Serie A Green
PROPOSTE REGOLAMENTARI

Proposta regolamentare ’21/’22: l’Annata di Transizione

Mi scuso in anticipo se faccio una lunga premessa, ma certe proposte credo che non vadano solo scritte ma spiegate e argomentate per come sono state concepite e ragionate anche nel tempo.

PERCHÈ QUESTA REGOLA : LA GENESI

Da quando un paio di anni fa mi hanno chiesto di fare il testimone di nozze i primi di settembre ho pensato che col passare del tempo sta aumentando sempre di più il rischio di imprevisti incalcolabili e dell’ultimo minuto che possano impedire di partecipare all’asta iniziale senza che si abbia il necessario preavviso (solitamente 3-4 mesi) per trovare una delega. 

Non farò esempi per non evocare spettri, ognuno pensi alla propria situazione personale e troverà sicuramente la casistica più vicina a sé: potrebbe succedere a chiunque.

Da allora non ho mai smesso di pensare a una soluzione che possa sopperire anche alla difficoltà di trovare qualcuno che all’età nostra si accolli un weekend del genere.

Che fare dunque? Salvaguardare l’integrità del campionato a 16 e dare la possibilità a un amico di restare dentro nonostante la sfortuna dell’imprevisto, con tutti gli oneri del caso (a chi tocca nun se ingrugna) ma al tempo stesso senza far calare la ghigliottina sulla sua franchigia. 

Ho cominciato ad abbozzare una proposta, che però con l’avvento del Covid e dell’asta online era andata in soffitta.

 

ASTA ONLINE: SE LA CONOSCI, LA EVITI

Hai mai fatto follie per amore? 

Si, nel 2020 ho fatto l’asta del fantacalcio in 16 su Skype dalle 10 alle 4.30 della mattina dopo”.

Credo che questo possa sintetizzare in breve quello che è successo l’anno scorso, i motivi che ci hanno spinto a farlo e quelli per cui nessuno di noi vuole rifarlo in futuro.

Ora: posto che la regola 1.bis (o 1.1) prevede l’asta online per tutti in caso di assenza di 4 manager senza delega (e preghiamo tutti che non succeda mai), cosa succede se invece il giorno prima dell’asta il Lupiae dice: “ho la febbre a 42, non posso partire e non ho delegato”? 

Nei confronti fatti con qualcuno di voi, alcuni hanno prospettato “se è uno la fa su Skype”. 

Bene, vediamo allora quali sarebbero gli scenari di una soluzione del genere.

Cisterna, esterno giorno. Tavolata lunga, lunghissima. Molto caldo, molto fumo, molto alcol. Chiacchiericcio continuo, polemiche a fil di rasoio, concentrazione massima: da quando viene battuto il primo portiere fino all’ultimo attaccante sai che intorno a te avrai solo nemici. In mezzo alla tavolata, tra i tablet e i taccuini, un laptop aperto. Su Skype, malaticcio, il Lupiae, che già non si sente tanto bene e dal computer sente ancora peggio. Ai portieri va tutto abbastanza liscio, ordine, freschezza e disciplina. A metà difensori un po’ di fame e appannamento e cominciano le prime noie: “Chi è stato chiamato adesso? Ragà non si sente un cazzo, dovete fare silenzio. 25 oh, io avevo detto 25, come 24 battuto? L’ambo è stato fatto? 47 è uscito? Quaterna! Vado per uno. Ma chi stiamo battendo insomma?”. Due soliti noti si muovono a compassione e, accanto al computer, praticamente inscenano una radiocronaca dell’asta, mentre tutti gli altri ovviamente vanno avanti per la propria strada. Agli attaccanti tutti e tre si rendono conto di aver fatto una squadra di merda e la stagione per tutti comunque è compromessa.

Credo che anche senza ironia sia palese che questa non sia una soluzione percorribile.

 

PRO E CONTRO: COMPETITIVITÀ MINIMA GARANTITA

Negli ultimi due anni ho messo allo studio pro e contro della regola che volevo proporre partendo da un presupposto: se a maggio-giugno già sai o immagini che a settembre potresti saltare l’asta, ti devi cercare un delegato. Se poi a luglio-agosto ti rendi conto che puoi venire bene, sarete in due a fare l’asta, ma aspettare l’estate per dire “io non ci sono sicuro” e “non ho trovato una delega” personalmente la considero una mancanza di rispetto verso il gruppo e verso il gioco.

Detto ciò, poi c’è l’imprevisto, l’impronosticabile. E lì serve una regola oggettiva e valida per tutti che ci dica per filo e per segno come comportarci senza improvvisazioni.

