Serie A Green
L'ANGOLO DEL TIFOSOSTAMPA

Tutti in Carrozza Speciale Classifica finale 2020

Boca Wailers – Juventus: squadra di due juventini che non comprende giocatori Juventini dall’inizio fino, praticamente, alla fine. Di Juventino hanno la capacita’ di vincere addomesticando la competizione, tenendo a bada gli inseguitori. Ma anche di manovrare il mercato a loro piacimento, di trasformare il carbone in diamante, di convincere i propri avversari a scambi incredibili, di guadagnarci dalla cessione di Handanovic. Le piu importanti vittorie sono arrivate all’andata contro il Terlizzi alla 13a (4-2 con reti di Sema, Perotti, Leao e Lukaku) e al ritorno con il Cusci alla ventesima (3-2 con doppietta di Boga), riescono anche ad infilare un filotto di 12 risultati utili consecutivi.

Leopard Terlizzi – Inter:  come l’Inter di De Vrji, solida come una roccia la difesa, con il minor numero di sconfitte, squadra che si affida al pragmatismo ed alla concretezza del suo condottiero Memola/Conte. La rincorsa alla vetta della classifica dura tutta la stagione, dopo l’arrivo di Ibra Memola ci crede ancora di piu’, ma alla fine gli scontri diretti coi Wailers lo fregano, ed ancora una volta riescono solo a sfiorare l’agognato titolo. Sara’ per l’anno prossimo lo sfottono i detrattori, Memola potrebbe rispondere che l’anno prossimo il Terlizzi parte con un biliancio continuativo di oltre Mille Milioni…

Cusci Team – Atalanta: Il Papu Gomez e’ sinonimo di Atalanta quanto lo e’ del Cusci, il simbolo di una squadra dai piedi buoni, che esprime il miglior calcio della SerieAGreen accompagnato da gol e risultati. Piedi come quelli degli argentini Gomez e Dybala, ma anche di Castrovilli, Pijanic, Ramirez, ed i goal di Milik e Donnarumma. Una squadra una spanna sopra le altre per punti fatti, stacca di cinquanta punti le inseguitrici gia’ alla 10° giornata, ma paga i cali di tensione ed i periodi di blackout (3) quando porta a casa un punto in quattro-cinque partite. Vince l’Europa Green.

Rapid Flipper – Lazio: Come Inzaghi, Mangia da’ alla squadra una mentalita’ solida e vincente, passa la maggior parte del campionato tra i primi cinque, Vince la Champions con un perentorio 95.5 record stagionale (6-1 al Pigna). Il suo centrocampo sa essere devastante, in attacco la qualita’ e quantita’ non manca, anche se i continui problemi fisici ed i numerosi turnover di certi elementi in rosa fanno passare piu’ di qualche notte insonne a Serrano. Stagione sicuramente soddisfacente per i delfini che dopo titolo e coppa si piazzano di diritto nel gotha del circo.

Mojto Dealers Milan – Sassuolo: Stessa voglia di esprimere bel gioco del Sassuolo e stessa sete di gloria del Milan, quelle del Mojito. Secondi solo al Cusci per numeri ti punti totalizzati, seguono la squadra di Lorusso anche nello sfondare quota 1000 e 2000 punti prima di tutti gli altri. Il Mojito mostra abbondanza in attacco e sicurezza in difesa, a partire dal portierone Donnarumma. Soffrono dei cali dopo poche giornate dall’inizio di entrambi i gironi, crisi di risultati che ne frenano le ambizioni da titolo. Il Mojto fa comunque bella figura dappertutto e conquista con tranquillita’ un posto per la coppa piu’ importante.

Old Eagles – Roma: Squadra capace di travolgere gli avversari , vedi il punteggio piu’ alto in campionato contro lo Star, 94.5 un 2-6, al rientro dopo il lockdown, ma anche incapace di fare quel salto di qualita’ che consentirebbe a Corasaniti di ambire legittimamente ad uno scudetto che rimane ancora un miraggio. Il nutrito pacchetto offensivo e del centrocampo e’ zeppo di rigoristi, da imbarazzo della scelta, infatti spesso Jos si ritrova a sbagliare lasciando in panchina qualche bonus importante e perdendo qualche punticino per strada. In difesa da segnalare il campionato di Gosens.

Labbari – Cagliari / Bologna: Come Zenga e Mihajlovic, Tedone e’ un fantallenatore senza mezze misure. Campione d’inverno si ferma nel momento in cui Balotelli decide di smettere a giocare a pallone, riesce a conquistare un posto in Champions all’ultima giornata soltanto con la rabbia di chi sempre e comunque si batte contro le percepite ingiustizie del sistema.

Delinquere – Parma: Squadra fondata sulle ripartenze e sul contropiede, ma anche ad un gioco votato all’attacco. Ha la colpa di non valorizzare qualcuno dei suoi talenti, e per questo rimane nell’anonimato per tutto il torneo. Terzo per numero di punti fatti un baffo dietro al Mojito, colleziona troppe sconfitte, alcune totalmente evitabili.

Acab – Verona: Nona come la squadra di Juric e Veloso, anche quella di Gallicchio conta sulla garra ed atleticita’ dei suoi giocatori. La buona stagione di Caputo fa da contraltare a quella deludente di Quagliarella. Non sfrutta la buona vena di Bonazzoli verso la fine del campionato. Porta a casa qualche consenso, una salvezza tranquilla ed una Green League che fa sempre tanta simpatia.

Celtic – Sampdoria: Ultimi per punti fatti per gran parte della stagione, dopo una partenza sprint la squadra di Barbaro e Santini entra in una fase di “linea piatta” sconcertante per quasi un terzo del campionato.  Come Ranieri, Barbaro conquista la salvezza solo grazie alla dedizione al lavoro, la fiducia nella squadra e l’esperienza di alcuni elementi presenti in una rosa altrimenti non sufficente per la salvezza.

Pigna – Udinese: Come i bianconeri di Udine, anche la squadra di Bucci capisce quando e’ ora di cambiare lo spartito. Dopo l’arrivo di Handanovic conquista una serie di vittorie determinanti. Spende il resto del campionato vivacchiando in zona salvezza, dove rimarra’ fino alla conclusione del campionato. Stagione decisamente negativa per i rosanero, resa meno amara dal piazzamento in Champions buono ai fini dello scalone.

Star18 – Genoa: Acciuffa per i capelli la salvezza con 4 vittorie nelle ultime 5, praticamente la meta’ delle vittorie di tutto il campionato, con il determinante inserimento di D’Alessandro. Mercati di riparazione completamente sbagliati fino a Luglio. Immobile capocannoniere segna da solo almeno l’80% dei gol della squadra. Centrocampo e Difesa hanno medie imbarazzanti, e le inferiorita’ si sprecano. La salvezza e’ immeritata.

Amici – Napoli / Torino: La squadra di Bartolomucci e’ un po’ come il Napoli, perche’ vince la Green Cup, si assicura un posto in champions ed a tratti mostra i muscoli di una rosa di livello. E un po’ come il Torino, poiche’ nonostante il buon organico di cui sopra, la squadra performa decisamente al di sotto delle aspettative. Paga cara la scelta di tre portieri titolari che prendono caterve di gol.

Curtale – Fiorentina: La Fiorentina di Ribery e Cutrone non esprime sempre bel gioco, il Curtale neanche. A differenza dei viola i ragazzi di Brindisino Sr. non si salvano. Subiscono una serie molto simile a quella del Celtic, senza riuscire ad emergere dal baratro retrocessione. Sono la squadra che ha subito piu’ gol di tutti, il 30% in piu’ dei Wailers. L’unica certezza e’ quella di schierare in panchina l’attaccante che segna per il Verona.

Lupiae – Lecce: Come i giallorossi di Liverani il Lupiae ha nel DNA la ricerca della prestazione e della manovra. Ma anche alla squadra di Brindisino Jr. mancano i cambi, e non riesce a riparare alle continue defezioni dei suoi centrocampisti migliori. Un avvio devastante lo inchioda al fondo della classifica, dove rimane fino alla 24’. Quando anche le bandiere ti tradiscono forse e’ arrivato il momento di ammainarle.

Domingo – Brescia: Come Tonali, piu’ di Tonali, il Domingo si’ e’ sempre proclamato paladino della gioventu’ e grande fucina di talenti del Circo. Dopo un avvio sfortunato, ma un girone d’andata promettente, la squadra di Simonetti incappa in una serie di sconfitte che tramortiscono la giovane brigata azzurro-blu. Mertens e Muriel non bastano, visto che Skorupski annulla ad ogni partita un eventuale bonus casa o capitano.

3 pensieri riguardo “Tutti in Carrozza Speciale Classifica finale 2020

  • Spectacular, ccezziunal, fenomenal.
    Quando più o meno te lo aspetti il capotreno ti ribalta il Carrozzone con il parallelo di serie massima tanto caro al Genoa/Lupiae…e invece che Lecce sia; a confronto dello squallido Grifon Preziosi meglio retrocedere con stile.

    Tutto molto bello e ben condensato, ciuuuuf, ciuuuuf!

  • Lupiae Calcio 1996

    TUTTO MOLTO BEEELLLOOOO

    A discrezione della redazione se pubblicare o meno anche gli stralci della consulenza di Torgio

  • Simpaticissimo! Grande Gigius!!!

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