Clamoroso: Cantaleo Porvino Responsabile dell’Area Tecnica del Labbari per il 2023/24

Tedone: “Oltre il campanilismo per vincere“. Porvino: “Lavorerò sodo affinché si possa dire che c’è voluto un salentino per far vincere il Labbari“.
Presentata anche la campagna abbonamenti 2023/24 “Citt e Camin“.

Era nell’area ormai da alcuni giorni, ma l’attesa dell’ufficialità è stata un’agonia. Il salentino Pantaleo Corvino, già fondatore e direttore della fucina di talenti Lupiae Calcio Academy, era stato contattato d’urgenza dal presidente del Labbari Marco Tedone in vista dell’asta iniziale del 2 settembre 2024 alla quale non poteva partecipare. Incassata la disponibilità di massima del dirigente leccese, restavano da limare i dettagli dell’accordo, tra situazioni familiari da incastrare ma soprattutto l’incognita calendario Serie A da svelare: sabato 2 settembre ci sarebbe stata o meno una partita del Lecce in casa, tale da impedire la presenza all’asta di Porvino?
La giornata di venerdì 7 luglio è stata caratterizzata da un saliscendi di emozioni, un andirivieni di notizie ANSiA, voci, indiscrezioni, percentuali che hanno fatto salire la tensione alle stelle, specialmente quando si è saputo che, per quel turno di campionato, ci sarebbero state ben quattro gare di sabato. Alla fine, intorno alle 17, la conferma: Lecce-Salernitana domenica 3 settembre e dunque asta salva per Cantaleo Porvino, Marco Tedone e tutto il Labbari.

Un sodalizio, diciamolo subito, a dir poco inaspettato vista la leggendaria rivalità che divide i due campanili di provenienza degli attori in campo, storicamente inconciliabili tra loro. Eppure, intercettato dalla stampa subito dopo l’uscita degli orari delle partite, lo stesso Porvino ha dichiarato:

“Quando si è presentata l’opportunità di questa sfida non ci ho pensato due volte. Dopo essere mancato a Vaglio 2023, sentivo quest’anno l’esigenza di rimettermi parzialmente in gioco con un’asta iniziale. Ho avuto diversi ammiccamenti ma niente di serio. Poi la sfida del Labbari, onestamente l’ultima squadra con cui avrei mai pensato di collaborare per ovvie ragioni campanilistiche. Ma con il Lupiae fuori gioco da un anno, il mio lavoro con la Lupiae Calcio Academy è stato di respiro nazionale, non provinciale. Ho seguito anche ragazzi come Caprile, Dorval, Benedetti o Esposito che bene hanno fatto con la maglia del Bari perché l’obiettivo della Lu.C.A. è quello di lanciare talenti, non ha nulla a che fare con il territorio se non per il fatto che giochiamo nello stadio e con i colori del Lupiae. E il fatto che il presidente Tedone abbia apprezzato e abbia pensato a me per la prossima stagione è il miglior riconoscimento possibile del lavoro fatto, perché va oltre la rivalità”

Totalmente sulla stessa lunghezza d’onda il pensiero del Presidente Marco Tedone, che intervenuto telefonicamente ai microfoni di Rooster Radio per confermare l’ingaggio di Porvino ha dichiarato: “Io ho sempre creduto nei valori dello sport, per questo sono particolarmente felice di annunciare questa collaborazione, vi dirò di più, con l’auspicio che possa essere non solo temporanea bensì duratura. L’obiettivo non lo nascondo: vincere qualcosa di importante, perché quando assumi un dirigente con questo tipo di esperienza tecnica in una società al top dal punto di vista manageriale, non puoi nasconderti dietro un dito. Date queste premesse per me diventa ovvio andare oltre qualsiasi tipo di campanilismo e annunciare questa grande partnership avendo davanti tutto il tempo necessario da qui al 2 settembre per sviluppare un percorso vincente“.

A chi ha domandato a Porvino se si sentisse un po’ come Antonio Conte, il dirigente salentino ha risposto: “Io non sto rinnegando né le mie origini né la mia fede, la rivalità e gli sfottò ci sono sempre stati e ci saranno ancora a maggior ragione che il rapporto si fa più fitto. Ma, vede, nelle vesti di Responsabile dell’Area Tecnica del Labbari per questa stagione avrò la possibilità di spendere sul campo quei valori di imparzialità, equidistanza e amore incondizionato per la Serieagreen che viaggiano in parallelo rispetto a quelli del campanile: continuano a esistere entrambi, ma sono su due rette che non si incontrano. Onorerò questa responsabilità dando tutto e cercando di costruire la migliore squadra possibile, impegnandomi addirittura di più che se dovessi farla per me proprio affinché nessuno possa mai dire o anche solo abbozzare sospetti o maldicenze. Semmai il sogno è quello che un giorno si possa dire che c’è voluto un salentino per far vincere una squadra barese: questo si che sarebbe il massimo per accendere ancora di più una rivalità secolare e che di certo non siamo noi a voler sopire, anzi, sarà ancora più entusiasmante restare rivali sportivi pur collaborando insieme al fantacalcio. Impossibile? Vi dimostreremo coi fatti che non lo è. Ecco perché non ho avuto dubbi nell’accettare: era la sfida folle che cercavo, la scintilla che ha riacceso la fiamma sotto la cenere“.

Infine, una battuta in risposta alle ambizioni del Presidente Tedone: “Il Presidente è uno che non è abituato a perdere nella vita per cui capisco la quantità di frustrazione che gli costi farlo puntualmente al fantacalcio. È normale che dopo 16 stagioni, o addirittura 17 vado a memoria, la sua ambizione sia quella di vincere. È altrettanto ovvio, però, che avremo tutti i riflettori puntati addosso e quindi non occorrono ulteriori pressioni o proclami. Sarà importante mantenere un giusto equilibrio: lui è un patron alla De Laurentiis, focoso, passionale, senza troppi peli sulla lingua. Io dovrò bilanciare, mantenendo basso il profilo, apparendo poco e cercando di far sognare l’ambiente, ma senza illuderlo. Per questo abbiamo impostato la campagna abbonamenti su un concept chiaro, cristallino: se si vogliono ottenere dei risultati, bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare a testa bassa, dai vertici societari fino all’ultimo dei tifosi, che speriamo sosterranno abbonandosi in massa un progetto che rispecchierà fedelmente e senza compromessi i valori e l’identità storica della franchigia e della piazza“.

CAMPAGNA ABBONAMENTI LABBARI 2023/24