Serie A Green
I RISULTATI

Risultati 30′ Giornata

74.5 AKRAGAS-CUSCI 65 2-1

Pavoletti,Berardi (A); Higuain (C)

78.5 AMICI-FLIPPER 51.5 3-0

Mchedlidze 2,Vazquez (A)

57 CELTIC-TERLIZZI 76.5 0-3

Palacio,Pereyra,Moretti (T)

61.5 CURTALE-EAGLES 65 1-1

Llorente (C); Ledesma (E)

77.5 DOMINGO-WAILERS 56 3-0

Pazzini,Parolo,Belotti (D)

77 LABBARI-DELINQUERE 75.5 3-3

Bernardeschi,Baselli,Benassi (L); 
Bonaventura 2,Sau (D)

67.5 LUPIAE-ACAB 73.5 1-2

M'Poku (L); Totti,De Silvestri (A)

71.5 MOJITO-PACE 60.5 2-1

Candreva,Toni (M); J.Gomez (P)

 

  CLASSIFICA         €uro
1 AMICI 56       55+15
2 CELTIC 55       40+30
3 AKRAGAS 54       30
4 TERLIZZI 53       25
5 MOJITO 49       20
6 CURTALE 47       15
7 CUSCI 46       5
8 DOMINGO 44       4
9 FLIPPER 39       3
10 PACE 37 per differenza reti totale 2
11 ACAB 37 per differenza reti totale 1
12 DELINQUERE 34       -1
13 EAGLES 33       -2+15
14 LUPIAE 32       -3
15 WAILERS* 22       -4
16 LABBARI 19       -5
  * 5 punti di penalità        

5 pensieri riguardo “Risultati 30′ Giornata

  • Una stagione esaltante, che ci ha fatto sognare da settembre ad aprile. Da una parte siamo rammaricati per non essere risultati decisivi nel finale di stagione, dall'altro siamo contenti del fatto che a vincere lo scudetto non è stata la squadra più fortunata, ma la più forte. 
    E poco importa se alla fine siamo giunti solo al quarto posto, la cosa più importante è di non vedere festeggiare per la seconda volta, e a nostre spese, la nostra principale squadra rivale, la quale, a nostro avviso, meritava molto meno di noi di vincere lo scudetto.
    Siamo molto soddisfatti anche della nostra gestione finanziaria: record di prestiti concessi (ben 12), record di giocatori convocati in Nazionale durante il corso della stagione (ben 8), tante possibili plusvalenze per la prossima stagione, e per finire, un mercato di riparazione impeccabile, dove grazie ai soldi dei prestiti e della nazionale abbiamo acquistato due ottimi giocatori come Mertens e Palacio, completamente rinati rispetto a inizio stagione.
    Che dire, stiamo migliorando di anno in anno, prima o poi oltre alle chiacchere arriveranno pure i successi, di questi ne siamo certi.  

    Arrivederci alla festa finale

    Saluti a tutti

    Paolo Memola
    Presidente Leopards Terlizzi

  • Lupiae Calcio 1996

    Faccio anzitutto i complimenti ad Amici e Celtic, che se la sono giocata fino alla fine regalando spettacolo, ed è per questo tipo di spettacolo che la gente fa il fantacalcio.
    Per il resto ho già fatto le mie congratulazioni all'Acab e penso che il plauso di tutto il nostro stadio valga più di ogni mia parola: loro sono stati più bravi e si sono salvati meritatamente.
    Il nostro 67,5 finale fotografa una stagione beffarda, che avevamo cominciato alla grande ma che poi è finita male. Potrei trovare tanti alibi ma ho sempre rispettato il verdetto del campo, nella vittoria come nella sconfitta, senza mai abbassarmi alla scaramanzia. Credo che chi si sia salvato l'abbia meritato sul campo: noi ce l'abbiamo messa tutta, fino alla fine, ma evidentemente le forze che avevamo non erano sufficientemente all'altezza e lo accettiamo. Ma non ci siamo mai arresi, questo si, nemmeno dopo l'ennesimo gol sul finale del posticipo dei posticipi e di questo devo rendere atto ai ragazzi così come a questo pubblico, che già ci dà la carica per affrontare un'estate di studio e fatica. Io sono già pronto, so che in questo mestiere ogni tanto si prende l'oro, ogni tanto il legno, ma è quando non dai l'anima fino all'ultima di campionato che ti devi sentire in difetto. E noi questo difetto non ce l'avremo mai.

