Serie A Green
Il Punto di Torgio GiosattiLE RUBRICHE

Speciale Riparazione di Novembre: Il Pagellone di Mercato (dal Cheap Leader in giù)

STAR14: Due sudamericani contro la sfortuna

VOTO 6 A Gigi Maggiore non resta che sperare che tra Gattuso che vede doppio e Cassano dal “cuore matto” il suo debito con la scalogna possa considerarsi pagato. Non bastassero i continui acciacchi di Maicon e Gilardino, lo Star14 è stato finora protagonista di eventi eccezionali e impossibili da prevedere che sicuramente non hanno facilitato la già imperfetta gestione della rosa da parte di Maggiore. Ciononostante il manager arancioviola ha deciso di non svincolare Cassano ma soprattutto di non dare un budget eccessivo al procuratore Luca Brindisino, che dopo l’asta ha offerto soldi e Mandelli in cambio di Morero, uno dei nuovi acquisti di novembre. In ogni caso le alternative per il sabato pomeriggio restano quelle, nella speranza che tutti coloro che fino ad ora hanno stupito, giocando titolari un po’ a sorpresa come Dainelli, Natali, Nocerino, Pepe, Brocchi, ecc., prolunghino ancora il loro momento magico. In attesa che magari qualcosa si sblocchi con degli scambi interni e salvo clamorose (e già viste) scalate, resta ancora abbondantemente cheap leader.

ACQUISTI: Morero (d, 80); Carmona (c, 5)

CESSIONI: Santacroce (d, 4); Gattuso (c, 4)

MLD: 817

FORMAZIONE TIPO: Brkjc; Maicon (Dainelli), Paletta, Natali; Hamsik, Nocerino, Pepe, Van Bommel, Brocchi; Gilardino, Robinho. 3-5-2 Tsorvas, MORERO (Alvarez), Cetto, Mudingayi, CARMONA, Piatti, Rennella.

CELTIC: Un solo innesto, ma mirato e di qualità

VOTO: 7 

Piero Barbaro il grande colpo lo aveva fatto in anticipo, dalla stessa squadra che poi ha punito quella domenica proprio grazie a quell’acquisto. Stiamo parlando ovviamente di Silvestre, per il quale il manager capitolino si era privato addirittura di una punta e di un difensore di prospettiva attualmente anche titolare, suscitando in molti più di qualche perplessità. Eppure non poteva avere migliore risposta dal campo, per cui meglio conservarsi quei 649 miliardi per febbraio, quando magari Acosta sarà plusvalenza e Barreto sarà già tornato arruolabile per parare le spalle al tridente più “bello e impossibile” della Serie A Green. Sicuramente Barbaro avrà già sentito in proposito di un famoso giovane del Santos… in parola col Real Madrid… ma che invece ha appena rinnovato coi brasiliani… e da gennaio potrebbe arrivare in prestito in una squadra top italiana… che avrà bisogno di un attaccante fino a giugno?

ACQUISTI: Silvestre (d, Curtale); Acosta (a, Curtale)

CESSIONI: Romulo (d, Curtale); Moscardelli (a, Curtale).

MLD: 649

FORMAZIONE TIPO: Mirante; T.Silva, Burdisso, SILVESTRE; D’Agostino, Montolivo, Seedorf, Migliaccio; Matri, Denis, Floro Flores. 3-4-3 Andujar, Mexes, Juan, Lazzari, Mannini, Pizarro, Barreto.

AKRAGAS: Alaimo si accontenta di un Marchese

VOTO: 6,5 

Doveva arrivare Dusan Basta per incorniciare definitivamente le ambizioni scudetto dell’Akragas. Alla fine Cusci ha alzato il prezzo fino al punto in cui il delegato all’asta Bartolomucci non poteva arrivare. Così ad Agrigento approdò Marchese e a caro prezzo, come ci si poteva aspettare anche alla vigilia per la nota svalutazione del fantamiliardo. Certo, forse con tutto quel budget un azzardo in più da Alaimo ce lo si poteva aspettare, visto e considerato che non c’era altro da cambiare in una rosa già abbondante in ogni reparto (Behrami potrà recuperare tranquillamente). Tant’è che sul mercato degli scambi interni rimangono sempre cedibili i soliti Perez ma soprattutto Eder, che però con Nenè e Bergessio ugualmente trattabili diventerebbe di fatto una terza scelta per tutti gli acquirenti. Compresi quei Wailers del sogno Zahavi, mai del tutto sfumato.

ACQUISTI: Marchese (d, 79)

CESSIONI: Aguirregaray (d, 4)

MLD: 518

FORMAZIONE TIPO: Antonioli; Danilo, Jose Angel, E.Pisano; Cigarini, Rigoni, Behrami (Barreto), Rossi; Klose, Giovinco, Eder. 3-4-3 Ravaglia, MARCHESE, Morleo, Kone, Perez, Gabbiadini, Paloschi.

LABBARI: Niente Forlan. Fatto 30, Tedone si ferma

VOTO: 6  Pur dopo un inizio di campionato imbarazzante, condito da tanti infortuni e dalla lunga squalifica di Mutu, va dato atto a Tedone di essere riuscito a raddrizzare una situazione che sembrava potesse solo peggiorare. L’attacco del Labbari un mese fa era causa certa di inferiorità numerica ma poi il manager biancorosso è riuscito a portare a casa, non senza sussurri e grida, due attaccanti che quantomeno lo aiutassero a mantenere su la baracca. E tutto questo nonostante la lontananza dai centri nevralgici del mercato che sta comunque condizionando non poco la stagione dei galletti pugliesi, costretti a barcamenarsi sul fondo della classifica. Il tentativo di mettere definitivamente il turbo ad una squadra che sulla carta, almeno fino all’attacco, non dispiace per niente, Tedone lo ha fatto cercando di completare Zarate con Forlan, con la famosa super-offerta però rifiutata dal Lupiae. Non è detto che Brindisino non ci possa un giorno ripensare, ma Tedone potrebbe già aver voltato pagina gustandosi, come fu l’anno scorso per Floccari, il dolce sapore della rivalsa dopo il derby malamente perduto.

ACQUISTI: Zarate (a, Terlizzi), Ghezzal (a, Lupiae, 150)

CESSIONI: Quagliarella (a, Terlizzi), Rodriguez (a, Pace)

MLD: 512

FORMAZIONE TIPO: Buffon; Lucio, Campagnaro, Spolli; Sneijder, Aquilani, Schelotto, Olivera, Mauri (Biondini); Mutu, ZARATE. 3-5-2 Storari, Antonelli, M.Rossi, Parolo, Borriello, GHEZZAL, Larrondo.

AMICI: Ora partirà Bergessio per un centrocampista top?

VOTO: 5 

Chissà se Bartolomucci si è accorto del rischio serio che corre a centrocampo con tutti quei fantasisti sempre in ballottaggio tra campo e panchina, che faranno passare brutti quarti d’ora ai supporters biancolilla. Amici si accontenta del solo Perrotta (lasciato libero dal Curtale) per Taddei, aggiungendo qualche minuto in più alla sua mediana ma non sfruttando al meglio i trecento e passa milioni del budget. Dopodichè accelera le trattative con tutti per cercare di piazzare Bergessio in cambio di un centrocampista, possibilmente un top player. Mossa difficile, che forse solo Flipper poteva accettare in cambio di forze fresche anche in difesa e a centrocampo, ma che Bartolomucci non ha potuto (o voluto) investire. Strane scelte quelle del mister di Cisterna, che lo condurranno nell’immediato a un 4-3-3 non così stabile e nel futuro ad una probabile svendita di Bergessio subito o Meggiorini a gennaio.

ACQUISTI: Perrotta (c, Lupiae)

CESSIONI: Taddei (c)

MLD: 383

FORMAZIONE TIPO: Agazzi; Benatia, Bonucci, Paci, Nagatomo; Ilicic, C.Ledesma, Valdes; Cissé, Miccoli, Bergessio. 4-3-3 Gillet, Del Grosso, Peluso, Krasic, PERROTTA, Meggiorini, Pellè.

ACAB: Dimenticare Di Natale si può solo coi risultati

VOTO: 7 Il vero obiettivo di questo mercato dell’Acab era senza dubbio lui, Totò Di Natale. Il sentimentalismo infinito di Gallicchio lo ha portato ad essere domenica ad Aprilia nonostante la febbre per corteggiare per l’ultima volta con rose e violini l’amante perduta, che forse non ritroverà mai più. Fabrizio Mangia è un marito geloso, vendicativo, che non dimentica gli sfottò subiti quando era lui a subire le magie del folletto udinese. Ed ora se lo tiene stretto, a costo di cedere Boateng, altra perla del suo harem. Nulla di fatto, dunque, ma i tifosi dell’Acab sanno subito da dove ripartire e cioè il primo posto da difendere e portare avanti fino alla fine. Per farlo, Gallicchio ha ingaggiato uno dei migliori centrocampisti liberi, Gargano, che comunque in questo Acab farà panchina. Un altro segno che la stagione 2011/12 può e deve essere quella giusta. A Novoli lo hanno capito tutti: o quest’anno o mai più.

ACQUISTI: Gargano (c, 97)

CESSIONI: Cana (c, 8)

MLD: 371

FORMAZIONE TIPO: Sorrentino; Zaccardo, Cannavaro, Cassani (De Silvestri); Cambiasso, Lamela, De Rossi, Maggio; Totti, Pellissier, Calaiò. 3-4-3 Puggioni, F.Pisano, Gobbi, GARGANO, Porcari, Mascara, Larrivey.

 

 

DELINQUERE: Un Diamanti è per sempre (in panchina?)

VOTO: 6 Il recente rinnovo contrattuale che ha segnato il nuovo matrimonio tra Ramirez e il Bologna è coinciso proprio con l’infortunio di Diamanti, guarda caso immediatamente ceduto dal Curtale. Domenico Sergi è comunque convinto della sua scelta, tant’è che ha affidato la delega mercato proprio a Dario Brindisino, che prima gli ha portato a casa un titolare in difesa come richiesto a un prezzo più che accettabile, ma poi ha deciso di tirargli di un miliardo Jadid che era stato chiamato a 3, incredibile ma vero, proprio dal Curtale! Se Jadid ce lo ricorderemo solo per questo ancora non si sa; quel che si può dire è che la rosa del Delinquere non aveva bisogno di quantità bensì di qualità. Obiettivo solo parzialmente raggiunto da Sergi, che può comunque schierare un 3-5-2 di tutto rispetto, lasciando in panchina titolari che farebbero la fortuna di tante altre franchigie. E se Diamanti non starà sempre in panchina (un po’ come Sculli e Ricchiuti) allora Ibra lì davanti potrà essere sfruttato per puntare ad obiettivi più alti del decimo posto attuale.

ACQUISTI: Ceccarelli (d, 50); Diamanti (c, Curtale, 30), Jadid (c, 4)

CESSIONI: Legrottaglie (d, Curtale); Stankovic (c, Curtale), Llama (c, 4)

MLD: 285

FORMAZIONE TIPO: Abbiati; Chiellini, Biava, Mesto; Inler, Conti, DIAMANTI, Pinzi, Sculli; Ibrahimovic, Acquafresca. 3-5-2 Amelia, Aronica, Comotto, Galloppa, Ricchiuti, Gimenez, Corvia.

