Cusci – Labbari: Riso Cinghiale e Cozze
Lorusso e Tedone, i presidenti del Cusci e Labbari, una settimana fa erano stati paparazzati insieme a pranzo. “Questioni di lavoro, nulla che abbia a che fare con il fantacalcio” aveva dichiarato Lorusso, mentre ancora più laconico Tedone: “Ho mangiato troppo, non ce la faccio neanche a parlare, scusatemi“.
Invece pare che a quel tavolo, oltre che per il cibo, si sia trovato posto anche per uno scambio in ottica asta di riparazione, infatti eccoci qui a raccontarvi di un affare tra le due società:
Il Cusci cede Zanimacchia (precedenza) al Labbari e in cambio riceve Origi.
Uno scambio dettato sicuramente dalla necessità da parte di entrambi di non farsi la guerra per gli attaccanti e cercare di trarne il massimo vantaggio possibile, adesso il Labbari potrà contare su ben due chiamate in attacco, mentre il Cusci potrà affiancare Origi a Rebic (tornato di recente dall’infortunio) e sperare in questo modo di garantirsi un voto in un reparto davvero in difficoltà come quello offensivo, praticamente tenuto in piedi dal solo Dybala.
confermo riso patate e cinghiale
Mi sembra più che sensato.
Piccola nota di colore (rossonero): ennesimo calciatore del Milan che si muove sul mercato interno. Probabilmente perché si tratta della squadra che più di tutte sta underperformando rispetto alle attese, quindi i suoi profili – pur sempre facenti parte di una big del campionato – dividono equamente i pareri dei manager tra chi è disposto a sacrificarli sul mercato e chi prova ad investirci sperando in una ripresa.
Discorso analogo si sarebbe potuto fare con la Juventus, ma la presenza di un cospicuo numero di tifosi bianconeri nel roster green aggiunge una variabile di non poco conto in quello che sarebbe il peso di una trattativa per un profilo juventino, che di conseguenza rende questi ultimi più bloccati nei rispettivi slot.
TG
E ora il Pontechiasso cosa farà?
Ero convinto di essere entrato in uno spin-off di Milan Channel.
+++ BREKALO CI RIMANE MALE +++
È quello di un Brekalo profondamente deluso il volto di questo venerdì pre-asta. Il giocatore sognava un ritorno al Cusci, il suo primo amore, sognava un ritorno “a casa”. Niente da fare invece…
Ah Brekalo…
Volevamo farne una bandiera, ma lui è andato via una mattina d’estate all’improvviso, un foglietto in cucina con due parole il suo unico messaggio di addio. Certe cose fanno male, anche i cinghiali hanno un cuore! Forse un domani le nostre strade si incroceranno di nuovo, ma è ancora presto!
Ennesimo mo, secondo.