Serie A Green
Il Punto di Torgio GiosattiSTAMPA

Il Punto di Torgio Giosatti – 29′ giornata

18 maggio: paura e delirio a Firenze

Sergi: "Curtale lì grazie a regali di mercato".
Brindisino: "Il finale di campionato che tutti aspettavano".

 

 

 

 

 

 

Per questioni di equilibri interni oltre che di Ranking, ogni partecipante alla Serie A Green 2013/14 che non fosse coivolto nella lotta scudetto, durante l'anno ha a suo modo fatto il tifo per i vari Pace, Mojito e, perchè no, Akragas che via via però hanno dovuto mangiare la polvere di quella che adesso è la coppia di testa. Invece Dario Brindisino è convinto del contrario: "Credo sia il finale di campionato che tutti aspettavano", ha dichiarato. Il suo Curtale, grazie alla roboante vittoria sui Wailers, è riuscito a realizzare un piccolo miracolo sportivo: dopo essere stato svariati punti sotto la capolista, potrà giocarsi all'ultima giornata le proprie chance di scudetto. Un risultato su tre, come sapete, arride ai pontini; il fattore campo, se ai punti andrà sommato al Delinquere, nei fatti sarà appannaggio del Curtale, visto che Brindisino ospiterà per l'occasione proprio Domenico Sergi per quella che senza paura di smentita sarà la partita dell'anno. Il manager calabrese non ha preso per niente bene la débacle per 3-1 col Mojito e in questi giorni ha cercato con alcune dichiarazioni di sviare la pressione, inevitabilmente precipitata come un macigno pesantissimo sulle spalle dei suoi: "Tutta colpa del mercato di Gallicchio, altrimenti il Curtale non sarebbe lì", "Se non fosse stato il compleanno di Mertens col Lupiae avremmo vinto" o ancora "Ho un brutto presentimento, doppietta di Balotelli", fanno parte di un repertorio ritrito di macumbe miste a improperi che si collocano a metà tra lo sfogo e la jettatura, ma che raggiungono l'unico scopo di testimoniare pubblicamente come la tensione, in quel di Reggio Calabria, si tagli a fette. Uno scudetto che potevano perdere solo i neroamaranto ora è in bilico sul filo degli ultimi 90 minuti di gioco e in una partita secca in cui i valori sulla carta tendono paurosamente a sbilanciarsi dalla parte degli avversari, specialmente nel reparto avanzato. Prevista paura e delirio a Firenze, dunque, per una diretta skype che probabilmente i più fortunati che vi assisteranno non dimenticheranno tanto facilmente…

Un podio per tre. Saranno 90 minuti decisivi anche per l'assegnazione del terzo e ultimo posto sul podio stagionale. A contenderselo tre squadre: Pace (48 punti, contro Star16), Mojito (47, a Serrano col Flipper), e Akragas (45, col Lupiae). La classifica avulsa offre a tutte e tre la possibilità di spuntarla in caso di lotta a due: Mojito sull'Akragas, Akragas sul Pace, Pace sul Mojito. Ma è in caso di arrivo a parimerito a 48 punti che la situazione si fa più ingarbugliata: la classifica avulsa infatti recita 5 punti a testa e differenza reti pari a zero per tutti. A quel punto, stando a quanto recita l'articolo 33 del nostro regolamento, toccherebbe a statistici e pallottolieri della Green scendere in campo e dirimere una questione forse unica, sicuramente rarissima, che verrebbe a capitare. Non sarebbe la prima volta, invece, assistere a un parimerito nella classifica marcatori: attualmente Tevez (Pace) è a un solo gol di distanza da Higuain (Cusci). Il primo è determinatissimo a regalare alla coppia Patruno-Del Bosqov almeno un trofeo stagionale, ma altrettanto motivato è il secondo, visto che raccoglierebbe definitivamente l'eredità in rossoverde di Cavani.