 

 

LUPIAE: il migliore acquisto sarà comunque Forlan

VOTO: 7 E alla fine non cedette. Le lusinghe del Labbari per Forlan (Sneijder e Borriello più 500 mld) non sono state sufficienti per convincere Luca Brindisino a privarsi del suo gioiello, seppur ancora infortunato per almeno altre 4 giornate. La conferma è arrivata in giornata quando, all’ennesimo rifiuto, il presidente Tedone ha infine sbottato: “E’ rottura!”. Sospiro di sollievo, dunque, per i tifosi verdeazzurri, che nel frattempo si erano consolati con gli acquisti di Rosi e Dzemaili, mentre si chiedono la reale utilità di Jankovic e Amauri. Come riserva di Cesar, infine, è arrivato Mandelli che però potrebbe essere girato allo Star14 in cambio di Morero e soldi, se entro mercoledì Gigi Maggiore accetterà la proposta del presidente Brindisino che solo nella serata di domenica si è accorto (assieme a Linciano, che gliel’aveva tirato) che il centrale preso con delega allo Star14 era infortunato. Dopo una campagna cessioni molto discussa, dunque, un gesto distensivo da parte della società leccese che però non torna indietro riguardo alla provocatoria decisione presa domenica: non ci saranno più comunicati stampa ufficiali a commento delle partite, ma verrà dato spazio solo alla voce dei tifosi fuori dallo stadio.

ACQUISTI: Rosi (d, 90), Mandelli (d, 3); Dzemaili (c, Curtale), Jankovic (c, 169); Amauri (a, 19)

CESSIONI: Stankevicius (d, Terlizzi, 35), Neuton (d, Terlizzi, 30); Obodo (c, Flipper, 46), Perrotta (c, Amici); Ghezzal (a, Labbari, 150)

MLD: 262

FORMAZIONE TIPO: Frey; Barzagli, Gamberini, ROSI; Isla, Biabiany, Kucka, JANKOVIC, DZEMAILI; Vucinic, Forlan (Muriel) 3-5-2 Lupatelli, Portanova, Cesar, Padoin, Martinez, Ambrosini, Jeda.

CURTALE: Solidarietà al Presidente, infortuni per tutti?

VOTO: 6  Per avere il tempo di preparare la grande accoglienza ad Aprilia, il presidente Dario Brindisino si era portato abbondantemente avanti col lavoro di riparazione del suo Curtale. Come sempre, d’altronde, il manager pontino è stato all’erta ed è riuscito a portare a casa tutti i voti sufficienti per potersela sempre giocare. Come per il Domingo, però, anche l’ossatura del Curtale è stata costruita a settembre in modo tale da non consentire un cambio di rotta radicale. La maggior parte degli arancioblu quest’anno rischia seriamente di vedere più l’infermeria del Martigal, vuoi per l’età (Zanetti, Nesta, Stankovic, Carrozzieri, Chivu, Legrottaglie, ecc.) vuoi per la naturale propensione di alcuni agli infortuni, di corta e lunga durata (vedi Stekelenburg, Gago, Pinilla, Floccari, Caracciolo, Rocchi, ecc.). E se Moscardelli ha portato quella quindicina di voti in più utili per domeniche più tranquille, di certo la scelta di Brindisino di privarsi dello scricchiolante Ofere in cambio del rattoppato per eccellenza, Budan, conferma che quest’anno ad Aprilia va di moda l’(in)gessato. Tant’è che persino il Presidente stesso, per non essere da meno e poter passare più tempo coi suoi giocatori, ha deciso di operarsi a fine mese. In bocca al lupo Presidente!

ACQUISTI: Legrottaglie (d, Delinquere), Romulo (d, Celtic), Diakitè (d, 40); Stankovic (c, Delinquere), Acquah (c, 7); Moscardelli (a, Celtic), Budan (a, 1)

CESSIONI: Ferrario (d), Silvestre (d, Celtic), Munoz (d, 4); Diamanti (c, Delinquere, 30), Dzemaili (c, Lupiae); Acosta (a, Celtic), Ofere (a, Mojito)

MLD: 260

FORMAZIONE TIPO: Stekelenburg; Nesta, Dias, Carrozzieri; Armero, Cuadrado, Marchisio, Zanetti, Gago; Pinilla, MOSCARDELLI. 3-5-2 Lobont, LEGROTTAGLIE, Chivu, STANKOVIC, Bradley, Caracciolo, Floccari.

