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Le Pagelle di Luno BronghiLE RUBRICHE

Le Pagelle di Luno Bronghi – 10′ Giornata

Tornano finalmente, insieme ai voti, le tanto attese pagelle di Luno Bronghi. Nonostante l'avvicinarsi delle festività natalizie il nostro cronista non sembra per niente propenso a fare sconti…

 

GALLICCHIO 6

Niente da fare, gli infortuni hanno decimato l'attacco e il povero Marco è costretto a sperare nei gol dei suoi centrocampisti per mantenere una posizione di classifica adeguata al blasone dei gialloneri, in attesa del rientro di Capitan Totti. E i gol arrivano, Guarin e Montolivo, peccato che nè Barreto nè Belfodil siano in grado di tirar fuori dal cilindro 15 minuti di gioco su 90. Nuova inferiorità numerica e nuovo mezzo passo falso.

 

SIMONETTI 5

Fetfatzidis entra dalla panchina e gli fa strappare un punticino in trasferta, ma Marcello rinnega le scelte di mercato, confinando in panchina il giovane Keita, autore di uno splendido gol contro il suo Napoli. Forse dovrebbe dare una scossa al pupillo Gabbiadini, praticamente nullo fin qui, e decidere una volta per tutte se puntare o no sul folletto greco.

 

ALAIMO 6

Dopo il disastro della settimana scorsa El Kaddouri viene finalmente schierato titolare. Thereau debutta subito con un gol, mentre Berardi continua a mietere vittime. Garcia a sorpresa lascia fuori Pjanic, il quale non ha a disposizione il solito minutaggio per dimostrare il suo immenso valore, ma ci pensera Kulovic a consegnare all'Akragas i meritatissimi 3 punti.

 

CORASANITI 6

Anche lui corregge il tiro rispetto alla scorsa settimana ed inserisce Zaza tra i titolari. Lui e Kakà fanno gli straordinari, ma Bardi non è quello di inizio stagione, Jankovic gioca a pallanuoto in area di rigore e il secondo gol non arriva per un'inezia. Tutto come nel miglior contrappasso dantesco.

 

BARTOLOMUCCI 5

Non ha giocatori, ok, ma non prende neanche nessuno in prestito per cercare di salvare la baracca. Alla fine ha ragione lui, perchè non spreca il tanto utile aiuto esterno, ma se Matri e due difensori avessero preso voto (vedere Felipe, Ranocchia e Gyomber titolari non sarebbe stata una sorpresa), la squadra il gol della bandiera l'avrebbe potuto realizzare. Schiera titolare Abbiati non convocato, sprecando già una sostituzione. Per questo motivo merita una decisa insufficienza.

 

BRINDISINO D. 4,5

Credeva che il problema potesse essere Balotelli ed invece pronti via e i gol in panchina sono già 2, Biondini e Farnerud. Iniziano gli sfottò da tutte le parti, ma Amici gioca senza difesa e senza attacco, non riuscendo a superare neanche la linea dell'area di rigore della propria metacampo. Si vede subito durante il riscldamento che Pegolo non è in buona giornata e Neto decide di non far sentire il suo compagno di reparto troppo solo, riuscendo addirittura a far peggio da titolare. Ma arrivano lo stesso 4 gol e 3 punti meritatissimi grazie alla compattezza di squadra.

 

BARBARO 6

Un Pandev indemoniato è fondamentale per strappare il pareggio contro l'ostico Terlizzi. La vetta della classifica si allontana, e il Celtic non sembra quello dell'anno scorso. La coperta sembra troppo corta, forse serviva partecipare attivamente all'asta autunnale piuttosto che spassarsela a Londra con il collega Santini.

 

MEMOLA 6,5

Nel giorno in cui il Terlizzi perde per infortunio Andrea Pirlo (si rivedrà probabilmente dopo l'asta di mercato invernale), Giuseppe Rossi e Jorginho, gli altri due leader, si caricano la squadra sulle spalle ed evitano la sconfitta a Roma contro il Celtic. Ma da domenica inizia un nuovo campionato per Paoletto.

 

LORUSSO 6,5

Il Cusci si prepara col botto ad un nuovo big match di alta classifica. Vito stavolta schiera Perin titolare ed indovina il capitano, ma Brivio goleador dalla panchina è il motivo per cui il lucano non merita il tanto agognato 7 in pagella. Ancora uno scontro tra prima e seconda, ancora un weekend da vivere col fiato sospeso per lo spumeggiante presidente di Possidente.

