Mangia trionfa, il Pippo Maniero fischia

Flipper espugna Calimera e prenota un posto per la corsa scudetto grazie a un indovinato mix di top players, esperte chioccie e giovani speranze. Quintero e Neto sono giocatori da nominations, a Serrano si augurano lo siano anche Toszer e Papp (ma non Ze Eduardo…). Lo Star15 non è mai in partita, Romero ci mette del suo ma lo schema a 4 punte sembra essere stato maldigerito dalla squadra. Corasaniti perde dopo 3 pareggi consecutivi e continua a giocare in 10, stavolta per colpa della difesa: la squadra esce tra i fischi nella settimana in cui è proprio il presidente Maggiore a postare la formazione…

Il Domingo sbatte contro il Muro

Il Curtale si sbarazza dell'ennesimo 5-4-1 azzurroblè  grazie a una doppietta The Wall Walter Samuel, vecchio pupillo di mister Simonetti che poi si sfoga in sala stampa: "Sono polemico perchè scoraggiato, abbiamo sfiga ma il Pace più di noi per fortuna… E il Lupiae ruba". Però il Domingo supera quota 1000 mld in saccoccia: aggredirà il mercato interno o farà piazza pulita all'asta autunnale? Dario Brindisino nel frattempo è primo, ha allestito una squadra di calciatori tutti in cerca di riscatto dopo un'annata deludente, esattamente lo spirito del suo Curtale: la ricetta arancioblu funziona.

Anche il Celtic risponde presente

Barbaro e Santini vincono in casa di Amici di Moira Orfei, una delle favorite iniziali, e iscrivono il loro Celtic alla lista delle pretendenti al trono della Serie A Green. I biancoverdi alternano i gol degli attaccanti, quando Milito è a secco, ci pensa Borriello. Roberto Bartolomucci sbaglia il capitano e segue il modello Fiorentina: tanti piedi buoni, ma nessuno la butta dentro. Una sconfitta che però non ridimensiona i pontini, dopo la sosta di scena a Novoli.

Lupiae: tutto a favore, tutti contro

Nella partita più rocambolesca di giornata, il Lupiae batte di misura il Mojito dopo aver usufruito di due prestiti a rischio ballottaggio a causa delle 8 defezioni in difesa. Tra turnover saltati alla Juve, terzini destri del Chievo come se piovesse, top players fuori squadra alla Roma, gol annullati a Torino e Catania, Linciano rimpiange un prestito e non arriva a 60. Nel dopo gara Luca Brindisino parla di capolavoro fantacalcistico e piovono critiche, polemiche e insulti. Lui: "Non rispondo alle provocazioni". E poi commenta 10 volte.

Lorusso-Memola, la legge del contrappasso

L'anno scorso chiudevano il campionato rispettivamente come primo e ultimo in classifica. Oggi, il Terlizzi suggella il proprio momentaneo secondo posto in casa del campione uscente Cusci, attualmente penultimo. Gli ospiti chiudono la gara già dopo 10 minuti con i colpi micidiali di Lamela, Hernanes e Jovetic; nel secondo tempo i rossoverdi ci mettono il cuore, rimontano due reti con Pirlo e Cavani, ma non basta. Per Lorusso è tempo di correre ai ripari.

Spettacolo e grandine di gol a Bari

Nel match più avvincente della 4' giornata, l'Akragas la spunta 4 a 3 in casa del Labbari e firma così l'aggancio a 6 punti in classifica. Entrambe le squadre hanno lottato per vincere e dimostrarsi superiori all'avversario, ma alla fine ad avere la meglio, e meritatamente, è la compagine siciliana che sfoggia un Klose tirato a lucido, un Giorgi in cui probabilmente credeva solo Alaimo fino a un mese fa e un gol yankee dalla panchina (Bradley). Per Tedone comunque segnali positivi dalla panchina che non fa perdere voto e dallo spogliatoio, che perde due prime donne come Caceres ed Emanuelson a beneficio di due onesti lavoratori come Mesto e Rios.

Totti, nessuna pietà per il Pace

Marco Gallicchio passeggia senza patemi sul campo dell'Atletico Pace di Stefano Mario Patruno, che langue amaramente all'ultimo posto con zero punti. Con una doppietta di Totti (che ad agosto in molti davano in procinto di firmare col Pace), i gialloneri novolesi approfittano della debolezza dei padroni di casa per  continuare la striscia positiva inaugurata finalmente domenica scorsa.  Il manager andriese invece deve pensare a una vera e propria rivoluzione: sono lontani i tempi in cui era tra i favoriti per lo scudetto e si rese protagonista dell'asta di riparazione autunnale, piazzando dal Flipper (che poi arrivò quarto) il colpo Boateng. Il Pace poi retrocesse mestamente: chissà se invertendo il processo (top player in uscita anzichè in entrata) anche i risultati possano essere opposti.

Wailers e Delinquere ancora in rodaggio

Al "Vinicio Capossela" si sono affrontate due squadre a cui manca onestamente ancora più di qualcosa. In attesa dei gol dei rispettivi bomber, Wailers e Delinquere si accontentano di un pareggiotto che mette però in evidenza le lacune di entrambe le squadre. I gialloblu di Tarantino finalmente non sono a corto di titolari ma si trincerano dietro un 4-4-2 abulico che non nasconde l'errore di Pinzi, goleador in panchina. Sergi dal canto suo deve fare i conti con la grana Osvaldo, capitano s.v., a causa del quale gioca comunque in 10 nonostante il prestito in entrata di Terlizzi (4,5).
Ma se i calabresi stanno già riparando con gli scambi interni, Tarantino sul mercato sembra più bloccato e non si escludono in proposito segnali importanti anche da Londra: secondo quanto riportato da alcuni tabloid, Carlo Mancini non sarebbe soddisfatto di questo avvio di stagione e starebbe preparando una lista della spesa da presentare al suo manager in vista dell'asta di riparazione autunnale.

TORGIO GIOSATTI