Champions Green: uno è di troppo. Situazione simile, ma certamente meno complicata, per quanto riguarda la qualificazione in Champions Green. Molto dipende dallo scontro diretto tra Cusci e Celtic che rappresenta una vera e propria ultima spiaggia per la formazione di Vito Lorusso, costretta a vincere per agguantare l'ottavo e ultimo posto utile. I biancoverdi di Piero Barbaro, infatti, all'andata chiusero sul risultato di 3-3 in casa, per cui in caso di parimerito sarebbero automaticamente estromessi dalla Champions Green 2013/14, anche in virtù della sconfitta del 6 aprile con Terlizzi, che ne azzererebbe le speranze anche in caso di sconfitta di Paolo Memola contro Labbari.

La salvezza è un gioco della sedia. Con la matematica condanna per Star16, Wailers, Lupiae e Amici, manca ancora un'altra squadra tra quelle che dovranno subire l'onta di sganciare un'ulteriore somma di denaro ai "salvi" alla festa di fine anno. Sono in tre a correre per due sole sedie che vogliono dire salvezza: Flipper, Acab e Labbari. In caso di arrivo a parimerito a 35 punti, sarebbe l'Acab a soccombere a causa della classifica avulsa a 3 che lo vede nettamente ultimo negli scontri diretti. Ma è ovviamente il Labbari a rischiare di più: deve vincere col Terlizzi e sperare nelle contemporanee sconfitte di Flipper (col Mojito) e Acab (a Cisterna contro Amici). Per i biancorossi di Tedone, infatti, arrivare soltanto a pari punti con i gialloneri di Gallicchio servirebbe a poco a causa del 2-2 casalingo imposto dai salentini al San Carrassi il 6 ottobre. Ma se a 35 ci arrivassero solo Flipper e Labbari, invece, sarebbe ulteriore materia di studio per i nostri esperti di numeri. Entrambe le compagini, infatti, si sono imposte tra le mura amiche per 2-1 e, di conseguenza, a fare la differenza sarebbe appunto la… differenza reti complessiva di tutto il campionato! Ciò significa che queste squadre dovranno dare il tutto per tutto anche nella 30' di campionato, il cui esito finale risulta ancora decisivo.

Special Guest a Corato. Oramai si aspetta solo l'ufficialità dei biglietti aerei, ma la notizia è ormai sulla bocca di tutti: Gigi Maggiore sarà dei nostri a Corato. L'arrivo è previsto per le 10.40 di sabato 14 giugno all'aeroporto di Brindisi, dove sarà prelevato dal duo Gallicchio-Mangia che proveranno a dissetarlo con il solito Borghetti mattutino. Una bottiglia sana a testa, s'intende. Le intenzioni del veterano patron del Kitty's In Coola, però, rimangono tuttora misteriose: sarà ancora deciso a cedere definitivamente la franchigia e abbandonare così il Ranking Green? Oppure sarà riuscita la compagna Dionne a convincerlo a non abbandonare quel rito e quella famiglia che lo accompagnano, nel bene e nel male, ormai da più di dieci anni? Esistono altre opportunità o vie di mezzo a queste due ipotesi estreme? Lo sapremo soltanto tra 4 settimane e 23 ore circa… Nel frattempo, la redazione de La Piazzetta dello Sport ha ultimato le pre-nominations le cui riserve verranno sciolte solo a fine campionato, probabilmente nella prima settimana di giugno, periodo nel quale verrà anche stilato il cerimoniale di Corato 2014 e le relative consegne per ciascun manager. Nel frattempo, però, ci aspettano ancora 90 minuti di paura e delirio.

Torgio Giosatti

3 pensieri riguardo “Il Punto di Torgio Giosatti – 29′ giornata

  • Anche Labbari-Terlizzi a Firenze! Cose da matti!

  • A Firenze ci sarà pure la super diretta Labbari – Terlizzi, con entrambi i presidenti presenti. Uno andrà in paradiso, l'altro all'inferno.

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