Serie A Green
Le Pagelle di Luno BronghiLE RUBRICHE

7′ Giornata

GALLICCHIO 6,5 Telefona a Dario intorno alle 17 per cambiare semplicemente la disposizione della sua panchina, e questo dice tutto. E’ ormai immerso completamente nella Serie A Green, dalla testa ai piedi, cerca di sfruttare ogni stratagemma pur di restare ai piani alti della classifica, compreso il prestito di Scarpi dal Lupiae. Sorrentino prende 6,5 e Rigoni segna a sorpresa, ma sono dettagli… 100% SERIE A GREEN

MANGIA 5 Cerca di coprire le falle della sua rosa prendendo in prestito Parolo dal Labbari, esaurendo i 3 bonus stagionali, ma perde voto sia in difesa che in attacco. Nel reparto arretrato i giocatori disponibili erano quelli, ma in attacco è madornale l’errore di non mettere neanche in panchina il rientrante Giaccherini, schierando solo 6 uomini. Ai fini del risultato non sarebbe cambiato nulla, ma un allenatore che vuole lottare per il vertice non può permettersi queste defaillances. OSSA DI POLLO

ALAIMO 6 Finalmente non rischia i 4 uomini in difesa e lo fa nella giornata esatta, poiché Luis Enrique dà un turno di riposo al suo pupillo Jose Angel. Continua a dare fiducia all’abulico Eder, ma probabilmente le chances per il brasiliano da ieri sono esaurite. Forse era meglio il 6 politico di Ricky Alvarez. 67,5 comunque, e 3 punti utili per continuare a sognare… FOREVER EDER

LINCIANO 4,5 Decide ancora una volta di non ricorrere al mercato dei prestiti e fa male. Un voto a centrocampo avrebbe cambiato le sorti della partita, un pareggio ad Agrigento non sarebbe stato un risultato da buttare, ed invece i salentini tornano a mani vuote dalla Sicilia. PRESTITO, QUELLO SCONOSCIUTO

BARBARO 7 A lui i mezzucci di periferia non interessano: è l’unico dei 16 tecnici della Serie A Green che deve scegliere il capitano, non avendo in rosa 6 politici, e lo fa egregiamente, confermando Migliaccio, senza richiedere il leader genoano o interista dal voto facile. La squadra si dimostra compatta in ogni reparto, portando a casa 3 punti fondamentali, conditi dal gol dell’ex di Silvestre, al suo primo centro stagionale. GIULIO CESARE

BRINDISINO D. 6 Sapeva di poter segnare 2 gol facilmente grazie ai 6 politici ed al prestito di Orlandoni dal Cusci, ma non si aspettava di subirne 3, e per di più uno dall’ex Silvestre. Gode solo per il gol del talentino leccese Cuadrado, per il resto tanta delusione, nonostante le buone prestazioni di Dias, Carrozzieri e dell’olandese Stekelenburg. PUGNO DI MOSCHE

LORUSSO 6 Va sul sicuro, anzi sul sicurissimo, schierando una formazione col 4-5-1, senza inutili rischi e con il privilegiato Castellazzi capitano. Porta a casa i 3 punti perché il suo avversario decide di non scendere proprio in campo. FORGIATO

MAGGIORE 3 Per la terza volta in questa stagione non consegna la formazione, inconcepibile per un tecnico navigato come lui. Questa volta non ha neanche la scusante del Tuesday Night. Oltre a perdere il bonus del capitano (sarebbe stato sicuramente Maicon), gioca in 10 perché esaurisce i centrocampisti a disposizione in panchina, e perde l’occasione di guadagnare un punto in classifica. No comment. 0% SERIE A GREEN

SIMONETTI 6 Schiera a nostro parere la miglior formazione possibile, usufruendo anche lui del prestito “sicuro” in porta. Purtroppo la sfortuna vuole che l’unico goleador sia seduto in panchina, si chiami Bolzoni e giochi fuori casa contro l’Udinese: praticamente inschierabile da titolare. La maledizione del campione in carica continua… CONTRO TUTTO E TUTTI

BARTOLOMUCCI 6 Risparmia i soldi del prestito a centrocampo nonostante le pressioni del Curtale, ed ha ragione: grazie al rinvio di Napoli-Juventus, Krasic prende finalmente voto, e Amici porta a casa un punto dal Domenghini, nonostante la pessima prestazione degli attaccanti. Per fortuna che c’è Ilicic… NON VEDO, NON SENTO, NON PARLO

TEDONE 6,5 36 punti in regalo grazie ai rinvii, il mister barese deve solo scegliere se schierare Biondini oppure Olivera, e sceglie il Pollo, al rientro da titolare dopo il lungo infortunio estivo. Il presidente del Labbari si muove anche in ottica asta, spedendo Parolo in prestito al Flipper già da venerdì. BENE, BRAVO, BIS!

SERGI 6,5 Abbandona il tridente, lasciando in panchina il pessimo Corvia, e schierando dall’inizio il panchinaro Sculli, che entra all’Olimpico per Hernanes e segna. Per poco non ci scappa il colpaccio sul campo del Labbari, grazie ad Ibra, ma forse sarebbe stato troppo. ASTUTO

PATRUNO 5 Meriterebbe 8 per la sicurezza che comunica alla sua squadra con la scelta di affidare fin da venerdì la fascia di capitano al portiere Handanovic, nonostante abbia in rosa il 6 politico di Miguel Veloso. Il campionato però, e soprattutto la Serie A Green, si vince spesso sul filo di lana, per dettagli, e se il Lupiae avesse segnato 2 gol, il Pace avrebbe buttato al vento 2 punti. Questa volta gli è andata bene, ma non è sempre domenica… DE LAURENTIIS O ZAMPARINI?

BRINDISINO L. 6 Il weekend comincia come al solito con due prestiti: questa volta sono i portieri dal voto facile a portare nelle casse del Lupiae soldi utili per il mercato. Per quanto riguarda la formazione, Luca decide di lasciare in panchina i 6 politici di Forlan e Kucka, sperando soprattutto nell’exploit del giovane leccese Muriel, che lo ricambia invece con un bel 4. Non sarebbe cambiato nulla comunque. VITTIMA DEL METEO

TARANTINO 6 I quattro 6 politici, di cui ben 2 in difesa, consentono ai Wailers di segnare 2 gol facilmente. Il resto lo fanno Zahavi, autore di un’ottima prestazione, e Birsa capitano, per la soddisfazione di Angelo. Finalmente lo sloveno prende voto… PRECIATO

MEMOLA 5,5 Il rinvio del San Paolo gli fa guadagnare 2 voti insperati, soprattutto quello di De Ceglie, e gli consente di non giocare in inferiorità numerica, ma stavolta il prestito in difesa sarebbe stato necessario, viste le non perfette condizioni di Jokic. Per il resto non ha colpe, quelle sono da dividere tra Boruc e Lodi. SENZA INFAMIA E SENZA… LODI

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