DOMINGO: Simonetti porta a casa il compitino con i Tre-Tre

VOTO: 6 Non ci sono stati i botti che i tifosi del Domingo si aspettavano per riparare una squadra le cui ferite sono molto più profonde rispetto a quelle curabili a novembre. I cerotti di Simonetti si chiamano Cherubin e Guana, utili, per non dire fondamentali, a un progetto che presenta da un lato eccellenze come Masiello, Cossu, Destro ecc. ma dall’altro scelte che ne abbassano il tasso qualitativo come i Tre-Tre (portieri del Novara, difensori del Bologna e centrocampisti del Siena), che si vanno ad aggiungere alle altre accoppiate di ben altra fama. Insomma, i due innesti si faranno certamente trovare pronti quando chiamati in causa, ma altrettanto certamente non andranno a cambiare le sorti di un Domingo sempre più aggrappato al recupero di forma di Pazzini (e del mercato di gennaio).

ACQUISTI: Cherubin (d, 3); Guana (c, 73)

CESSIONI: Raimondi (d, 4); Pazienza (c, 6)

MLD: 230

FORMAZIONE TIPO: Ujikani; Balzaretti, Masiello, Oddo, Lulic; Cossu, Vidal, T.Motta, Vergassola (GUANA); Pazzini, Destro. 4-4-2 Fontana, Tomovic, Loria, Gazzi, Torje, Milito, P.Gonzales.

MOJITO: tappate le falle, tridente in poppa

VOTO: 7 Ce l’ha fatta. Il comandante Linciano è riuscito a tappare tutte le numerose falle della propria barca ed ora può ripartire. Questo 13 novembre sembrava non arrivasse mai a Lizzanello, dal momento che la squadra continuava a perdere voti sotto gli occhi (impotenti o indolenti?) del proprio mister. Falliti quasi tutti gli esperimenti di inizio stagione, ora però il Mojito sembra pronto a riprendere il largo e allontanarsi dalle pericolosissime acque della zona retrocessione grazie all’acquisto di ritocchi in ogni reparto. Linciano non ha badato a spese sia in difesa con Bellusci e soprattutto a centrocampo per i due genoani Merkel e Jorquera, mentre sono stati dei veri affari Modesto e Sammarco. Infine, con l’arrivo di Ofere al posto di Okaka, ci sarà anche un po’ più di respiro per i tre lì davanti. Ora non ci devono essere altre delusioni dai big, che il manager salentino non ha voluto cedere nonostante le tante proposte ricevute. Altrimenti a gennaio probabilmente sarà un’altra storia.

ACQUISTI: Bellusci (d, 50); Merkel (c, 180), Modesto (c, 11), Jorquera (c, 62), Sammarco (c, 4); Ofere (a, Curtale, 19)

CESSIONI: Ludi (d, 3); Giandonato (c, 3), Della Rocca (c, 7), Colucci (c, 6), Brighi (c, 5); Okaka (a, 3)

MLD: 227

FORMAZIONE TIPO: De Sanctis; Heinze, Samuel, BELLUSCI; Jovetic, Giacomazzi, MERKEL, MODESTO; Lavezzi, Bojan, Nenè. 3-4-3 Rosati, Fernandez, Esposito, JORQUERA, SAMMARCO, Cruzado, OFERE.

WAILERS: Hernandez ko, ma i guai c’erano anche prima

VOTO: 5 Il Boca va avanti così. Dopo aver portato a Santa Cesarea ben quattro titolari dal Terlizzi rifilando a Paolo Memola panchinari di lusso con tanti auguri per il proseguio stagione, la dirigenza gialloblu composta da Mancini e Tarantino sceglie di non sottoporsi alla carneficina (non solo in senso gastronomico) della riparazione. Guardando la formazione tipo, anche alla luce del recente lungo infortunio di Hernandez, c’è da pensare che qualcosa bolla in pentola a livello di scambi interni. Forse però in questo momento la cessione di Zahavi (seppur per due titolari) non sarebbe sufficiente per completare una rosa che pur nel suo reparto più forte, la difesa, appare comunque scricchiolante.

