Edizione Finale Stagione 2010/2011

Godendo del privilegio dell’accredito presso Serie A Green, non volevamo esimerci dal commentare la infausta retrocessione della nostra compagine di rifermento avvenuta giusto all’ultima di campionato contro l’implacabile B. Flipper di mister Mangia. Per l’occasione laredazione è riuscita a strappare qualche dichiarazione al paron biancazzurro. I nostri emissari nell’incontrarlo a Villaseta lo hanno sorpreso mentre perplesso sta votando le ultime nomination.

Senza neanche aspettare convenevoli e presentazioni di rito subito attacca chi in lega ha montato la diatriba sul premio fair play:

“Accade anche nelle peggiori società quando entrano in crisi… in lega non poteva che essere Patruno a sentire il bisogno di lottare per una moralizzazione di questo calcio moderno, per un ritorno alla logica pane e salame..”

In effetti aggiungiamo noi il riconoscimento gli è stato assegnato solo qualche anno fa..

                     

“Nel riconoscergli la sapienza creativa che queste nomination non sono in grado di valorizzare – preferendo i video ai manifesti – ufficialmente tutta la compagine nel ringraziare il presidente del Pace annuncia l’adozione del ‘suo’ logo per le rappresentanze ufficiali.. Sorprende però che le sue invettive siano state rivolte al solo Brindisino junior e non anche al mefitico cugino.. o anche alla cricca di economisti.. i ‘CampiFlegrei boys’ – così li chiama!! – che impuniti hanno fatto e consolidato il loro piccolo cartello.. Insomma mi sarei aspettato una lotta per la moralizzazione di questo calcio alla Lotaito.., più a largo raggio..

Estasiato nel ricordare gli esordi, quando l’Akragas non era ancora una compagine e la lotta per schivare panchina e scrivania di legno poteva essere di più facile conduzione, il presidente biancazzurro si dice sorpreso della sua mancata nomination quest’anno ad almeno a uno dei due ingiuriosi premi:

“considerando che la retrocessione ha avuto origine proprio dal malo scambio che ho fatto con Angelo Tarantino mi sarei aspettato se non la panchina almeno una poltroncina di legno, peraltro siamo mancati come compagine proprio quando mancava un solo passo alla salvezza. Costretto il Lupiae a masticare amaro con un turno d’anticipo non siamo riusiti a mantenerci saldi contro la squadra di mister Mangia.. l’espulsione di Ramirez, il goal annullato al capitano.. il nostro amato Moscardelli.. tutti indizi che ci fanno pensare che il Terlizzi aveva gia sistemato tutto con gli arbitri e con mister Maggiore.. il resto è storia contemporanea..”

Nonostante la pesantissima accusa il presidente continua imperterrito nella sua analisi di quest’anno:

“Insomma è anche vero che non abbiamo molti credibili alibi per giustificarci, soprattutto dopo aver fortemente voluto scambiare Lazzari con Isla.. Contenti per avere aggiustato la compagine che è anche dell’amico Mancini.. ma insomma.. una cazzata che potevamo rispariarci..”

La vittoria in Green cup, si dice, avrebbe controbilanciato almeno in parte il giudizio negativo della stampa associata riguardo la retrocessione della nostra compagine:

“Mizzica.. Storicamente non guardiamo alle competizioni extracampionato con favore.. Come squadra entriamo subito in crisi in campionato figurarsi se dovessimo tentare avventure in Champions che si gioca quando ancora nella nostra compagine regna il caos.. Anche se un’annata siamo arrivati secondi..

Ad ogni modo conquistata la coppa cercheremo per il prossimo anno di conquistare il trofeo Green.. quello si un buon viatico per cominciare dallo zero di quest’anno..”

Nel concedarci dal presiente e dalla serie A Green Lakragasso da’ agli appassionati lettori appuntamento al prossimo numero ricco di aggiornamenti di mercato e a tutti a questo fine-settimana per l’agognato barbecue.