Piccolo intermezzo in attesa di Torgio

Chi sono i cinque portieri meno battuti dei principali campionati europei, i Lev Yashin (unico portiere a conquistare il pallone d’Oro) odierni. Quattro sono tra i guardiani più conosciuti del Vecchio Continente, uno è una new entry assoluta a trentatré anni, proprio come la sua squadra ai vertici del campionato spagnolo.

Samir Handanovic – Buffon o Abbiati? Julio Cesar o De Sanctis? In Italia il portiere meno battuto è l’estremo difensore dell’Udinese e della nazionale slovena. Oramai vicino al salto di qualità definitivo, per la prossima stagione è già stato accostato al Milan ma, scommettiamo, a breve sarà cercato da tutti i più grandi club d’Europa. Possibile anche un prossimo derby della Madonnina, anche perché Julio Cesar non sembra più la saracinesca degli ultimi anni, mentre Viviano non convince appieno la dirigenza nerazzurra (che lo avrebbe scambiato volentieri con Palacio). Udine, intanto, sorride, con un solo gol al passivo in sei giornate e le parate dello sloveno volante. Anche ieri a Bergamo, con Peluso e Tiribocchi frustrati dalla bravura dell’avversario.

Gustavo Munua – Carneade di Manzoniana memoria, è alla sua migliore stagione in carriera. Sua come quella del Levante, che finora nella Liga di Barça e Real ha concesso solamente tre reti in sette gare, distruggendo ieri il Malaga degli sceicchi con un perentorio tre a zero. E’ stato la riserva di Molina e Aouate e ha difeso la porta dell’Uruguay per ventidue volte. Ora, con Muslera, difficilmente trova spazio nella nazionale sudamericana, ma dovesse continuare così Tabarez non potrà ignorarlo facilmente.

Joe Hart – Il Manchester City è primo in classifica anche grazie alle sue parate, nonostante la grandissima rosa a disposizione di Mancini. Subisce gol nel weekend a causa di un buco della propria difesa – che permette al difensore Warnock di calciare da pochi passi – ma è il migliore portiere della Premier. A parità di gol con David De Gea, dello United, il numero uno che detiene in assoluto il record di parate per queste prime giornate. E’ giusto però premiare chi difende i pali della nazionale inglese e della prima in classifica. Per una settimana, almeno, Manchester è lightblues.

Salvatore Sirigu – Nonostante la Serie A abbia un “padrone” straniero, almeno a livello di guantoni, riusciamo a piazzare comunque un italiano nella top5. Otto gol in dieci partite non sono propriamente pochissimi, ma è altresì vero che la Ligue1 di quest’anno è piena di reti e le disattenzioni difensive sono molte di più rispetto al solito. Il Paris Saint Germain è la squadra con più qualità e la prima favorita al titolo, ma Sirigu può davvero diventare quello che Hart è al City. Ed essere uno dei migliori in Europa, crescendo con la squadra di Leonardo.

Manuel Neuer– Chi tra i migliori portieri del Globo è l’ex portiere dello Schalke04 ora in forza al Bayern Monaco. Millecentottominuti senza prendere gol, tra campionato e Champions League, un solo pallone raccolto dal fondo del sacco in quattordici partite ufficiali. Inizio migliore non ci poteva essere, anche se Neuer l’errore l’ha fatto con la propria nazionale nella partita contro il Belgio (marcatura di Fellaini, ininfluente in virtù del 3-1 finale), per un portiere che era la terza scelta per il mondiale in Sudafrica 2010. La tragica morte di Enke e l’infortunio di Adler gli hanno aperto le porte alla nazionale e – più in generale – alla gloria. Alla prossima Cavani, Lavezzi e Hamsik proveranno a bucarlo. Ci riusciranno?

http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=301103 17.10.2011 di Andrea Losapio