ACQUISTI: Radu (d, Terlizzi), Ariaudo (d, Terlizzi); Dossena (c, Terlizzi); Di Vaio (a, Terlizzi)

CESSIONI: Jokic (d, Terlizzi), De Ceglie (d, Terlizzi); Cerci (c, Terlizzi); Maxi Lopez (a, Terlizzi)

MLD: 226

FORMAZIONE TIPO: Marchetti; Pasqual, Domizzi, RADU, ARIAUDO, Zambrotta; DOSSENA, Gomez, Zahavi; DI VAIO, Hernandez (T.Ribeiro). 5-3-2 Bizzarri, Bovo, Taiwo, Valiani, Marilungo, Bogdani, Kozak.

PACE: Boateng scopre le carte, si punta al titolo

VOTO: 8 Stefano “Patrunho” colpisce ancora e si porta a casa il pezzo più pregiato di questa asta di riparazione: Kevin Prince Boateng dal Flipper. Lo stato di grazia del mister pugliese sembra non finire mai e questo è ben più di un indizio per quanto riguarda l’esito finale del campionato dei rossoblu. Riuscendo a piazzare Vitiello (non si sa se prima o subito dopo averlo preso) insieme a Canini e Veloso a un Flipper sempre più in apnea, lo Special One di Andria si può permettere addirittura il lusso di darsi allo shopping da mercatino vintage dell’usato, andando a rispescare dal fondo della bancarella Pesoli e Marianini e collezionando pezzi rarissimi come Ciro Capuano, Centurioni e Rodriguez del Bologna (al terzo viaggio della stagione, speriamo che dopo Lecce e Bari almeno Andria gli piaccia), mentre gli altri si tirano sull’inverosimile. Nonappena rientrerà Pato, il Pace sarà una corazzata fornita di tutti i conforti necessari per competere al titolo finale.

ACQUISTI: Pesoli (d, 4), Centurioni (d), Capuano (d, Flipper, 75); Marianini (c, 5), Boateng (c, Flipper); Rodriguez (a, Labbari)

CESSIONI: Ekstrand (d, 1), Angella (d, 3), Canini (d, Flipper); Doubai (c, 4), Veloso (c, Flipper); Rubino (a, 3)

MLD: 211

FORMAZIONE TIPO: Handanovic; Kaladze (Rossettini), Lucchini, A.Lucarelli; Vargas, Ramirez, Pjanic, Moralez, BOATENG; Osvaldo, Pato (Morimoto). 3-5-2 Belardi, Von Bergen, CAPUANO, Mazzarani, Pinardi, Borini, F.Inzaghi.

TERLIZZI: il mercato non può finire qui

VOTO: 4 Qualcuno glielo aveva detto: “Arriveranno tempi di magra” e purtroppo la previsione si è rivelata esatta. L’inspiegabile predilezione che quest’anno Paolo Memola sta dimostrando per giocatori in via d’esplosione (leggi panchinari) potrebbe costare cara ai Leopards Terlizzi. La partenza sicuramente troppo affrettata di troppi titolari (di cui due in difesa) direzione Wailers ha enormemente ingigantito i problemi di quantità degli azzurrogranata. Il reparto arretrato, in particolare, soffre le tante panchine di Ranocchia e Angelo e se l’ingresso di Stankevicius può coprire le spalle a Konko, sono sicuramente più inspiegabili le operazioni De Ceglie e Neuton. Per non parlare poi dell’attacco, che ha perso i titolari Zarate e Di Vaio per due panchinari, seppur di superlusso, come Quagliarella e Maxi Lopez. A Jokic, Cerci e Grossmuller non si possono certo chiedere i miracoli: una reazione però è sicuramente d’obbligo per Memola, che avrebbe bisogno almeno di un ritocco per reparto per non dover ogni sabato gufare sugli infortuni di giocatori altrui. E nel frattempo barcamenarsi tra 4-5-1 e 3-6-1.