La regola che ho pensato salvaguarda innanzitutto il piacere dell’assente dell’ultimo minuto a continuare a giocare, anche a costo di farlo per un anno con una rosa “cenerentola”. Gli assenti hanno sempre torto, a chi tocca nun se ingrugna, mettetela come volete, ma il compromesso da accettare è quello di prendersi gli scarti non tesserati dagli altri 15. Con una garanzia, però, quella che denominerò “competitività minima garantita”, anche per non falsare quel campionato troppo al ribasso. Ossia una norma ad hoc per i portieri (almeno un titolare ci deve essere) ed un’altra per evitare di ammazzare la franchigia sul piano economico oltre che su quello tecnico.

C’è, infatti, da considerare anche un fattore motivazionale: ok lo spirito goliardico, però è dura ogni settimana schierare la squadra sapendo di fare 55 e senza alcuna prospettiva di miglioramento. Specialmente se magari all’asta vi siete divertiti a farmi fare tutte minusvalenze, azzerando il mio bilancio continuativo e togliendomi così la possibilità di fare due o tre follie di mercato per aggiustarmi in corsa. Non si può, dunque, non prevedere qualcosa che non ammazzi finanziariamente la franchigia, demolendo le motivazioni del manager non solo in quell’anno, ma anche in quelli a venire: che è rimasto a fare se no?

 

PRO E CONTRO: PARACADUTE MINUS

Eliminandogli le minusvalenze e lasciandogli le plusvalenze, coi giocatori svincolati presi a prezzo di costo l’assente si ritroverebbe con un bilancio continuativo molto importante da poter subito immettere nel mercato interno scatenando un tourbillon di trattative. Soldi facili, è vero, ma al tempo stesso benzina per il divertimento di tutti a partire da uno che, ricordiamolo sempre, si è dovuto saltare l’asta per cause di forza maggiore e sta giocando con gli scarti.

La bilancia così però sarebbe un po’ sbilanciata su di lui: serve un contrappeso. Qualcosa che possa anche scatenare il ghigno sadico dei presenti e mettere qualche granello in un ingranaggio così perfetto. La regola delle minusvalenze, infatti, recita che sono minus tutti quei giocatori presi a meno del costo dell’anno prima, a meno che non siano stati confermati. Di conseguenza, posto che tutti i giocatori (salvo riconferme dal vivaio) vengono rimessi all’asta, quelli dell’assente che beneficiano di plus o minus in pratica hanno un prezzo: sopra quel prezzo si possono tesserare, sotto quel prezzo devono essere riconfermati d’ufficio dalla società assente al prezzo d’acquisto dell’anno precedente per evitare minus. È un altro compromesso da accettare per bilanciare pro e contro dell’assenza. 

L’assente, di fatto, saprà solo a fine asta quante slot gli sono state assegnate d’ufficio (sempre dei suoi ex giocatori papabili di plus e minusvalenze), in che ruolo e quante invece ne dovrà riempire con gli svincolati. Così come saprà solo alla fine quanto queste riconferme gli sono costate sui 1600mld disponibili. E dovrà operare strategicamente di conseguenza nel completamento della rosa.

 

CONCLUSIONI: NON C’È TEMPO DA PERDERE

Per concludere, io invito tutti a riflettere su quanto questa regola sia necessaria e in tempi strettissimi, perché l’imprevisto potrebbe accadere a chiunque di noi anche quest’anno stesso. Per questo vi chiedo di mettere da parte – se possibile – perplessità personali (es. ma io quei portieri non li voglio; ma perché mi dovete far riprendere giocatori se all’asta non ci sono; no vabbè ma è troppo avvantaggiato; no vabbè ma è troppo svantaggiato, ecc.) e di concedermi questo “atto di fiducia” prima di ritrovarci a dover mettere una pezza a situazioni di emergenza che, ribadisco, prima o poi si verificheranno. La regola sarà sicuramente perfettibile, questo è sicuro, e magari ce ne accorgeremo la prima volta che verrà usata, ma non arriviamo a dover legiferare su un fatto dopo che esso si verifica (es. a 3 giorni dall’asta Luca manca, abbiamo 3 giorni per trovare una soluzione e fare una regola). Salvaguardiamoci tutti e proviamo a guardare questa regola, che ho chiamato Annata di Transizione, in quest’ottica: la società che si assenta all’asta per un anno stringe la cinghia e si adatta con quello che può (o gli tocca d’ufficio) godendo di una sorta di paracadute finanziario derivato dal risparmio dei cartellini e delle minus, che può decidere se reinvestire in quella stessa stagione o nelle successive. In questo modo presente e futuro della franchigia e di tutto il campionato si tengono per mano: nella peggiore delle ipotesi quella società lotterà strenuamente per salvarsi e far esplodere qualche svincolato preso a prezzo di costo; nella migliore delle ipotesi, si ritrova in rosa gli Scamacca o Nzola del caso e magari può scrivere una favola fantacalcistica dai contorni inimmaginabili e, forse, irripetibili.