 

LINCIANO 6,5

Anche lui si dimostra in palla e oppone ai rossoverdi la furia del Re Leone Fernando Llorente, colpo di mercato osannato dai tifosi di Lizzanello, per cercare di combattere i riti di magia nera del buon Lorusso. Ma neanche il bomber juventino può nulla contro lo stregone lucano, e quando Tachtsidis si fa buttare fuori intorno alle 14 di domenica, Linciano capisce che gli alcolici sono destinati a tornare a mani vuote dalla Basilicata.

 

TEDONE 5

Torna finalmente anche la pagella di mister Tedone. Un'insufficienza per lui, poichè sbaglia il capitano, assegnando i gradi di leader a Matuzalem. Paloschi e Nenè goleador dalla panchina erano impronosticabili, ma mezzo voto in meno si può togliere.

 

MANGIA 5

Fabrizio decide di rimpolpare la panchina con un non convocato, Stendardo, lasciando a casa il povero Rolin, titolare contro il Milan a Catania. Il rischio di giocare in 10 è alto, ma il Flipper si salva. La squadra salentina non evita però la sconfitta, e la zona salvezza ora dista 4 lunghezze.

 

DEL BOSKOV 5

E' un Pace sempre più convincente, anche se rischiare di giocare in 10 quando non ce n'è veramente bisogno potrebbe essere rischioso. In questo caso Perea, ma soprattutto Petkovic, salvano Del Boskov dall'inferiorità numerica. Inoltre solo una gran botta di… fortuna permette a Castro di entrare a far parte dei titolari. Eugenio farà bene a tenere gli occhi aperti. E per ora la mossa Llorente-Amauri è stata deleteria.

 

BRINDISINO L. 5

Forza il tridente senza motivo e gioca non in 10 ma in 9, poichè Vucinic non entra e Ibarbo si blocca dopo pochi minuti per un problema muscolare, pregiudicando probabilmente anche le sue prestazioni sessuali per un mese almeno. Il campionato del Lupiae è un mix di masochismo e auto-sadismo che sembra non avere fine. Probabilmente il mister salentino parteciperà a metà gennaio alla focara novolese e si posizionerà proprio al centro della pira.

 

TARANTINO 4

Tutto soddisfatto piazza il prestito difensivo al Labbari, senza fare però i conti con l'indisponibilità di Pasqual e i ballottaggi che coinvolgono Mbaye e Alvarez. Il suo unico obiettivo è recuperare il 12,5% di quanto speso nell'affare Thereau-Klose. Il risultato è che gioca in 10 e perde un punto. Per completare l'idilliaco quadro, deve anche sorbirsi Thereau goleador alla prima in maglia agrigentina: un incubo.

 

SERGI 5,5

Tre punti facili facili per il Kalabrese, che raggiunge il caro Memola al 5° posto. Dopo l'insufficienza della settimana scorsa, Domenico decide di togliere la fascia a Strootman, il quale, smoccolando in olandese, gli festeggia in faccia al momento del gol. Stavolta era meglio Padelli di Avramov. Agazzi fuori rosa è un gufaccio del malaugurio.

5 pensieri riguardo “Le Pagelle di Luno Bronghi – 10′ Giornata

  • Cusci Team

    Capisco il mezzo punto in meno per Brivio goleador in panca, ma era primo panchinaro per coprire un Caceres che poteva giocare al 50% almeno, inoltre un altro mezzo punto per Perin lo meriterei, era molto più facile Puggioni contro il Livorno, ma ho confidato nell'assalto del Torino e le grandi parate del mio portiere, e poi in questo modo non c'è un migliore di giornata, siamo in due a 6,5 e Simonetti va in crisi se fai così. Detto questo ne ho fatti 5, quindi dammi sto 7 hahahahahahaha 😀

  • Parti da 6, becchi il capitano e arrivi a 6,5, becchi Perin e arrivi a 7, non becchi Brivio e scendi di mezzo punto! Semplice! Ahahahahahhaha

  • Tranquillo Vito! 
    Successe già una volta ed io decisi aribitrariamente di dare il migliore di settimana al buon Totò che lo meritava più di tutti…oggi a meritarti la palma sei tu, senza dubbio 😉

    x Luno:
    penso sia la prima volta in assoluto dove avrei scritto, pensato e assegnato le identiche tue interpretazioni! Davvero mitico Bronghi, ben fatto!!!
    ps: Angelo ne ha combinate talmente tante sta domenica (ed ha rinforzato anche il già fortissimo attacco di Agrigento!!!) che forse un bel 3 ci stava tutto. uhauahuhauah!

  • Doppia satisfaction allora!

  • delinquere

    nonostante l'insufficienza resta sempre un piacere leggere le pagelle sui mister della green, grande Luno

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