  • “Siamo ai titoli di coda di una strana stagione di alti e bassi vissuta con il consueto spirito partenopeo. Non sarà facile per i ragazzi ripartire sgombrando la mente dai ricordi della notte di Terlizzi, anche perchè non saremo in Champions l’anno prossimo, ma sono convinto che Napoli tutta sia già pronta a traghettare il Domingo verso un roseo futuro.
    Si, lo promettiamo. Perchè quest’anno abbiamo aperto con tre punti contro gli ex campioni del Delinquere e ora chiudiamo vincendo con un netto 3-0.
    Perchè, in barba a chi parla di crisi domenghina, abbiamo disputato un finale. Perchè offriamo sempre grande spettacolo e non ci arrendiamo alle prime difficoltà.
    Perchè siamo salvi e sappiamo quanto sia difficile essere tranquilli in Serie A Green.
    Perchè siamo cmq ottavi, in piena zona Champions, con il fardello di aver giocato un torneo senza il nostro bomber più pagato…e se non dovesse bastare, perchè siamo il Domingo.
    Lavoriamo per voi, con la certezza di gioire insieme per le prossime entusiasmanti sfide che ci attendono.”

  • amicidimoiraorfei

    Moira in cima al circo!… e senza protezione alcuna, ma col sostegno di un paese intero ha continuato a volteggiare sul trapezio per una settimana al fine di smaltire l’ebbrezza per il primo scudetto targato serie a green. Un’emozione infinita, un’espressione alla Fabio-Grosso-dopo-aver-siglato-il-gol-contro-la-Germania ha illuminato il volto tirato a lucido del presidente onorario al fischio finale, una conquista attesa da tempo eppure sorprendente (leggi Celtic 0 Terlizzi 3). Le due retrocessioni consecutive dalle quali arrivavamo hanno fatto sì che potessimo lavorare a fari spenti, con la giusta dose di “cazzimma” eppure con ambizioni contenute; l’essere stati costantemente ai vertici della classifica durante quest’anno non ha mai spostato l’attenzione della squadra sulla necessità di pianificare partita dopo partita i propri obiettivi, consci che la nostra prima stagione senza championsgreen potesse aiutare a gestire al meglio le energie in campionato, e ancora ligi al diktat circense voluto rimarcare anche in campagna abbonamenti: meno parole, più capriole!

    A volerle spendere due parole sulla partita, c’è da fare innanzitutto i complimenti ai ragazzi scesi in campo questa domenica che hanno giocato sì contro un avversario ormai in vacanza e privo degli stessi undici effettivi, ma bravi a reagire al rigore sbagliato che dopo pochi minuti avrebbe potuto compromettere l’intera gara.

     Al di là dell’ambito terzo titolo capocannonieri raggiunto, quello che ci rende orgogliosi è allora proprio la facilità di trovare la via del gol con quasi tutti gli uomini a disposizione, figlia di una filosofia di gioco votata all’attacco, amante dei “numeri” del singolo ma ancor più del lavoro corale. Smentire chi aveva visto nella nostra rosa una probabile carenza di voti qualitativamente importanti non vale certo una rimonta scudetto al cardiopalma, ma è una dolce dolce ricompensa vedere giovani promesse oriunde e “vecchi” big (mac) insieme, difensori dall’inserimento facile, attaccanti ristabilitisi, centrocampisti semisconosciuti e riserve di riserve firmare il taccuino marcatori ogni domenica…  

    La maglia per il decennale del battesimo in serie a green ha portato bene, così come il passaggio di consegne dello sponsor con l’ingresso di LampiokaLightLab, anche se i numeri lasciano ben poco spazio a cabala e superstizione: siamo decisamente orgogliosi di aver segnato e tanto, alzando l’asticella relativa alla media punti fatti. E ancora, numeri alla mano, siamo felici di aver vinto un campionato così combattuto imponendoci con diciassette vittorie e uscendo a testa alta in tutte e otto le sconfitte.

    Ora è tempo di godere, ringraziando ancora tutti per i complimenti e il supporto; penseremo poi a come sfatare il tabù post-scudetto e, soprattutto, ai due importanti obiettivi prossimi -la Supercoppa Green e il Trofeo Green-

    Prima attendiamo con una certa smania di sollevare al cielo quella coppa tanto ambita.

    Ora è tempo di capriole!

  • presidente sarà un onere consegnarLe la coppa

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