Serie A Green 2018/19: le pagelle di Torgio Giosatti post Asta Estiva

Finalmente si parte!

Archiviata la prima Coppa Intercongreenentale vinta dal Mojito, dopo 15 giorni di sfiancante attesa (e un po’ di mercato) comincia la Serie A Green 2018/19.

Cristiano Ronaldo alla Pigna di Bucci (via Patruno) per 701 mld: eguagliato il record storico di Ibrahimovic come giocatore più pagato della storia del campionato.

Eagles parte una spanna sopra tutti, ma attenzione a Labbari e al ritorno dello Star17. Outsider per lo scudetto, ma neanche troppo, Mojito, Celtic e Cusci.

Abbiamo dato i voti post-asta iniziale alle 16 squadre, analizzandole reparto per reparto in base alla seguente legenda:

***** = reparto eccellente

****  = reparto buono

***   = reparto sufficiente

**     = reparto risicato

*     = reparto inadeguato

^  = più mezza stella

EAGLES: 8,5

Fatto 30, bisogna fare 31

L’anno scorso Jos Corasaniti ha sfiorato lo sfiorabile: quarto in campionato, finalista in Green Cup. Stavolta si punta al bersaglio grosso e non potrebbe essere altrimenti con una rosa simile. Il manager calabrese non sbaglia praticamente niente, pagando tutti al giusto prezzo e assicurandosi quantità, qualità e bonus. Il turnover per lui sarà un divertimento, perché potrà far ruotare le sue tante stelle: la squadra che nessuno vorrebbe incontrare.

POR ****

Sirigu a 137 è da considerarsi un affare visti i prezzi degli altri portieri di fascia medio-alta. Musso non era indispensabile, vedremo se servirà a smuovere un po’ le acque del mercato rossoviola, troppo spesso in bonaccia.

DIF ***^

Anche se a Caldara manca Musacchio (pagato 13 dall’Acab, a Novoli aspettano solo una telefonata), ci sono i cinque titolari necessari a dormire sonni tranquilli. La conferma di Milenkovic a 46 potrebbe essere un crack.

CEN *****

Secondo noi è il miglior centrocampo uscito dall’asta di Cisterna. Pagato caro (564 mld), per carità, ma di fronte a cotanta qualità e quantità non possiamo che inchinarci. Attorno al confermatissimo Veretout, il più costoso coi suoi 123mld, ruoteranno Ilicic, Emre Can, Brozovic, Fofana, Praet e Vecino, con la copertura di Bradaric ed Hetemaj. Scusate se è poco.

ATT ****^

Solo Terlizzi aveva meno soldi di lui per l’attacco, eppure anche qui Corasaniti ha compiuto il suo piccolo capolavoro. Keita a 100 giocherà sempre anche quando partirà dalla panchina. Insieme a lui la rivelazione di inizio stagione Piatek (solo 173mld per lui???), l’inamovibile Pavoletti e l’altra sorpresa, Rigoni dell’Atalanta. Occhio poi a Teodorczyck: dopo Kovnacki gli osservatori polacchi degli Eagles sono pronti a vincere un’altra scommessa.

L’ANALISI

LA STELLA: Ilicic

LA BANDIERA: Brozovic

IL PUPILLO: Veretout

LA SCOMMESSA: Rigoni

L’OGGETTO MISTERIOSO: Teodorczyck

I VETERANI: Toloi, Milenkovic, Nuytink, Rossettini, Ilicic, Veretout, Brozovic, Hetemaj

TRATTATIVE IN ENTRATA: Musacchio (d, Acab), De Maio (d, Cusci), Karsdorp (d, Mojito), Rincon (c, Mojito), Kean (a, Mojito), Favilli (a, Lupiae)

TRATTATIVE IN USCITA: Marcano (d, Acab, Wailers), Aina (d, Cusci), Vecino (c, Mojito), Bradaric (c, Amici), E.Rigoni (a, Mojito, Lupiae)

LA DICHIARAZIONE: “La squadra è quadrata, tosta e cazzuta nel segno della soppressata. Si spera che le bandiere possano bissare, se non far meglio, rispetto all’ottima passata stagione. C’mon Eagles e Fhora Ghabbu!”.

BEST 11: Sirigu, Caldara, Toloi, Milenkovic; Ilicic, Can, Veretout, Brozovic; Keita, Pavoletti, Piatek.

3-4-3 Ichazo, Danilo, Nuytink, Aina, Fofana, Vecino, Praet, E.Rigoni, Teodorczyk.

LABBARI: 8

A Bari il grande calcio non è morto

Confermata in blocco la spina dorsale che non ha demeritato l’anno scorso, Marco Tedone ha aggiunto qualità con Vrsaljko e Hamsik e rivoluzionato l’attacco che era stato il tallone d’Achille dei biancorossi. Tornato il figliol prodigo Donnarumma, Ciciretti a 24mld può liberare qualche slot a centrocampo per arrivare a uno o due difensori titolari che al momento mancano per dare serenità al reparto.

POR ****

Nonostante le recenti incertezze, Donnarumma resta sempre un profilo top. Se poi a coprirgli le spalle c’è Reina e la spesa non supera i 170, la quarta stella è il minimo.

DIF **^

Se i titolari sono di assoluto livello, per le restanti cinque slot Tedone è andato davvero troppo al risparmio. Serviva una copertura anche per Acerbi, visto che non è certo che quest’anno Chiriches sia il primo panchinaro del Napoli (e ora è out, stagione finita?). E anche Gobbi andava accoppiato.

CEN ****^

Sarà difficile lasciare fuori uno tra Perisic, Jankto, Hamsik, Joao Pedro e Ciciretti, ma chi non vorrebbe avere questi dubbi ogni sabato? Ionita, Padoin e Behrami sono il miglior antidoto contro l’inferiorità numerica. E da un Borja Valero preso a 5mld c’è solo da guadagnare.

ATT *****

Per noi, il top: Quagliarella, Lasagna e Falcinelli (tiratori e rigoristi) con Zaza e Sau molto più che in rampa di lancio. Il tutto con una spesa totale di 601mld quando gliene rimanevano solo 602, terzultimo agli attaccanti.

L’ANALISI

LA STELLA: Perisic

LA BANDIERA: Reina

IL PUPILLO: Joao Pedro

LA SCOMMESSA: Ciciretti

L’OGGETTO MISTERIOSO: Mbaye

I VETERANI: Reina, Albiol, Acerbi, Perisic, Jankto, Joao Pedro, Padoin.

TRATTATIVE IN ENTRATA: Bastos (d, Delinquere), Silvestre (d, Flipper), Mattiello (d, Curtale), Caceres (d, Celtic), Maksimovic (d, Celtic), Cionek (d, Acab), Gagliolo (d, Mojito), Santander (a, Curtale), Sprocati (a, Mojito), Cutrone (a, Acab), Babacar (a, Acab)

TRATTATIVE IN USCITA: Gobbi (d, Delinquere), Chiriches (d, Celtic), Barzagli (d, Curtale), Zaza (a, Curtale), Sau (a, Mojito, Acab), Falcinelli (a, Acab)

LA DICHIARAZIONE: “Non lo dico per scaramanzia, ma l’obiettivo è la salvezza”.

BEST 11: Donnarumma, Vrsaljko, Albiol, Acerbi; Perisic, Jankto, Hamsik, Pedro; Quagliarella, Lasagna, Falcinelli.

3-4-3 Reina, D’Ambrosio, Gobbi, Ciciretti, Ionita, Padoin, Behrami, Zaza, Sau.

STAR17: 7,5

He’s back.

Nonostante lo studio estivo matto e disperato in modalità Cepu o Grandi Scuole per recuperare tre anni in uno, un po’ di ruggine Gigi Maggiore la ha accusata specialmente quando si è trattato di battere i pugni sul tavolo del Cusci bisognoso di un portiere. La classe, però, non è acqua e quindi non può arrugginirsi e con un undici titolare così è d’obbligo guardare in alto. He’s back.

POR ****

La sfortuna ha voluto che Lafont si rompesse il giorno stesso dell’asta, ma Maggiore era stato più che previdente con Gomis senza peraltro spendere una fortuna.

DIF ****

Asamoah-Dalbert con Rodriguez più N’Kolou-Djidji con l’innominato alzano il muro della difesa arancioviola, alla quale si aggiungono i voti di Zampano e Krajnc del Frosinone.

CEN ***^

I muscoli di Duncan, Sandro e Acquah-Ucan al servizio della fantasia di Costa e Barak. Diawara jolly pre-Champions, Svanberg e Djuricic le scommesse.

ATT ***^

Il tridente Simeone-Iago Falque-La Gumina è sicuramente da zone alte della classifica. Qualche dubbio sulla tenuta da titolare di Pandev, al quale sicuramente verrà affiancato Medeiros.

L’ANALISI

LA STELLA: Douglas Costa

LA BANDIERA: –

IL PUPILLO: La Gumina

LA SCOMMESSA: Svanberg

L’OGGETTO MISTERIOSO: Djidji

I VETERANI: –

TRATTATIVE IN ENTRATA: Dragovski (p, Cusci), Provedel (p, Delinquere), Medeiros (a, Cusci)

TRATTATIVE IN USCITA: Gomis (p, Cusci), Seculin (p, Delinquere), Mirallas (a, Cusci)

LA DICHIARAZIONE: “Abbastanza soddisfatto per una salvezza tranquilla e per l’acquisto di Svanberg. Pago la lontananza per qualche anno da una Serieagreen dove tutto è cambiato”.

BEST 11: Lafont, Asamoah, Rodriguez, N’Koulou, Masiello; D.Costa, Barak, Diawara; Simeone, I.Falque, La Gumina.

4-3-3 Dragovski, Zampano, Krajnc, Dalbert, Duncan, Sandro, Acquah, Medeiros, Pandev.

CELTIC: 7

Restituire grandezza alla Capitale

L’avvio un po’ balbettante coi portieri e la difesa strettina avevano fatto pensare a un’altra annata di transizione per i celtici. Invece a centrocampo Barbaro inanella solo squadre top e piazza la ciliegina sulla torta con un attacco low cost ma che alla fine presenta Mandzukic, Gomez e Under in prima fila: “tornare nella Serieagreen che conta” non dovrebbe essere un problema.

POR ***

La discreta griglia portieri tra Parma e Cagliari non giustifica una spesa di quasi 150mld per un reparto comunque sufficiente.

DIF ***

Alta qualità, ma riserve incerte. Koulibaly-Romagnoli-Izzo coperti dal solo Maksimovic potrebbero creare qualche grattacapo, visto che nessuno tra Lykogiannis, Miranda, Lemos e Caceres ha il posto assicurato. Mercato in vista.

CEN ****

Tutti centraloni per la mediana di Barbaro e Santini. E, come sempre, mai rinunciare alle squadre top (Khedira, Allan, De Rossi, Biglia, Berisha, Freuler, Ekdal).

ATT ****

Pagare così poco Mandzukic potrebbe essere la fortuna dei celtici per questa stagione. Gomez è una garanzia e se Under e Palacio ripeteranno anche solo la metà di quanto fatto l’anno scorso…

L’ANALISI

LA STELLA: Koulibaly

LA BANDIERA: Caceres

IL PUPILLO: De Rossi

LA SCOMMESSA: Berisha

L’OGGETTO MISTERIOSO: Kiyine

I VETERANI: Caceres

TRATTATIVE IN ENTRATA: Chiriches (d, Labbari), Kluivert (a, Terlizzi), Meggiorini (a, Terlizzi)

TRATTATIVE IN USCITA: Caceres (d, Labbari), Palacio (a, Terlizzi), Djordjevic (a, Terlizzi)

LA DICHIARAZIONE: “Vogliamo tornare almeno tra le prime 8: nella Serieagreen che conta”.

BEST 11: Sepe, Koulibaly, Romagnoli, Izzo; Khedira, Allan, De Rossi, Biglia, Freuler; Gomez, Mandzukic.

3-5-2 Cragno, Maksimovic, Caceres, Lykogiannis; Ekdal, Berisha, Dessena, Under, Palacio.

MOJITO: 7

Entusiasmo per senatori e bandiera

Vedere Candreva di nuovo con la maglia neroverde addosso ha riportato molti tifosi del Mojito ai bei tempi della loro gioventù, scatenando in città un’adrenalina mai vista prima, forse proprio l’ingrediente che è mancato in questi anni a Linciano per trasformare i secondi posti in primi. I senatori Milinkovic, Belotti e Calabria non saranno certo di contorno in una formazione base che presenta 9/11 di squadre presumibilmente della parte sinistra della classifica.

POR ****

172mld è il giusto prezzo per i portieri dell’Inter. Come terzo preferisce Rafael (Cagliari) a Berni.

DIF ***^

De Vrij e il neo azzurro Biraghi comporranno il terzetto insieme al duo sassolese Ferrari-Magnani, ben coperti da Gagliolo e da un trittico di squadre top Calabria-Rugani-Karsdorp destinato a dare soddisfazioni.

CEN ****

La riconferma di Milinkovic era la chiave di volta di tutto il centrocampo neroverde, che si arricchisce di Cuadrado, Kessie e Rincon e di due scommesse interiste: gli italiani Candreva (bandiera che ritrova finalmente il suo pubblico) e Gagliardini. Se Cassata e Crisetig faranno un voto in due non dovrebbero esserci problemi. Scommessa Bertolacci per gennaio.

ATT **^

Un po’ forzata la conferma di Belotti, al quale è affiancata la sicurezza Caputo. Poi solo la speranza di un subentrante Paloschi alla Spal e due promesse per gennaio: un po’ poco.

L’ANALISI

LA STELLA: Milinkovic-Savic

LA BANDIERA: Candreva

IL PUPILLO: Calabria

LA SCOMMESSA: Bertolacci

L’OGGETTO MISTERIOSO: Sprocati

I VETERANI: G.Ferrari, Calabria, Milinkovic-Savic, Belotti.

TRATTATIVE IN ENTRATA: Mbaye (d, Labbari), Rossettini (d, Eagles), Vecino (c, Eagles), Lasagna (a, Labbari), E.Rigoni (a, Eagles),  Sau (a, Labbari)

TRATTATIVE IN USCITA: Gagliolo (d, Labbari), Karsdorp (d, Eagles), Rincon (c, Eagles), Kean (a, Eagles),  Sprocati (a, Labbari)

LA DICHIARAZIONE: “Non siamo perfetti ma siamo pronti a dire la nostra per dare filo da torcere a chiunque: vade retro ascensore!”.

BEST 11: Handanovic, De Vrij, G.Ferrari, Biraghi, Calabria; Milinkovic-Savic, Kessie, Cuadrado, Rincon; Belotti, Caputo.

4-4-2 Padelli, Karsdorp, Rugani, Gagliolo; Candreva, Gagliardini, Cassata, Crisetig, Paloschi.

CUSCI: 7

Riemerge alla grande dall’apnea

Quando finiscono i portieri titolari e il Cusci non ne ha preso nemmeno uno cala il gelo sull’assolata veranda di Cisterna: ok risparmiare per Ronaldo, però così è esagerato. Lorusso invece si rimbocca le maniche e comincia a trattare su più tavoli, finché alla fine non ottiene il minimo indispensabile dall’impietosito Maggiore. Nel frattempo, però, costruisce una rosa di titolari a poco prezzo e quasi stupisce che abbia rinunciato praticamente senza lottare al portoghese, preferendogli un tridente di quantità.

POR *

Il patatrac combinato da Lorusso coi portieri quest’anno non ha precedenti. Nei giorni successivi all’asta rimedia, ok, ma lo scandalo resta.

DIF ****^

La strategia di attendere la fine della lista per racimolare titolari a poco prezzo ha funzionato in pieno: oltre ad Alex Sandro c’è l’imbarazzo della scelta.

CEN ****

Un centrocampo intelligente e con le corrette coperture. Forse mezza stella in meno per la poca scelta tra le squadre (Juve, Samp, Empoli) e i dubbi sulla riconferma anti-minus di Ramirez, disastroso l’anno scorso e apparso già poco convincente quest’anno.

