Il Punto di Torgio Giosatti: speciale Asta Autunnale 2020/21

Di mercato autunnale quest’anno c’era ben poco: dopo la prima asta di riparazione svoltasi a dicembre, vediamo quali sono stati i regali che i manager della Serieagreen si sono messi sotto l’albero di Natale passando in rassegna le operazioni di tutte e sedici le franchigie, ordinate in base alle finanze per dare un’occhio anche alle rispettive situazioni economiche.

MOJITO. Assalto al vertice.

Dopo aver perso un po’ di terreno nella prima parte di stagione, Stefano Linciano si è rimboccato le maniche e ha operato tantissimo nel mercato interno per elevare ancora di più il tasso tecnico della squadra. Partiti i deludenti Inglese e Bonazzoli, sono arrivati Nzola e Hauge che sprizzano energia da tutti i pori. Sempre attenta al bilancio, la dirigenza del Mojito si è anche assicurata un’ulteriore pedina come Zajc che, insieme a Milik, potrebbe fare la differenza da gennaio. La rincorsa può partire. E da cheap leader.

ACQUISTI: A.Donnarumma (p), Dawidowicz (d), Zajc (c, Flipper), Nzola (a), Hauge (a, Flipper)

CESSIONI: Carnesecchi (p), Foulon (d, Delinquere), Silva (c, Labbari), Inglese (a, Lupiae), Bonazzoli (a, Flipper).

MLD RIMASTI: 838

LA DICHIARAZIONE: “Il nostro attacco è pronto a deflagrare per farci uscire dall’anonimato. E occhio a Mojitovsky”.

L’11 tipo: Donnarumma, Toloi, Ferrari, Calabria; Castrovilli, Ruiz, Freuler, Bennacer; Muriel, Rebic, NZOLA.

3-4-3 Tatarusanu, Bani, Marlon, DAWIDOWICZ, Malinovsky, Pessina, HAUGE.

 

 

AMICI. Niente doni per Ibra.

L’infortunio di Ibrahimovic ha sconquassato l’ambiente biancolilla e non basta certo una sessione di mercato per colmare una lacuna gigantesca. Bartolomucci, però, ci ha provato senza la dovuta convinzione (non impeccabile, a dire il vero, la delega di Sergi), aggiudicandosi gli scarti degli scarti in attacco. Di rinforzo, dunque, c’è ben poco e non è escluso che adesso i pontini possano sacrificare qualche pezzo pregiato o agevolare assegni pesanti per qualche scalata invernale pur di risollevare la situazione.

ACQUISTI: Improta (a), Di Carmine (a, Acab)

CESSIONI: Colombo (a), Haraslin (a)

MLD RIMASTI: 830

LA DICHIARAZIONE: “Speriamo nella beatificazione di Moira e nel miracolo della salvezza”.

L’11 tipo: Audero, Di Lorenzo, Smalling, Biraghi, Chabot; Pasalic, Bonaventura, Benali, Tameze; Ibrahimovic, Correa.

4-4-2 Cordaz, Darmian, Patric, Castillejo, Bartolomei, Okaka, DI CARMINE.

 

 

EAGLES. Spuntato sul più bello.

Ancora una volta le aquile non osano al mercato di riparazione e anche quest’anno, di conseguenza, rischiano di restare una grande squadra incompiuta. Jos Corasaniti striscia la carta gold sul giovane difensore dello Spezia Bastoni (123 mld) e poi chiude il portafogli, in attesa di una precedenza da Eriksen ma soprattutto del cambio casacca di Cutrone. Intanto però l’attacco soffre l’infortunio di Oshimen e l’evanescenza di Kouame e qualcuno da mettere in campo qualche minuto per dare fiato a Petagna andava preso. Anche al discount.

ACQUISTI: S.Bastoni (d)

CESSIONI: Igor (d)

MLD RIMASTI: 680

LA DICHIARAZIONE: “Attenzione, concentrazione, ritmo è vitalità”.

L’11 tipo: Szczesny, Hakimi, Gosens, Milenkovic, Letizia; Milinkovic-Savic, Jankto, Nandez, Damsgaard; Oshimen, Kouame.

4-4-2 Buffon, S.BASTONI, Mojica, Verre, Gagliardini, Hernani, Petagna.

 

 

 

DELINQUERE. Rinnovamento in difesa.