ACQUISTI: De Ceglie (d, Wailers), Jokic (d, Wailers), Stankevicius (d, Lupiae, 35), Neuton (d, Lupiae 30); Cerci (c, Wailers), Grossmuller (c, 10); Quagliarella (a, Labbari), Maxi Lopez (a, Wailers)

CESSIONI: Ariaudo (d, Wailers), Radu (d, Wailers), Grosso (d), Crespo (d); Dossena (c, Wailers), Santana (c, 7); Zarate (a, Labbari), Di Vaio (a, Wailers)

MLD: 18

FORMAZIONE TIPO: Boruc; JOKIC, Konko, Capelli; Hernanes, Lodi, CERCI, Bonaventura, GROSSMULLER, Elia; Brienza. 3-6-1 Neto, Ranocchia, Angelo, Estigarribia, Constant, MAXI LOPEZ, QUAGLIARELLA.

CUSCI: Un ritocco Basta e avanza

VOTO: 6,5 Aveva pochi soldi e li voleva spendere tutti per un rinforzo in difesa, e così è stato. Lorusso era tra i più decisi domenica ad Aprilia e, ormai consapevole del fatto che il Cusci Team giocherà preferibilmente a una punta, ha puntato diritto verso il miglior difensore su piazza, Dusan Basta. Inoltre l’arrivo di Garics va a coprire le spalle a Raggi, per un 4-5-1 solido in cui Bertolacci e Reginaldo si contenderanno una maglia a centrocampo. Ancora nulla di fatto per quanto riguarda la cessione dei portieri: Domingo ha provato in extremis a innescare uno scambio alla pari, ma ovviamente non se n’è fatto nulla. Sempre a centrocampo, poi, arriva Del Vecchio del Catania al posto di Ekdal: anche se quest’ultimo stava per ritrovare il campo, Lorusso ha preferito diversificare la rosa.

ACQUISTI: Basta (d, 165), Garics (d, 3); Del Vecchio (c, 55) CESSIONI: Sorensen (d, 2), Belmonte (d, 3); Ekdal (c, 3)

MLD: 17

FORMAZIONE TIPO: Julio Cesar; Lichtsteiner, Gemiti, Agostini, BASTA; Pirlo, Nainggolan, Candreva, Almiron, Bertolacci; Cavani. 4-5-1 Castellazzi, Raggi, GARICS, Reginaldo, DEL VECCHIO, Del Piero, Thereau.

FLIPPER: Addio Boateng, ma era necessario

VOTO: 7,5 Dopo un mese di tira e molla, Fabrizio Mangia ha dovuto cedere alle avance per uno tra Boateng e Di Natale. Alla fine è il ghanese a lasciare Serrano, com’era in preventivo, alla volta di Andria, ma era una mossa necessaria senza la quale l’inferiorità numerica era assicurata. Patruno ha infatti messo sul piatto i difensori Canini e Vitiello, appena preso all’asta per 75 mld, oltre che Miguel Veloso. Flipper si puntella dunque in ogni reparto: dalla porta, dove Benassi potrà essere da alternativa a Consigli,  all’attacco, dove Iaquinta potrebbe rappresentare un investimento per gennaio. Tanti i doppioni, specialmente in difesa (Milan, Siena e Cagliari); il centrocampo dovrebbe essere apposto, ma considerando che i verdemimetici hanno già esaurito i bonus prestiti, mette ancora un po’ di brividi. L’attacco conserva ancora i bomber Di Natale e Palacio, in attesa del rientro di Di Michele.

ACQUISTI: Benassi (p, 3); Vitiello (d), Canini (d, Pace); Obodo (c, Lupiae, 46), Veloso (c, Pace); Iaquinta (a, 4)

CESSIONI: Rubinho (p, 1); Cicinho (d, 1), Capuano (d, Pace, 75); Giorgi ©, Boateng (c, Pace); Chavez (a, 1)

MLD: 16

FORMAZIONE TIPO: Consigli; Abate, Astori (Potenza), VITIELLO, CANINI; Asamoah, VELOSO, Morrone, Mesbah (OBODO); Di Natale, Palacio. 4-4-2 Frezzolini, Terzi, Antonini, Pasquato, Fabbrini, Di Michele, Catellani.

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