ATT ****^

Da quarto cheap leader e dopo un’asta del genere, tutti si attendevano Cristiano Ronaldo a Possidente. Invece Lorusso nemmeno lo punta, tirando Dybala al Curtale. Alla fine spende oltre 750 (rimanendo con qualche credito di troppo) e veste di rossoverde Antenucci e Callejon affiancati a turno da Pjaca e Lautaro Martinez.

L’ANALISI

LA STELLA: Pjanic

LA BANDIERA: Alex Sandro

IL PUPILLO: Antenucci

LA SCOMMESSA: Lautaro Martinez

L’OGGETTO MISTERIOSO: Troost-Ekong

I VETERANI: Alex Sandro, Ansaldi, De Maio, Ramirez, Lazzari, Linetty, Antenucci, Medeiros.

TRATTATIVE IN ENTRATA: Gomis (p, Star17), Aina (d, Eagles), Mirallas (a, Star17)

TRATTATIVE IN USCITA: Dragovski (p, Star17), De Maio (d, Eagles), Medeiros (a, Star17)

LA DICHIARAZIONE: “Non vediamo l’ora di cominciare. Sappiamo c’è molto scetticismo intorno a noi, ma siamo fiduciosi di aver costruito una squadra competitiva e che può far bene. Partire con il derby della felicità poi è uno stimolo in più”.

BEST 11: Gomis, A.Sandro, Ansaldi, Tonelli, Klavan; Pjanic, Ramirez, Lazzari; Antenucci, Callejon, Pjaca.

4–3-3 Milinkovic, Andersen, Vicari, Troost-Ekong, Linetty, Capezzi, Bennacer, Lautaro M., Mirallas.

ACAB: 7

Anche quest’anno…

I bip che hanno dovuto coprire integralmente le dichiarazioni post-asta di Gallicchio la dicono lunga sugli umori che si respirano a Novoli. Basti pensare che dopo Dzeko, i giocatori più pagati sono stati De Paul, il portiere Strakosha e Zajc. Nel complesso la squadra non sarebbe nemmeno brutta, ma come dice il famoso meme che spopola sul web: anche quest’anno, vinciamo l’anno prossimo.

POR ****

Portieri della Lazio, meno di 150 mld spesi e passa la paura.

DIF ****

Romagna pagato solo 8 mld è il capolavoro della difesa dell’Acab. Per il resto tanti interpreti non più di primo pelo né di squadre top, ma dalla titolarità praticamente certa.

CEN ****

Grossa spesa a centrocampo per Marco Gallicchio che dunque presumibilmente si schiererà a cinque. Spiccano i 130mld investiti per la stellina Zajc e l’abbaglio di Depaoli, preso pensando fosse riserva di Birsa.

ATT **

Accanto a Dzeko scalpiteranno Babacar e Cutrone. Si poteva decisamente fare meglio con quasi 700 mld.

L’ANALISI

LA STELLA: Dzeko

LA BANDIERA: Pellissier

IL PUPILLO: Birsa

LA SCOMMESSA: Calaiò

L’OGGETTO MISTERIOSO: Traorè

I VETERANI: Birsa, Pellissier

TRATTATIVE IN ENTRATA: Marcano (d, Eagles), Ceppitelli (d, Pigna), Pasqual (d, Amici), Viviani (c, Delinquere), Fares (c, Delinquere), Di Francesco (a, Amici), Falcinelli (a, Labbari), Sau (a, Labbari)

TRATTATIVE IN USCITA: Musacchio (d, Eagles), Cionek (d, Pigna, Labbari), Molinaro (d, Amici), Depaoli (c, Delinquere), N.Rigoni (c, Delinquere), Cutrone (a, Amici, Labbari), Babacar (a, Labbari)

LA DICHIARAZIONE: “المتكرر وغير الحار التجديف ”.

BEST 11: Strakosha, De Silvestri, Romagna, Murru, Radu; De Paul, Parolo, Birsa, Dzemaili, Zajc; Dzeko.

4-5-1 Proto, Cionek, Molinaro, Antonelli, Musacchio, Di Gaudio, Depaoli, Cutrone, Babacar.

TERLIZZI: 7

A guardia della Champions

A dispetto della sua reputazione con la felicità, Paolo Memola fa un’asta attenta, cercando di prendere giocatori che avessero classe, obiettivi importanti e, ovviamente, la titolarità. E si può dire ci sia riuscito almeno fino all’attacco, dove arriva col portafoglio più magro di tutti soprattutto a causa dei quasi 200 mld sborsati per i portieri. Ciononostante mette la pezza e se la giocherà.

POR ****

Quattro stelle per i portieri del Napoli, ma i tanti soldi spesi peseranno sugli altri reparti, specialmente in attacco.

DIF ***^

Florenzi, Pezzella e Ghoulam sono un trio da piani altissimi, ma quest’ultimo deve ritrovare il posto da titolare, che invece Colley pare abbia già perso. C’è Ceccherini a coprire Pezzella, Faragò deve confermarsi, ma di fatto sarà Cacciatore a guardare le spalle a tutti.

CEN ****

Contando Pellegrini sono praticamente sei i titolari di altissimo livello della mediana azzurrogranata: sarà difficile per Memola tenerne fuori uno ogni sabato. Bene le coperture, scommessa Pessina.

ATT **^

L’Atalanta è fuori dalle coppe e bisogna vedere come Gasperini gestirà il turnover di Zapata & co. Soffiato Kluivert al Celtic, il duo Stepinski-Kovnacki promette gol, freschezza e soprattutto tranquillità di poter schierare i due compagni di reparto più blasonati.

L’ANALISI

LA STELLA: Boateng

LA BANDIERA: Florenzi

IL PUPILLO: Meggiorini

LA SCOMMESSA: Stulac

L’OGGETTO MISTERIOSO: Colley

I VETERANI: Florenzi, Magnanelli

TRATTATIVE IN ENTRATA: Mario Rui (d, Pigna), Malcuit (d, Domingo), Rigoni (a, Eagles), Dybala (a, Curtale), Santander (a, Curtale), Palacio (a, Celtic), Djordjevic (a, Celtic)

TRATTATIVE IN USCITA: Colley (d, Pigna), Faragò (d, Domingo), Kovnacki (a, Eagles), Zapata (a, Curtale), Kluivert (a, Curtale, Celtic), Meggiorini (a, Celtic)

LA DICHIARAZIONE: “Potevamo fare sicuramente di più, soprattutto in attacco, ma ciò non toglie che siamo una bella squadretta. Speriamo di toglierci delle belle soddisfazioni.”.

BEST 11: Ospina, Florenzi, Pezzella, Ghoulam; Boateng, Matuidi, Pellegrini, Leiva, Stulac; Zapata, Kluivert.

3-5-2 Meret, Cacciatore, Faragò, Colley, Locatelli, Magnanelli, Rigoni, Stepinski, Kovnacki.

FLIPPER: 7

Gioventù contro il pessimismo

Il nuovo Rapid Flipper di Fabrizio Mangia vuole confermarsi dopo la salvezza e l’Europa Green conquistate l’anno scorso. Per farlo il manager serranese affida le chiavi degli azzurroargento alla stellina Chiesa, circondata da tanti giovani talenti e qualche chioccia navigata. Un materiale con cui sarà comunque difficile migliorarsi, vista anche la poca scelta di squadre a disposizione.

POR ****

Una stella in meno per l’errore da matita rossa di strategia all’asta costato in tutto 271 mld: se non vuoi la minusvalenza con Perin, l’unica cosa che non devi fare è puntare sui portieri della Juve, tirandolo poi come terza slot.

DIF ***

La difesa al risparmio risente dello scialacquo dei portieri. Al netto delle scarse preferenze di squadre non top, contiamo 4 voti: per adesso sufficienti.

CEN ****

La classe di Chiesa guida un reparto interessante, in cui spiccano il poker bolognese Pulgar-Nagy-Poli-Donsah e il duo granata Baselli-Meité. Maiello e De Roon completano un reparto folto e da seguire con attenzione.

ATT ***

Interessante la mossa degli azzurroargento: la coppia di opposti milanesi Suso-Politano che accompagnano l’ariete Inglese. Potrebbe funzionare.

L’ANALISI

LA STELLA: Chiesa

LA BANDIERA: Perin

IL PUPILLO: Rasmussen

LA SCOMMESSA: Castillejo

L’OGGETTO MISTERIOSO: Gunter

I VETERANI: Perin

TRATTATIVE IN ENTRATA: Lirola (d, Lupiae)

TRATTATIVE IN USCITA: Silvestre (d, Labbari), Di Lorenzo (d, Lupiae)

LA DICHIARAZIONE: “Nonostante un’estate non semplice, penso che alla fine abbiamo fatto un buon lavoro, mantenendo la linea guida di costruire un mix tra gioventù ed esperienza. Vedo troppo pessimismo attorno a questa squadra, ma faremo ritrovare ai tifosi l’entusiasmo dei tempi migliori”.

BEST 11: Szczesny, Gosens, Silvestre, Di Lorenzo; Chiesa, Baselli, De Roon, Pulgar; Suso, Politano, Inglese.

3-4-3 Perin, Rasmussen, Adnan, Goldaniga, Meité, Poli, Maiello, Castillejo, Brignola.

WAILERS: 7-

Veterani contro l’incubo Otis

Quando si vince il tricolore è sempre difficile abbandonare per strada i protagonisti e infatti Tarantino e Calò optano per una scelta di cuore confermando, senza badare a spese, molti pupilli. Alla fine il risultato è più che accettabile, magari non sufficiente per ripetersi, ma abbastanza per evitare l’ascensore.

POR ****

La nostra previsione di mercato si è rivelata azzeccata: Olsen sbarca a Copertino e niente minus per la bandiera Mirante. Attenzione a Scuffet: per ora il titolare a Udine è lui.

DIF ***

Inizia bene con le prime cinque slot poi si perde tra la scommessa Durmisi, l’inadeguato Iacoponi e l’inutile Juan Jesus. E Hateboer chi lo copre?

CEN ***^

Puntare tutto su gente come Zielinski, Perotti, Cristante e Lulic, fortissima ma con grossi problemi di turnover da qui in avanti, potrebbe sembrare azzardato. Romulo proverà a tappare le falle insieme a Barillà e al duo Schiattarella-Valoti: basterà?

ATT ***

La riconferma di Immobile ha depauperato tutte le risorse per l’attacco. Machis-Pussetto è stata una scelta intelligente, El Sharaawy spera di contendersi qualche voto con Perotti. Tutto ruota attorno a Kouamè: sarà una scommessa vincente o una stella cadente d’agosto?

L’ANALISI

LA STELLA: Immobile

LA BANDIERA: Mirante

IL PUPILLO: Perotti

LA SCOMMESSA: Durmisi

L’OGGETTO MISTERIOSO: Pussetto

I VETERANI: Mirante, Fazio, Juan Jesus, Perotti, Valoti, Immobile.

TRATTATIVE IN ENTRATA: Castagne (d, Pigna), Marcano (d, Eagles), Ruiz (c, Lupiae)

TRATTATIVE IN USCITA: Iacoponi (d, Pigna), Juan Jesus (d, Eagles), Schiattarella (c, Lupiae)

LA DICHIARAZIONE: no comment

BEST 11: Olsen, Fazio, Hateboer, Hysaj; Cristante, Zielinski, Perotti, Lulic; Immobile, Machis, Kouame.

3-4-3 Mirante, Helander, Gonzalez, Iacoponi, Romulo, Barillà, Schiattarella, El Sharaawy, Pussetto.

CURTALE: 7-

Fa e disfa tutto da solo

Sarà anche l’unico che non fuma e non beve, ma durante quest’asta combina delle capriole che ci fanno dubitare persino di questo. Prima tutti si scordano di tirargli Berisha e Gollini e lui azzanna le prede come da copione. Poi però la mancanza di una strategia studiata si fa sentire e con l’improvvisazione, si sa, si arriva fino a un certo punto. L’attacco senza nessun titolarissimo ne è la testimonianza diretta: farsi trascinare in un’asta folle per Dybala non è da lui. In altre parole, dopo i portieri era come se avesse cominciato l’asta con 1700mld. Dopo gli attaccanti, è come se l’avesse fatta con 1500. Un jolly malamente sprecato

POR ****^

Un vero capolavoro. Da una possibile minuvalenza ai titolari dell’Atalanta a 34mld. Non c’è una spiegazione razionale per quanto accaduto. Si concede pure il lusso Terracciano, ma forse rimpiangerà quei 22 mld: mezza stella in meno.

DIF ***^

Dario Brindisino comincia a dilapidare il vantaggio acquisito già dalla difesa, dove decide di acquistare il tris bianconero Chiellini-Bonucci-Benatia per circa 200mld. Accortosi dei buchi alle mani troppo tardi, prova a rimediare con una doppia coppia di centrali Spal-Frosinone. Jolly: Mattiello.

CEN ****

Quattro titolari potenzialmente da bonus (tra cui spiccano i pupilli di Domingo e Lupiae, Giaccherini e Barella) e anche qui una doppia coppia Spal-Frosinone a copertura. Jolly: Berenguer.

ATT *^

Dalle stelle alle stalle, dal sogno al possibile incubo. Il manager pontino si ubriaca per Dybala, tiratogli dal cugino fino a 550, poi dal Cusci fino a 599. Solo Ronaldo è stato pagato di più. Barrow, Santander e – forse – per gennaio Lapadula non asciugano le lacrime arancioblu.

L’ANALISI

LA STELLA: Dybala

LA BANDIERA: Capuano

IL PUPILLO: Berisha

LA SCOMMESSA: Santander

L’OGGETTO MISTERIOSO: Ardaiz

I VETERANI: Berisha, Gollini, Capuano, E.Luiz

TRATTATIVE IN ENTRATA: Musso (p, Eagles) Gervinho (a, Lupiae), Zaza (a, Labbari), Zapata (a, Terlizzi), Kluivert (a, Terlizzi)

TRATTATIVE IN USCITA: Terracciano (p, Eagles), Dybala (a, Lupiae, Terlizzi), Santander (a, Labbari, Terlizzi)

LA DICHIARAZIONE: “”Siamo ben coperti in difesa e a centrocampo, in attacco invece ci manca qualcosa. Per ora giochiamo a una punta, sperando che Dybala non faccia scherzi”.

BEST 11: Berisha, Chiellini, Bonucci, Mattiello; L.Alberto, Giaccherini, Barella, Nzonzi, Halfredsson, E.Luiz; Dybala.

3-6-1 Gollini, Benatia, Felipe, Salamon, Valdifiori, Chibsah, Berenguer, Barrow, Santander.

LUPIAE: 6,5

La solita febbre da asta

Per il terzo anno di fila il Lupiae si presenta all’asta iniziale con l’alibi del paracetamolo, che però regge fino a un certo punto. Dopo la beffa sui portieri, costruisce una rosa senza infamia, senza lode ma soprattutto senza quegli spunti che da sempre caratterizzano il mercato lupiaense. Eccezion fatta per il brivido finale del “falso in bilancio”, rivelatosi poi un’allucinazione da influenza.

POR ***

Si fa inspiegabilmente tirare l’antipatico Marchetti quasi al prezzo di Handanovic. Dopo che Maggiore gli tira pure Radu, gioca la carta Bardi, sperando dunque in un crollo del suo pupillo Sportiello. Tachipirina.

DIF ***^

Il ritorno a casa di Kolarov non è l’unica nota lieta di una difesa che non fa impazzire ma in cui le 8 slot si incastrano alla perfezione con tre coppie da voto, il serbo e la scommessa Dijks.

CEN ***

Il cugino gli soffia Barella, lui gli prende Nainggolan. Marusic, Ruiz e Soriano promettono bonus, ma non la presenza fissa. Ecco allora a copertura il fido Missiroli e la coppia Hiljemark-Mazzitelli.

ATT ***^

Insigne è l’unico sopravvissuto della rosa che due anni fa fece sognare il capoluogo del Salento. Brindisino punta sulle resurrezioni di Berardi e Gervinho, e sull’esplosione di Campbell e Favilli.

L’ANALISI

LA STELLA: Nainggolan

LA BANDIERA: Insigne

IL PUPILLO: Kolarov

LA SCOMMESSA: Dijks

L’OGGETTO MISTERIOSO: Campbell

I VETERANI: Insigne

TRATTATIVE IN ENTRATA: Di Lorenzo (d, Flipper), Schiattarella (c, Wailers), Pasalic (c, Amici), Bonaventura (c, Delinquere), Ceravolo (a, Delinquere), Dybala (a, Curtale), E.Rigoni (a, Eagles)

TRATTATIVE IN USCITA: Lirola (d, Flipper), Ruiz (c, Wailers), Marusic (c, Amici, Delinquere), Campbell (a, Delinquere), Gervinho (a, Curtale), Favilli (a, Eagles)

LA DICHIARAZIONE: “Quest’anno salvarsi sarà ancora più difficile dell’anno scorso: servirà una vera e propria impresa”.

BEST 11: Marchetti, Kolarov, L.Felipe, Bereszinski, Dijks; Nainggolan, Soriano, Marusic; Insigne, Berardi, Gervinho.

4-3-3 Radu, Lirola, Wallace, Sala, Ruiz, Missiroli, Hiljemark, Campbell, Favilli.

PIGNA: 6+

CR7 alla strana coppia

La strana coppia Bucci-Patruno alla fine piazza il colpaccio. Cristiano Ronaldo approda a Folignano e non lo farà accompagnato da una squadraccia, tutt’altro. Le uniche, grosse, perplessità riguardano la difesa, ma una volta risolto questo problema la Pigna potrà guardare con ottimismo al futuro dopo aver rischiato addirittura di non partecipare.

POR **^

È vero, coi portieri del Bologna i Wailers ci hanno appena vinto uno scudetto e Skorupski ha talento. Ma il felsinei di quest’anno sembrano avere la strada in salita.

DIF **^

Un mezzo disastro quello combinato da Stefano Mario Patruno: a parte la coppia Lisandro-Biraschi, una sfilza di giocatori “ballerini” non coperti dalle rispettive riserve. Molto rischioso.

CEN ***^

Alquanto interessante la mediana di incursori composta da Pastore, Gerson, Kurtic ed Eysseric. Attenzione a Grassi e a tutta una serie di potenziali bombette inesplose, Biabany in primis.

ATT ****

Cristiano è Cristiano, e non si discute. Anzi, potremmo anche azzardare e dire che tutto sommato è stato pagato poco rispetto alle previsioni della vigilia. Se poi riesci ad affiancargli anche ottimo titolare come Defrel e un voto praticamente certo come Perica, allora tutti gli altri dovranno farsi delle domande.

L’ANALISI

LA STELLA: Ronaldo

LA BANDIERA: Castagne

IL PUPILLO: –

LA SCOMMESSA: Biabiany

L’OGGETTO MISTERIOSO: Marlon

I VETERANI: Castagne

TRATTATIVE IN ENTRATA: Iacoponi (d, Wailers), Colley (d, Terlizzi), Ciciretti (c, Labbari)

TRATTATIVE IN USCITA: Castagne (d, Wailers), Mario Rui (d, Terlizzi), Grassi (c, Labbari)

LA DICHIARAZIONE: “Patruno si è molto ben comportato e onestamente non potevamo chiedergli di più. Abbiamo portato Cristiano a Folignano, ora non ci resta che puntellare la rosa, specie a centrocampo, nelle prossime finestre di mercato”.

BEST 11: Skorupski, B.Alves, Mario Rui, Biraschi; Pastore, Gerson, Kurtic, Eysseric; Ronaldo, Defrel, Perica.

3-4-3 Da Costa, L.Lopez, Castagne, Ceppitelli, Grassi, Fernandes, Biabiany, Ciofani, Mraz.

AMICI: 6+

La solitudine del padrone di casa

Anche quest’anno l’ospitalità offerta da Roberto Bartolomucci è stata impeccabile. Per tutti, forse un po’ meno per lui, che stavolta ha pagato dazio con errori marchiani: per ben due volte, infatti, il manager biancolilla è stato multato per aver preso un giocatore in più rispetto alle slot concesse (Antonelli e Schiattarella) e alla fine della fiera i ballottanti sono quasi più dei titolari.

POR ***^

La Samp è partita bene e i 128mld spesi per il trio blucerchiato paiono un buon prezzo.

DIF ***^

Non dispiace l’accoppiata Cancelo-De Sciglio con Tomovic-Bani insieme a Hugo e Samir, titolari di sicuro affidamento. Probabilmente uno tra Zukanovic e Pasqual è di troppo e andava coperto.

CEN **^

Passino Bernardeschi e Sensi, chiamati alla consacrazione definitiva. Tutti gli altri sono ottimi giocatori per il pleistescion (Pasalic, Bakayoko, Laxalt, Badelj, Cigarini, Correa) ma ogni settimana Bartolomucci dovrà fare l’appello per contare i titolari.

ATT ***

Quest’anno Amici cambia sponda dei Navigli e passa dall’interista Icardi al milanista Higuain: cambierà anche la musica? Di Francesco proverà a seguire le orme di Chiesa a Cisterna, ma anche questo reparto necessiterà di molta attenzione ogni maledetto sabato.

L’ANALISI

LA STELLA: Higuain

LA BANDIERA: Hugo

IL PUPILLO: Di Francesco

LA SCOMMESSA: Correa

L’OGGETTO MISTERIOSO: Bourabia

I VETERANI: Hugo, De Sciglio, Laxalt, Di Francesco

TRATTATIVE IN ENTRATA: Antonelli (d, Acab), Bradaric (c, Eagles), Marusic (c, Lupiae), Cutrone (a, Acab)

TRATTATIVE IN USCITA: Zukanovic (d, Acab), Bakayoko (c, Eagles), Pasalic (c, Lupiae), Di Francesco (a, Acab)

LA DICHIARAZIONE: “Mai come quest’anno incertezza e grandi aspettative sono un tutt’uno. Direi che l’eccitazione ai nastri di partenza è notevole e non vediamo l’ora di scendere in campo”.

