Serie A Green
Le Pagelle di Luno BronghiLE RUBRICHE

Le Pagelle di Luno Bronghi – 11′ Giornata

O bene o male. Non esiste una via di mezzo in questa giornata di campionato. Allenatori in forma e allenatori pessimi, che schierano formazioni senza capo nè coda o addirittura consegnano in ritardo. Vediamo quanto è stato cattivo il nostro Luno questa settimana…

BRINDISINO D. 7

Venerdi prima di cena riceve la telefonata di un disperato Bartolomucci, che non ha la possibilità di postare la formazione. Gli piazza in 5 minuti non uno ma due prestiti, Natali e Biondini, guadagnando ben 45 milioni. La rosa attuale permette questo tipo di svaghi. Sceglie naturalmente Pegolo e non Neto come guardiano della porta, affida la fascia al buon Gervinho, sente odore di vittoria del Chievo a Reggio Emilia ed esclude Marrone in favore di Estigarribia. Peccato che l'assist per Thereau venga fatto da Sestu. Risponde per le rime a Lorusso fino a sabato sera, poi capisce che non serve combattere lo stregone lucano: l'anticipo Napoli-Udinese lo segue grazie agli aggiornamenti dell'avversario, mentre gusta dei tortelli di patate al ragu bianco mugellano, il pomeriggio domenicale lo trascorre al centro commerciale I Gigli, con tranquillità, apprezzando delle gran gnocche vestite da Babbo Natale.

 

LORUSSO 5,5

Il weekend dell'Immacolata gli è fatale: durante una telefonata di consultazione Brindisino Jr. gli consiglia di schierare Pogba e non Higuain come capitano. Il francese è solo sufficiente, mentre El Pipita avrebbe garantito il bonus. Perin è in formissima, ma Puggioni mantiene la porta inviolata contro il Sassuolo. Ma il vero danno è quello di non poter concentrare il proprio cervello su Livorno-Milan e Roma-FIorentina: tra pittule, dolci e altre leccornie, il nostro caro Vito non è in grado di mettere in mostra le sue qualità occulte. E fu così che Balotelli tornò a fare il SuperMario e Gervinho lo Speedy Gonzales…

 

SERGI 6

Sogna ad occhi aperti il nostro Kalabrese, sogna di tornare ai fasti del passato, ma la funesta notizia dell'infortunio di Kucka (rottura del crociato e stagione finita per lui), lo fa forse ritornare sulla terra. Di colpo il centrocampo entra in emergenza, ma con un Parolo così, ed un Vargas che sembra in netta ripresa, forse si può ancora aspirare al top. In porta Padelli meritava di scendere in campo al posto di Avramov.

 

ALAIMO 5,5

Il momento di flessione dell'Akragas coincide con quello del bosniaco Pjanic, particolarmente nervoso nella sfida contro la sua ex squadra, tanto da farsi buttare fuori per doppia ammonizione. Totò può consolarsi con il secondo gol in due partite in maglia agrigentina per Thereau, ma attende con ansia il responso per l'infortunio occorso durante il riscaldamento a El Kaddouri.

 

SIMONETTI 6,5

Raggiunge per la prima volta in stagione quota 75, meritatamente aggiungeremmo. Mentre Insigne è ancora avulso dalle dinamiche di squadra, Toni è la chioccia dei più giovani e conferma di poter dare ancora molto al calcio italiano e alla Serie A Green. Se anche Gabbiadini iniziasse a segnare con una certa regolarità, mantenendo fede a quanto ci si attende a Napoli da lui, allora il Domingo potrebbe diventare molto ma molto pericoloso. Non che ora non lo sia già… Marcello non sarà Lorusso, ma anche lui quando si tratta di magia nera e macumbe non scherza.

 

BARTOLOMUCCI 5,5

Ci mette tutta la buona volontà per affrontare nel migliore dei modi la trasferta napoletana contro il Domingo: prende in prestito due giocatori, mette in campo un 3-5-2 con la speranza di giocare in 11, ma le soprese di formazione sono dietro l'angolo. Donati non parte dall'inizio e vanifica il prestito a centrocampo, Matri e Calaiò non garantiscono il voto in attacco, Mazzarri e De Canio gli fanno lo scherzetto e fanno giocare titolari Ranocchia e Gyomber. Con un 5-4-1 Bart avrebbe almeno salvato l'onore. Ed invece torna a Cisterna con una sconfitta e con una situazione di classifica preoccupante.

 

MANGIA 4,5

Schiera titolare Di Natale, che venerdì pomeriggio non entra neanche nella lista dei convocati di Guidolin, e sbaglia così modulo: Sansone non riesce a coprirgli il tridente e il Flipper si ritrova in 10. I verdemimetici lasciano così per strada 2 punti che potevano far vivere al salentino una settimana più tranquilla.

 

TARANTINO 3

Quello che succede a Serrano ha veramente dell'incredibile: Angelo consegna il referto in ritardo, ma invece che pagare dazio porta a casa un punto, perchè evita l'inferiorità numerica che la squadra avrebbe dovuto affrontare con il tridente. Ma questo non vuol dire che la squadra è in grado di camminare con le proprie gambe: Hernanes ormai è il fantasma del giocatore che era, e Klose sembra essere proiettato già al mondiale di fine stagione. E Thereau continua a segnare…

 

BRINDISINO L. 6,5

E' quasi un Lupiae convincente quello che affronta in casa il derby contro il Labbari. Nonostante Bianchi venga schierato titolare da Pioli venerdì sera, Mr.Green decide di lasciarlo in panchina, preferendo infoltire il centrocampo con Onazi. Purtroppo arriva al Nesta Marley un galletto on fire, e il veterano della Serie A Green si ritrova di nuovo solitario in fondo alla classifica.

