4 pensieri riguardo “Qui Londra, al Fuoco al Fuoco. A cura di Filippo e Panaro.”
Da Londra tutto davvero commovente e condito in salsa Worcestershire in occasione della scena stile The Purge, sublime chicca narrativa da Fantasma dell’Opera!
Hauahuahauahu
Humor finto british d’altri tempi e ottima analisi sulle future prospettive legnose del sempre passionale Minimanno.
Ps: la soluzione del Cruciverbona?
STANDING OVATION!!!
Dimenticavo…
…e dunque
Io ancora mi sbrodolo sul cruciverbone, ma vabbè torniamo seri: il Lupiae ringrazia il presidente Maggiore perché ha dimostrato che la voglia di divertirsi va oltre le prime pagine dei giornali ma si riflette anche in campo. Personalmente eravamo un po’ stufi delle trattative “si mo ci penso”, “ti faccio sapere”, “mi guardo intorno ci rifletto e vedo” ma al tempo stesso anche un po’ rassegnati al fatto che ormai il mercato è così: poco istinto, troppa riflessione. Ed è normale che quello che ci offriamo oggi domani non avrà lo stesso valore, per cui le trattative sono destinate tutte ad arenarsi. Devo dire che anche con lo Stareven stava andando in questo modo, mi aveva chiesto una settimana per pensarci e in quella settimana è successo di tutto: parlo solo per me (perché chissà lui quante trattative ha fatto nel frattempo…) Provedel, Hiljemark, Missiroli, ecc. sono entrati e usciti dalla trattativa un paio di volte. Fortunatamente poi il nostro animo bambinesco ha avuto il sopravvento: le motivazioni che di solito ti portano a far sfumare la trattativa le abbiamo trasformate in motivazioni per sfottere l’avversario dopo la trattativa. Ed eccoci qua, adesso, che ogni settimana abbiamo un motivo per sentirci guardando di sottecchi La Rosa altrui. Finalmente un po’ di sano fantacalcio, e fa niente se Gervinho farà più gol di Simeone o viceversa: a restare com’eravamo avevamo 50% di possibilità di far bene, esattamente come scambiando. Il divertimento però era 100% in favore dello scambio: l’immobilismo è una noia mortale.
Da Londra tutto davvero commovente e condito in salsa Worcestershire in occasione della scena stile The Purge, sublime chicca narrativa da Fantasma dell’Opera!
Hauahuahauahu
Humor finto british d’altri tempi e ottima analisi sulle future prospettive legnose del sempre passionale Minimanno.
Ps: la soluzione del Cruciverbona?
STANDING OVATION!!!
Dimenticavo…
…e dunque
Io ancora mi sbrodolo sul cruciverbone, ma vabbè torniamo seri: il Lupiae ringrazia il presidente Maggiore perché ha dimostrato che la voglia di divertirsi va oltre le prime pagine dei giornali ma si riflette anche in campo. Personalmente eravamo un po’ stufi delle trattative “si mo ci penso”, “ti faccio sapere”, “mi guardo intorno ci rifletto e vedo” ma al tempo stesso anche un po’ rassegnati al fatto che ormai il mercato è così: poco istinto, troppa riflessione. Ed è normale che quello che ci offriamo oggi domani non avrà lo stesso valore, per cui le trattative sono destinate tutte ad arenarsi. Devo dire che anche con lo Stareven stava andando in questo modo, mi aveva chiesto una settimana per pensarci e in quella settimana è successo di tutto: parlo solo per me (perché chissà lui quante trattative ha fatto nel frattempo…) Provedel, Hiljemark, Missiroli, ecc. sono entrati e usciti dalla trattativa un paio di volte. Fortunatamente poi il nostro animo bambinesco ha avuto il sopravvento: le motivazioni che di solito ti portano a far sfumare la trattativa le abbiamo trasformate in motivazioni per sfottere l’avversario dopo la trattativa. Ed eccoci qua, adesso, che ogni settimana abbiamo un motivo per sentirci guardando di sottecchi La Rosa altrui. Finalmente un po’ di sano fantacalcio, e fa niente se Gervinho farà più gol di Simeone o viceversa: a restare com’eravamo avevamo 50% di possibilità di far bene, esattamente come scambiando. Il divertimento però era 100% in favore dello scambio: l’immobilismo è una noia mortale.