BEST 11: Audero, Cancelo, Samir, Tomovic, Hugo, Zukanovic; Bernardeschi, Sensi, Pasalic; Higuain, Di Francesco.

5-3-2 Belec, De Sciglio, Bani, Correa, Badelj, Laxalt, Farias, Destro, Caprari.

DOMINGO: 6

Al via l’esperimento Gemelli Diversi

Molta curiosità ed entusiasmo attorno all’esperimento dei “Gemelli Diversi” Alaimo-Simonetti che hanno costruito una squadra giovane e con ampi margini di crescita. Sulla carta parte dietro rispetto alle altre, ma è così ogni anno per gli azzurroblè: poi lo Specialone Simonetti puntualmente fa il miracolo. Un assaggio? Zaniolo a 1 e subito, inspiegabilmente, in Nazionale.

POR **^

Va al risparmio e ripete la mossa del Lupiae dello scorso anno, sperando che il Sassuolo non rifaccia la stessa disastrosa stagione.

DIF ***

Criscito comanderà il reparto composto dalla doppia coppia Palomino-Mancini e Rogerio-Peluso. Il recupero di Conti non è ancora all’orizzonte, Srna pagato più o meno quanto la sua età.

CEN ***^

Verdi è un’incognita, ma anche un pupillo e andava preso. Castro, Krunic e un super Benassi non faranno mancare voti e assist e attenzione a Saponara, che con Giampaolo può rinascere.

ATT ***

Scelta inedita quella di affiancare due bomber della stessa squadra, Milik-Mertens, con Ciano a fare da guardaspalle e Cerri e Orsolini in perenne rampa di lancio.

L’ANALISI

LA STELLA: Mertens

LA BANDIERA: Conti

IL PUPILLO: Verdi

LA SCOMMESSA: Saponara

L’OGGETTO MISTERIOSO: Malcuit

I VETERANI: Conti, Verdi, Rog, Mertens, Orsolini.

TRATTATIVE IN ENTRATA: Faragò (d, Terlizzi)

TRATTATIVE IN USCITA: Malcuit (d, Terlizzi)

LA DICHIARAZIONE: “Bookmakers e giornalai ci danno indietro come sempre nonostante ogni anno finiscano per essere smentiti dal campo. Onorati del gemellaggio con Akragasso: con divertimento e sudore supereremo ogni ostacolo”.

BEST 11: Consigli, Criscito, Conti, Palomino, Rogerio; Verdi, Benassi, Saponara, Krunic; Milik, Mertens.

4-4-2 Pegolo, Srna, Peluso, Mancini, Castro, Rog, Ciano, Orsolini, Cerri.

DELINQUERE: 5+

Si salvi chi può

Domenico Sergi parte per riscattare la disastrosa stagione scorsa culminata con l’ultimo posto in classifica, ma dovrà farlo da sfavorito, con un trio di portieri poco affidabile e un bomber, Icardi, che nessuno si aspettava potesse approdare in neroamaranto. La seconda paternità dovrà infondergli tutte le energie necessarie per smentire l’impietoso pronostico.

POR **

Sorrentino, Sportiello e Provedel presi a 137 sono uno schiaffo alla moralità, oltre che alla griglia portieri.

DIF ***

Skriniar e Manolas fanno paura solo a pronunciarli, Larsen è nel mirino delle big. Spolli è titolare ma ha la sua età, mentre i giovani Di Marco e Jaroszinsky ci piacciono ma andavano coperti.

CEN ***^

Bonaventura, Chalanoglu e Borini (383mld in tre) si pesteranno i piedi? Dietro di loro mestieranti come Mandragora, Radovanovic, Bessa, Soddimo e un Viviani in rotta di collisione con Semplici.

ATT **

Come farà lo sfegatato rossonero Sergi a esultare ogni domenica (o durante un derby) ai gol di Icardi? Se lo chiedono in molti a Reggio Calabria, forse se lo chiede ancora oggi lui stesso. Specialmente se poi gli altri che dovrebbero far gol si chiamano Petagna, Ceravolo, Caicedo e, nella migliore delle ipotesi, Schick.

L’ANALISI

LA STELLA: Icardi

LA BANDIERA: Sorrentino

IL PUPILLO: Chalanoglu

LA SCOMMESSA: Schick

L’OGGETTO MISTERIOSO: Provedel

I VETERANI: Sorrentino, Skriniar, Chalanoglu

TRATTATIVE IN ENTRATA: N.Rigoni (c, Acab), Marusic (c, Lupiae), Higuain (a, Amici), Campbell (a, Lupiae)

TRATTATIVE IN USCITA: Fares (c, Acab), Bonaventura (c, Lupiae), Icardi (a, Amici), Ceravolo (a, Lupiae)

LA DICHIARAZIONE: “Siamo elettrizzati e stiamo preparando al meglio l’esordio. Non stiamo nella pelle: vogliamo dimostrare che (forse) i bei tempi del Delinquere sono tornati”.

BEST 11: Sorrentino, Skriniar, Manolas, Larsen, Spolli; Bonaventura, Chalanoglu, Mandragora, Radovanovic; Icardi, Schick.

4-4-2 Sportiello, Bastos, Di Marco, Jaroszinsky, Bessa, Soddimo, Borini, Petagna, Ceravolo.

TORGIO GIOSATTI