Serie A Green
Il Punto di Torgio Giosatti

Il Punto di Torgio Giosatti

Chiuse le votazioni, ora si pensa alla festa

Scoop: una nuova lobby si prepara alla Costituente, il cartello Apulo-Lucano.
Presidenti in fuga, nuovi volti potrebbero affacciarsi nel campionato.

Non c’è stato il 100% dei votanti, ma si tratta ugualmente di record d’afflusso: 93,7% equivale a dire 15 voti su 16 e peccato per chi ha perso la possibilità di incidere su quelli che saranno come ogni fine stagione le gioie e i dolori per i presidenti nell’anno a venire. Ma oramai quel che è fatto è fatto, le nominations sono ormai un ricordo e premi e riconoscimenti stanno per essere stampati; le nuove magliette SerieAGreen 2011/12, invece, non solo sono state già stampate ma addirittura già ritirate, per cui tutti i Presidenti che finora hanno avuto l’onore di riceverla sono ovviamente invitati ad indossarla sabato 9 giugno 2012, giorno della festa finale.

In realtà sabato 9 in quel delle Capannelle sarà molto più di un semplice bivacco, perchè quest’anno per la prima volta ci sarà da mettere in piedi una Costituente che rilegga ed eventualmente integri e corregga il Regolamento SerieAGreen fin qui utilizzato. I dirigenti di Lega stanno già mettendo a punto dei metodi che snelliscano tutto il procedimento e alcune soffiate parlano di palette stile vigile urbano con una faccia rossa e una verde, martelletto da giudice e modalità di confronto sovietiche. Molto probabilmente, infatti, il tutto si svolgerà alla mattina, mentre dopo una pausa pranzo nel pomeriggio verranno consegnati premi e riconoscimenti: nei prossimi giorni ci saranno maggiori delucidazioni sullo svolgimento della Costituente proprio su queste pagine attraverso dei Comunicati Ufficiali Serie A Green.

Quel che è certo è che intanto nessuno vuole perdersi questo appuntamento storico, tant’è che dalle lontane terre del Sud Italia arriva lo scoop della settimana. Pare, infatti, che si stia formando una macchina che da Lizzanello in Salento, sede del Mojito, passerà per la sede dell’Acab a Novoli (LE), dopodichè approderà a San Vito dei Normanni (BR), attuale residenza del Presidente del Cusci, fino a Corato (BA) a prendere il Presidente del Labbari: tutti alla volta di Roma, tutti alla festa Serie A Green. Certo, mettere in una stessa vettura Stefano Linciano, Marco Gallicchio, Vito Lorusso e Marco Tedone potrebbe essere un cocktail micidiale: due salentini, un barese e un lucano; le due contendenti per lo scudetto a confronto; le prime due classificate insieme a due retrocesse, probabilmente tanto oro ma sicuramente anche tanto legno in quell’automobile. Ci sarebbe da mettere una telecamera o quantomeno un microfono per non perdersi nemmeno un secondo di questo viaggio che si preannuncia indimenticabile. Volendo azzardare un pronostico, diremmo che le prime 2 o 3 ore di tragitto trascorreranno tra insulti e improperi, un tutti contro tutti irrefrenabile che a un certo punto potrebbe fiaccare fisicamente i 4 manager. La seconda parte, invece, diciamo da Candela a Roma, potrebbe avere tutt’altro tenore. Non è da escludere, infatti, che con l’ormai conclamato declino del Cartello dei Campi Flegrei ma soprattutto con una Costituente alle porte, i “4 moschettieri” non decidano di fare un punto sulla situazione e scegliere posizioni condivise da tenere durante il dibattito regolamentare. Ebbene si, è tutt’altro che improbabile che da questo lungo viaggio venga fuori l’ennesima lobby, il Cartello Apulo-Lucano, che avrebbe forza e credibilità grazie al “peso ranking” di Gallicchio, alla sorprendente vittoria del campione in carica Lorusso, alle sapienti abilità matematiche di Linciano e al tenace carisma di Tedone. Un mix perfetto, dunque, per spingere in fase di Costituente nuove regole come ad esempio i voti da Fantagazzetta anzichè dalla Gazzetta dello Sport, o il “capitano a 6,5” anzichè a 6. A questo punto, però, bisognerà verificare le reazioni del resto dell’assemblea, che al momento sta vivendo pure alcune situazioni delicate.

Luigi Maggiore, Presidente dello Star14, ha da tempo confermato la sua presenza alla festa ma, salvo clamorose sorprese dell’ultim’ora, pare praticamente certo che il numero 2 del nostro Ranking Green possa decidere di affidarsi a un team manager a partire dalla stagione 2012/13. I media generalisti hanno subito ricacciato fuori servizi, articoli e schede su Stefano Errico, costantemente il primo nome a venire fuori quando si tratta di assegnare panchine in Serie A Green. Il curriculum di Errico è ben noto, ma il manager ha subito preso tempo allontanando telecamere e microfoni, forse nel tentativo di formare prima una cordata e non avere così da solo tutta la responsabilità. Il nome nuovo, invece, è quello di Giuseppe Corasaniti da Catanzaro, detto Jos, una vita spesa a vincere nei fantacalci più disparati ed ora pronto per il grande passo in Serie A Green. A complicare la vicenda, un articolo pubblicato dal quotidiano sportivo di Andria “Che il Pace sia con voi” su Stefano Mario Patruno, Presidente dell’Atletico Pace. Ufficialmente, infatti, Patruno non prenderà parte alla festa finale a causa di impegni lavorativi che lo terranno bloccato in quel di Torino, ma secondo appunto le indiscrezioni del tabloid, il magnate andriese starebbe progettando una discesa a Roma in incognito per il 9 giugno non solo per partecipare alla festa e alla Costituente, ma con un altro grande obiettivo: trovare un direttore sportivo per il Pace 2012/13. Sempre secondo la stampa locale, la retrocessione del Pace nonostante tutti gli sforzi fatti dalla società sul mercato non è stata affatto digerita da Patruno, che però non vuole affatto ridimensionare il progetto della sua franchigia, tutt’altro: l’intenzione sarebbe quella di assumere un esperto di mercato nonchè consulente per le formazioni, allo scopo di fare finalmente entrare tra “le grandi” l’Atletico Pace. In tutto ciò, l’unico mister attualmente disponibile su piazza è proprio Jos Corasaniti, per cui lo spettacolo che ci accingeremo a vedere alle Capannelle il 9 giugno sarà degno dell’Ata Quark Hotel. Per non farci mancare niente, siamo andati a Catanzaro a fare 4 chiacchiere con Corasaniti, per capire chi è e se sarebbe realmente intenzionato ad accettare questo tipo di incarico.

