Luno vede rosso – 19′ Giornata

GALLICCHIO 5,5

Bianchi Arce, Boateng, Meggiorini: i nuovi acquisti subito in campo. I primi due si fanno notare, il terzo stecca e mette in crisi il Pupone, che non vede un pallone, neanche quando c’è da battere una punizione dal limite. Gallicchio urla, si sbraccia, sbraita dalla panchina, ma non c’è niente da fare: il re è morto. E pure gli ideali di Marco. LUTTO ROMANO E RASTAMAN TIME

 

PATRUNO 5

Troppa gente per casa, troppa. E quando è il momento di consegnare la formazione lui si ritira nel suo studio. Ma forse la testa rimane in parte fuori, perché nonostante i due schermi giganti decide di schierare Avelar lo squalificato. Ma lui sta pensando solo ad un uomo: Icardi. E Maurito domenica la butta subito dentro, proprio contro la sua Roma. URLO STROZZATO IN GOLA

 

ALAIMO 4

Prende in prestito Biabiany dal Pace per avere la soddisfazione di schierare almeno per una giornata il talento francese nella sua compagine. L’affare con Patruno è saltato all’ultimo, ma lui da gran signore decide di ripianare le finanze rossoblu con 30 milioni freschi freschi. Fa la frittata al momento della consegna della formazione, dimenticando il capitano. Frey gli fa la grazia. Ma il votaccio è d’obbligo e d’ufficio. FURIA FRANCESE E RITIRATA SICILIANA

 

TEDONE 6

Ha ragione lui, L.Rigoni è proprio è un bel giocatorino, segna addirittura alla sua Inter. Debutta subito il prodotto del vivaio del Labbari Belmonte, cresciuto a pizza barese, totocalcio e scommesse clandestine. A Lodi manca quel quid in più, e Marco vede sfumare il pareggio per mezzo punto. RADICATO SUL TERRITORIO

 

BARBARO 6,5

Viene all’asta dopo aver già fatto tutto, solo per gustarsi il divertimento. Affida subito le chiavi del centrocampo ad Andrea Pirlo, il capitano che mancava al suo squadrone. Peccato per Fabbrini in panchina, ma era di troppo. Juventus, Napoli ed Inter: il destino del Celtic dipende da loro. Basterà? DELLA PRIMA, DELLA SECONDA E DELLA TERZA? SBOROOOONE

 

BARTOLOMUCCI 5

El Shaarawy può diventare un problema. Il Faraone soffre la presenza del neo alcolico Balotelli. Seconda insufficienza consecutiva. E anche il titolo dei capocannonieri sembra ora una chimera per il biancolilla. Bart preferisce schierare il fiorentino Rodriguez impegnato con la sua Juventus, scelta opinabile. Konko in panchina gioca molto ma molto meglio. SERVI TU, SCIAMANO BART!

 

SERGI 5

“Basta che giochi nel Milan e ti metto”. Questo il motto di Domenico, che non si informa per nulla in quei tre quarti d’ora a disposizione per la consegna delle formazioni. Schiera così titolare un Constant infortunato e gli affida addirittura la fascia di capitano. Per il resto modulo obbligato per una squadra dagli uomini contati, in attesa del rientro dalla squalifica di Miccoli. A QUALCUNO PIACE MILANISTA

 

TARANTINO 5

Lascia incustodito il documento più importante della giornata, ovvero il foglio della formazione. Impossibile che l’addetto della Lega possa averlo smarrito: Angelo lo aveva dipinto, non scritto. Peccato lo abbia inserito per sbaglio tra i fogli dei contratti pre-asta, ormai destinati al cestino del differenziatore Patruno. Il fair play di Sergi e l’amore per la natura di Stefano lo salvano dalla gogna, ma l’insufficienza è d’obbligo. ODIO LA BUROCRAZIA FANTACALCISTICA

 

SIMONETTI 6

Perde in casa contro il Curtale per colpa del suo attacco. Il genoano Immobile, pupillo del napoletano, se ne resta bloccato in panchina e il Domingo gioca così in 10 uomini. Il problema però non è lui, ma Muriel, stranamente non schierato da Guidolin. Florenzi entra nel secondo tempo e non riesce a far girare la partita. IMMOBILE DI NOME E DI FATTO

 

BRINDISINO D. 6,5

Il portiere è il vero problema della sua squadra. Per fortuna che il partente Estigarribia è uno dei goleador. Ma non basta per la vittoria. E allora segnano Cassano e Ranocchia per mettere le cose in chiaro. Poi il gol di Fantantonio diventa autogol di Puggioni, ma la vittoria non è in discussione. E intanto chi non ha voluto trattare con i pontini perde i pezzi. AL CURTALE DOVETE VENDERE

 

MANGIA 3

La stampa si distrae ed elogia il mister salentino che finalmente non gioca in inferiorità numerica, ma l’uccellino è in agguato: Fabrizio ha schierato Belec Rodriguez, lasciato all’asta per Mirante, ergo: partita persa. Un erroraccio. La squadra sul campo aveva strappato un buon pareggio. La società ammette lo sbaglio e non fa ricorso. Chapeau. E NON HA NEANCHE LA FARFALLINA…

 

CORASANITI 4,5

Altri due incredibili punti in cascina. Cerca di correggere in corsa la formazione tramite un messaggio whatsapp, ma con le sue modifiche schiera 8 panchinari, quindi il tentativo fallisce. Gilardino poco in forma, Kovacic si fa male nella rifinitura, per fortuna Ljajic gli fa il piacere di alzarsi dalla panchina. Jos lo avrebbe altrimenti picchiato a sangue. DELIO ROSSI DOCET

 

LINCIANO 6,5

Il match contro il Lupiae è sentitissimo dalla piazza, e Balotelli non fa mancare il suo apporto. Ma i verdeazzurri partono subito a mille con Vucinic, Floccari e Barzagli. Supermario si mangia due gol solo solo davanti a Sorrentino nel giro di 10 minuti, e Stefano capisce che la battaglia è persa: si avvicina a Brindisino e gli stringe la mano. Il suo avversario, assetato di vittoria, gli dice: “E ringrazia che Ibarbo stava in panchina!”. PERDE DA SIGNORE

 

BRINDISINO L. 5

Niente, Ibarbo non gli piace proprio. Un’altra volta in panchina, un’altra volta con una difesa lenta come quella vetusta del Milan. Celik non demerita, ma il colombiano merita sicuramente più fiducia. A centrocampo stavolta Sestu è titolare, mentre Gomez toppa il match. Sorrentino e non Puggioni, ovviamente. IL 4-2-4 SI AVVICINA…

 

MEMOLA 6,5

4-4-2 tranquillo per Paolino, i tempi dei rischi sono ormai lontani. La mentalità è quella della squadra di alta classifica. Lamela spacca la partita, Pereyra ritorna al gol, il tanto voluto Nagatomo fa il fenomeno sulla fascia sinistra. Alla prossima big match contro i Wailers di Tarantino, per continuare a sognare… HO UNA SQUADRA DA SCIOOOOGNO E LA SCIENSCIASCIONE DI STARE AL TOPPP

 

LORUSSO 4,5

Le 3 punte, perché? Ekdal era sicuramente titolare, Masiello pure. Perché seguire i consigli Gazzetta? Per Abbruscato poi… Avessi detto Riganò o Darione Hubner. Cavani sembra un po’ stanco. La squadra è delusa quanto il mister per il mercato, la salvezza sembra ormai un miraggio. Ma lo svizzero Emeghara può ancora offrire l’ultimo colpo di Tony Renis. E ICARDI INTANTO LA BUTTA DENTRO…