Grazie per avermi letto fin qui, vi presento la regola nel dettaglio di ogni comma.

 

PROPOSTA 2.3 (o 2 Tris): L’ANNATA DI TRANSIZIONE

2.3: qualora un manager non comunicasse per tempo (vedi 1.2) la sua assenza all’asta e non fosse stato in grado di trovare una delega ma fosse ugualmente intenzionato a mantenere la franchigia, potrà comunque partecipare per quella stagione componendo la sua rosa come nei punti che seguono.

2.31 PORTIERI: qualora la franchigia abbia un portiere soggetto a plus/minus e questi venga battuto a un prezzo inferiore che possa generare minus, esso verrà assegnato d’ufficio alla franchigia assente al prezzo pagato l’anno precedente (vedi punto 2.34).

(Es. Flipper assente, Handanovic pagato 199 –> se Handanovic viene battuto a meno di 199, verrà assegnato d’ufficio a Flipper a 199).

2.312 PORTIERI: qualora la franchigia non avesse portieri soggetti a plus/minus, gli verrà confermato d’ufficio il portiere della squadra che aveva in porta l’anno scorso e la sua riserva allo stesso prezzo d’acquisto della precedente asta iniziale. Il terzo portiere verrà acquistato in seguito (vedi punto 2.35).

(Es. Mojito assente ha Donnarumma dal Milan al PSG pagato 191 –> gli viene assegnato Maignan del Milan a 191)

2.313 PORTIERI: qualora la franchigia non avesse portieri soggetti a plus/minus e aveva più squadre nelle tre slot, si assegna d’ufficio l’ultimo delle tre non ancora battuto.

(Es. Milan, Fiorentina, Genoa: se vengono chiamati e acquistati i portieri di Milan e Genoa, l’ultimo rimasto libero ovvero quello della Fiorentina e la sua riserva vanno d’ufficio e a prezzo di costo all’assente).

2.314 PORTIERI: qualora la franchigia non avesse portieri soggetti a plus/minus e aveva in rosa l’anno prima solo portieri di squadre retrocesse, gli verrà assegnato d’ufficio e a prezzo di costo l’ultimo portiere (con riserva) delle tre neopromosse a non essere stato ancora chiamato (es. se vengono chiamati e acquistati prima i portieri di Empoli e Venezia, d’ufficio i 2 della Salernitana andranno all’assente a prezzo di costo).

2.32 NO RICONFERME: Tutti gli altri componenti della rosa precedente dell’assente potranno essere battuti all’asta, eccetto il giocatore del vivaio per il quale dovrà essere comunicata preventivamente la riconferma o meno. In caso di mancata comunicazione ufficiale sul sito il giovane del vivaio può essere ribattuto all’asta (o eventualmente acquistato da altri nel vivaio se è ancora Under).

2.33 SI PLUSVALENZE: Ne consegue che qualora qualcuno dei suoi giocatori soggetti a Plus/Minus dovesse essere battuto ad altri generando una Plusvalenza, la società assente ne beneficierà.

2.34 NO MINUSVALENZE: Al contrario, qualora qualcuno dei suoi giocatori soggetti a Plus/Minus dovesse essere tirato e battuto (inteso come gong dopo il conteggio 1,2,3) ad altra squadra ad un prezzo che generi Minusvalenza per la società assente, quest’ultima ne acquisirà automaticamente il cartellino al costo sostenuto l’anno precedente. La slot della società che lo aveva acquistato viene dunque liberata e ancora valevole di Plus/Minus poichè il tutto non va considerato come scambio bensì come acquisizione d’ufficio.

(Esempio: Benassi acquistato da Star a 18 nel 2020/21 –> Benassi battuto al Lupiae a 5 nell’asta 2021/22 con Star assente –> Benassi acquisito d’ufficio dallo Star per la stagione 2021/22 a 18mld –> Lupiae rientra dei crediti e della slot vuota e potrà riacquistare qualcun altro senza perdere il diritto di Plus/Minus su quella slot).

2.35 COMPLETAMENTO DELLA ROSA. Subito dopo l’asta iniziale si conteggiano le slot riempite dalla società assente (i 2 portieri più le eventuali acquisizioni d’ufficio anti-minus), i miliardi spesi e quelli rimanenti dai 1600 a disposizione. A quel punto il manager assente avrà 48 ore (non oltre per non inficiare le tempistiche del Draft Vivaio, da effettuare per forza a liste chiuse e ultimare prima della prima giornata di campionato) e i crediti rimanenti dai 1600mld iniziali (non può dunque ancora attingere dal bilancio continuativo) per completare l’organico pescando dagli svincolati a prezzo di costo e mantenendo su di essi il diritto di Plus/Minus in quanto tesserati all’asta iniziale.

