Serie A Green
Il Punto di Torgio GiosattiLa Piazzetta Dello SportSTAMPA

La Piazzetta dello Sport – 10′ giornata 2015/16

Domingo-Cusci promette spettacolo

Lorusso umilia Gallicchio e va al comando, Simonetti espugna Agrigento e insegue. Domenica si affronteranno al Domenghini per la prima prova di fuga: da un lato la solidità e il cinismo dei lucani, dall'altra la gioventù e la sfrontatezza dei partenopei.
Bene il Delinquere che stoppa a domicilio il Celtic ed ora aspetta il Curtale per un altro big match.

Lo tsunami Cusci si abbatte sull'Acab

Una differenza di valori imbarazzante, quasi inedita in Serieagreen, quella che si è vista al Papaleo di Possidente la scorsa domenica. L'Acab arriva praticamente in gita contro la corazzata Cusci che Gallicchio stesso ha contribuito a rinforzare nella recente sessione di mercato. Il risultato è devastante: sei reti a una e poteva andare anche peggio ai gialloneri se solo fosse entrato anche Floccari. Ed ora attenzione ai contraccolpi psicologici: l'Acab domenica affronta la fondamentale sfida salvezza con l'Akragas, mentre il Cusci è atteso dal big match di Napoli contro l'inseguitrice Domingo. Lo spettacolo dovrebbe essere assicurato.

 

Quanto piace il Domingo in gialloblu

Per il Domingo succede tutto nella sfida in gialloblu Frosinone-Verona: doppietta di Ciofani e gol di Dionisi e Viviani, che entra dalla panchina. Le risorse di Simonetti sembrano essere infinite, considerando che i partenopei avrebbero potuto fare anche altri due gol. Di fronte però avevano un Akragas a pezzi, privo di punte di peso e con un Pjanic irriconoscibile: siciliani sempre più in crisi. 

 

 

Sergi sbanca Roma con l'attacco di scorta

Nel big match di giornata il Delinquere ottiene una vittoria fondamentale alla Rebel Arena e aggancia in classifica il Celtic. Domenico Sergi schiera la coppia Aguirre-Cerci e lascia in panchina i 27 punti di Ljajic, Morata e Luiz Adriano, nonostante i proclami della vigilia. Ma il vero top player neroamaranto è Jack Bonaventura, che sale in cattedra e annichilisce le velleità dei padroni di casa, apparsi irriconoscibili.

 

Il Flipper si consegna al Curtale

Papu Gomez e Vives mettono in ghiaccio troppo presto una gara che il Flipper rinuncia praticamente a giocare. Fabrizio Mangia perde voto a centrocampo e lascia Borriello goleador in panchina, ma non sarebbe stato comunque all'altezza di un Curtale che sul 2-0 potrebbe anche dilagare ma è preda di qualche disattenzione difensiva di troppo che contro il Delinquere domenica non potrà sicuamente permettersi.

 

Niang mette i brividi ai campioni

Nello scudettato impianto dell'Alfredo Provenzali va in scena lo show di Niang, neo acquisto degli Eagles fanalino di coda ma che grazie al mercato di riparazione ora credono seriamente alla rimonta. Corasaniti strappa un punto a Bartolomucci che deve sudare le proverbiali sette camicie per rimediare all'esclusione di Paloschi e trova solo nel finale con Tonelli il gol del pareggio. Il tanto atteso Grassi stecca la prima davanti al proprio pubblico con un'espulsione.

 

Pigna bella ma inesperta, Zaza la punisce

Walter Bucci continua a fare esperienza nel suo anno da matricola in Serieagreen. Stavolta la lezione passa da Bari, dove il manager marchigiano capisce l'importanza del mercato autunnale, in cui avrebbe potuto coprire Dramè con Brivio al posto di Cherubin e non giocare in 10 questa partita dove i rosanero siglano ben tre gol senza però riuscire a portare a casa neppure un punto. Marco Tedone ha due jolly in panchina ma gli basta Zaza per rimediare anche alla giornata no di capitan Icardi e vincere lo scontro diretto.

 

Terlizzi e Lupiae non si fanno male

Partita bloccata al Sunny Cola. Pavoletti mette tutto in salita per i ragazzi di Paolo Memola facendosi espellere da capitano dopo soli 6 minuti per una gomitata (tre giornate di squalifica!). Poi Dybala risponde a Sammarco dopo gli strafalcioni di Digne e Fernando, fino a quando Nagatomo non rimette in parità il conto dei giocatori in campo con un doppio giallo dubbio. I veri sussulti arrivano però solo nei minuti di recupero, entrambi di testa: prima Jovetic al 92' e poi Miranda al 94' colpiscono il palo e il risultato resta, giustamente, in parità.

 

Wailers, che scherzetto al Mojito

Gialloblu corsari all'Asso di Picche grazie al tandem Eder-Mandzukic: ossigeno fondamentale per Angelo Tarantino che se alla prossima batte Labbari potrebbe mettere il naso fuori dalla zona retrocessione dopo tre lunghi anni. Stefano Linciano incappa in una giornata senza bonus e con due gol presi in casa da Perin col Carpi, inattesi quanto decisivi. Ora il Mojito è momentaneamente fuori dalla zona Champions, per cui assumerà ancora più importanza il derby di S. Pio di domenica col Lupiae.

Torgio Giosatti

 

Forza Paolo!

memola

#Paolòfaiuna
#wearefamily

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