Serie A Green

14 pensieri riguardo “Discutiamone insieme

  • Cusci Team

    I giocatori del Parma (se fallisce) non si possono schierare e niente 6 politico, per quelli della squadra che avrebbe dovuto giocare contro e riposa invece si al 6 politico.

    Ora argomento:

    1) Se il Parma fallisce i giocatori rescindono e quindi sono svincolati, non fanno parte del campionato (a meno che non vadano in un'altra squadra di A) e diventano precedenze, per questo non possono prendere il 6 politico non essendo "arruolabili"

    2) Qualcuno dirà, ma la squadra che avrebbe dovuto giocare contro il Parma prende il 6 politico in quel caso per i suoi giocatori. La risposta sta nel punto precedente, il Parma non fa parte del campionato, non ha giocatori più e quindi non si può assegnare voto, mentre la squadra che avrebbe dovuto sfidare non ha alcuna colpa, i giocatori ci sono e partecipano al campionato, per loro 6 politico

    3) La situazione a rischio del Parma era nota prima dell'asta e il rischio concreto. Io nello specifico (ma credo anche altri presidenti) ho evitato di fare l'asta su giocatori del Parma proprio per evitare questo pericolo, ragion per cui assegnare il 6 politico ai giocatori parmensi significa penalizzare chi ha deciso di non puntare su di loro.

    4) Caso specifico di Marco Gallichio e del portiere. Il portiere è un giocatore come tutti gli altri, l'Acab non ha ritenuto fondato il rischio di una estromissione dal campionato del Parma e ha continuato a puntare sul portiere, è stata una libera scelta. Nel caso in cui uno di noi avesse preso tutte le punte del Parma sarebbe stata la stessa cosa. Tra l'altro dopo l'asta di settembre, per un mio errore di valutazione, non avevo il portiere e ho dovuto comprare Allan da girare ai Wailers per prendere Leali, in questo caso l'errore di valutazione (ammesso che il Parma venga estromesso con calciatori svincolati) è stato di Gallicchio, che non ha pensato a qualche scambio per arrivare ad un altro portiere.

    5 )La giocabilità del fantacalcio resta intatta, nessuno ci vieta di giocare in 10 o in 9 (Luca ha avuto infortunate tutte le punte per un periodo, il discorso nei fatti è lo stesso). Inoltre a fine anno votiamo le nostre mosse come presidenti ed allenatori, può essere fortuna/sfortuna, bravura/incapacità, ma da sempre elogiamo chi azzecca la mossa giusta e "prendiamo per culo" chi resta fregato, insomma "a chi tocca nun se 'ngrugna"

  • Ma siete sicuri il Parma fallisca?
    Un ipotesi che credo stiano valutando è di un prestito che la federazione (di questo non sono sicuro ) farà alla società dei denari necessari a coprire le spese per finire il campionato e ricominciare dalla b, vincolando Chi subentrerà a rifondere il prestito.

    Altra ipotesi è quella di una cordata di imprenditori locali messa su per guidare la compagine in b

    In tutti i casi credo l’opinione generale sia di non sputtanare oltremodo un campionato già deficitario.

    Dovesse verificarsi il fallimento i giocatori non dovrebbero secondo me meritare il voto politico (anche se sarei propenso per il sei automatico)

  • Lupiae Calcio 1996

    Stiamo facendo chiaramente una discussione preliminare che ipotizza degli scenari, penso che se il Parma non fallisse sarebbe meglio per tutti. 
    Detto ciò mi allineo a quanto prontamente scritto dal Cusci, specificando che il Lupiae si è trovato senza attacco non solo per infortuni ma anche per cessioni, coppe internazionali e un fuori rosa.
    Per cui, se il Parma dovesse fallire, il Lupiae auspica che 

    – i giocatori del Parma diventino immediatamente precedenze e dunque non schierabili (NB: gli svincolati si possono accasare fino al 27 febbraio: se dovessero fallire oltre quella data rimarrebbero tutti a spasso per questa stagione).
    – i giocatori delle avversarie prenderebbero 6 politico in quanto "parte lesa" (NB: anche qui, bisognerà vedere la Lega cosa deciderà in merito alle partite: tutte annullate? annullati anche i punti dell'andata?).

    Campionato irrimediabilmente falsato comunque.

    PS: Akragas mi riferivo all'ultima riga "Dovesse verificarsi il fallimento i giocatori non dovrebbero secondo me meritare il voto politico (anche se sarei propenso per il sei automatico)", dici prima una cosa e poi l'opposto non si capisce la posizione reale.