2.36 NO RECIDIVI: Nel ricordare che la regola 2.3 denominata “Annata di Transizione” e relativi comma è a tutti gli effetti una misura di emergenza da adottare solo in casi di effettiva eccezionalità, un’eventuale recidiva per due stagioni consecutive verrà poi messa ai voti dell’assemblea. Fermo restando che, in caso di assenza dell’ultimo minuto e di applicazione della regola 2.3, il manager in questione può anche decidere di dimettersi dall’incarico a patto che trovi prima un sostituto ma pagando ugualmente la quota per quella stagione (vedi punto 58).

18 pensieri riguardo “Proposta regolamentare ’21/’22: l’Annata di Transizione

  • Mi trovi pienamente d’accordo.. Io annullerei oltre le minus anche le plus, ma come dici tu sono dettagli che si possono limare.

  • Lupiae Calcio 1996

    Certo Paolo, come promotore raccolgo tutti i feedback e la limiamo insieme con i vari contributi che arrivano.
    Per essere più rapidi potete anche scrivermi in privato in chat coi vostri commenti, suggerimenti o anche richieste di spiegazioni più approfondite se occorre (come nel caso tuo delle plus).
    Poi io riporto tutto qua mettendo in un singolo commento ogni volta il feedback ricevuto.
    Di seguito un esempio già testato con Flipper.

  • Lupiae Calcio 1996

    8/7/21 modifica proposta da Flipper e già inserita nella norma col colore identificativo celeste.

    Di seguito riporto la norma come era stata stesa originariamente prima della modifica:

    2.31 PORTIERI: conferma d’ufficio il portiere della squadra che aveva in porta l’anno precedente e la sua riserva allo stesso prezzo d’acquisto della scorsa asta iniziale (es. 2 portieri Torino restano 2 portieri Torino da prendere in ordine di lista indipendentemente dal mercato fatto dal Torino) a meno che le slot dei portieri non siano soggette ad acquisizioni d’ufficio anti-minus (vedi punto 2.34) che gli assegnino la slot d’ufficio. Il terzo portiere verrà acquistato in seguito (vedi punti successivi).

    2.312 PORTIERI: Se aveva più squadre nelle tre slot, si considera l’ultima in ordine di chiamata (es. Milan, Fiorentina, Genoa: al momento dell’assegnazione all’asta di due su tre di questi nomi, il terzo va d’ufficio all’assente al prezzo dell’anno prima, con la rispettiva riserva).

    2.34 NO MINUSVALENZE: Al contrario, qualora qualcuno dei suoi giocatori soggetti a Plus/Minus dovesse essere tirato e battuto (inteso come gong dopo il conteggio 1,2,3) ad altra squadra ad un prezzo che generi Minusvalenza per la società assente, quest’ultima ne acquisirà automaticamente il cartellino pagando 1mld in più del prezzo battuto. La slot della società che lo aveva acquistato viene dunque liberata e ancora valevole di Plus/Minus poichè il tutto non va considerato come scambio bensì come acquisizione d’ufficio.

    (Esempio: Benassi acquistato da Star a 18 nel 2020/21 –> Benassi battuto al Lupiae a 5 nell’asta 2021/22 con Star assente –> Benassi acquisito d’ufficio dallo Star per la stagione 2021/22 a 6mld –> Lupiae rientra della slot vuota e potrà riacquistare qualcun altro senza perdere il diritto di Plus/Minus su quella slot).

  • Preambolo azzeccatissimo e che inquadra perfettamente le problematiche logistiche ed eventualità personali che possono mettere a serio repentaglio la continuità in quello che è il sogno della SerieAGreen.
    Sposo pienamente la proposta de “l’anno di transizione” nel sentimento e nella regolamentazione.
    Molto bene le modifiche di Flipper, si alle plusvalenze.
    L’unica cosa che mi lasciava perplesso è la casistica 2.313 per il possibile vantaggio di prendere un portiere a prezzo di costo, ma mi rendo conto che sia una casistica molto rara e prevarrebbero le regole precedenti, al massimo si potrebbe pensare ad un modo per accorpare 313 e 314 assieme.

  • Vi seguo e vi leggo quasi alle 4 del mattino…ciò detto, l’iniziativa del Vecchio Lupo che era nell’aria da tempo, mi trova concorde praticamente in tutti i punti del ragionamento ed anche nelle precisazioni/modifiche avanzate dal Flipper.

    Ma un dubbio nasce spontaneo…e se dovesse accadere la transizione per due o tre franchigie (meno del numero di 4 per avviare percorso Asta On Line) che si fa?