 

TEDONE 6,5

Attende con ansia il rientro tra i titolari di Lodi per potergli mettere al braccio la fascia di capitano. Rischia le tre punte ed ha ragione, anche se Paloschi non parte titolare e non prende voto. Grande soddisfazione battere in trasferta il tanto odiato Lupiae con tre reti. Un solo appunto: il portiere di riserva della Roma e Skorupski e non Lobont.

 

LINCIANO 5

Anche per il Mojito sono arrivati i tempi di magra: Llorente si mangia l'impossibile a Bologna, Juanito Gomez invece torna al gol a Verona, ma è in panchina. Stefano spera che Hamsik e Gomez rientrino al più presto, perchè la squadra appare molle e piatta. Serve qualcuno che la butti dentro.

 

DEL BOSKOV 4,5

Il Pace non approfitta del momento no del Mojito e regala un punto al mister di Lizzanello. Eugenio corregge in corsa la formazione schierata, abbandonando il tridente per un più tranquillo 3-5-2, ma assurda è la scelta di relegare in panchina l'uomo simbolo Tevez. Ok, Destro goleador era impossibile da pronosticare, ma lasciare in panchina l'argentino è veramente un gesto poco da Serie A Green. Anche da subentrante Carlitos è in grado di far girare una partita.

 

CORASANITI 6

Sembrano finiti i bei tempi della vittoria per 1 a 0: anche Corasaniti sta finalmente gustando l'amaro sapore della sconfitta, questa volta addirittura in casa. Quattro pappine sbattutegli in faccia da Barbaro, un rischioso tridente che non convince del tutto. I soli Kakà e Maicon si mettono la squadra sulle spalle, ma non bastano contro un portentoso Celtic .

 

BARBARO 6,5

Pete prova a rimettersi in riga e ne rifila 4 allo Star16. Le scelte di formazione sono praticamente obbligate, resta da decidere solo il capitano e il romano lo fa al meglio. Ovvia la scelta di Rafael in porta al posto di Brkic.

 

MEMOLA 5,5

Giuseppe Rossi questa volta non è in giornata e fa fatica contro l'arcigna difesa romanista. Sansone si inventa il partitone a Milano, Jorginho torna protagonista con il Verona e Siligardi approfitta della pochezza di difesa e portiere milanisti per mostrare le sue qualità. Rafael fa tremare Paolo: Reina è fondamentale per continuare a lottare per lo scudetto.

 

GALLICCHIO 6,5

Rifiuta più volte il prestito di Meggiorini dal Curtale a cifra minima, schierando Totti capitano e titolare, ed alla fine ha ragione: Belfodil in 15 minuti si guadagna un 5 che sa di bocciatura interista: per lui sembra ormai certo il prestito a Gennaio. Il gol di Guarin sembra garantire il punto sul campo del Terlizzi, ma Sansone decide a 10 minuti dalla fine di mettere la parola fine ai sogni novolesi.

11 pensieri riguardo “Le Pagelle di Luno Bronghi – 11′ Giornata

  • Anche questa è andata Luno .. pochissime sbavature … il Flipper in realtà azzecca il modulo perchè c'è Caciaaaaa! auhuahuahauah!

  • mojitodealers

    d'accordissimo sulla piena insufficienza, mi sarei tenuto anche un 4,5…

    molto meno d'accordo sul fatto che il pace mi abbia regalato un punto, al massimo il contrario. del resto hai detto benissimo, destro impossibile da pronosticare e tevez da solo non bastava, neppure se designato capitano 😉 il turnover juve ha fatto più male a me che a lui dato che mi ha costretto a togliere juanito precedentemente schierato. amen! 🙂

  • terlizzi

    luno mannaggia a te…mi hai rovinato la striscia positiva di 6 sufficienze consecutive…

  • delinquere

    Luno con le premesse che hai dato mi aspettavo voti più bassi ma il natale addolcisce anche te allora…
    Bell articolo..é piacevole leggere le sventure dei mister della green

  • Lupiae Calcio 1996

    Luno ti sei mangiato tutta la parte su Dzemaili tripletta… cmq mezzo voto in meno per capitano sbagliato per me, ci può stare.

  • Cacchio è vero!!! Però è toppato il modulo in ogni caso, vista l'assenza di Di Natale!

  • Hai ragione, ma mi hai stupito non mettendo Bianchi… per me è quello che pareggia il mezzo sbaglio sul capitano

  • Lupiae Calcio 1996

    …era per dire che meritavo 7, anche per le scelte difensive! 😛

  • Cusci Team

    questo è il Luno che vogliamo! addirittura disponibile anche al confronto. un piccolo appunto però: che cavolo te l'ho fatto a fare all'account Lunooooooo! ahahahhahaha

  • Hai ragione, ma sarebbe tutto un entra ed esci dall'account! Ahahahahahaha

  • Cusci Team

    eh mio caro… noblesse oblige 🙂

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