Serie A Green
Le Saette di LorussoSTAMPA

Le Saette di Lorusso – E adesso parlo io…

Le Saette di Lorusso, la rubrica inutile della Serie A Green, un'accozzaglia di notizie, frecciate, previsioni spesso errate e tanto altro ancora. Insomma tutto quello di cui potreste far tranquillamente a meno, ma che vi piace ci sia!

Cari amici presidenti, eccoci arrivati all'ultimo appuntamento stagionale con le "Saette di Lorusso".

Un altro anno fantacalcistico è passato, i giochi sono conclusi, vincitori e vinti festeggiano o recriminano, fervono i preparativi per Corato 2014 e qualcuno comincia già a ragionare per la prossima stagione. Le Saette hanno regalato già tanti scoop in questi mesi, ma hanno lasciato in canna il colpo più grosso proprio per il finale, quindi mettetevi comodi perchè siamo di fronte ad un evento davvero eccezionale. Dopo mesi di corteggiamento la nostra redazione ha finalmente ottenuto una intervista esclusiva da parte dell'MPG e già il titolo è tutto un programma: "E adesso parlo io…"

Bene, siete pronti… buona lettura e le Saette vi danno appuntamento al prossimo anno (forse…)

Incontriamo l'MPG in una località segretissima, infatti all'orario di cena una macchina con autista ci viene a prendere e dopo averci bendati riparte a tutta velocità. 

Ci viene concessa una sola foto, ma basta per farvi capire come l'MPG abbia fatto di tutto per mettere a proprio agio il fortunato cronista delle Saette.

 

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Dopo la consueta benedizione finalmente l'intervista può cominiciare.

Saette: Grazie Mpg per averci concesso questa intervista.. è un onore per noi delle Saette, ma cominciamo subito, non vogliamo rubarle tempo prezioso. Impossibile non partire dalla sua lettera del 16 settembre 2013 non trova?

MPG: Mi aspettavo questa domanda…

Saette: Le leggo alcuni stralci

"Credo, insomma, di profondere sempre il massimo sforzo, ma se questo massimo non risulta essere sufficiente, non ho motivo né interessi particolari nel non voler mettere tutto in discussione. A cominciare dalla mia figura istituzionale, che rimetto nelle mani della Costituente già dalla stagione 2014/15, ma che pretendo abbia effetto immediato per quanto concerne le eventuali discussioni e confronti che dovranno avvenire prima di giungere al voto sulle modalità alternative di gestione da adottare" 

Conferma?

MPG: Confermo. Le dimissioni restano tali perché quello che si predica si deve razzolare. Se vogliamo democratizzare tutto è giusto suddividere oneri o onori e mi sembra che durante il campionato ci siano stati vari spunti di riflessione in merito, tra questi sicuramente la proposta del curtale

Saette: Quale?

MPG: Partecipare tutti alla gestione prendendosi due giornate a testa per calcolare i risultati. Per favorire la partecipazione, per dare una prova di trasparenza se mai ce ne fosse bisogno e per suddividere le responsabilità. Siamo in tanti, sarebbe un piccolo il sacrificio, ma anche qualcosa di divertente come fare i calcoli qualche volta

Saette: Ecco veniamo al capitolo responsabilità. Le riporto ancora alcuni passaggi della lettera.

"Il minimo comune denominatore di tutte queste vicende è lo stesso: la partecipazione. O meglio, la mancanza di partecipazione"

"Dal 1994 ad oggi, si sono succeduti in questo campionato quasi 70 manager; quelli che hanno lasciato per “incompatibilità” li potete contare sulle dita di una mano"

e ancora

"la maggior parte di quelli che non giocano più, invece, hanno passato la mano perché non avevano più tempo e modo di partecipare, perché si sono resi conto che questo fantacalcio richiede molto più di una formazione al sabato pomeriggio e che se quel qualcosa di più non si ha bisogno di darlo (badate bene, no “non si riesce a darlo”) allora è giusto che quel posto lo prenda qualcun altro."

MPG: Tutto vero e mai come oggi attuale. Tutti in attesa di sapere la decisione di Maggiore ad esempio. Anche Gigi (Maggiore ndr) avà riflettuto a lungo. Questo fantacalcio è più di una formazione al sabato, quindi sottoscrivo le parole dette perché il fantacalcio è un momento di evasione, di gioco, di divertimento e sono tanti i modi per partecipare e renderlo tale. Vorrei che qualsiasi cosa fosse motivo di goliardia.  Se non puoi venire alla festa per un motivo che reputi importante, allora rendilo motivo di risate, scrivi un cominicato, facci sapere. E poi ci vuole tanta autoironia, senza di quella uno sfottò diventa offensivo.

Saette: Mettendo da parte per un attimo le polemiche, parlando proprio tecnicamente, in generale che campionato è stato?

MPG: A differenza degli scorsi è stato meno equilibratoto. Sembra un controsenso visto che fino all’ultima c’è stata lotta a differenza degli scorsi anni,  ma dico meno equilibrato perché da un lato i top player hanno fatto tanto la differenza nel bene e nel male, dall’altro alcune squadre erano nettamente più scarse di altre, al di la del risultato finale o dove siano arrivate. La differenza come al solito l'ha fatta il calendario e la bravura del manager.

Saette: Risultato bugiardo?

MPG: Se dovessi guardare la carta si, ma Sergi è un manager poco appariscente, ma molto attento durante settimana e anche se ha lasciato uno spiraglio al Curtale fino all'ultimo, ha poi dimostrato che non fallisce certi appuntamenti. Si è trovato con il malloppo e non si è tirato indietro.

Saette: La squadra rivelazione? Il flop? Un po' di appunti sparsi?

MPG: Rivelazione sicuramente il Pace. Va dato atto di aver costruito una bella squadra con una strategia innovativa. Una cosa del genere non si vedeva da Ibra pagato 700 mld. E poi Del Bosqov bravo a portarla in alto e tenerla su per tanto tempo, però a differenza del Delinquere ha commesso l'errore di guardarsi indietro, l'errore di mollare e di cedere il passo.

Saette: È solo errore di inesperienza? Anche alla luce degli affati di mercato

MPG: E' un errore societario nel gestire i compiti interni, non era ben chiaro chi dovesse fare cosa. Gestito male tra l'altro anche il post mercato con dichiarazioni che hanno fiaccato nel morale la squadra e finito per far perdere il podio. Alla fine però è stata comunque una stagione più che positiva.

Saette: Il flop?

MPG: So di dire qualcosa di impopolare e che potrei rendermi antipatico a molti della Serie A Green, ma ritengo, senza ombra di dubbio, squadra flop il Lupiae che ha chiuso un ciclo, un triennio con gente che aveva dato già tutto. Grazie all'esperienza ha raddrizzato un minimo la stagione, ma il Lupiae, a due stagioni dal ventennale, deve sicuramente tornare ai vertici, è inaccettabile un Lupiae in zona retrocessione.

Saette: C’è una squadra, a proposito di vertice, che quest’anno ha fatto benissimo tra Champions e Campionato.

MPG: Si certo. Credo che il Curtale abbia profuso massimo sforzo, Dario (Brindisino ndr) ha dovuto conciliare diverse responsabilità e anche momenti difficili. Ha avuto tanti impegni, ma ha dovuto seguire tutto, il prossimo anno se avrà meno responsabilità (vedi il discorso sul dividere il compito di fare i calcoli) potrà ripetersi, altrimenti questo rischia di rimanere il vertice massimo. Sicuramente è un serio candidato per la lotta alla prima posizione nel Ranking. E se Maggiore si ritira…

Saette: Due parole le spendiamo sulla vicenda flipper?

MPG: Flipper è un allenatore il cui curriculum parla da se. Fa parte della storia di questo campionato. Ci sono state due annate poco positive, ma sono convinto che Mangia possa avere ancora le carte in regola per stupire con dei colpi di scena e non li escluderei…

Saette: Si ma retrocedere così, non consegnando le ultime due…

MPG: Il gesto tecnico si commenta da solo, gli addetti ai lavori hanno ampiamente sottolineato l’importanza del gesto del Flipper. Credo ci siano stagioni e stagioni, il Flipper è stato spesso candidato al premio fayr play , diciamo solo che non me lo vedo candiato quest’anno, ma promuovendo Serrano come sede dell'asta 2015 potrebbe aver già recuperato quanto perso quest'anno.

Saette: Altro?

