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LINEA GREEN. Acab-Wailers: il Derby dell’Arneo

A piccola richiesta, comincia un reportage di Torgio Giosatti alla scoperta dei derby più infuocati della Serie A Green: la loro storia e i retroscena geopolitici che li hanno scatenati.
Si comincia dal Derby dell’Arneo tra Acab (Novoli) e Wailers (Copertino)

IL DERBY DELL’ARNEO


La Terra d’Arneo è una parte della penisola salentina tra la costa ionica e l’entroterra che comprende le località di Nardò, Porto Cesareo, Avetrana, Torre Inserraglio, Torre Colimena, San Pietro in Bevagne, Copertino, Leverano, Veglie, Salice Salentino, San Pancrazio, Guagnano, Campi Salentina e Arnesano, unite all’interno di un consorzio in cui cooperano dal punto di vista turistico e agricolo.

Il buco che si può notare dalla mappa rappresenta proprio il territorio del comune di Novoli, che invece ha preferito unirsi ad un altro consorzio economico-agricolo-turistico, quello della Valle della Cupa insieme ai comuni di Carmiano, Lequile, San Cesario di Lecce, San Donato di Lecce, San Pietro in Lama, Squinzano, Trepuzzi e Monteroni.

Qui nasce il primo attrito tra i tifosi di Acab e Wailers.
I primi sostengono di aver snobato le Terre d’Arneo preferendo il consorzio della Valle della Cupa pur mantenendo l’egida su gran parte dell’Arneo (San Pietro in Bevagne e Torre Colimena restano tra le località balneari più “colonizzate” dai novolesi);
i secondi invece affermano che Novoli sia stata volutamente esclusa dalle Terre d’Arneo poichè economicamente irrilevante ai fini del consorzio.

Molto divisivi tra le due piazze anche i fatti dell’Occupazione dell’Arneo.
L’agro dell’Arneo, difatti, era un terreno principalmente paludoso e foriero di malaria fino alle risolutive bonifiche che i supporters dei Wailers affermano siano state compiute dal governo Giolitti, mentre quelli dell’Acab le fanno risalire al ventennio fascista.

Una volta bonificate, le Terre d’Arneo furono ovviamente assegnate ai grandi latifondisti, per lo più dei feudi di Maglie e Novoli. L’occupazione dell’Arneo è stato un momento di lotta e protesta che i contadini del Salento – e in particolare delle zone di Copertino, Nardò e Leverano – ingaggiarono perché venisse incluso nel progetto di riforma agraria – redistribuzione delle terre dai latifondisti ai braccianti – anche l’agro di Arneo. Una rivolta sedata dalle forze dell’ordine ma che alla fine fu smontata da un processo che diede ragione ai contadini, pur senza redistribuire le terre.

Notoria anche la sfida vinicola tra le due tifoserie, coi gialloblu ovviamente fanatici dei vini doc del copertinese, mentre i nerogialli amanti del più attiguo Salice Salentino.

Insomma, sono tanti e risalgono alla notte dei tempi i motivi che hanno scatenato il Derby dell’Arneo tra Acab e Wailers, ancora oggi uno tra i più sentiti di tutta la Serie A Green.

RIVALITÀ: 🌟 🌟 🌟🌟

Torgio Giosatti

6 pensieri riguardo “LINEA GREEN. Acab-Wailers: il Derby dell’Arneo

  • Ahhahahaa geniale!

  • Cusci Team

    Ahahahah stupendo! La Serie A Green è anche cultura o come sarebbe meglio dire in questo caso coltura. Grazie a Torgio per quello che speriamo sia solo il primo di una serie di interessanti reportage e approfondimenti sulle grandi rivalità green.

  • Il megasballo!
    Attendiamo allegri le altre fermate del mega tour, sperando che il filo romanzo derbistico non si fermi alle sole puglie.
    E chissà, magari un giorno si tornerà a contare le stelline rivalità!
    Belloballo!

  • AC BocaWailers

    Mitico!!! Bellissimo, Torgio.. sembra degno di Linea Verde.. siamo quindi su Linea Green

  • delinquere

    quanta cultura, le terre delle squadre delle serieagreen sono piene di cose da raccontare, e se lo fa Torgio assumono ancora piu fascino. bello

  • Lupiae Calcio 1996

    Ringrazio per i complimenti e per i suggerimenti che saranno tutti accolti:
    – prossimamente altri derby raccontati da TG
    – stellette da subito anche su questo articolo
    – Linea Green titolo del format già a partire da questa puntata

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