  • Cusci Team

    "bisognerà vedere la Lega cosa deciderà in merito alle partite: tutte annullate? annullati anche i punti dell'andata?" 

    art.53 comma 3: «Qualora una società si ritiri dal Campionato o ne venga esclusa per qualsiasi ragione durante il girone di andata, tutte le gare in precedenza disputate non hanno valore per la classifica, che viene formata senza tenere conto dei risultati delle gare della società rinunciataria od esclusa»

    art.53 comma 4: «Qualora una società si ritiri dal Campionato o da altra manifestazione ufficiale o ne venga esclusa per qualsiasi ragione durante il girone di ritorno tutte le gare ancora da disputare saranno considerate perdute con il punteggio di 0-3, ovvero 0-6 per le gare di calcio a cinque, in favore dell’altra società con la quale avrebbe dovuto disputare la gara fissata in calendario»

    Quindi tutte le gare disputate restano così e 3 a 0 solo per quelle da disputare!

  • Scusate la poca chiarezza,,,
    in quella ultima osservazione volevo intendere che secondo me i giocatori di una compagine che si ritira dal campionato non possono conseguire il 6 politico nonostante all Akragas il voto sicuro in difesa servirebbe come non mai

  • amicidimoiraorfei

    mi associo alla chiarezza sin qui espressa.. in effetti con la stringata dichiarazione whatsappara "è la dura legge del gol..e allora gli infortunati?" scritta in pomeriggio volevo mettere in luce il fattore rischio in cui incappa ogni fantapresidente circa la possibilità che i propri tesserati possano subire infortuni/cessioni inaspettate/esclusioni/diarree improvvise/ecc. Includere nell' eccetera il fallimento societario di una compagine del massimo campionato calcistico nazionale -e dunque l'impossibilità di schierarne fantacalcisticamente i calciatori svincolati- ha ragione d'essere al pari della speranza che tale fallimento venga realmente scongiurato, al di là di ogni discorso sull'evidenza del "rischio calcolabile" già noto in sede d'asta di riparazione.

  • Sono d accordo anch io se il parma fallisce e i giocatori vengono svincolati diventano precedenze..il nostro regolamento va in quella direzione

  • Concordo in pieno: il caso Parma al sicuramente convinto molti presidenti a non acquistare durante l'asta invernale giocatori emiliani, mentre altri, nonostante la situazione, hanno deciso di dare fiducia ai vari Feddal, Rodriguez, Varela, Coda e Palladino o di confermare in rosa quelli acquistati in precedenza. Perciò niente 6 politico per i parmensi, 6 politico per gli avversari vincenti a tavolino e priorità di acquisto

  • Argomento quanto segue sulla base di due differenti direttrici teoriche che confluiranno in una proposta unitaria da mettere a votazione:

    PRIMA CONSIDERAZIONE (DIREZIONE REGOLAMENTO SERIE A GREEN):

    La prassi regolamentare Serie A Green si è sempre basata sul concetto del bilanciamento tra consuetudine e necessità di modificazione democratica di norme nel tempo.

    Proprio in quest'ottica, tralasciando ad oggi alcuni casi – dovuti al lento meccanismo di aggiornamento dello statuto – di non complete disposizioni presenti sul sito, 
    [esempio sezione "mercato" (Art.69. Se un giocatore va in Serie B o all’estero durante l’anno, la squadra che lo aveva in rosa acquista una PRIORITA’ sul mercato –> dove si da per scontato che le RESCISSIONI facciano parte della casistica in esame)], ci troviamo dinanzi ad un NUOVO CASO mai riscontrato prima.

    Ovvero, il fallimento di una società a campionato in corso, che DOVREBBE per forza di cose rientrare nel meccanismo legislativo che muove da consuetudini già acquisite verso nuovi modi di pensare la norma in base a specificità mai registrate prima d'ora:

    A- presenza di giocatori virtualmente congelati nel limbo della schierabilità-rescissione;
    B- repentini risvolti sul mercato Serie A Green, per cui in poco tempo una franchigia potrebbe essere impossibilitata a sistemare le falle d'organico dopo la dead line del marcato invernale;
    C- differenza sostanziale tra le casistiche Infortuni, Punizioni, Fuori Rosa e i giocatori facenti parte del suddetto limbo;
    D- come comportarsi con i giocatori delle squadre che affrontano la squadra fallita.