 

 

 

 

Si dice in giro che ci sono delle franchigie in SerieAGreen in cerca di una direzione tecnica e che Lei sia uno dei nomi papabili. Conferma o smentisce queste voci innanzitutto?

Ho avuto diverse notizie a riguardo, ed esser accostato a un campionato competitivo come la SerieAGreen, non può che farmi piacere. Esiste una concreta possibilità di rientrare nella difficile competizione, ma sono ancora solamente voci, d’altronde è ancora maggio… Vedremo più avanti.

Ovviamente non chiediamo di farci dei nomi, ma è vero che potrebbe addirittura essere presente sabato 9 giugno per trattare personalmente con i Presidenti eventualmente interessati?

Le trattative sono serrate. Una mia presenza il 9 giugno potrebbe esser confermata nei prossimi giorni, ma ribadisco, è il caso di lasciare un pò di suspance tra i tifosi. Posso solo dire che se dovesse accadere il grande passo, porterò calcio champagne come è impresso a ferro e fuoco nel mio DNA.

Non nega quindi di aver studiato negli ultimi giorni sia il regolamento SerieAGreen sia le rose delle società alle quali potrebbe approdare…

Sarei uno sprovveduto a non aver fatto questo. Sicuramente vanno limati ancora gli ultimi dettagli ma ho visto accuratamente l’entusiasmo roboante dietro alcune squadre e la cosa non mi ha lasciato indifferente. Se non sono pronto, ci siamo quasi.

E’ cosciente, dunque, della responsabilità che comporta un ruolo di questo genere all’interno di un campionato come la SerieAGreen? Si sentirebbe pronto ad affrontarlo e se si quali sono le sue “referenze”?

Un grosso impegno, ma non mi spaventa affatto. Alleno dall’epoca in cui Anglomà era capitano e in attacco la chioma di Skuhravý la faceva da padrona nella mia fantasquadra. Ho fatto gavetta e spero di poter portare la mia esperienza a questo torneo, dopo qualche anno lontano dai campi per via del forte stress. Luigi Enrico docet…

Un’ultima domanda: ha mai sentito parlare del “Cartello dei Campi Flegrei”?

No.

Grazie.

Tempo di verdetti, dunque, ma anche di programmazione futura in questo maggio 2012, a circa 10 giorni dal commiato finale. Il grande calderone della Serie A Green, d’altronde, riserva colpi di scena anche a bocce ferme e non soltanto per l’attesa dei premi e dei riconoscimenti, ma anche per gli scenari futuri che nuove regole, nuove lobby e nuovi volti potrebbero apportare. Intanto, però, c’è chi si gode giustamente la buona stagione disputata e fa festa coi suoi tifosi nonostante neanche quest’anno sia arrivato alcun trofeo. Stiamo parlando di Totò Alaimo, Presidente dell’Associazione Calciofili Akragas che in questi giorni ad Agrigento ha presentato alla stampa locale il nuovo logo della società. Per l’occasione, poi, grande concerto in piazza dell’artista Pino Mango, che ha cantato e fatto cantare a squarciagola il nuovo inno dell’Akragas a tutti i tifosi: “Mediterraneo (BiancoAzzurro 6)”.

Tutto questo per voi lettori del Punto, sempre in anteprima, sempre da Torgio Giosatti.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=B1IW7k7UVPg?rel=0&w=480&h=360]

6 pensieri riguardo “Il Punto di Torgio Giosatti

  • Ma Alaimo ha assoldato pure i ragazzi pon-pon?!

  • StefanoMario

    In base alle informazioni in nostro posesso risulta provata l’esistenza di una solida alleanza tra il presidente del “omissis” e quello del cusci che ha lo scopo di modificate la regola del fattore campo ma sopratutto quello di pensionare definitivamente la gazzetta. A tal proposito il presidente del “omissis” dovrebbe a sorpresa presentarsi alla costituente al fine di saldare le vecchie alleanze ma anche con l’obbiettivo di valutarne di nuove.

  • vedo che la mia iniziale proposta di passare a Fantagazzetta ha fatto breccia in tante teste dirigenziali della Green … bene, bene!

  • Torgio non so proprio che dire del tuo meraviglioso spunto di penna … ah sì, qualcosa sì ….. qualcuno mi viene a prendere il 9 mattina a Roma???

    Mi faccio trovare da qualche parte! 🙂

  • Ci siamo quasi ragazzi! E bisogna cominciare ad organizzarsi…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *