Il Punto di Torgio Giosatti: il Pagellone del Mercato 2013/14
All'indomani dell'asta iniziale, passiamo ai raggi x le 16 franchigie del campionato
Sono passate poco più di 24 ore dall'asta iniziale e il mercato interno appare già in fibrillazione. Prima che gli scambi diano un altro volto alle squadre, vediamo insieme quali sono, ovviamente sulla carta, i valori delle 16 società iscritte alla Serie A Green 2013/14. Il valore dei pronostici, infatti, è puramente indicativo e tiene conto anche delle difficoltà emerse durante l'asta, dallo svarione del Domingo su Antonini fino al catastrofico falso in bilancio di Amici, passando per i tentennamenti del milionario Pace in attacco e l'esuberanza da battitore di Marco Gallicchio. Quel che appare certo, è che la stagione che sta per iniziare presenta per tutti un'enorme difficoltà nel comprendere quali siano le gerarchie di formazione, specialmente per le squadre medio-piccole. I tanti, troppi ballottaggi (addirittura a volte 3 giocatori per una maglia) stanno togliendo il sonno ai fantallenatori e siamo sicuri che, nonappena i titolari saranno più definiti, il mercato interno avrà una definitiva quanto improvvisa impennata.
Buona lettura.
Gallicchio: se non ora quando?
A un certo punto dell’asta Marco Gallicchio sembrava totalmente invasato, ma alla fine dei conti la sua rosa è completa in tutti i reparti, con elementi di spicco provenienti dai top team della Serie A. Un organico pieno in tutti i reparti, che sarà anche difficile da migliorare, a meno che non si rinunci alla quantità in cambio di un po’ di qualità in più. Accanto a Totti c’è l’intero attacco dell’Inter di Mazzarri: almeno uno su tre dovrà trascinare la squadra a suon di gol verso il tanto agognato primo scudetto.
Acab: 8-
DIFESA: 8
CENTROCAMPO: 8
ATTACCO: 7
LA BANDIERA: Maggio
LA STAR: Milito
IL LEADER: Totti
LA SCOMMESSA: Icardi
LA PROMESSA: Improta
CONFERMATI: 4
L’11 IDEALE: Andujar, De Silvestri, Maggio, Portanova; Guarin, Montolivo, Asamoah, Behrami, Krsticic; Totti, Milito. 3-5-2 Frison, Glik, Spolli, Rigoni, Kurtic, Icardi, Belfodil.
Tarantino: 3-4-3 con vista scudetto
Micidiale asta di Angelo Tarantino, che costruisce una squadra concreta e senza fronzoli, tra le pochissime quest’anno a potersi permettere un tridente sicuro (Pinilla permettendo). Non ci sono reparti scoperti e in particolare desta curiosità il centro campo pieno di nomi potenzialmente pronti a esplodere: dopo tanto tempo torneremo a vedere i Wailers impegnati nella corsa al titolo?
Wailers: 7,5
DIFESA: 7,5
CENTROCAMPO: 7,5
ATTACCO: 7,5
LA BANDIERA: Marchetti
LA STAR: Hernanes
IL LEADER: Denis
LA SCOMMESSA: Romulo
LA PROMESSA: Stoian
CONFERMATI: 4
L’11 IDEALE: Marchetti, Balzaretti, Pasqual, Antonelli, Hernanes, Barrientos, Bertolacci, Romulo; Denis, Pinilla, Thereau. 3-4-3 Berisha, Darmian, Antonini, Missiroli, Halfredsson, De Luca, Acosty.
Lorusso, un'altra lezione di fantacalcio?
Difesa solida, centrocampo folto, attacco atomico con Iturbe in rampa di lancio a Verona. Difficilmente vedremo il Cusci perdere voto, almeno in questa fase iniziale del campionato. Per un Cavani che se ne va, un Higuain che arriva, col solito Emeghara a far da spalla, seppur senza coperture in panchina. Anche Vito Lorusso non delude e si prenota per la lotta scudetto. E se dovesse arrivare anche Marchisio…
Cusci: 7+
DIFESA: 7
CENTROCAMPO: 7,5
ATTACCO: 7,5
LA BANDIERA: Izco
LA STAR: Higuain
IL LEADER: Nainggolan
LA SCOMMESSA: Iturbe
LA PROMESSA: Eramo
CONFERMATI: 7
L’11 IDEALE: Puggioni, Lichtsteiner, Del Grosso, Dramè; Izco, Pogba, Nainggolan, Basta, Allan; Higuain, Emeghara. 3-5-2 Perin, Rossettini, Antonsson, Ekdal, Bjarnason, Eramo, Iturbe.
Tedone ha tutto per il salto di qualità
Il Labbari 2013/14 punta decisamente a riempire la casella dei trofei nella bacheca, ancora ferma a quota 0 dopo 6 stagioni in Serie A Green. In difesa per ora tutti titolari ma dall’età avanzata e a forte rischio infortunio durante la stagione; il centrocampo è ben coperto con la giovane speranza e idolo di casa Bellomo, mentre in attacco c’è tanta quantità, anche se di media classifica. Marco Tedone ha per le mani una squadra quadrata, sulla carta destinata ai piani alti.
Labbari: 7
DIFESA: 6
CENTROCAMPO: 7
ATTACCO: 7,5
LA BANDIERA: Lodi
LA STAR: Gilardino
IL LEADER: Diamanti
LA SCOMMESSA: Paloschi
LA PROMESSA: Bellomo
CONFERMATI: 1
L’11 IDEALE: De Sanctis, Zuniga, Domizzi, Biava; Diamanti, Lodi, Carmona, Brighi, Radovanovic; Sau, Paloschi, Gilardino. 3-4-3 Lobont, Gobbi, Tomovic, Matuzalem, Bellomo, Nenè, De Paula.
Lizzanello abbraccia Hamsik e Gomez
Come sempre Stefano Linciano sa dove, come e quanto vuole spendere e quando è il momento di farlo non si tira indietro. Gli investimenti per Gomez e Hamsik, però, richiedevano inevitabilmente sacrifici in difesa dove non ci sono nomi di spicco, anche se Vasco Regini e Compper promettono di diventare top players alla Marquinhos. A centrocampo uno tra Gargano, Anderson e i livornesi deve giocare per il 3-5-2, altrimenti il 4-4-2 diminuirebbe molto del potenziale offensivo garantito dai “soli” Gomez e Amauri: coi giusti ritocchi il Mojito può volare.
Mojito: 7-
DIFESA: 6
CENTROCAMPO: 7
ATTACCO: 7
LA BANDIERA: –
LA STAR: Gomez
IL LEADER: Hamsik
LA SCOMMESSA: Felipe Anderson
LA PROMESSA: Regini
CONFERMATI: nessuno
L’11 IDEALE: Mirante, Yepes, Regini, Compper; Hamsik, Candreva, Poli, Tachtsidis, Gargano; Gomez, Amauri. 3-5-2 Pavarini, Cesar, Murru, Schiattarella, F.Anderson, Juanito, Rebic.
Muriel-Bergessio, Reggio Calabria sogna
Asta “onesta” per Domenico Sergi, che mette su un Delinquere con una buona spina dorsale, contando sul fatto che Strootman si confermi quel fuoriclasse di caratura internazionale com’è stato presentato alla Roma. Il 4-4-2, che quest’anno sembra essere lo schema più usato in Serie A Green (più per necessità che per moda) molto probabilmente sarà anche lo schieramento base per i calabresi. La difesa però è tutta over 30, per questo mezzo punto in meno. L’attacco 2+2 invece dà garanzie: i neroamaranto saranno un’insidiosa outsider.
Delinquere: 7-
DIFESA: 6,5
CENTROCAMPO: 6,5
ATTACCO: 7
LA BANDIERA: –
LA STAR: Muriel
IL LEADER: Barzagli
LA SCOMMESSA: Strootman
LA PROMESSA: Nica
CONFERMATI: 1
L’11 IDEALE: Agazzi, Barzagli, Mexes, Palombo, Garics; Bonaventura, Strootman, Lulic, Kucka; Muriel, Bergessio. 4-4-2 Padelli, Valentini, Nica, Vives, Parolo, Maxi Lopez, Nico Lopez.
Corasaniti, l'incognita è in avanti
Nella speranza che Bizzarri diventi titolare, Jos Corasaniti metterà Bardi del Livorno a guardia dei suoi pali, ben protetto però da una linea difensiva che può ben permettersi di attendere il solito “ritardatario” Radu. Il centrocampo è da fantacalcio: se tutti concretizzassero in campo il loro valore sulla carta, non ci sarebbe storia. Discorso simile anche per l’attacco, con una differenza sostanziale: in Serie A Green un titolare 100% bisogna sempre prenderlo.
Star16: 6,5
DIFESA: 6,5
CENTROCAMPO: 8
ATTACCO: 5
LA BANDIERA: Santana
LA STAR: Kaka
IL LEADER: Maicon
LA SCOMMESSA: Kovacic
LA PROMESSA: Widmer
CONFERMATI: 1
L’11 IDEALE: Bardi, Maicon, D’Ambrosio, Radu; Kaka, Kovacic, Jankovic, Santana, Ledesma; El Shaarawy, Ljajic. 3-5-2 Anania, Manfredini, Cacciatore, Hetemaj, Luci, Zaza, Cristaldo.
Pace: Tevez-Cassano, in attesa di Destro…
E’ arrivato con 1002 mld all’attacco, ma farà il tridente solo se Destro saprà conquistarsi un posto alla Roma. Tevez e Cassano non si discutono, ma a centrocampo prevediamo sofferenza quando il fiato degli ultratrentenni comincerà a mancare e la concorrenza nel Catania farà ruotare la scommessa Castro. Tuttavia la squadra non è da buttare, anzi: ora la palla passa a Del Bosqov.
Pace: 6,5
DIFESA: 6,5
CENTROCAMPO: 5,5
ATTACCO: 7,5
LA BANDIERA: Taider
LA STAR: Tevez
IL LEADER: Chiellini
LA SCOMMESSA: Castro
LA PROMESSA: Renan
CONFERMATI: 4
L’11 IDEALE: Curci, Chiellini, Zapata, Costa, Moras; Castro, Cambiasso, Pizarro, Khrin; Tevez, Cassano. 4-4-2 Agliardi, Cech, Monzon, Cossu, Ambrosini, Destro, Llorente.
Riecco il solito Flipper tutto solidità e tenacia
Il tridente offensivo questa stagione è un lusso e merita un bel voto, specialmente se ben coperto come nel caso di Eder-Sansone. Per la difesa si punta tutto su Handanovic e una serie di giocatori di esperienza, ma pur sempre titolari. Il centrocampo regge su Marchisio e Kone, più tutta una serie di gregari tra cui gli interessanti Leto e Botta. Una delle poche squadre a potersi schierare col temibile 3-4-3: sarà il solito, fastidiosissimo, Flipper.
Flipper: 6+
DIFESA: 6
CENTROCAMPO: 6
ATTACCO: 7
LA BANDIERA: Di Natale
LA STAR: Marchisio
IL LEADER: Handanovic
LA SCOMMESSA: Leto
LA PROMESSA: Botta
CONFERMATI: 4
L’11 IDEALE: Handanovic, Stendardo, Legrottaglie, Maietta; Marchisio, Kone, Conti, Greco; Di Natale, Eder, Paulinho. 3-4-3 Carrizo, Rossini, Raimondi, Leto, Dessena, G.Sansone, Cacia.
Balotelli, il più bell'errore di sempre
La difesa del Curtale 2013/14 è forte, eccessivamente forte oseremmo dire. Perché poi il centrocampo si basa si su tre grandi nomi, ma non presenta nelle altre 6 slot la necessaria copertura. Attacco inedito: Balotelli “scoppia in mano” a Dario Brindisino sul gong del 499, da lì in poi tanta confusione, in parte già riparata con lo scambio Belfodil-Alexe. Ci sarà da lavorare ancora sul mercato, ma questo ad Aprilia non è mai stato un problema.
Curtale: 6+
DIFESA: 8
CENTROCAMPO: 5
ATTACCO: 6
LA BANDIERA: Gastaldello
LA STAR: Balotelli
IL LEADER: Borja Valero
LA SCOMMESSA: Callejon
LA PROMESSA: Alexe
CONFERMATI: 1
L’11 IDEALE: Neto, Campagnaro, Castan, De Sciglio, Nagatomo, Gastaldello; Borja Valero, Callejon, De Jong; Balotelli, Gervinho. 5-3-2 Pegolo, Natali, Gemiti, Marrone, Farnerud, Alexe, Farias.
La riconferma degli eroi: pagherà?
Luca Brindisino centra quasi tutti gli obiettivi prefissati prima dell’asta, ma a differenza degli anni scorsi non riesce a puntellare la squadra con riserve di quantità e, soprattutto, con le giovani scommesse che hanno sempre caratterizzato gli organici del Lupiae. A centrocampo specialmente, i verdeazzurri soffriranno tanto almeno fino a novembre, salvo clamorose esplosioni di Mertens e Cirigliano.
Lupiae: 6
DIFESA: 6,5
CENTROCAMPO: 5
ATTACCO: 6,5
LA BANDIERA: Vucinic
LA STAR: Cuadrado
IL LEADER: Dzemaili
LA SCOMMESSA: Mertens
LA PROMESSA: Cirigliano
CONFERMATI: 5
L’11 IDEALE: Consigli, Astori, Danilo, Paletta, Ziegler; Cuadrado, Biabiany, Dzemaili, Gonzalez; Vucinic, Bianchi. 4-4-2 Polito, Pasquale, Coda, Mertens, Cirigliano, Ibarbo, Acquafresca.
Tattica che vince, non si cambia
La spina dorsale della rosa è fatta solo da giocatori di top team, titolari coperti dai rispettivi panchinari e bomber dell’Inter contornato da riserve di lusso, pronte comunque a fare massa e garantire, in 4, almeno un voto con bonus. Stessa identica strategia dello scorso anno per Piero Barbaro e Stefano Santini: sarà identico anche il risultato?
Celtic: 6-
DIFESA: 6
CENTROCAMPO: 6
ATTACCO: 5,5
LA BANDIERA: –
LA STAR: Vidal
IL LEADER: Palacio
LA SCOMMESSA: Ederson
LA PROMESSA: Maksimovic
CONFERMATI: 8
L’11 IDEALE: Brkic, Bonucci, Savic, Britos, Cassani; Vidal, Aquilani, Inler, Florenzi; Palacio, Pandev. 4-4-2 Mihaylov, Cannavaro, Samuel, Basha, Marquinho, Floccari, Quagliarella.
Alaimo non si smentisce: linea verde in Sicilia
Anche quest’anno grandissima infornata di giovani per l’Akragas di Totò Alaimo, alcuni già pronti e titolari come Juan Jesus e Livaja, altri pressochè maturi e in rampa di lancio come Badu e Berardi, altri ancora molto meno noti come Antei, Biraghi. Potrebbe essere un giusto mix per la squadra agrigentina, ma al momento sulla carta sia difesa che centrocampo appaiono poco coperti a livello di titolarità.
Akragas: 6-
DIFESA: 5
CENTROCAMPO: 4,5
ATTACCO: 8
LA BANDIERA: Cigarini
LA STAR: Pjanic
IL LEADER: Klose
LA SCOMMESSA: Centurion
LA PROMESSA: Berardi
CONFERMATI: 4
L’11 IDEALE: Da Costa, Juan Jesus, Hertaux, Emerson; Pjanic, Cigarini, Badu, El Kaddouri; Klose, Immobile, Livaja. 3-4-3 Fiorillo, Naldo, Peruzzi, Lazzari, Centurion, Berardi, Larrondo.
C'è Insigne, ma non è il Domingo dei sogni
Dopo una difesa senza infamia e senza lode, in cui spicca l’investimento per Vrsjaljko (60 mld), Marcello Simonetti rimane vittima della sua stessa strategia d’asta: fare il battitore pompando tutti i prezzi a centrocampo per far spendere gli avversari, per poi arrivare col portafoglio gonfio all’attacco e fare man bassa. Risultato: centrocampo del Domingo praticamente inesistente e attacco dal potenziale a 5 punte rovinato dall’ansia di dover prendere almeno un top player, individuato nel costoso Gabbiadini anziché in Insigne.
Domingo: 5,5
DIFESA: 6
CENTROCAMPO: 4
ATTACCO: 7
LA BANDIERA: –
LA STAR: Buffon
IL LEADER: Toni
LA SCOMMESSA: Isla
LA PROMESSA: Baselli
CONFERMATI: 7
L’11 IDEALE: Buffon, Abate, Gabriel Silva, Jonathan, Vrsjaljko; R.Alvarez, Migliaccio, Plasil; Toni, Insigne, Gabbiadini. 4-3-3 Storari, Frey, Wallace, Martinho, Magnanelli, Konate, Zapata.
Delusione Terlizzi: la carrozza è tornata zucca?
Niente da fare, Paolo Memola ci è ricascato. Dopo un’annata che aveva illuso tutta Terlizzi, il manager azzurrogranata ritorna in Puglia con una rosa assolutamente non all’altezza di quella dell’anno scorso. Non solo a livello di qualità, dove i soli Pirlo e Rossi dovranno garantire magie e bonus, ma anche e soprattutto a livello di quantità. Centrocampo e attacco appaiono totalmente sguarniti di rincalzi e al momento non c’è un modulo col quale Memola possa sentirsi sicuro di giocare in 11.
Terlizzi: 5+
DIFESA: 6
CENTROCAMPO: 5
ATTACCO: 5
LA BANDIERA: –
LA STAR: G. Rossi
IL LEADER: Pirlo
LA SCOMMESSA: Siligardi
LA PROMESSA: Niang
CONFERMATI: 2
L’11 IDEALE: Reina, Benatia, Albiol, Terranova, Cana, Pirlo, Pereyra, Obiang, Lazaros C., Rossi, Borriello. 4-4-2 Rafael, Pereira, Novaretti, Jorginho, Siligardi, N.Sansone, Niang.
Amici, partenza ad handicap: -1 e senza Matri
La mazzata di Ilicic più il falso il bilancio hanno cambiato i connotati del campionato di Amici di Moira Orfei prima ancora della partenza, che vedrà i biancolilla "infreddoliti" a quota -1. Perso Matri fino al 1 novembre e Schelotto forse per sempre, Roberto Bartolomucci ora dovrà fare di necessità virtù con l’unica punta titolare Floro Flores, del Sassuolo. Sembra già essere destinato a più di qualche nomination negativa, ma la tifoseria lo accoglie a Cisterna con un emblematico striscione: “Lottare con ancora più impegno, per evitare un pesante legno”.
Amici: 5
DIFESA: 6,5
CENTROCAMPO: 6
ATTACCO: 4
LA BANDIERA: Valdes
LA STAR: De Rossi
IL LEADER: Go.Rodriguez
LA SCOMMESSA: Matri
LA PROMESSA: Zielinski
CONFERMATI: 6
L’11 IDEALE: Abbiati, Go.Rodriguez, Ranocchia, Konko, Gu.Rodriguez; Cerci, De Rossi, Valdes, Almiron, Donati; Floro Flores. 4-5-1 Amelia, Felipe, Cavanda, Pinzi, Ilicic, Matri, Giovinco.
Amici preso a legnate dici? io immagino già quali manager saranno attivi sul mercato sina da questi primi giorni,
metamorfosi continue,
spero solo che quest'anno mi passi il vizio dello scambismo, bisogna trovare una certa stabilità nella vita prima o poi.
A Bari i soliti favoritismi… Si gioca in 12…
Io che ricevo favorì dalle testate giornalistiche notoriamente ostili al club barese non si può proprio sentire!!!!!