Serie A Green
Il Punto di Torgio GiosattiLa Piazzetta Dello SportRADUNI GREEN: FESTE ASTE

Vaglio 2022: Festa Finale SerieAGreen @ Casetta dei Prati

Riviviamo le emozioni della Festa Finale 2022 in Basilicata con le foto della consegna ufficiale delle Maglie Serie A Green ai presenti.

Vito Lorusso sistema la Coppa del Fagiuolo da consegnare al vincitore sotto lo sguardo attento di Piero Barbaro.
Il regolamento di Casetta Dei Prati, location straordinariamente azzeccata, individuata da Angelo Tarantino e gestita logisticamente dal local Vito Lorusso.
Luca Brindisino aka Mr Green saluta la Serie A Green con tanto di spillatrice e fusto di birra artigianale.

Non spenderemo tante parole per commentare lo straordinario evento di Vaglio 2022, se non quelle di ringraziare i presenti (specialmente chi si è sbattuto per l’organizzazione) e dispiacersi per gli assenti, con la speranza che ci possa essere una replica già quest’anno.

Questo post, infatti, potrebbe essere il punto d’avvio per un’eventuale Vaglio 2023 (o altro, ovviamente), cercando attraverso i commenti di individuare anzitutto le date di indisponibilità per poi andare per esclusione e poter scegliere un weekend in cui la maggioranza dei partecipanti possa essere presente.

Nel frattempo, godetevi le foto della consegna delle maglie, un secondo giro tanto atteso e la cui preparazione ha richiesto due anni di lavoro sui concept e sulla grafica a Luca Brindisino e Marcello Simonetti, più una piccola appendice per cui ringraziamo Alessandro Calò e la sua graphic designer di fiducia, E.

Non staremo a raccontare tutte le difficoltà che si sono dovute superare dalla creazione financo alla stampa e al ritiro delle magliette, causa introvabilità dei titolari della stamperia, ma alla fine tutto si è risolto per il meglio e possiamo celebrarlo con questo post in cui rimetteremo nero su bianco le motivazioni che hanno caratterizzato ciascuna consegna.


N. 1: PAOLO MEMOLA (Leopards Terlizzi)

È il nostro numero 1, estremo difensore dei valori della Serieagreen.
Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
Ciambellano e profeta della filosofia del Paolomemolismo, la seconda maglia è ispirata alle macchie di leopardo e ai graffi sarcastici che solo lui sa dare.

N. 2: WALTER BUCCI (Pigna Picena)

È l’ultimo ingresso in ordine di tempo quindi per lui c’è la prima maglia e i pantaloncini.
Numero due da terzinaccio marcatore d’altri tempi, per il nostro “archivio calcistico” c’è una divisa ispirata alla sua juventinità, ma anche con un tocco di Ascoli Piceno.

N. 4: DARIO BRINDISINO (Lokomotiv Curtale)

È il regista della Serieagreen.
Metronomo e calcolatore, dirige da dietro le celle del Master excel il treno del campionato.
Le rotaie sul pattern della sua seconda maglia non mentono, così come lo sponsor, geniale intuizione del designer Marcello Simonetti.

N. 5: ROBERTO BARTOLOMUCCI (Amici di Moira Orfei)

Leader a difesa della Serieagreen, regala numeri a effetto degni del nome della sua franchigia, come la recente nuova Lampioka Fair Play.
Al primo giro ha avuto una sorta di completo celebrativo, questa volta per lui un’originale prima maglia biancolilla di livello assoluto.

N. 6: MARCO GALLICCHIO (Acab)

Marcatore asfissiante, con lui è o palla o gamba, come quando si tratta di stroncare nuove proposte regolamentari.
Capofila del partito dei conservatori della Serieagreen, la sua passione fantacalcistica arde come la Focara dell’amata Novoli che ha sullo stemma.