MPG: Potremmo citare il Mojito che finalmente si riscatta con un podio, il Pace, ma potremmo dire l’Akragas che mi è piaciuto molto, con un mercato attento e una squadra che ha meritato di aver questi risultati. Stesso discorso per Simonetti e Gallicchio che ha salvato uan squadra rifacendo lo spogliatoio con veterani e bandiere.

Saette: A proposito di salvezza all’ultima si salva il Labbari

MPG: Si, ma forse è anche ingenerosa come cosa, avrebbe meritato di salvarsi anche prima. Il mister è stato bravo, si  chiuso nello spogliatoio con i ragazzi, ha fissato la tabella del campionato e dal quel momento sono scesi in campo solo a giocare, azzeccando anche diverse mosse come Iszo e Lazaros. Chiaramente alcuni acquisti non sono stati brillantissimmi, vedi Emeghara, vedi Lodi o lo stesso Sau, per cui la salvezza è il risultato buono per il Labbari, sebbene i programmi iniziali fossero altri.

Saette: Insomma alla fine di può dire forza Labbari

MPG: No, non si può dire forza Labbari (ride), come non si può dire forza nessuna squadra. Diciamo che ora Tedone sa che non basta uno squadrone sulla carta per lottare per il vertice, credo che i tifosi si aspettino qualcosa in più Tedone non voglia cedere alla speculazione mediatica sul suo conto.

Saette: Quale ci dica?

MPG: Beh sono tante, ad esempio io credo che questo hashtag (#compratelabbari ndr) ha messo in difficoltà la dirigenza, però il Labbari ha tanti estimatori anche in provincia e quindi credo che se Tedone invita tutti in piscina potrà evitare tutte le contestazioni.

Saette: Ha detto hastag e anche le Saette hanno lanciato il proprio, si tratta di #askmpg. Diffuso su tutti i canali di comunicazione serieagreen, è stato un successone, sono arrivate tantissime domande in redazione e ne abbiamo selezionate alcune. Pronto?

MPG: Certo

Saette: #askmpg Forse questa domanda dal sapore nostalgico può sembrare un necrologio prematuro, ma ci dica uno dei ricordi a cui è più legato in qualità di mpg da ben 20 anni?

MPG: be difficile su due piedi un solo ricordo.

Saette: Provi

MPG: Dirò una banalità, ma il ricordo più bello è quello che si deve ancora vivere, ora non mi entusiasma un ricordo passato, ma la prossima cosa da fare, come la festa e poi sarà l’asta etc. Il bello è che non si vive di ricordi, ma con l’adrenalina del dopo. E infatti c’è gente che sta già calcolando le minus valenze…

Saette: #askmpg Illustrissimo presidente a parer Suo, con tutta sincerità, la Serie A Green conserva ancora il suo fascino oppure cadrà sotto i colpi del calcio moderno? In tal caso, apporterebbe correttivi alle regole o ai criteri di scelta dei suoi partecipanti?

MPG: Io penso che la Serie A green ha sempre trovato antidoti giusti al calcio moderno. Il semplice fatto che ogni anno si modifichi qualcosa è il sintomo di come questo antidoto funzioni e dia i suoi frutti.

Saette: #askmpg Crede che negli ultimi due anni la serie a Green stia un po' perdendo di appeal? Pensa che sia il caso di rinnovare un po' il roster?

MPG: No, perché vedo che ogni anno il roster aumenta, anche a fronte di abbandoni. Non sento bisogno di rinnovarlo, sono contento quando si aggiunge qualcuno e mi dispiace quando qualcuno se ne va. Non credo stia perdendo appeal, ritengo sia stato un campionato più squilibrato e ci sono state difficoltà  e ostacoli in itinere. Non ricordo un allenatore che non abbia mai sbagliato qualche formazione, più di qualcuno, anche a sorpesa, non ha consegnato o commesso errori, ricordo un Curtale con formazione annullata.

Saette: A proposito di rinnovi, gente che viene, gente che va… ieri a Lecce incontro Lorusso-Mola, non si erano erano mai conosciuti di persona da quando tre anni fa il Cusci ha preso il posto del BlackBlok. Abbiamo anche una foto dell'evento

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MPG: Sono momenti per i quali vale la pena fare il fantacalcio.

Saette: Che passaggio è stato questo?

MPG: È stato più che  un semplice passaggio di consegne, poi la cosa bella è che in realtà tutti quelli che lasciano la Serie A Green, per una cosa o per l'altra restano ein alcuni casi rientrano. Non mi stupirei se qualcuno rientrasse…

A livello tecnico parlano i risultati, a livello di roster si rinnova, ogni personaggio è diverso, si tolgono e si aggiungono carte in gioco, è sempre un bel meltin pot.

Saette: Torniamo alle domande #askmpg

#askmpg caro MPG,se le venisse chiesto di fare un passo indietro viste le ultime vicende che hanno visto il suo nome essere chiamato in ballo a sproposito,lo farebbe a costo di scontentare chi le chiede di restare a vigilare su tutto e tutti per essere lasciato in pace?

MPG: Per essere lasciato in pace no, ma se me lo chiede la maggioranza allora si. Siamo tutti strumenti della maggioranza, per fare in modo che sia più divertente per tutti, e se non lo è cerchiamo di cambiare in meglio.

Saette: Tra le tante domande, abbiamo accettato anche questa, seppur con una vena ironico/polemica e senza rispettare l'hashtag di riferimento.

La mia domanda è mio caro lupiaen nonostante le tue performance di merda continue come fai ad affermare che sei uno dei migliori? #lupaienmazzati 

MPG: Io potrei solo consigliare dei professionisti in ambito psicologico per il nostro caro utente.

Saette: #askmpg Il pacco più pacco della serieagreen chi se l è preso,  secondo l mpg,  nelle aste di riparazione e,  secondo l mpg  quanto ci ha goduto il presidente che l ha spedito?

MPG: Non vorrei con queste risposte influenzare le votazioni in corso, andrebbe oscurata la mia risposta, non lo so scherzi a parte, non so se posso fare una valutazion tecnica.

Saette: Più mediatica che tecnica allora?

MPG: Il pacco mediatico?

Direi sicuramente Gomez, ma è il classico pacco da fantacalcio,  paghi tanto e si infortuna, ma tutto il resto credo siano normale amminastrazione di campionati tirati in cui si ci fronteggia su tutto.

Saette: Bene, le domande sono finite, la ringrazio per la disponibilità e chiudiamo come? con Corato 2014?

MPG: Corato 2014 sarà dei momenti pià esaltanti

Saette: C'è il Mondiale

MPG: C'è il mondiale, c’è un vecchio amico che viene a trovarci dopo tanto, c’è il torneo alla playstation, la consegna dei completi e tanto altro.

Saette: Un augurio?

MPG: Speriamo che l'Italia vinca contro l'Inghilterra e speriamo che che chi vinca i premi se li meriti.

Saette: Sa che potrebbe essere stata l’ultima intervista dell’Mpg?

MPG: Mai dire mai

Saette: Ci saluta così?

MPG: Si.

 

 

7 pensieri riguardo “Le Saette di Lorusso – E adesso parlo io…

  • I "numeri" sono nulla se confrontati con le geniali invenzioni delle Saette e la sottile ironia british del sempre verde MPG.

    Mi sarei aspettato più domande scomode. Ma anche con tale scenario la maestria comunicativa del "ho detto tutto" megagalattico avrebbe ugulamente spiazzato i lettori.

    Mitici, come favolose sono le foto di Vito versione Fantozzi Genuflesso e del buon vecchio – e sempre giovane rampollo – Bruno Mola.

    Corato 2014 … I'm coming! 
    😀

  • Cusci Team

    Sai bene come evita la domande scomode l'Mpg, ci abbiamo provato ma questo è il massimo che si poteva ottenere hehehehe

  • Manco Tomba, con i suoi slalom, ti può raggiungere MPG!!

  • amicidimoiraorfei

    chapeau

  • delinquere

    L'intervista che tutti aspettavano,
    superbi..

    sapevo che l'MPG sarebbe entrato nel merito di molte cose ehehe ci serve tempo a Corato ci per rispondere ad ogni spunto
     

  • Lupiae Calcio 1996

    Rispettiamo le parole dell'MPG ma la sua ingenerosità è disarmante dinanzi al cuore che i ragazzi hanno gettato ben oltre  l'ostacolo, arrivando a giocarsi la salvezza fino all'ultimo secondo dell'ultima giornata e portandosi a casa la prima Green League della storia, con la possibilità di giocarsi la Mitropa.

  • Grazie per non aver citato il “caso Gazzi”…

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