Domenico Sergi voleva più protezione davanti a Musso e non ha perso tempo in attesa dell’asta autunnale, muovendosi ben prima sul mercato interno. Ansaldi dal Cusci e Larsen dal Terlizzi hanno già scalato le gerarchie del 3-4-3 neroamaranto che, decisamente a sorpresa, staziona nei piani alti della classifica. Immobile e compagni vogliono confermare l’ottimo inizio di stagione e regalare ai tifosi calabresi delle soddisfazioni dopo le ultime annate a dir poco deludenti.

ACQUISTI: Ansaldi (d, Cusci), Larsen (d, Terlizzi), Foulon (d, Mojito), N.Molina (d), Akpa Akpro (c)

CESSIONI: Quarta (d, Cusci), Rrahmani (d, Terlizzi), Murru (d), Golemic (d), Ricci (c, Terlizzi)

MLD RIMASTI: 584

LA DICHIARAZIONE: “Siamo ancora alla ricerca del modulo di gioco giusto e questo si rispecchia nelle prestazioni. Pochi rinforzi quasi nulli, preoccupati più dal risparmiare che non dall’investire. Ma cerchiamo ugualmente riscatto”.

L’11 tipo: Musso, Koulibaly, LARSEN, ANSALDI; Lo.Pellegrini, Politano, Lazzari, Mckennie; Immobile, Leao, Lapadula.

3-4-3 Scuffet, Caceres, Glik, Cristante, Rincon, Badelj, Caicedo.

 

 

 

TERLIZZI. La salita resta ripida.

Dopo il pasticcio col Domingo, il Terlizzi si presentava all’asta autunnale da cheap leader, dovendo però fare i conti con la scalata del Mojito. In seguito ad accordi preventivi, dunque, ha dovuto sborsare 900mld per prendere Scamacca, il cui futuro però sembra quantomai in bilico visti gli interessamenti di varie big che vorrebbero farne il vice del proprio bomber. In attesa dei “nuovi acquisti” Chiellini, Zaniolo e Lammers, Paolo Memola dovrà tirare la carretta col materiale che ha. E non è tanto.

ACQUISTI: Rrahmani (d, Delinquere), Ricci (c, Delinquere), Scamacca (a)

CESSIONI: Larsen (d, Delinquere), Makengo (c), Skov Olsen (a)

MLD RIMASTI: 451

LA DICHIARAZIONE: “Speriamo che questa stagione finisca presto. Magari salvandoci”.

L’11 tipo: Strakosha, De Vrij, Faraoni, Augello, Zappa; Callejon, Zaccagni, RICCI, Svanberg; Caputo, SCAMACCA.

4-4-2 Reina, Chiellini, Lu.Pellegrini, Marin, Viola, Shomurodov, Lammers.

 

 

 

PIGNA. Porta nei guai.

Uno dei principali punti deboli del Pigna 2020/21 è senza dubbio il portiere. Strapagato, Sirigu non solo milita in una delle squadre più bucate della A, ma attraversa un periodo di forma da incubo, presenza quasi fissa nella rubrica dei Flop. Ecco perché Giampaolo lo sta addirittura alternando a MIlinkovic-Savic, che però Walter Bucci riesce a prendere solo ora. Oltre il danno la beffa.

ACQUISTI: Milinkovic-Savic (p)

CESSIONI: Zoet (p)

MLD RIMASTI: 451

LA DICHIARAZIONE: no comment

L’11 tipo: 

3-4-3 Sirigu, Ibanez, Kumbulla, Rogerio; Chiesa, Arthur, Barak, Tonali; Simeone, Ribery, Pedro.

MILINKOVIC S., Danilo, Kyriakopoulos, Amrabat, Marusic, Pavoletti, Orsolini.

 

 

STAR19. Maggiore accetta la sfida.

Le lumache arancioviola erano tra le favorite dopo l’asta iniziale, ma l’uscita più o meno a sorpresa di squadre come Labbari, Flipper, Acab, Domingo o Eagles ha richiesto a Gigi Maggiore un puntuale assestamento di mercato per rimanere aggrappato al treno di vertice. Nessun nome di spicco ma innesti mirati per puntellare un organico già forte e che, anzi, soffre di abbondanza specialmente a centrocampo e in attacco. Tanti, forse troppi, i gol lasciati in panchina o in tribuna dagli anglosalentini in questa prima parte di stagione: nelle settimane che ci separano dal mercato invernale, Maggiore dovrà definitivamente decidere che identità dare alla sua squadra (leggi: con che modulo giocare) e agire di conseguenza sul mercato interno, tagliando anche elementi di valore per farne entrare però altri più funzionali al progetto. 

ACQUISTI: Provedel (p), Reca (d), Mayoral (a)

CESSIONI: Rafael (p), Denswill (d), Verde (a)

MLD RIMASTI: 334

LA DICHIARAZIONE: “Siamo molto contenti del mercato autunnale e sappiamo di non dover intervenire ulteriormente – a meno che non si presentino delle occasioni imperdibili – per centrare la qualificazione diretta in Champions”.

L’11 tipo: Sepe, Hernandez, Mancini, Tomiyasu, Dimarco; Kulusevski, Saelemakers; Belotti, Quagliarella, Lasagna, Caprari.

4-2-4 PROVEDEL, RECA, Hickey, Thorsby, Diaz, Molina, MAYORAL.

 

 

CUSCI. Appesi dalle bandiere.

L’annus horribilis del Cusci è appena cominciato. Il solito endemico problema coi portieri è il meno stavolta, visto che a mancare è proprio il contributo delle bandiere storiche. Ceduto Ansaldi, Bentancur e Alex Sandro non sembrano avere un buon rapporto tattico con Pirlo, Mario Rui ha avuto bisogno della copertura di Hysaj e Agudelo allo Spezia non è così decisivo come ci si aspettava. Il danno grosso, però, lo stanno facendo Dybala e Gomez. Il primo pare lontano parente del giocatore che contendeva la maglia in Nazionale a Messi, mentre il secondo ha messo su una sceneggiatura da telenovela finendo fuori rosa dopo aver scazzottato con Gasperini. Dal loro destino, in Serie A come in Serieagreen, dipendono gran parte delle residue speranze di salvezza di Vito Lorusso.

ACQUISTI: Manfredini (p), Quarta (d, Delinquere), Hysaj (d, Curtale), Bourabia (c, Domingo)

CESSIONI: Da Costa (p), Ansaldi (d, Delinquere), Toljan (d, Curtale), Nicolussi Caviglia (c)

MLD RIMASTI: 312

LA DICHIARAZIONE: “Speriamo di recuperare in primis i nostri giocatori e poi vedremo come e se muoverci sul mercato. Sarà un anno complicatissimo, meglio esser chiari con i tifosi”.

L’11 tipo: Skorupski, Sandro, Ger.Pezzella, Mario Rui; Gomez, Bentancur, Linetty, Pobega; Dybala, Kalinic, Karamoh.

3-4-3 Montipò, HYSAJ, Iacoponi, Rabiot, Agudelo, Arslan, Farias.

 

 

CELTIC. Imbarco prioritario.

Barbaro e Santini sfruttano l’unica precedenza di questa asta di riparazione autunnale salutando Empereur (la cui slot era comunque stata già bruciata da Bastos) per Chiriches, che a ottobre non aveva passato le visite mediche col Mojito. Sebbene in molti si attendevano la scommessa Bastoni dello Spezia, i due manager capitolini hanno preferito puntare sull’esperto difensore rumeno, tenendo fede al DNA della squadra. La coperta – sia in difesa sia a centrocampo, specie in proiezione 4-2-4 – sembra però ancora troppo corta: perché non lasciare anche Biraschi, fuori almeno altri due mesi per infortunio?

ACQUISTI: Chiriches (d)

CESSIONI: Empereur (d)

MLD RIMASTI: 281

LA DICHIARAZIONE: “Purtroppo non stiamo riuscendo a trovare continuità, passiamo dall’euforia all’amarezza in un amen. E da alcuni giocatori ci aspettiamo molto di più”.

L’11 tipo: 

4-3-3 Cragno, Cuadrado, Gagliolo, Samir, D’Ambrosio; Alberto, Zielinski, Lukic; Zapata, Gervinho, Palacio.

Silvestri, CHIRICHES, Gunter, Radu, Brugman, Deloufeu, Pandev.

 

 

FLIPPER. Stagione dell’accoppiamento.

Per i delfini del Flipper da qualche anno il mercato è sempre la stagione dell’accoppiamento. Laddove Fabrizio Mangia non sia riuscito all’asta iniziale a completare il duo titolare-riserva, subito vi pone rimedio alla riparazione. I blocchi delle squadre rimpinguati sono stati quelli difensivi di Roma e Cagliari con Peres, Karsdorp e Klavan; il centrocampo del Crotone con Henrique e l’attacco del Torino con Bonazzoli. Sacrificato Kurtic e tagliato Zajc, il centrocampo esce un po’ ridimensionato in attesa del ritorno di Mandragora.

ACQUISTI: Karsdorp (d), Klavan (d), Peres (d, Wailers), Sturaro (c, Labbari), Mandragora (c), Henrique (c), Bonazzoli (a, Mojito)

CESSIONI: Valenti (d), Busi (d), Caldirola (d), Kurtic (c, Labbari), Zajc (c, Mojito), Grassi (c), Hauge (a, Mojito)

MLD RIMASTI: 256

LA DICHIARAZIONE: “Sto impicciato con lo Spirito Santo”.

L’11 tipo: 

4-3-3 Handanovic, KARSDORP, Godin, Zappacosta, Spinazzola; Vidal, Kessie, STURARO; Berardi, Sanchez, Insigne.

Radu, PERES, Walukiewicz, HENRIQUE, Petriccione, BONAZZOLI, Zaza.

 

 

ACAB. Non solo Ronaldo.

Chi si aspettava un Acab Ronaldo dipendente dovrà ricredersi. I nerogialli hanno dimostrato che anche senza l’asso portoghese possono essere una squadra che ambisce, se non al Triplete, almeno al titolo. Mhkytarian è solo uno dei tanti jolly che Marco Gallicchio si può giocare, ai quali si aggiungono anche l’esperienza di Terzi in difesa e Pussetto in avanti a dar respiro a Gyasi e Vlahovic. La dirigenza novolese ragiona però anche in prospettiva: le carte Pastore, Khedira, Saponara e Llorente sono ancora coperte e potrebbero far saltare il banco.

ACQUISTI: Terzi (d), Saponara (c), Pussetto (a), Llorente (a)

CESSIONI: Sala (d), Agoume (c), Schiappacasse (a), Di Carmine (a, Amici).

MLD RIMASTI: 241

LA DICHIARAZIONE: “Per le strade di Novoli non si fa altro che parlare di scudetto. Dai bar alla salumerie la gente mi chiede se questo è l’anno giusto. E io non posso deludere il mio popolo”.

L’11 tipo: Consigli, Romagnoli, De Silvestri, N’koulou; Mkhytarian, Ramirez, Soriano, De Roon; Ronaldo, Vlahovic, PUSSETTO.

3-4-3 Pegolo, Alves, Zeegelar, TERZI, Veloso, Leiva, Gyasi.

 

 

DOMINGO. Mercato intelligente.

Dopo il doppio pastrocchio combinato col Terlizzi, Marcello Simonetti si limita a un mercato intelligente. I blocchi difensivi di Atalanta e Juve danno soddisfazioni, ma senza Chiellini al posto di Sutalo e Mattiello meglio scommettere sul rilancio di Ghoulam al Napoli e di Ceppitelli al Cagliari. Baselli, poi, è da sempre un chiodo fisso dei partenopei e non stupisce la spesa di 102mld per strapparlo alla concorrenza, sognandone la resurrezione.

ACQUISTI: Ceppitelli (d), Ghoulam (d), Baselli (d)

CESSIONI: Sutalo (d), Mattiello (d), Bourabia (c, Cusci)

MLD RIMASTI: 150

LA DICHIARAZIONE: “Auspichiamo il ritorno alla passione per il vero calcio giocato”.

L’11 tipo: 

3-4-3 Ospina, De Ligt, Djimsiti, Danilo; Miranchuk, Djuricic, Bakayoko, Rog, Boga, Ilicic, Lozano.

Meret, Palomino, Romero, GHOULAM, Demme, Lopes, Sansone.

 

 

LUPIAE. Basso profilo per la salvezza.

Luca Brindisino coglie al volo l’opportunità della “svendita” di Inglese da parte del Mojito e si porta a Lecce la punta di peso che cercava dopo il ko di Mertens. Un’operazione praticamente obbligata, vista l’inaccessibilità economica dei principali svincolati per le casse del Lupiae, ma che non sembra poter spostare più di tanto gli equilibri verdeazzurri. A meno che lo stesso Inglese, come Fazio, Nainggolan o Obiang, non dovessero andare a trovare più spazio in Serie A. Il vero mercato, insomma, i salentini lo aspettano in casa.

ACQUISTI: Inglese (a, Mojito)

CESSIONI: Piccoli (a)

MLD RIMASTI: 110

LA DICHIARAZIONE: “Dopo l’infortunio di Mertens avevamo bisogno di peso in attacco: abbiamo fatto il massimo in relazione alle nostre possibilità”.

L’11 tipo: Dragowski, Hateboer, Felipe, Kjaer, Skriniar; Veretout, Pulgar, Verdi; Mertens, Joao Pedro, INGLESE.

4-3-3 Terracciano, Yoshida, Depaoli, Schouten, Villar, Pjaca, Ounas.

 

 

LABBARI. Quante storie per una delega.

Anche quest’anno il Labbari sembra aver tutto per far bene, ma Marco Tedone non riesce a fare quel passettino in più per compiere il salto di qualità. Se il giudizio sul mercato interno resta soggettivo (giusto provare a rinforzare la mediana, ma 250mld per Adrien Silva sono davvero troppi), quello sull’asta autunnale è decisamente negativo. Il perché è presto detto: il Labbari, nonostante avesse da sostituire due pedine sostanzialmente inutili in attacco, non ha fatto nulla. Eppure chiunque – persino tra coloro attualmente rimasti svincolati – poteva essere meglio di Sprocati e Siligardi, anche spendendo il minimo sindacale e anche qualora entrambi dovessero risultare precedenze. E invece Tedone – che non è più un manager alle prime armi – non ha nemmeno delegato, ritrovandosi ora con un’ottima ossatura dalla coperta però cortissima in avanti. E sarebbe un vero peccato perdere punti preziosi in questa fase per una clamorosa ingenuità.

ACQUISTI: Kurtic (c, Flipper), Silva (c, Mojito)

CESSIONI: Sturaro (c, Flipper), Tramoni (c)

MLD RIMASTI: 97

LA DICHIARAZIONE: “Prima parte di stagione egregia. Alla punta ci penseremo a febbraio, siamo pronti anche a sacrificare qualcosa in difesa. Tanto per noi la parola scudetto resta proibita”.

L’11 tipo: Gollini, Acerbi, Manolas, Young, Bastoni; Locatelli, Brozovic, Perisic, KURTIC; Morata, Martinez.

4-4-2 Sportiello, Kolarov, Lykogiannis, Ekdal, Ionita, SILVA, Cornelius. 

 

 

CURTALE. Svolta a Destro. Ancora.

Non si può certo dire che Mattia Destro abbia impressionato nelle sue due precedenti apparizioni in maglia arancioblu, eppure è a lui che il Curtale affida il ruolo di “ciliegina sulla torta” del mercato, investendo ben 411mld. Dario Brindisino sceglie di non lesinare e, dopo lo scambio col Cusci che ha portato ad Aprilia Toljan, tessera a non poco prezzo anche Osorio, Estevez e Vecino, con la speranza che quest’ultimo vada a fare la differenza a gennaio. All in all’asta autunnale, dunque, per tentare di scavare il solco con le concorrenti prima che riescano a rinforzarsi in quella invernale.

ACQUISTI: Toljan (d, Cusci), Osorio (d), Estevez (c), Vecino (c), Destro (a)

CESSIONI: Hysaj (d, Cusci), Djidji (d), Zanellato (c), Deiola (c), Moncini (a)

MLD RIMASTI: 76

LA DICHIARAZIONE: “L’inizio di stagione è stato esaltante, non siamo preoccupati per le due sconfitte di fila. Con il mercato abbiamo perfezionato la rosa ed aggiunto la ciliegina Destro: puntiamo al podio e alla Green Cup”.

L’11 tipo: Mirante, Bonucci, Criscito, TOLJAN; De Paul, Barella, Ramsey, Kucka, Sottil; Dzeko, Barrow.

3-5-2 Lopez, Nuytinck, OSORIO, Muldur, Lerager, DESTRO, R.Insigne.

 

 

WAILERS. Tappabuchi in difesa.

I campioni in carica avevano bisogno di un vero e proprio restyling in difesa, reparto che sin dall’inizio ha necessitato prestiti e procurato inferiorità numeriche. Con conseguenti sconfitte evitabili. Dopo un avvio di stagione decisamente in affanno, Tarantino e Calò sono comunque riusciti a restare a galla nell’alta classifica e, dopo aver tappato i buchi di un’asta iniziale complicata, provano a pescare dal mazzo anche una precedenza come l’ex flop Schone.

ACQUISTI: Lyanco (d), Luperto (d), Ferrer (c), Krunic (c), Schone (c)

CESSIONI: Cetin (d), Peres (d, Flipper), De Maio (d), Askildsen (c), Caligara (c)

MLD RIMASTI: 55

LA DICHIARAZIONE: “Siamo tornati quelli di un tempo, sognare un altro scudetto non è proibito”. 

L’11 tipo: 

3-4-3 Perin, Tonelli, LYANCO, Izzo; Chalanoglu, Lazovic, Pereyra, Candreva; Lukaku, Keita, Simy.

Paleari, Colley, LUPERTO, MARRONE, Ilic, Messias, Defrel.

 

La redazione coglie l’occasione per augurare buon Natale e felice 2021 a tutta la famiglia della Serieagreen.

 

Torgio Giosatti