    In quel caso si potrebbe sostenere l’ipotesi dell’asta ‘incasinata’ con collegamento online pro assenti…caso non limite, di più.

    Ma visto che ci siamo, questo è forse l’unico dubbio che post lavoro mi viene in mente ora.

    Sto tuned

  • AC BocaWailers

    Mi sa che stiamo un po’ perdendo il senso del regolamento e delle regole….
    Può capitare di assentarsi per un motivo eccezionale (mi è caduto un asteroide sulla casa) e lo spirito di Luca è quello di garantire sempre la partecipazione, ma stiamo pur sempre parlando di un evento eccezionale.
    La data dell’asta è conosciuta da molto molto prima e chi quel giorno ha impegni sa che deve trovare un sostituto. Chi invece si assenta per necessità all’ultimo secondo lascia certamente un vuoto incolmabile che equivale quasi ad una mancata partecipazione non solo all’asta ma a tutta la stagione avendo la possibilità di prendere solo i rimanenti (e si sa che così giocherebbe raramente in 11).
    La Serieagreen si basa su due concetti fondamentali, partecipare all’asta e mettere la formazione e lascerei lo spirito viva l’unica cosa di cui possiamo vantarci da anni e che ci distingue da tutti gli altri fantacalci di frontiera. L’asta on line di 16 ore è stato il momento cult di questo gruppo di matti, perché se fossimo normali, non esisterebbe la Serieagreen.
    Ma come dice Luca, primo o poi succederà che qualcuno si assenti all’ultimo minuto..
    la soluzione per me non è quella di inserire regole (no minus, portieri etc…) ma più semplicemente è che ognuno entro 10/15 giorni dalla definizione della data dell’asta (quindi da giugno), nomini un alterego che in caso eccezionale interviene.
    Le franchigie che hanno un manager, un MLM, un DS non hanno il problema dell’assenza dell’ultimo minuto.. all’asta parteciperà comunque uno dei due…
    riflettiamo su questo, più che allargare le regole e ipotizzare soluzioni che in qualche modo sono sempre ‘adattamenti’, io allargherei il gruppo, diffonderei il verbo della Serieagreen e la nomina OBBLIGATORIA e PREVENTIVA di un eventuale sostituto in caso di assenza dell’ultimo minuto potrebbe essere la soluzione. O più semplicemente, dato che si tratterebbe sempre e comunque di un evento eccezionale, tutto il gruppo Green, potrebbe cercare preventivamente e nominare uno/due persone (residenti vicino alla sede dove si terrà l’asta) che in caso di estrema necessità dell’ultimo minuto , si prestano a fare l’asta al posto dell’assente.

    Meno regole, più partecipazione, più inclusione, più Green!!!!

  • Luca in questo commento provo a motivare il mio no alle plus e alle minus. Prendiamo il caso di una squadra che ha 50 di bilancio continuativo e che in zona cesarini non può partecipare all asta. Bloccando minus e plus il suo bilancio continuativo resterebbe sempre 50. Tu dirai: come fa a fare mercato e aggiustarsi la squadra con 50 e giocare in 11? Questo è vero in parte, perché il fatto di prendersi quello che resta del mercato libero per costruirsi la squadra, implica anche il fatto che gli stessi giocatori liberi saranno pagati a prezzo di costo (portieri esclusi) e quindi ai 50 del bilancio continuativo si andrà ad aggiungere una bella sommetta avanzata dai soldi Dell asta (che potrebbe arrivare anche ad 800), molto sufficiente per comprare ciò che resta o fare mercato interno.
    Se mi è sfuggito qualcosa nel ragionamento dimmi pure

  • Capisco le preoccupazioni, apprezzo lo sforzo, ma non c’è un solo punto che mi trovi d’accordo.

    Augurandomi che ciò non accada mai, nonostante negli ultimi due anni l’asta in 16 abbia già rischiato di essere sabotata all’ultimo, qui si sta addirittura apparecchiando la tavola alla mancanza dell’ultimo minuto. Il problema esiste, ma questa non è una soluzione.

    L’assente incolpevole, potrò anche essere io, ma prima di pensare che brutto quest’anno non partecipo con un minimo di competitività garantita (discorso puramente soggettivo tra l’altro) mi ricorderei cento volte di aver rovinato l’asta agli altri 15 e di averla falsata.

    Paracadute minus? Giochiamo un fantacalcio con il budget continuativo per quale motivo allora?
    Che poi mi piacerebbe capire come fa uno con una rosa di scarti comprati a prezzo di costo a non rimanere con almeno 1200/1600 o più se pure gli si facessero fare tutte le minus.

