Serie A Green
Affari ConclusiIL MERCATO

Mercato: se non è folle, non ci diverte

Trattativa lampo tra Labbari e Pigna per Kouame: ma tra gialli e misunderstanding, anche lo scambio più semplice può diventare folle. I retroscena.

La faccia interdetta di Kouame mentre ancora non sa se prendere o meno il treno Bari-Folignano.

La Serieagreen è un campionato folle, ma questo già lo sapevamo. Quando però si crede di aver già visto tutto, ecco nuove mirabolanti avventure spuntare dalla inesauribile fantasia dei 16 manager. La cosa in se, in realtà, sarebbe semplice: ultimo giorno di mercato, il RAT del Labbari Cantaleo Corvino è molto teso allo stadio prima di un Lecce-Fiorentina che sarà poi altrettanto pirotecnico, e annoiandosi in attesa del Presidente del Curtale Dario Brindisino apre l’app FantaLeghe. Avendo fatto all in alla riparazione autunnale, il Labbari non dovrà fare mercato in questa tornata e questo provoca nel Ds salentino un’irrefrenabile irrequietezza. Il primo nome che gli capita a tiro è quello di Kouame, mentre sotto i suoi occhi, sul prato del Via del Mare, si scalda Nico Gonzalez. Il pensiero è folle e immediato: whatsappata volante al Presidente della Pigna Picena, Walter Bucci: Kouame x Shpendi +40mld. Un prezzo ridicolo stante le attuali quotazioni di mercato per un giocatore che è comunque nelle rotazioni degli esterni di Italiano (specie dopo la partenza di Brekalo), ideale sostituto del 10 rosanero. Ma va bene così: la volontà è solo quella di scambiare per scambiare, cosa sempre più rara in Serieagreen. Bucci non se lo fa ripetere due volte, ma da gran signore rilancia: “Il Ds dice che Kouame si prende per Shpendi e 52mld”. Mancano ancora 3 secondi alla fine della nota vocale di Bucci, ma Cantaleo Porvino non ci arriva: tanto è lo stupore e la stima verso il manager marchigiano, che subito risponde: “Presidente lei è un grande, ma non me la sento di prendere quella cifra per una riserva, seppur della Fiorentina”. Bucci però insiste: “42 e si spacca”, seguito da una nota vocale che ancora una volta Porvino non riproduce (lo farà solo la mattina seguente, ancora incredulo), rispondendo: “Però sia messo agli atti che ti ho rimesso i soldi in tasca!”. Così c’è la stretta di mano e la promessa di ritrovarsi l’indomani mattina per le firme. In tutto questo, il più stupito di tutti è il Presidente del Labbari – Marco Tedone – il quale, appresa la notizia, prorompe in un “Noooo! E adesso con chi giochiamo? Mi metto io pantaloncini e scarpette?”.

Il Presidente Walter Bucci e il Responsabile dell’Area Tecnica del Labbari per la stagione 2023/24 – Cantaleo Porvino – ripresi proprio nel momento del misunderstanding della trattativa.


Il giorno seguente, arriva puntuale l’offerta su FantaLeghe. Bucci accetta, dopodiché molto cordialmente invia un messaggio a Porvino scrivendo: “Non è un problema, ma forse ieri sera non ci siamo capiti: l’ho pagato io Kouame, ma in realtà avrei voluto al contrario”. Porvino, dopo aver letto due o tre volte il messaggio per assicurarsi di non avere le traveggole, torna indietro nel tempo e riascolta i vocali, questa volta fino alla fine. I tre secondi mancanti recitavano così: “Così andiamo a 1050 spaccate”, ovvio riferimento al budget in entrata della Pigna. L’audio seguente era dello stesso tenore, si parlava di conti in tasca, ma a Porvino è parso talmente ovvio che a pagare dovesse essere la Pigna per Kouame, e non viceversa il Labbari per Shpendi che si rende disponibile ad annullare lo scambio anche seduta stante. Walter Bucci, però, è in pessime condizioni di salute: mal di testa, febbre, nausea, diarrea, gonorrea e orchite lo attanagliano, per cui riesce giusto a farsi una mezza risata col collega, affidandogli peraltro la delega per l’imminente asta di riparazione.
Tutto è bene quel che finisce bene? Chissà, forse a questo giro pare proprio di si. Certo, che fatica anche per uno scambio così inutile!

Shpendi: Bucci avrebbe voluto soldi più Kouame per lui…

TG

Un pensiero su “Mercato: se non è folle, non ci diverte

  • Lupiae Calcio 1996

    Confermo lo scambio e mi scuso ufficialmente col Presidente Tedone, che non era favorevole in quanto si è praticamente regalato un giocatore ad un concorrente salvezza. Ogni tanto, però, bisogna fare scambi anche per il gusto di farlo, senza per forza un tornaconto, pur sapendo che ti toccherà prendere Brenner poi dagli svincolati. Per questo ringrazio il Presidente Tedone per aver compreso lo spirito dell’iniziativa ed averla appoggiata a posteriori, dimostrando ancora una volta come la sua sia una società modello, all’avanguardia ma al tempo stesso legata a una concezione di divertimento old school, senza pochi calcoli. Esattamente come quando avevamo offerto alla pari Kvara x Leao al Cusci, ma il Presidente Lorusso ci ha voluto pensare, ragionare, razionalizzare, togliendo la poesia allo scambio, che poi alla fine, nonostante il benestare dei lucani, non si è più fatto. Que Viva El Fanta!

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