N. 7: MARCELLO SIMONETTI (Atletico Domingo)

L’ala che sguscia sulla fascia, ti dribbla e scappa via (anche all’estero) quando meno te lo aspetti.
La mano creativa che ha realizzato questi 18 capolavori, è stata capace di lasciare abbozzata e incompleta giusto la sua, nel rigoroso rispetto della consuetudine Serieagreen che non prevede l’auto-disegno della maglia. Se questo non è genio, poco ci manca.

N. 8: DOMENICO SERGI (Associazione A Delinquere)

Il perno della mediana Serieagreen, dalla quale guarda silenziosamente tutto il campo, sia avanti sia dietro, pronto a mettere una pezza ogni volta che ce ne sia bisogno.
Gran Ciambellano custode integerrimo del fondo cassa, nel nome della sua franchigia c’è tutta la nemesi della sua personalità pacifica ed equilibrata.

N. 9: LUCA BRINDISINO (Lupiae Calcio 1996)

Fondatore della baracca Green, dopo 25 anni ha scelto di tornare alle origini di osservatore esterno del gioco.
Prima però, gli tocca quella prima maglia verde che, all’epoca del primo giro, proprio non si è trovata.

N. 11: JOS CORASANITI (Old Eagles)

La punta atipica, quella che si nasconde dietro i difensori avversari per poi comparire all’improvviso, sfondare (e sfondarsi) tutto, portandosi allegramente a casa frotte di Champions Green da vero rapace, come l’aquila che campeggia sulla sua seconda maglia, chiaro omaggio alla fede giallorossa del Catanzaro.

N. 14: STEFANO LINCIANO (Mojito Dealers Football Club)

Il vero Commander della Serieagreen.
L’app di Fantagazzetta non ha segreti per lui e nulla sfugge alla sua eminenza neroverde.
Il numero 14 di geometrica ispirazione guardiolana è l’esito di una fortunata coincidenza in un casinò spagnolo. Per alzare il suo primo scudetto, però, ha dovuto aspettare coincidenze per anni ed ora, finalmente, questa maglia da trasferta sarà ben più di un semplice ricordo.

N. 15: PIERO BARBARO (Celtic & St. Pauli)

Nessun grande show che si rispetti può fare a meno di chi, posizionato dietro le quinte, entra e risolve la partita.
Il suo coinvolgimento in Serieagreen è andato di anno in anno in un crescendo pazzesco e in maniera totalmente indipendente dall’altalena dei risultati.
Per questo, si merita forse uno dei concept più pittoreschi di tutto il giro per la sua seconda maglia: dopo il Celtic, un doveroso omaggio al St. Pauli.

N. 16: STEFANO SANTINI (Celtic & St. Pauli)

Non si vede spesso, ma c’è eccome.
La sua presenza è la testimonianza vivente non solo di una grande amicizia, ma di come in questo fantacalcio anche ataviche e insanabili rivalità sportive possano addirittura sfociare in una collaborazione vincente. A lui, di diritto, spetta la prima maglia.

N. 17: VITO LORUSSO (Cusci Team)

Le sue celebri saette gli hanno portato in dote il 17, anche se in realtà si tratta di un numero che in quasi tutte le culture mondiali significa bontà e superiorità spirituale.
Vero e proprio mattatore della Serieagreen, la sua seconda maglia pare essere frutto dei tocchi di un famoso “grande pennello” rappresentato dallo stesso animale simbolo della franchigia.

N. 18: MARCO TEDONE (Labbari)

Il gigante buono della Serieagreen.
Pur recitando il ruolo del bastian contrario a prescindere, riesce sempre e comunque a farsi volere bene. Fiero rappresentante della baresità in un campionato a forti tinte giallorosse, la sua seconda maglia è un voluto omaggio ad una delle divise più iconiche di sempre del suo adorato Bari.