    Sorgono dunque diversi interrogativi:

    1) Quali sono le ragioni per cui un giocatore del Parma (esempio) deve essere assimilato alle casistiche ko fine stagione, rescissione e quindi precedenza sul mercato?
    …considerarlo in base alla consuetudine o allo statuto speciale del caso particolare?…
    2) Come affrontare la questione delle finestre di mercato? Se il fallimento accade prima di Febbraio ok, ma dopo quest'ultima come si ragiona?
    … consuetudine, ovvero 'lo si prende in culo', oppure statuto speciale con scambi interni riaperti eccezionalmente…
    3) Puntare sulla disparità di trattamento nell'assegnare il voto ai giocatori "falliti" rispetto agli avversari? Oppure considerarli come parte della stessa situazione straordinaria?
    4) Il giocatore della squadra fallita acquistato a inizio anno perde automaticamente il diritto di partecipare ai minus e plus valenze della franchigia proprietaria? Per quali ragioni?
    … es: acquisto Ardiles della Longobarda a Settembre, la Longobarda è quarta in Serie A, a Marzo la squadra fallisce, ma Ardiles aveva fatto 15 gol e l'ho pagato 10 a inizio anno…

    Ora vado a lavoro,
    a stasera la seconda parte…

  • delinquere

    come l'ACAB rientro tra quelle società che durante il mercato di riparazione e prima hanno corso il rischio acquistando giocatori del parma, e se dovessi esprimere un giudizio obiettivo direi che se il parma fallisce i contratti dei giocatori sono nulli, facendo divenire nullo anche il contratto che lo lega alla squadra SerieAgreen e di conseguenza diventano precedenze spendibili alla prossima asta.

    ma in queste ore si preannuncia un salvataggo da parte della Lega, se torvano chi mette i soldi bene, si giocheranno anche le partite del parma e per noi nessun problema…altrimenti siamo vittime di tutto questo marcio, perchè come pare giusto, assegnare il 6 politico anche agli avversari falserebbe senza rimedio anche la SERIEGREEN

     

  • Lupiae Calcio 1996

    Si, anch'io ho votato in base a quanto mi sembra più corretto anche se va contro il mio interesse, perchè mi si svincolerebbero 2 punte su 5 (Belfodil e Coda) e starei punto e daccapo a prima almeno fino al 28 marzo.

  • Lupiae Calcio 1996

    Provo a rispondere brevemente a Marcello, in attesa della seconda parte, specificando anzitutto che la regola su citata fu contemplata proprio per comprendere i casi in cui "un giocatore non giochi più in Serie A": all'epoca erano solo cessione in B o all'estero, ora c'è rescissione e fallimento, ma la validità della regola a mio avviso rimane tale perchè conta la volontà a priori con cui è stata redatta, non la casistica in sé che viene portata ad esempio (e quella non v'è dubbio è da integrare). Quindi, a mio avviso, la prima considerazione del Domingo parte già da un'erronea interpretazione regolamentare.

    1) La risposta è poche righe più sopra: Felipe-Cassano vs Osvaldo-M'vila fanno giurisprudenza. Se un giocatore non gioca più in Serie A (nel senso che non ha un contratto regolare, non che è fuori rosa) è priorità, quale che sia il periodo dell'anno o la modalità con cui ciò avvenga.
    2) Vedi punto 1. Lo statuto speciale con la riapertura del mercato ad hoc per me è inconcepibile e andrebbe contro tutti i principi egualitari che ci muovono, falsando irrimediabilmente il campionato.
    3) La disparità di trattamento si avrebbe riaprendo il mercato, non assegnando il 6 politico alle squadre avversarie di quella fallita. Sempe a mio avviso.
    4) Perde il diritto di essere plus e minusvalenza se si svincola entro l'ultima data di mercato disponibile (quest'anno, il 28 marzo). Se lo svincolo dovesse avvenire successivamente, il giocatore non potrà essere più sostituito e rimane in rosa, inutilizzabile (ricordiamo che la precedenza va per forza risolta, ma nel caso in cui non ci fossero finestre di mercato questo non piuò avvenire). Ma se l'anno successivo tale giocatore firma in Serie A, allora rientrerebbe di diritto nella rosa, tanto da poter essere schierato pure nelle amichevoli estive, e dunque passibile di plus e minusvalenza.
     

  • Fabrizio Mangia

    Se il Parma fallisce i giocatori nn sono si possono schierare e diventano precedenze.

  • "Concordo in pieno: il caso Parma ha sicuramente convinto molti presidenti a non acquistare durante l'asta invernale giocatori emiliani, mentre altri, nonostante la situazione, hanno deciso di dare fiducia ai vari Feddal, Rodriguez, Varela, Coda e Palladino o di confermare in rosa quelli acquistati in precedenza. Perciò niente 6 politico per i parmensi, 6 politico per gli avversari vincenti a tavolino e priorità di acquisto" by Curtale

    Io la penso come il Pr del Curtale…

     

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