    Oppure vorrei sottolineare l’aleatorietà della regola sui portieri, per la quale se manca il mojito si prende maignan e se mancasse lo star si prenderebbe lo spezia. Ma non giocavamo senza conferme?

    Oppure vogliamo parlare della turbativa d’asta per la quale tutti i giocatori soggetti a plus/minus fondamentalmente partono dal prezzo dell’anno precedente? Non c’è mica bisogno di fare l’asta di facciata fino a 50 tra caio e tizio prima di dire dai allora va a 100 a sempronio che se lo tiene. Ma non giocavamo senza conferme bis?

    Oppure potremmo parlare del precedente, fatto fare una volta ad uno, va garantito a tutti. Ammesso che oggi io sia in netta minoranza, la regola passa e poi ci rendiamo conto che non va bene che si fa?

    E la recidiva? La bocciamo e puta caso l’anno dopo manca lo stesso presidente, che abbiamo risolto?

    E’ evidente per me che questa proposta non possa rappresentare la soluzione del problema.

    Se vogliamo tutelare la Serieagreen per come la conosciamo ognuno deve essere in grado di garantirsi un alter ego o un facente funzioni. E dove non arriva il singolo deve arrivare il gruppo come ben detto qualche commento su dai Wailers. Se le aste si facessero a Lecce il Mojito sarebbe in grado di garantire un prestanome a chiunque. Ecco, questa situazione andrebbe replicata in tutti gli hinterland passibili di sede d’asta.

    Non ci riusciamo? Allora ci accolliamo il rischio di giocare col morto. Gli diamo il portiere che nessuno vuole prima dell’asta (così è lo stesso per tutti), e poi si compra tutti gli scarti a gusto suo. Gli rimane un bel gruzzoletto in ogni caso mentre le altre rose saranno piene di esuberi pronti ad essere ceduti. E se proprio uno non ci vuole provare a non retrocedere (che magari vale più di uno scudetto chissà) si tiene i soldi per l’anno dopo.

  • Alessandro Calò

    Già la regola che con 4 assenti si passa all’asta online mi ha fatto squillare un campanello d’allarme, questa proposta sarebbe la pietra tombale alle aste live con 16 presidenti. La data dell’asta la sappiamo mesi prima, basta pararsi il culo trovando un delegato che quel weekend garantisce la sua presenza in caso di imprevisti, anche dell’ultimo minuto. Oppure potremmo designare un “guidatore sobrio”, una riserva che viene all’asta anche senza partecipare, che entra in gioco se ci sono imprevisti dell’ultimo minuto. Certo non farà l’asta dei nostri sogni però è pur sempre un’asta con una persona!

  • Alessandro Calò

    Se qualche presidente pensa di poter incontrare difficoltà da qui in avanti nel presenziare all’asta per motivi vari (famiglia, matrimoni eccetera) che nomini un ds permanente così in due è più semplice…ci sono tante soluzioni molto più semplici che non ammazzano il gioco

  • @ Angelo, secondo me non e’ perdere il senso del regolamento. Per quanto mi riguarda non e’ facile pensare, ne’ lo e’ trovare, qualcuno che a 15 giorni di distanza dall’asta si accolli un weekend di follia in pieno spirito SerieAGreen. Non mi sono espresso nel commento, perche’ il mio so che e’ un caso limite, mancando dall’Italia da piu’ di dieci anni, e capisco che le vostre situazioni di amicizie possano essere diverse. Ma ti assicuro che gli amici ormai quarantenni, non sono piu’ cosi’ liberi e persino contattandoli due mesi in anticipo (e ti parlo di amici di infanzia, no quaquaraqua), gli impegni di famiglia, matrimoni, battesimi, ferie prenotate, etc. sono piu’ forti della febbre da Serie A Green. Insomma, e’ triste dirlo, ma non abbiamo piu’ vent’anni, renditene conto Angeli’ uahauhuahua.

    @Paolo, secondo me le plusvalenze dovrebbero restare per incentivare ancora di piu’ il mercato degli scambi di una squadra che si fa praticamente con i giocatori dell’anno scorso ultrapagati piu’ gli scarti. Per esempio allo Star20 non superano la soglia plus i 7 giocatori piu’ pagati dello scorso anno + un ipotetico portiere pagato 100. Totale 1100mld, 500 miliardi rimanenti per prendere gli scarti, due portieri a 1 e 15 giocatori di movimento ad una media di 5mld, totale quasi 1200. Mi rimangono si 400mld, ma cosa sono nel mercato di riparazione visto che mi dovro’ smantellare la squadra? Con 400 di contropartita ti puoi prendere un giocatore buono da qualcun’altro, dando in cambio una scartina. Spero di essere stato convincente con il mio ragionamento.

  • Lupiae Calcio 1996

    Buondì ragazzi, ho letto con interesse tutti gli spunti e vi ringrazio della partecipazione attiva.

    Diciamo che se qualcuno come Paolo o Gigi vuole confrontarsi su modifiche alla regola sono disponibile come detto al confronto e alle spiegazioni per poi approntare insieme una formula differente, solo perchè così è più rapido.

    A Marcello dico che quella è un’eventualità che effettivamente andrebbe prevista e secondo me si può aggiungere facilmente alla regola già esposta (appena possibile lo farò).

    Ad Angelo, Stefano e Alessandro che rispetto la loro posizione e non mi metterò ad argomentare sul perchè i punti così esposti per esempio da Stefano a mio avviso sono tutti ampiamente controvertibili, perchè non voglio creare un batti e ribatti infinito: potrei scrivere e spiegare per ore per quale motivo ognuno di quei punti non regge, ma non mi interessa farmi la ragione. Sei contrario, basta, ci sta.

    Tralasciando il metodo, dunque, mi preme sottolineare però il merito.
    Ho fatto una lunga premessa su come ritenga una questione di rispetto trovarsi un delegato per tempo e non credo di dovermi ripetere a parole. Nei fatti, sapendo da maggio che lo Star diventerà papà troppo a ridosso dell’asta, ci stiamo prodigando per cercare una delega. Non è così facile come la state facendo voi. Ci sono una marea di variabili (l’età, la famiglia, il lavoro, lo sbattimento, il viaggio sfacchinata, la passione per il fantacalcio che può anche non esserci, il fatto che devi dare conferma e organizzarti due mesi prima, ecc.) da considerare e mi sembra che invece diate troppo per scontato il trovarsi un ds fisso o provvisorio. Specialmente per un’asta complicata come la nostra. Non tutti tra di noi fanno 2 fantacalci a 16 squadre, 2 Mantra e chissà cos’altro per poter garantire deleghe a chiunque in ogni hinterland papabile, non si può bocciare una soluzione spostando il problema su altro, in questo caso sui local.

    Anche perchè il problema non è Gigi che diventa papà a fine luglio o Walter che non si capisce che deve fare (Walter percaritadiddio cercati un delegato subito, non aspettare il 10 agosto…), il problema sono gli imprevisti, che a questo punto mi vedo costretto ad esemplificare.
    Ma se ti rompi una gamba il 2 settembre, come fai a fare l’asta il 4 settembre o a trovare un delegato?
    Se a una o due settimane dall’asta mio figlio si ammala e va in ospedale, con che cuore io mi parto per fare l’asta o a trovarmi un delegato?
    Se ti muore un parente stretto all’improvviso e non puoi partire?
    Ecc. ecc. ecc. sono tutti casi in cui al fantacalcio manco ci puoi pensare. Ma devono essere motivi sufficienti a far saltare tutta la baracca o escludere il malcapitato.

    Quindi raga si fa presto a dire “trovatevi un delegato fisso entro 10 giorni dall’asta” come se fossimo ancora universitari, oppure più partecipazione, più inclusione, più green, più tutto, ma all’atto pratico qualcuno sta aiutando Walter a cercare/trovare una delega per esempio?

    Io chiedo, magari l’ha già trovata e non l’ha comunicata. Però comunque a mio avviso una regola per le emergenze è obbligatoria. E dai non possiamo dire che questa è l’anticamera della non partecipazione, perchè io pur di non farmi un’Annata di Transizione me ne andrei a Cisterna con una gamba sola. E sono sicuro che valga per tutti.

  • Bhe non ti dispiacere ma se vuoi cambiare l’asta la ragione la devi ottenere.

    In pubblico, in privato, dal vivo, per telefono.

    Perchè la ragione te la stai prendendo.

    Perchè di soluzioni ce ne possono essere altre, finanche non fare l’asta live quel weekend e girarla a festa, e fare l’asta online la settimana dopo, con un turno in meno, come viene viene, se non c’è una soluzione d’ufficio condivisa.

    Perchè non è proprio il caso di fare una modifica del genere a maggioranza.

    Perchè non puoi dare per scontato che si partecipi a qualcosa che non piace.

  • Alessandro Calò

    Premesso che non sapevo che Walter aveva bisogno di un delegato, di Gigi l’avevo immaginato e mi sembra più che giusto, io mi metto a disposizione volendo a cercare qualcuno. Però se la mettiamo sul fatto che abbiamo un’età, famiglia, impegni, ferie e cose varie e che il delegato non è facile trovarlo stiamo praticamente avallando l’asta online per tutti gli anni.
    Ho detto la mia e non credo ci sia più bisogno di aggiungere altro, spero solo che sta regola non passi.

  • Lupiae Calcio 1996

    Stefano come ho già ribadito in un’altra occasione io non comprendo l’esigenza di esasperare i toni in questa maniera, quindi vado direttamente sui contenuti tralasciando la forma e l’uso di anafore varie.

    Malore dell’ultimo minuto — impossibilità oggettiva di trovare un delegato — soluzione?
    Boh.

    Le soluzioni alternative esposte nei commenti sono che Bart dovrebbe coinvolgere il comune di Cisterna per garantire i delegati, che ognuno dovrebbe avere per forza la franchigia a doppio (io ci sto lavorando, ma datemi ancora qualche annetto…) o addirittura di nuovo asta online “come viene viene”…

    Poi torno a ripetere anche per rispondere ad Ale: se si sta fraintendendo questa proposta per un avallare l’asta online significa che non si è capita la premessa che ho scritto proprio per spiegarne la genesi (ho scritto in stampatello ASTA ONLINE, SE LA CONOSCI LA EVITI, pergiove).
    Invito a rileggerla, specialmente nella parte in cui parlo di quando e come uno avrebbe sempre il dovere di cercarsi a prescindere un delegato, per non mancare di rispetto al gruppo e allo spirito del gioco.

    Ma d’altronde scusate, se il mio intento fosse di cambiare l’asta, di eliminare i live o di starmene a casa in pantofole, starei da un mese a cercare per mari e per monti un delegato per Gigi? Starei rompendo i coglioni a Walter e ai suoi sodali televisivi per spingerlo a cercarsi un ds? Vi romperei ogni anno le palle a febbraio per organizzare la festa e sentirmi dire puntualmente “mo non ti so dire, è presto”?

    Dai, come si fa a venirmi a dire una cosa del genere? Io invece spero che questa regola passi perchè non serve affatto per saltare l’asta live, ma per far si che se Stefano si rompe una gamba il giorno prima di Cisterna non debba saltare tutto il campionato, il suo e quello degli altri.

  • Io invece devo ripetere ancora una volta che la storia dei toni esasperati e varie te la immagini e vivi tu. Ho elencato pubblicamente una serie di dubbi legittimi, nonostante tu decida di reputarli controvertibili e bona finisce lì e andiamo avanti. Ti ripeto che il problema esiste, ma per me questa non è una buona soluzione. Io sono abituato a pensare che una soluzione qualsiasi nn sia risolvere il problema. Puoi anche fare il verso o ironia spicciola. Lo scorso anno l’asta iniziale non è stata online, è stata un’asta testuale in chat, una cosa molto diversa. E si preferisco stare io al pc di supporto con il malcapitato di turno piuttosto che avere un’asta d’ufficio. Ma soprattutto non sapevo che dovessimo sbrigarci a trovare una soluzione e quindi la prima che esce è buona e ce la teniamo. É curioso poi che il tutto debba basarsi sull’onestà intellettuale dei partecipanti e praticamente senza il mio commento non sarebbe uscito che ad oggi rischiamo di essere live in 14. Assenze dell’ultimo momento. Nn scriverò più prima di settimana prossima, altrimenti il tono potrebbe cambiare davvero

  • Lupiae Calcio 1996

    Ok dai, stai a vedere che va a finire che se siamo 14 e non 16 la colpa è pure mia di sopra.

    Proverei nonostante tutto e prima che passi definitivamente la voglia ad andare avanti con la discussione sulla regola o, qualora ci fosse, una soluzione alternativa percorribile.

  • Arieccomi…sulla proposta transitoria mi sono già espresso e credo davvero sia uno dei pochi spunti ragionati che affrontano il dilemma assenze dell’ultima ora: forse, anzi sicuramente, l’incubo principale della prosecuzione del sogno SerieAGreen.

    Sarà per questo, immagino, che i toni e i diversi punti di Svista si scontrano, eppure non vedo ad oggi altre strade percorribili. Nel senso che giocare con meno franchigie rispetto al sacro format, oppure incartarci su recriminazioni volte al ‘giudizio’ sui motivi dell’assenza (nascite, asteroidi, matrimoni, battesimi, deleghe e possiamo andare avanti all’infinito) e quindi alla ricerca di chissà quale soluzione ad personam non risolve definitivamente il futuribile ostacolo.

    Personalmente, venendo a conoscenza solo ora dei dubbi di presenza di Star e Pigna, così come mi piange il cuore anche solo a pensare ad un asta senza Maggiore e Bucci, allo stesso modo auspico soluzioni che (interpretando la proposta di Luca) possano salvaguardare lo zoccolo duro del Circo.

    Più che altro mi rammarica la tempistica con la quale si è comunicato il dubbio astante lato Gigi e Walter, ma appunto e qui torniamo al succo della questione, chi siamo noi per sindacare questo o quel impedimento del collega?

    Sto tuned

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