N. 19: ANGELO TARANTINO (Club Atletico Boca Wailers)

Paladino della democrazia, il Notàro è un po’ il Gigi Di Maio della Serieagreen, generoso azzeccagarbugli pignolo e al tempo stesso arruffone dedito all’aggiornamento del Regolamento.
Ha scovato questa meravigliosa location lavorando alacremente e in gran segreto per regalarci una festa finale memorabile dopo due anni di dolorosissima astinenza.

N. 20: ALESSANDRO CALÒ (Club Atletico Boca Wailers)

È in Serieagreen ormai da un po’, eppure conserva sempre l’entusiasmo del debuttante.
In tanti hanno provato a ingaggiarlo o addirittura a convincerlo a farsi una franchigia sua, che sarebbe stata non meritata bensì meritatissima. Ma la sua non è semplice devozione alla causa del Boca: lui è un Wailers a tutti gli effetti.
E adesso, dopo aver dato un contributo decisivo a questo secondo giro di magliette,  potrà anche sfoggiare la storica divisa casalinga della sua franchigia.

N. 22: FABRIZIO MANGIA (Bounty Flipper)

La naturale evoluzione degli sponsor societari da Durex a Chicco è un po’ la parabola ascendente di questo manager, ormai stabilmente tra i Big della Serieagreen.
Non solo: ultimamente si sta dimostrando in grado di destreggiarsi sempre più anche nella fase gestionale del torneo, mostrando la sua duttilità proprio come un moderno portiere a tutto campo.
Dopo la gloriosa maglia a maniche lunghe da estremo difensore, dunque, ecco la sua prima divisa di movimento, con tanto di nuovi colori sociali celeste-argento.

N. 27: GIGI MAGGIORE (Kitty’s In Coola Star)

La primissima storica divisa artigianale Serieagreen è stata la sua, consegnata in una fumosa festa finale in notturna al Link Island di Roma.
Diversi anni dopo, ecco finire il giro maglie lì dove era iniziato proprio nella stagione in cui il fantastico istrione, salentino griko doc nella perfida Albione, ottiene all’unanimità il Premio Fair Play ad honorem, con tanto di Lampioka definitiva.

APPENDICE

N. 3: CARLO MANCINI (Club Atletico Boca Wailers)

Le motivazioni e la cerimonia della consegna a Carlo Mancini della maglia n.3 (ritirata) dei Boca Wailers.

9 pensieri riguardo “Vaglio 2022: Festa Finale SerieAGreen @ Casetta dei Prati

  • Alessandro Calò

    Spettacolo! ❤️

  • Lupiae Calcio 1996

    Io ringrazio ancora tutti per lo splendido weekend e per avermi fatto vincere almeno il Torneo di Ping Pong in assenza del pleistescion.
    Per il 2023 purtroppo ho pochissima scelta di date, ovvero 11 o max 18 giugno, non posso andare oltre.
    So che sono molto a ridosso della fine del campionato (4 giugno) per cui ovviamente nessun problema se si dovesse optare per altro.

  • Io opterei per qualsiasi weekend a partire da quello del 16-18 Giugno

  • Maronn che bellezza…grazie a Luca per averci allietato e accompagnato tra nuovi e vecchi risvolti del Circo Green.
    Sto semi-tuned!

  • Alessandro Calò

    Io il weekend 16-18 giugno sono di turno, come anche il weekend 14-16 luglio e il weekend successivo (21-23 luglio) sono di matrimonio. Per il resto sempre disponibile

  • Polimar82

    Giugno ok 10, 17 e 24. Luglio per ora no

  • Pontechiasso

    Pontechiasso conferma presenza per 10 e 24 giugno, il 17 invece mi è proprio impossibile. Con riserva invece il 1 luglio.
    Sto studiando il percorso Chiasso Vaglio, sembra il cammino di Santiago

  • delinquere

    Che bellezza..riviverlo in queste immagini ma si potrebbe ripetere…io per ora non ho impedimenti vari, ci sono in qualsiasi weekend dopo il 2 giugno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *