Serie A Green
I RISULTATI

Risultati 15ª Giornata Serie A Green 2018/19

53,5 CELTIC – EAGLES 69,5 0-2 Pavoletti,Can (E)
73 CUSCI – LABBARI 74 3-3 Callejon,Ansaldi,Ramirez (C) – Quagliarella 3 (L)
89,5 DOMINGO–CURTALE 82,5 5-4 Mancini 2,Milik,Zaniolo,Conti (D) – D.Zapata 4 (C)  
63,5 ACAB–DELINQUERE 63,5 1-1 Pasqual (A) – Inglese (D)     
60,5 FLIPPER – TERLIZZI 62,5 1-1 Suso (F) – Ger.Pezzella (T)   
70,5 MOJITO – PIGNA 59 2-0 Rugani,Rincon (M)   
74,5 WAILERS – AMICI 75 3-3 Immobile 2,El Shaarawy (W) – Farias,Zajc,Bernardeschi (A)    
69 STAR17 – lUPIAE 73 2-3 Gervinho 2 (S) – D.Costa 2,Kolarov (L)

9 pensieri riguardo “Risultati 15ª Giornata Serie A Green 2018/19

  • “non sempre i Conti tornano”

    SILENCE BAND

  • Un 53,5 che non si vedeva dai tempi di Simplicio al Palermo (un’annata storicamente pessima per il Celtic & St. Pauli): i 4 squalificati, i lungodegenti Biglia e De Rossi, l’infortunio che ci ha privato di Mandzukic prima della Supercoppa araba, non erano nulla in confronto all’infortunio a 24 ore dalla partita di Freuler e Khedira e lo stiramento dopo 4’ di gioco per Under. E l’avversario zitto zitto con due gol onesti si è portato a casa i 3 punti. E ora la conta dei disponibili per il prossimo turno! Hail hail!

  • Purtroppo è andata così. La squadra ha giocato un’ottima partita, con determinazione e spirito di sacrificio come avevo chiesto. Abbiamo iniziato molto bene, fraseggiando e controllando il gioco, poi la perdita di Zapata ci ha dato la mazzata definitiva. Nella ripresa abbiamo subito il loro ritorno. C’è rabbia perché l’unico tiro subito nel secondo tempo l’abbiamo pagato, ma io non posso che elogiare i ragazzi per la volontà e la dedizione con cui hanno tenuto il campo al cospetto di un avversario che può contare su giocatori di grandissimo valore.
    Le mie scelte? La scelta tattica è stata sbagliata e si è rivelata sbagliata col passare dei minuti. Giusto che ognuno si prenda le proprie responsabilità. Non sono stato competente. 
    Sarà un girone di ritorno pieno di impegni, in cui dobbiamo giocarci le gare e le nostre carte fino all’ultimo respiro. Non tralasciamo nulla di queste gare da affrontare, compresa la Coppa, sentiamo e abbiamo l’obbligo di riscattare un 2018 altalenante. 

  • Il Domingo ha meritato i 3 punti più di noi. Zapata a parte, non abbiamo mostrato un gran collettivo. Dispiace, perché con qualsiasi altra squadra la prestazione di oggi sarebbe bastata per portare a casa i 3 punti, ma non contro i napoletani. Testa alla Coppa comunque, basta una sconfitta di misura per qualificarci alla Semifinale.

  • Alessandro Calò

    Amici Amici e poi ti futtinu la bici! Peccato pensavamo di averla vinta e poi Bernardeschi nel finale ci ha beffato. Complimenti alla squadra di Bartolomucci che pur senza la stella Higuain ha espresso un gran gioco tenendoci testa. Siamo rientrati bene dalla sosta e sono contento per il ritorno al gol del faraone, non ha ancora i 90 minuti nelle gambe ma sta ritrovando la forma migliore. Ora testa alla coppa dove ci aspetta una partita dura contro gli Eagles, abbiamo bisogno di un punto per centrare le semifinali ma non dobbiamo scendere in campo per il pari perché #abbiamoancorafame!

  • minimanno

    E’ stato un derby appassionantissimo, un superclassico d’altri tempi, che e’ finito con il giusto risultato, la vittoria di un Lupiae molto agguerrito che ha perforato la nostra difesa per ben tre volte. Che dire, siamo la peggior difesa ed il peggior attacco del campionato, meritiamo l’ultimo posto. Adesso c’e’ la coppa, questa si che e’ una competizione in cui possiamo ancora dire la nostra.

  • Lupiae Calcio 1996

    Una weekend davvero spettacolare, che personalmente ho vissuto in piedi davanti alla panchina dal primo all’ultimo minuto. Sapevamo che questa non era solo “una partita”, ma si porta appresso un notevole bagaglio di significati, dalla storia alla rivalità, dagli intrecci di mercato fino, ahi noi, alla classifica. Quando ho visto Gervinho involarsi sapevo già come sarebbe andata a finire, ma avevo detto ai miei ragazzi negli spogliatoi di non fare assolutamente fallo: anzitutto per correttezza, poi perché dovevamo e potevamo fare un gol più di loro. È stato questo il senso della fascia data a Douglas Costa e Kolarov lo ha capito subito, da grande capitano e bandiera qual è.
    Finiamo un girone d’andata con la miseria di 17 punti, davvero poco rispetto a quanto seminato, basti pensare che ce ne mancano 4 solo nelle ultime 5 partite, con quei due 71,5 di fila che ancora gridano vendetta.
    Mercato? Sappiamo di non poter competere con gli squadroni, per cui la società si è giustamente mossa per tempo, consegnandomi un rinforzo per reparto e io non posso che ringraziarla per questo. A me vanno bene i ragazzi che alleno, non chiedo altro. Dispiace solo per Hiljemark, un ragazzo che avevamo voluto trattenere a tutti i costi nonostante le tante richieste e che ci troviamo costretti gioco forza a sostituire ma che, come sempre accade nella famiglia Lupiae, sa già di avere un posto in squadra per l’asta estiva 2020. Da noi funziona così, ci sono cose che vanno oltre i risultati.

  • amicidimoiraorfei

    Un punto che muove poco o nulla la classifica ma che, insieme ai complimenti dell’avversario, ci consente di tornare a casa col morale alto e lavorare positivamente per l’importante match di coppa da “dentro o fuori”. Ho visto un buon gioco, orientato all’attacco, coi centrocampisti pronti a pungere e a sobbarcarsi grandi responsabilità. Buono anche il lavoro degli attaccanti, considerato anche il clima instabile dovuto al “caso” Higuain. Sulla vicenda posso solo comunicare il nostro dispiacere, avevamo perfino convocato il ragazzo, ma la volontà personale di cambiare campionato per ritrovare i giusti stimoli non ha dato adito a ulteriori tentativi di convincimento a restare. Continuiamo a subire tanti gol ma in serieagreen, si sa, l’importante non è prenderne uno in meno, ma fare un gol in più

  • Walter Bucci

    Se Cristo si è fermato ad Eboli Cristiano Ronaldo s’è fermato a Lizzanello. Pazienza. Sconfitta indolore e piani stagionali non modificati. Sappiamo di non poter competere per il titolo (e non è semplice “maniavantismo”). La nostra speranza è restare tra le prime 8 a fine stagione.

    EN MARCHE…Comme toujours…

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