Serie A Green
La Piazzetta Dello SportSTAMPA

La Piazzetta dello Sport – Speciale Pigna Picena Florentina

La PIazzetta dello Sport

Riceviamo e pubblichiamo l'articolo originale a firma Mariano Sconcertato che presenta ufficialmente la franchigia candidata a prendere il posto del Pace a partire dalla Serie A Green 2015/16: la Pigna Picena Florentina del manager Walter Bucci, che giocherà nel modernissimo impianto di Folignano (AP) intitolato a due mostri sacri del calcio piceno: il "Carino Rozzi", ossia Tonino Carino e Costantino Rozzi.

Buona lettura! 

A primavera (ri)germoglia la Pigna

Il Football Club Pigna Picena Florentina  prende forma per la prima volta il 31 agosto del 1994, in una piccola scuola media inferiore del comune di Folignano, composto di circa 10 mila anime, nella periferia urbana di Ascoli Piceno.

Sin dai primi vagiti la squadra, allenata dal sempreverde Mr. Walter Bucci, ha mostrato grandissime capacità tecniche e soprattutto tattiche, che l’hanno portata in breve tempo a scalare tutte le classifiche della prima meravigliosa stagione ’94-’95.

I gol di Signori, Protti e Chiesa hanno sublimato le gesta eroiche di giocatori come Goretti, Paulo Sousa e Albertini, tutti centrocampisti pronti al sacrificio per assecondare la voglia di gol di questi tre grandi attaccanti.

Quella favolosa annata portò grandi benefici alla formazione guidata da Bucci, titoli di giornali, onore e moltissima fama, anche internazionale: era difficile trovare nel globo una squadra così equilibrata potendo disporre di bocche da fuoco tanto micidiali.

La formazione rosanero (i colori sono una dedica al mitico giornale sportivo, croce e delizia degli anni della crescita dell’allenatore-presidente) ha da allora potuto contare su grandi e prolifici attaccanti.

L’invitto tridente offensivo ha negli anni lasciato il posto, tra gli altri, ai vari Vieri, Inzaghi, Del Piero e Trezeguet, e tantissimi altri campioni, con un cruccio: non aver mai visto in maglia rosanero un fuoriclasse come Francesco Totti.

Il Target della Pigna Picena Florentina era quello di acquistare grandissimi realizzatori, magari tenendo basso il budget per gli altri reparti.

Negli anni però la specializzazione del ruolo del centrocampista e la bravura di taluni interpreti della mediana negli inserimenti sotto porta, con la conseguente capitalizzazione del lavoro dell’intera squadra, ha portato il mecenate della Società a compiere importanti investimenti in questo settore.

Il primo grande “centrocampista-fantasista” giunto alla corte di Walter Bucci è stato l’indimenticato fuoriclasse francese Zinedine Zidane, la cui partenza è stata un grande rimpianto per la “Pigna”, che infatti, nei due anni immediatamente successivi, non è più riuscita a far suo il titolo locale.

La bacheca della Pigna Picena Florentina si è arricchita nei suoi 10 anni di storia di altri due titoli locali (’98 e 2001) e di altri piccoli trofei intercittadini.

La fallimentare stagione 2003-2004 ha portato al definitivo scioglimento della squadra, che ha chiuso l’attività per mancanza di progetti sul luogo, senza più riuscire a trovare gli stimoli giusti per tornare a rinverdire i fasti degli anni ’90 e gli inizi del nuovo millennio.

È tempo che il Tonino Carino – Rozzi Stadium  (un impianto modernissimo che sorge su una delle zone collinari più belle di Ascoli Piceno, Folignano) torni a risplendere della luce dei riflettori che solo il calcio e i grandi campioni sanno offrire.

A favorire la rinascita del club un importante sponsor proveniente dall’Iraq.

