Serie A Green
L'ANGOLO DEL TIFOSOLE RUBRICHESTAMPA

SerieAGreen – Romanzo di un Folle Campionato : Prologo

(Sconcertato): “Buongiorno a tutti, belli e brutti, e benvenuti alla prima puntata della nostra Rubrica settimanale “La Vie en Rose – Tutti in Guardiola”, dove dibatteremo dei temi scaturiti dalla prima giornata del nostro folle e combattutissimo campionato, che si appresta a vivere un’altra stagione pericolosa…Pericolosamente (scusateci il “Jeux de Mots”)!

 

Non perdiamoci in chiacchiere inutili e lanciamo subito il primo servizio di giornata: “vediamo gli highlights del match che vedeva i campioni in carica del Flipper di Mr Mangia ospiti dell’agguerritissimo Labbari del “Sempre Contro” Marco Tedone. Ti passo la linea Strippo Francoli”:

(Francoli): “Labbari – Flipper : una partita senza storia. Un Flipper non pervenuto, rimasto ben presto in inferiorità numerica, cede a un coriaceo Labbari, cinico e ben disposto in campo, con un secco 2 a 0. La doppietta del “Rey Lion” Fernando Llorente (a proposito ben tornato) stende i campioni d’Italia, forse ancora ebri dei trionfi appena conquistati. Per il Labbari un inizio al bacio davanti al proprio pubblico, che conferma la bontà e la competitività della rosa a disposizione. Ci sarà invece molto su cui riflettere a Serrano dopo una partita davvero arrendevole. I campioni sono chiamati a un pronto riscatto già da martedì nell’esordio in Champions.

Per il Labbari, sarà (finalmente) gloria?

Per il Flipper invece dopo l’incredibile exploit della scorsa stagione, possiamo già parlare di “Pericolo Azienda Otis”? Ai posteri l’ardua sentenza…

MIGLIORE IN CAMPO: Llorente

PEGGIORE IN CAMPO: De Roon

È tutto da Corato linea in studio…”

 

(Sconcertato): “E passiamo velocemente la linea a Copertino, dove il nostro Benni Gezzi ci racconterà il clamoroso tonfo dei campioni d’Europa del Lokomotiv Curtale in casa dei Campioni 2017/2018 de l’AC Boca Wailers, vai Benni!”

 

AC Boca Wailers – Lokomotiv Curtale 3-1

(Gezzi): “Davvero un weekend orribile per i pluri-campioni d’Europa di Dario Brindisino. Da Copertino esce una sentenza quasi inappellabile; un 3 a 1 frutto anche delle inusitate scelte di Mr Brindisino, presto in inferiorità numerica e vittima dunque della forza e del vigore dei rinnovati Boca della Coppia (di fatto) Tarantino-Calò. Lo splendido gol di Ribery non sana le ferite di una partita scellerata, decisa dalla potenza realizzativa di Romelu Lukaku (doppietta per il “Big Black Bambù”) e il gol di Lazovic.

Il mister di Aprilia si trincera dietro a un ottimismo, apparso ai più di facciata, dichiarando (quasi come novello Oronzo Canà) che la squadra c’è e che, senza ripetere gli errori del weekend, la sua squadra veleggerà serena su vette che gli altri non osano neanche immaginare. Tutta la Serie A Green lo aspetta al varco, conscia delle qualità manageriali di Mr Brindisino che vanta una carriera di tutto rispetto (neanche una retrocessione e ben 4 Champions League all’attivo). Insomma prepariamoci a una risposta convinta da parte del Curtale prima che la “Ditta Otis” si segni anche il suo numero di telefono.

I Wailers invece quest’anno hanno costruito una rosa davvero tosta e come sempre daranno battaglia, nel segno della “Garra Charrua” che da sempre li contraddistinguono.

MIGLIORE IN CAMPO: Lukaku

PEGGIORE IN CAMPO: Denswil

Da Copertino è tutto, linea a Parigi”.

 

(Sconcertato): “Senza indugio andiamo a Terlizzi, dal nostro inviato Bizzano Stotto, che ci racconterà l’altra caduta fragorosa di giornata, quella del Leopard Terlizzi (vincitore della seconda coppa internazionale, Europa Green). A te Bizzano!”.

Leopard Terlizzi – Amici di Moira Orfei 2-4

(Bizzano): “Partita pirotecnica a Terlizzi tra 2 compagini che hanno messo in mostra grandi individualità e prospettive comunque positive (anche per gli sconfitti). La compagine Cisternense ha dovuto mettere in mostra tutta l’argenteria della casa per strappare un’importante vittoria in quel di Terlizzi. L’ottimo esordio di Ramsey tra i rossoblu (grande domenica per il gallese, autore di una doppietta) non ha comunque trovato antidoto convincente allo strapotere tecnico e alla classe di Joao Pedro (2), Kouamé e Chiesa, tutti e 3 in giornata di grazia.

Amici è chiamato alla stagione della riscossa dopo la terribile stagione 18/19, conclusasi con una retrocessione dolorosissima, che ha portato “tutte le uova a rompersi prima della consegna”.

Il Terlizzi da par suo deve anch’egli parzialmente riscattare la stagione 18/19, che l’ha visto di una stagione anonima e scellerata sul mercato interno (come sempre), seppur alleviata dalla conquista dell’Euro-Green.

Non sarà facile prevedere quali delle 2 alla fine avrà fatto meglio.

MIGLIORE IN CAMPO: Kouame

PEGGIORE IN CAMPO: Lasagna

Da Terlizzi è tutto, a te la linea”.

 

(Sconcertato): “Linea ora a Calimèra al nostro inviato Scaramanni Giovannino che ci racconterà il “Derby d’Europa” Star18-Pigna di Clorinda”.

(Scaramanni): “I primi 2 “Derby d’Europa” della stagione appena conclusa erano stati davvero avari di emozioni. Non così è stato stavolta. Le 2 squadra hanno diritto a reciproci rimpianti per un 2 a 2 che alla fine che premia maggiormente la formazione di Mr Bucci, che agguanta un punto dopo aver sofferto le proverbiali 7 camicie di fronte a uno scatenato Immobile (2 reti per il bomber napoletano) che non ha voluto essere da meno del dirimpettaio Cristiano Ronaldo (2 reti anche per l’Asso di Madeira).

Sicuramente i Salentini avrebbero alla fine meritato l’intera posta ma l’improvvisa sostituzione di Immobile (che ha scatenato non poche polemiche, oltre al plateale alterco tra Mr Maggiore e il suo bomber principe) ha arrestato la rimonta dello Star18. Alla fine 1 punto a testa e Mr Bucci soddisfatto anche se è consapevole della forza come dei limiti del suo 11, appeso come sempre alla Magia che scaturisce CR7, con la viva speranza che accanto a lui torni a splendere l’astro del polacco Piatek, atteso alla definitiva consacrazione, dopo lo stupore provocato alla sua prima stagione in Serie A green. Sarà capace la formazione di Bucci di tornare sul podio della Serie A Green? Oggi è difficile dirlo e forse anche pensarlo ma i rosanero ci riproveranno.

Per quel che concerne Mr Maggiore…Beh! Far peggio del 18/19 è obiettivamente un’impresa (desolatamente ultimi e mai realmente in gioco). Tutti a Calimèra si aspettano progressi dopo la prima disastrosa stagione del rientro nel massimo campionato. Clima caldo nella Grecìa Salentina, Mr Maggiore non può più sbagliare.

MIGLIORE IN CAMPO: Ronaldo

PEGGIORE IN CAMPO: De Maio

Da Calimèra è tutto, a te la linea”.

 

(Sconcertato): “E io la giro direttamente a Possidente (Basilicata) al collega Fessa Cabio, che ci parlerà del match tra il Cusci e il Delinquere. A te la linea!”.

 

Cusci Team – Delinquere 3-1

(Fessa): “Partenza con il botto per il Cusci. Dopo un’annata (la passata) trascorsa a produrre nuovi calendari, aggiornati quotidianamente con nuovi beati e santi, a lottare con capitani, prestazioni orribili e una salvezza raggiunta a un metro dal traguardo, sudando come un vero cinghiale, quest’anno sembra essersi messo di “buzzo buono” (come si dice a Firenze) per rinverdire i fasti delle migliori stagioni della formazione lucana. D’altronde nell’anno dei “Fiori d’Arancio” sarebbe un delitto. Dybala e i 2 nuovi pupilli, Castrovilli e Gomez, hanno regolato agevolmente un Delinquere apparso ancora in rodaggio (inutile il gol dell’apparentemente ritrovato Manolo Gabbiadini).

È soltanto la prima giornata ma a Possidente quest’anno non scherzano: vogliono tornare a divertirsi e divertire. L’inizio fa ben sperare.

Per ciò che concerne la compagine calabrese invece, quest’annata deve significare una riscossa vera dopo le ultime disastrose stagioni, condite con altrettante retrocessioni. La squadra c’è e si farà, tutto sta nei tempi di cottura della pasta. L’importante sarà servire il piatto ancora caldo e possibilmente non “scotto”.

MIGLIORE IN CAMPO: Gomez

PEGGIORE IN CAMPO: Palomino

Chi vivrà…Vedrà! A te la linea”.

 

(Sconcertato): “Linea immediatamente a Napoli al nostro inviato Cerna Varlo che ci racconterà una delle più divertenti partite di giornata tra i vice-campioni del Domingo e l’Acab”.

Domingo Acab 2-3;

(Varlo): “La rinnovata, fresca e sempre più azzurra (ben 11 italiani in rosa) compagine partenopea di fronte a una delle possibili favorite per la vittoria finale: la formazione del motivatissimo tecnico novolese Marco Gallicchio.

Una partita aperta, bella e scoppiettante tra una formazione costruita per divertirsi e divertire (il Domingo di Mr Simonetti) e l’Acab. I 5 gol finali sono la testimonianza di una gara gagliarda di entrambe le formazioni il cui grande protagonista è stato l’attaccante giallo-nero-verde (Acab e Sassuolo) Francesco Caputo, autore di una clamorosa tripletta. Nulla hanno potuto i “Bleu” partenopei contro il napoletanissimo attaccante ospite, davvero indiavolato, nonostante la verve di Tonali e Lorenzo Pellegrini, i 2 nazionali azzurri autori delle marcature per i locali.

Inutile nascondersi. Queste sono 2 squadre che faranno parlare di sé e saranno protagoniste fino alla fine. A Novoli quest’anno non si teme più la retrocessione, si punta in alto, quanto in alto soltanto il tempo lo dirà. Napoli non fa più notizia: è squadra da quartieri nobili e li frequenterà anche quest’anno.

MIGLIORE IN CAMPO: Caputo

PEGGIORE IN CAMPO: Demiral

Da Napoli è tutto”.

 

(Sconcertato): “E vado velocissimamente a Roma per Celtic-Eagles con Maffeo Fabrizi”.

Celtic-Eagles 3-2

 

(Fabrizi): “A Roma si è giocata una splendida partita tra due squadre tra loro molto simili e che dunque non potevano dar vita che a un match equilibrato e altrettanto spettacolare. I padroni di casa colgono alla fine il successo per averci creduto fino alla fine, sospinti dall’incessante e indiavolato tifo del temutissimo “Celtic Park”.

Alla fine a deciderla un gioiello del capitano Sensi (il colpo dell’estate celtica e a quanto pare a ragione), ben supportato comunque da compagni di reparto di spessore, Fabian Ruiz e Romulo (gli autori delle prime 2 segnature bianco-verdi). A nulla è servito il vantaggio lampo di Simeone per la compagine catanzarese, che ha dovuto subire la rimonta dei padroni di casa, alleviata soltanto in parte dal gol dal dischetto di Sansone.

I Celtic Barbaro e Santini fanno sul serio dunque e lanciano un monito a tutto il campionato: quest’anno occorrerà fare i conti anche con loro. Gli Eagles invece non possono che appellarsi ancora una volta alla maledetta sfortuna. Giocando così però il tecnico Corasaniti è convinto che la sua squadra sarà anche quest’anno protagonista delle cronache sportive SerieAGreen.

MIGLIORE IN CAMPO: Romulo

PEGGIORE IN CAMPO: Meité

A te la linea Mariano”.

 

(Sconcertato): “E dulcis in fundo passiamo la linea a Lecce per il “Derby del Barocco” tra il decano del campionato, il Lupiae di Mr Green Brindisino, e la formazione che a detta dei più è la favorita numero 1 per il titolo finale, dopo averlo più volte sfiorato negli anni, il Mojito Dealers di Patron Linciano. A te la linea ancora una volta Strippo Francoli a Lecce”.

Lupiae Mojito 3-3;

(Francoli): “Derby sentito, spettacolare, ricco di gol e di emozioni, dal primo fino all’ultimo minuto. Il Mojito, la corazzata di questa stagione, strappa negli ultimi minuti, dopo un’imperiosa rimonta, un pareggio meritato, che lascia molto amaro in bocca ai tifosi accorsi al Nesta Marley per questa prima di campionato.

Nel match più incandescente della prima giornata di campionato, il Lupiae mette subito alla prova la forza del suo rivale di giornata, rivale che gode di un enorme credito da parte della stampa, che lo ha inserito di diritto (e vedendo l’undici doverosamente) in pole position per la conquista dell’agognato titolo, un premio che la formazione di Linciano insegue dagli albori della sua presenza nel massimo campionato fantacalcistico. Sono molti i tifosi neroverdi accorsi al Nesta Marley per questo derby che ha visto il Lupiae fare la voce grossa grazie ai gol dei riconfermassimi Kolarov, Berardi e Insigne (quest’ultimo salvato una prima volta dal dischetto dal VAR che gli ha permesso di calciare nuovamente un rigore precedentemente sbagliato). Sul Mojito dunque si stava accanendo la solita sfortuna dunque. In un impeto di orgoglio e classe la formazione di Linciano si è rimessa in moto e agguantato un insperato pareggio e sognato a lungo il clamoroso ribaltone dallo 0-3. Alla fine un pari (agguantato grazie alle perle di Ilicic, Castagne e Milinkovic-Savic) che confermano tutto ciò che di buono si è detto in anticipo sulle 2 formazioni:

  • il Lupiae quest’anno potrebbe davvero fare una stagione interessante dopo le ultime 2 davvero anonime;
  • il Mojito conferma tutto il suo enorme potenziale. Quest’anno chi avrà velleità di vittoria dovrà necessariamente fare i conti con la formazione neroverde.

MIGLIORE IN CAMPO: Ilicic

PEGGIORE IN CAMPO: Aina

Da Strippo Francoli è tutto, la linea torna a Parigi”.

 

(Sconcertato): “Abbiamo dunque rivisto tutti gli highlights delle partite. Ebbene anche quest’anno ci aspetta una stagione lunga e speriamo combattuta come negli ultimi 3 campionati. Non produciamo classifiche perché ci sono altre rubriche predisposte a questa mansione e non ci poniamo con esse in competizione.

Ci limitiamo a segnalare i migliori giocatori e manager di giornata:

  • Calciatore: Francesco Caputo (Acab). SCATENATO;
  • Manager: Roberto Bartolomucci (Amici di Moira Orfei) SICURO.

 

Ai migliori corrispondono sempre i peggiori di giornata:

  • Calciatore: Cristian Zapata (Labbari). GOFFO;
  • Manager: Flipper (Fabrizio Mangia) e Lokomotiv Curtale (Dario Brindisino). DISTRATTI.

(Sconcertato): “Dunque il Primo Capitolo di questo Romanzo è finito ma siamo già pronti a scrivere il prossimo. Noi “Artisti Bohémien” del calcio non possiamo che raccontarvelo, giornata dopo giornata.

Lo arricchiremo via via di novità, cercheremo di consegnarvi un prodotto che sia piacevole, facilmente leggibile, cercando gradualmente di ridurre la descrizione della giornata ma scegliendo poi i temi che la giornata appena passata ci lascia.

Questo, come vi abbiamo già detto, non è che il primo capitolo, anche se è meglio definirlo un Prologo, per conoscerci, per conoscere i concorrenti. Con il tempo, con il passare delle settimane, tutto si delineerà in maniera più precisa. Ne gioverà il racconto appunto di questo meraviglioso Romanzo, di questa storia che continua, dove chi vi scrive partecipa e invecchia pur sempre giocando, conservando il suo spirito fanciullesco.

Noi “Artisti Bohémien” del calcio  vi racconteremo a modo nostro, con il nostro spirito, con le nostre prese in giro, più o meno serie, in base ai momenti della stagione che percorrono le nostre vite di ogni giorno – che non vivono di stagioni, ma di ore, giorni, mesi e anni – quest’annata, che si prospetta lunga, allegra ma che una volta finita ci farà un altro regalo: la stagione successiva”.

 

Detto questo, buona lettura e Buon Campionato.

Ci vediamo qui su BUin Sport la prossima settimana.

 

Bonne Courage à vous tous!!!

2 pensieri riguardo “SerieAGreen – Romanzo di un Folle Campionato : Prologo

  • Domingo

    Onorevolissimo contributo alla causa Green, applausi!
    Che gioia constatare finalmente che, oltre il tormentone social del sottoscritto, c’è ancora chi tiene alto il ricordo dell’idolo delle folle Georgeone!

    “ciao a tutti, belli e brutti”

  • Lupiae Calcio 1996

    Ancora non ci credo se è un sogno o se è tutto vero… il 90° minuto della SerieagreeN!

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