La Piazzetta dello Sport – 19′ giornata

Staffetta in vetta: stavolta tocca a Sergi

Spazio alle Coppe, ora si fa sul serio

Serrano '14/'15: lavori in corso

Su in vetta si sgomita e i continui ribaltoni hanno fatto rientrare nel giro scudetto anche il Mojito, fin qui dormiente. Ora la vetta tocca al Delinquere, i cui impegni in Green League permetteranno sicuramente più turnover rispetto alle concorrenti ancora in corsa per titoli più ambiti. 
E' gazzarra invece per la zona Champions, dove nessuno vuole occupare l'ottava piazza che non assicura il posto nella massima coppa Green.
In coda, punti pesanti per Labbari e Amici, mentre Flipper strappa un pari insperato al Celtic e si prepara a formare il Comitato Serrano '14/'15 per candidare la cittadina salentina a sede per l'asta iniziale della prossima stagione.
 

Akragas, cinque vermouth al Pace

Nella sfida più bucolica della SerieAGreen, Totò Alaimo gioca un pessimo scherzo al collega Patruno-Gaucci che ovviamente s'infuria: "Mozzicati anche dalle pecore", affermerà nel dopogara. Un 4-5 entusiasmante: decisivi i 22 punti del duo torinese El Kaddouri-Immobile e per mezzo punto i siciliani non agguantano un punteggio tennistico. Rossoblu scavalcati in vetta dal Delinquere e raggiunti dal Curtale; biancoazzurri sempre in lotta per la zona Champions.

Delinquere, un "compitino" da primo posto

Muriel e capitan Bonaventura firmano la vittoria casalinga dei calabresi per due reti a una. Senza Di Natale e Totti, l'Acab non punge in trasferta e sfrutta solo un calcio piazzato con Spolli. Il Delinquere riconquista il primo posto in solitario, ma Sergi non si scompone: "Abbiamo fatto solo il compitino". Infortunio a Vargas: potrebbe giocare ma con un tutore alla mano.

Simonetti osa troppo alla Joice Arena

I partenopei arrivavano ad Aprilia smaniosi di agganciare in classifica i padroni di casa, Marcello Simonetti sceglie di esporsi addirittura con 4 punte, tiene fuori Martinho ma finisce col giocare in 10 mancando il pareggio di soli due punti. A Dario Brindisino non resta che restare a guardare l'harakiri avversario e godersi i nuovi acquisti Mauri e Icardi, anche se quest'ultimo in panchina. In vista della Champions, però, i laziali dovranno fare a meno di Balotelli e De Sciglio, infortunati.

Cusci preso a "sberle" dal Labbari

Rovinoso capitombolo per i lucani in terra barese, dove Perin deve raccogliere quattro volte il pallone dal fondo della sua rete. Marco Tedone risparmia a Vito Lorusso l'umiliazione del gol di Izco (ex bandiera rossoverde) ma sguinzaglia un Gilardino formato mondiale che fa ammattire Caceres e Mustafi. Tre punti d'oro in chiave salvezza per i pugliesi, mentre per il Cusci si tratta di un passo falso importante visti i contemporanei risultati delle dirette concorrenti, anche se Lorusso pensa già alla Green Cup: "Giusti i fischi, ora rifacciamoci in coppa".

Mojito-Terlizzi: cambio della guardia?

Il netto 2-0 con cui i salentini si sbarazzano degli azzurrogranata può sancire definitvamente l'uscita dalla lotta scudetto del Terlizzi, da un lato, e il ritorno di fiamma del Mojito quantomeno per il podio, dall'altro. Il rientro di Mario Gomez ringalluzzisce gli undici di Stefano Linciano in particolar modo nei suoi top players, Hamsik e Llorente, entrambi in gol. Paolo Memola pecca di ingenuità non schierando un portiere di scorta in panchina e la sua squadra, già a pezzi, perde anche Pereyra, squalificato in Champions Green.

Flipper a un passo dal miracolo

Fabrizio Mangia mette in panchina Ceccherini del Pace, emulando il caso-Zapata della prima giornata ma dimostrando tutt'altro aplombe rispetto al collega Tedone. Il Flipper va così sotto di due reti col Celtic ma riesce comunque a raddrizzare il match grazie alla coppia zebrata Marchisio-Asamoah, e con Paulinho per poco non centra il colpaccio da tre punti. Mangia si rammarica e gode allo stesso tempo per questo punto inizialmente insperato, mentre Barbaro resta inchiodato al sesto posto, in piena bagarre Champions. Intanto fonti accreditate hanno fatto trapelare la notizia secondo cui Serrano sarebbe ufficialmente tra le candidate ad essere la sede dell'asta iniziale 2014/15; pare si stia formando un vero e proprio Comitato Serrano '14/'15 pronto a dare battaglia alle concorrenti, ma ne sapremo di più nei prossimi giorni.

Doppio Cerci manda ko i Wailers

Bordate di fischi sono piovute dal nuovissimo Crystal Stadium di Copertino per questa inattesa sconfitta interna dei Wailers che, contro un Amici impelagato nella "zona rossa", speravano di ottenere i tre punti per rimanere attaccati al treno Champions. Invece, si è messo di mezzo un Alessio Cerci scatenato, che con una doppietta ha reso inutile il gol della bandiera di Romulo, giunto solo nel finale. La squadra di Tarantino è parsa abulica e con poche idee, stavolta Hernanes non ha acceso la luce e Barrientos è uscito infortunato: sarà fuori un mese. Dal canto suo Bartolomucci ha messo in campo una squadra guerriera e cinica allo stesso tempo, col timone ben saldo verso l'obiettivo salvezza e capace di centrare 68 punti precisi in trasferta. Una vittoria che fa morale in vista della Semifinale di Champions, in cui i biancolilla punteranno a difendere ancora contro il Domingo il titolo di cui sono detentori.
 

Il vero Lupiae solo nel Derby e nel Classico

In quella che è da sempre considerata la sfida storica della SerieAGreen, il SuperClassico Lupiae-Star16, i verdeazzurri si ritrovano improvvisamente squadra dinanzi a un avversario che ha fatto poco per opporsi. Per Jos Corasaniti, dopo lo sciagurato mercato di riparazione, anche la beffa degli infortuni: lesione muscolare per Maicon, stagione finita per Luci. Luca Brindisino ora concentrato sulla Green League, ultimo vero obiettivo raggiungibile per i salentini.