Il fondo di investimento “Hammurabian Code”, che si occupa di gestire moltissimi ambiti del business, dal settore alimentare (una catena di Arabyc fast-food, da cui i notissimi kebaburger – futuro main-sponsor? ), fino al settore finanziario (la “Hammurabic Bank of Iraq”, nota con la sigla HBOK, noto istituto di credito iracheno esperto in “on-line banking”), si è detto pronto ad appoggiare finanziariamente il piano sportivo della rinnovata “Pigna Picena Florentina”, anche per sviluppare importanti investimenti in Italia e in Iraq.

Sono queste le parole del CEO di “Hammurabian Code”, il principe Ahmed Mohammar Bourussouf, in una lunga conferenza stampa tenutasi a Baghdad con accanto un sorridente e quanto mai spigliato Walter Bucci, pronto a riprendere in mano dopo 10 anni le fila di un discorso prematuramente interrottosi dopo quella maledetta stagione 2003-2004.

Lo stesso Walter Bucci ha presentato dinanzi a una platea entusiasta il piano di rilancio della “Pigna”, rivolto inizialmente all’acquisto e alla valorizzazione di giovani e promettenti calciatori, da far crescere e maturare nel concetto di squadra tanto caro al suo allenatore.

L’obiettivo è di scalare le posizioni per raggiungere in pochi anni (presumibilmente 3 o 4) l’élite della Serie A Green.

La “Pigna” che una volta dominava incontrastata nei cieli delle Marche ora è pronta a riprendersi il suo ruolo di dominatrice del football, senza voli pindarici però, con una giusta e ponderata programmazione, senza dimenticare poi la variante fondamentale: il bel gioco e le incredibili alchimie tattiche del suo istrionico allenatore, Walter Bucci.

È tutto pronto dunque. La tavola è finalmente apparecchiata e le portate possono finalmente essere servite.

La Serie A Green sarà pronta ad accogliere un Nuovo Astro nel suo Firmamento?

Walter Bucci e il Principe Bourussouf sembrano esserne estremamente sicuri!

Mariano Sconcertato

10 pensieri riguardo “La Piazzetta dello Sport – Speciale Pigna Picena Florentina

  • mojitodealers

    Che bel biglietto da visita 🙂

  • Cusci Team

    Loturco vuole conoscere quest’uomo!
    Ha uno “sponsor” in più da questo momento

  • Mamma mia, applausi! Per me ha il pedigree Green!

  • amicidimoiraorfei

    beh capolavoro.. ma il rosanero mi va a cozzare col biancolilla

  • Lupiae Calcio 1996

    azz, abbiamo già una mezza rivalità dunque…

  • Chapeau al nuovo rampollo ed a chi lo sponsorizza 😉
    Anche io avrei preferito vedere la prima franchigia BIANCONERA trattandosi del Picchio ascolano.
    Poi Enrichetto Chiesa era il mio idolo…
    Che classe!

    Ps: da Castallemmare nessuna novità, a sto punto la vedo dura.

    Così per me è già un OK PIENO al nuovo arrivato, a maggior ragione se porta una ventata di freschezza dalla bellissima terra e cultura marchijana! Ho un amica da quelle parti…

  • Walter Bucci

    Caro Domingo,
    Il bianconero è un colore impegnativo da indossare. È indice di storia e gloria della Regina delle Marche. Avrebbe messo troppa pressione all’impresa che stiamo per accingerci ad intraprendere.
    Cmq ringrazio tutti voi e aspetto ulteriori commenti nella speranza che siano positivi come i precedenti.

    Grazie ancora.

    Walter Bucci

  • Noi businnessman multinazionali e fondi d investimento li boicotteremo sempre…
    Benvenuto Bucci, benvenuta Pigna

    calciofili Akragas

  • Lupiae Calcio 1996

    TORGIO RISPONDE:

    "Piano…piano… non è ancora giunto nemmeno alla macchina del fango… a proposito: Torgio Giosatti ha già prenotato un'intervista col Bucci… sarà senza esclusione di colpi…

    …ho già ricevuto un orologio d'oro e una tanica di benzina pura 100% da ignoti… provenienza BAGHDAD… Ma io non mi faccio corrompere, non guardo mai l'ora e ho la macchina a metano".

  • Vi aspettiamo a braccia aperte..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *