Risultati 23′ Giornata

12 pensieri riguardo “Risultati 23′ Giornata”

• "Come da copione. Il netto 3-0 rifilatoci dal Curtale, che tra l'altro ci supera anche nel discorso scontri diretti, è l'ennessima prova della coerenza dei miei avvertimenti.
  Siamo una compagine che non può fare voli pindarici: non dico di ragionare in termini di lotta salvezza, ma quasi. E' il mio modo per tenere sulla corda il gruppo, per concentrarci gara per gara senza pensare ad altro che non sia il lavoro di campo. 
  Ad onor del vero, oggi, c'è poco da rimproverare ai ragazzi per l'impegno profuso perchè gran parte della responsabilità sono da assegnare alle scelte del sottoscritto.
  Giornate storte e cattiva sorte, come accaduto contro l'Acab, dove infortuni, squalifiche e giocatori lasciati a marcire in tribuna hanno fatto il resto.
  Ripartiamo dal nostro fortino settimana prossima nell'antipasto della finale di Champions. 
  Il Celtic sarà affamato di punti e voglioso di replicare il 4-1 dell'andata, ma ora il collega Barbaro troverà pane per i suoi denti. 
  Il Domingo non è l'unidici grigio visto ad Aprilia, ma nemmeno la corazzata ammirata contro Amici. Staremo a vedere, anche in virtù dei ko di Parolo e Belotti, che rimaranno ai box per chissà quanto tempo; aspettatevi rivoluzioni tattiche e soprattutto mentali.
  Napoli non molla, parola d'onore."

  Mister Simonetti  

• Continuiamo a vincere, siamo all'ottava vittoria consecutiva, considerando quella in Green League. Anche il Domingo è stato sconfitto ed ora gli siamo con il fiato sul collo. L'obiettivo ora è quello di superarlo, magari già da domenica. Ci aspetta la trasferta a Cisterna contro Amici. Con un successo potremmo mettere nel mirino proprio i biancolilla, in attesa di capire se il finale di campionato possa offrirci ulteriori soddisfazioni. Sogniamo il podio, e gli scontri diretti possono darci una mano, ma anche farci tornare all'inferno. Intanto concentriamoci su Tevez & Co., poi penseremo agli altri.

• Una grande prestazione, una grande vittoria, che finalmente fa il paio con quella di domenica scorsa e inverte (speriamo duri) il trend da montagne russe che purtroppo troppo spesso ci ha caratterizzato. Era una partita fondamentale per l'accesso alla prossima ChampionsGreen contro una diretta concorrente, vincere in casa loro è stato quindi doppiamente importante. I ragazzi erano in formissima ma soprattutto carichi e ben concentrati sull'obiettivo, come testimonia il non essersi abbattuti dopo l'errore dal dischetto di Toni che avrebbe potuto tagliarci le gambe. Insigne? Il suo recupero per noi è fondamentale, innanzitutto perchè porta allegria a tutta la squadra e poi perchè come avevamo teorizzato in più occasioni, Lorenzo è l'innesco ideale di Callejon, il ritorno al gol dello spagnolo non è affatto casuale. Domenica abbiamo un altro importante scontro diretto contro l'Akragas, non dobbiamo vanificare quanto di buono fatto in questo turno.

• Anzitutto fatemi ringraziare tutti i tifosi che ci hanno seguito fino in Sicilia e coloro che ci hanno atteso al porto di Otranto per applaudirci e rincuorarci: siete impagabili.
  Abbiamo scelto di tornare in traghetto perchè una traversata in mare aperto è ciò che simboleggia la nostra impotenza nei confronti di questa stagione, che non ci vedrà arrenderci nemmeno dinanzi alla matematica ma che ogni domenica sembra volersi fare beffe di noi.
  Basterebbe copiare e incollare i resoconti delle giornate precedenti, con i nostri a buttar giù le traverse e prendere cartellini opinabili (a questa aggiungiamoci anche i giornalettisti infami che mettono 4,5 a un minorenne, l'unico a dannarsi l'anima in una partita dove casualmente si è registrato un flusso di scommesse anomalo: punito per questo?) e poi lì, al solito posticipo, stavolta un gol di straordinaria metaforicità. Un mediano, nemmeno tra i più bravi, che prova a fare una cosa che ha visto fare in televisione, una specie di rovesciata, e un avversario gliela butta dentro. E' comunque gol suo, per fortuna, così gli avannotti che galleggiano sul pelo dell'acqua di questo campionato potranno continuare ad autostimarsi sparando sulla croce rossa per sentirsi forti.
  Noi ci alleneremo, come sempre, a porte aperte in vista della prossima sfida e fino all'ultima goccia di sudore, nel rispetto di una piazza e di una tifoseria che non ha eguali e con cui tutti, ovviamente, sentono la necessità di confrontarsi.

   

• Associazione calciofili Akragas

  Ottimo e inatteso risultato questo, visto che fino ad un certo punto credevamo di non poter sperare oltre il pareggio. Eravamo incerti sul capitano, avevamo Sala fuori ruolo.. e mille altri piccoli errori. Ci siamo trovati ad affrontare una gran bella compagine dal centrocampo in giù, con un formidabile Perotti e con Roncaglia in stato di grazia, stupiti dobbiamo ammettere della pochezza degli avanti del Lupiae che mai nell’arco di due giorni c’hanno minimamente impensierito. Ma alla fine siamo passati con merito, ribattendo colpo su colpo e profittando del colpo di fortuna dell’ultimo secondo; poteva succedere l’opposto ne siamo certi e per questo vogliamo subito voltare pagina, stra-felici naturalmente d’aver ripreso il Domingo e riuscito a tener dietro Curtale e Mojito.
  Probabilmente con l’ultima sessione di mercato siamo riusciti a mettere una toppa alle troppe falle apertasi con i mancati acquisti delle altre due finestre anche se ormai molte compagini hanno colmato gap importanti. E infatti alla prossima ci batteremo contro un Mojito meglio attrezzato di noi, in trasferta, con tre mediani out e con Pjanic in forte dubbio. Ma al di là delle lamentele saremo curiosi della sfida contro il Mojito, sicuro non sarà facile come all’andata anzi Stefano dovrà e vorrà rimediare a quell’esagerato 4-1 d’inizio torneo.

  Ultima postilla per Luca. Dispiace il pescatore salentino, da ormai non si sa più quanto, guardi più della mediocrità degli altri e mai riconosca altro. Possiamo anche capirlo noi, memori dei nostri disastri, possiamo essere in sintonia con lui, ma come si fa ogni santa domenica ad alzare pugni al cielo contro l’infausto destino, a nascondersi dietro torti e male valutazioni di altri se su 10 attaccanti avuti in stagione non ne ha imbroccato manco uno,,, uno che sia uno.
  Tutto ciò ci fa dire di avere affrontato e pijato a pesci in faccia una nobile decaduta invece che un decano del miglior calcio.

• Caro Presidente Alaimo, 
  il solo fatto che Lei strumentalizzi una frase scritta da me in privato su whazzup per alimentare della propaganda atta a deviare il cammino che dovrebbe portare la Scrivania di Legno 2015 dritta dritta tra le Sue braccia, la qualificherebbe già a sufficienza.
  Purtroppo per Lei, però, sarebbe bastato andare semplicemente a verificare le statistiche di Fantagazzetta Napoli per evitarsi una ennesima barbina figura da parte della sua emerita ma pur sempre inesperta società, con annesso ufficio stampa.
  Lì avrebbe potuto constatare con i Suoi stessi occhi la classifica dei migliori attaccanti del campionato, quando ad oggi mancano 7 giornate al termine dello stesso. Essa recita quanto segue:

  

  Al secondo posto dopo l'alieno Tevez, come avrebbe potuto notare da Sé, non c'è il Suo pupillo Dybala bensì il signor Pablo Daniel Osvaldo, che sopravanza il Suo tesserato in fantamedia voto sia con assist che senza. L'oriundo, infatti, stava avendo con Mazzarri un rendimento straordinario, finchè poi un grave infortunio lo ha tenuto fuori per un bel pezzo. Al suo rientro molte cose erano cambiate all'Inter, allenatore incluso e il resto della faccenda è cosa nota e non certo dipendente dalle volontà o da errori commessi dalla società Lupiae Calcio 1996.
  Potremmo anche spendere due parole su Stephan El Sharaawy, la cui media resta tuttora quella di un rispettabilissimo 6,39, ossia meglio di tanti altri che ancora sgambettano sui prati verdi della Serie A e per i quali sono stati scuciti molti più soldi. Anche lui, ahinoi, era partito benissimo con un gol e tre assist nelle prime giornate, salvo poi essere messo fuori da un allenatore (o presunto tale) non in grado di reggere le pressioni di un ambiente come quello milanista, che in quel periodo voleva a tutti i costi vedere in campo il bidone – lui certamente si – Fernando Torres. Purtroppo, anche il Faraone avrebbe potuto essere un pilastro di un Milan certamente da ricostruire ma non ha avuto modo di riprendersi il posto da titolare, visto che si è rotto un piede e ancora oggi giace nell'infermeria di Amici di Moira Orfei (in bocca al lupo Stephan, vedrai che la palla che aspetti arriva anche all'ultimo minuto, tra un ringo e l'altro!).
  Come vede caro presidente Alaimo, dunque, il Suo maldestro tentativo di nascondere le nefandezze a causa delle quali la Sua compagine non è più in lotta per lo scudetto da novembre, Le si è – ovviamente – ritorto contro. Una leggerezza del genere conferma, semmai ne avesse avuto il dubbio, che i timori che l'hanno portata in maniera così spudorata a voler sviare i sospetti di nomination per la Scrivania di Legno nei Suoi confronti erano, purtroppo per Lei, più che fondati. 
  Da parte nostra Le facciamo un sincero in bocca al lupo per il finale di stagione, augurandoLe di potersi avvalere al più presto di un ufficio stampa più attento e professionale, che possa evitarLe quantomeno di esporsi così inutilmente al pubblico ludibrio come avvenuto nel caso specifico.

  In fede,
  il Presidente della società Lupiae Calcio 1996,
  Luca Brindisino
   

• E’ imbarazzante come tu non riesca a capire la differenza di valore tra una media distribuita tra 8 presenze e una distribuita su tutto il campionato. Per semplificarti il lavoro.. è la prima colonna. Poi è chiaro sei riuscito a far passare angella miglio difensore figurati Osvaldo, el sharawi poi?

  Comunque fra quelli che avevi all’ inizio non ne hai più manco uno e se i miei le mettevano tutte dentro ogni domenica vincevo il fantaserieagreen a fine aprile, poi te sei bravo e riuscirai a ripeterti pure questo anno.. con un premio, anzi il premio. IL LANGELLA D’ORO per che cosa scrivilo tu che c’hai l’ufficio stampa buono.

  La veemenza e la petulanza con cui insisti sui miei errori di mercato (non fosse per la marea di punti di differenza in classifica direi gli stessi che hai compiuto tu, io per la lotta scudetto, tu per la lotta playout) mi fa capire che sulla panchina di legno hai già deciso che la devo pijare io per forza… TU MAI EH! CHE SENNO POI DEVI LICENZIARE TORGIO E A NOI CI SPIACEREBBE PERDERLO.

  Sarebbe stato bello ricordarsi del Lupiae se non per la caratura della compagine per la simpatia e la sportività, ma possiamo ben capire come i disastri sportivi dopo i fasti di stagioni ormai passate possano inacidire una così vecchia compagine mutandola in UNA VECCHIA PUTTANA

  Mi sfugge quale conversazione tu avresti voluto mantenere privata e io messo in pubblico

• Ci dissociano totalmente come A. C. Akragas da questo comunicato non firmato, emanato non da nostri addetti, volendo ribadire il nostro PIÙ TOTALE asservimento nei confronti di quella seppur SEMPRE NOBILE ancorché decaduta compagine salentina che così tanto piccata ha risposto alle nostre dichiarazioni post partita. Provvederemo comunque quanto prima a licenziare tutti, pure lo stagista.

• Caro Presidente Alaimo, 
  la mia era una risposta riferita alla Sua affermazione in base alla quale asseriva che non fossimo stati in grado di azzeccare nemmeno un attaccante su dieci. Le ho dimostrato, evidenze alla mano, che gli attaccanti non solo li avevamo azzeccati, ma ci stavano facendo pure andare forti; purtroppo però il calcio, come la vita, è una ruota e non spetta a nessuno di noi decidere come e in che verso deve girare. E' questa la chiave di lettura con cui La invito a esaminare la sua amata "prima colonna", che per noi si è fermata a 8, mentre per Lei è andata avanti per 30 e oltre.
  Il resto, volgarità comprese, si commenta da sé e, come già sottolineato, La qualifica. Non spetta a noi decidere delle nomination e siamo comunque pronti ad assumerci ogni responsabilità, consapevoli di aver fatto (e speso, a differenza Sua) tutto il possibile per invertire il corso del destino, cosa che evidentemente finora non siamo stati in grado di fare.

• Abbia pazienza ma lo sproloquio ci piace consapevoli di non voler offendere nessuno, tranne chi s’offende. La battuta sugli attaccanti io l’ho tratta dallo studio che sto completando sulle spese nelle aste della serie a green di quest’anno che la descrivono come autore di un mezzo disastro.

• Presidente non vediamo l'ora di leggere il suo come tutti gli altri fantomatici dossier.
  Ma è nostro precipuo dovere informarvi che il nostro studio legale nonchè tutto il nostro press office sono già alacremente al lavoro… fate vobis.

• Oggi su whazzup intendevamo dire proprio questo: alla lunga la chat non si regge più perchè poi si finisce sempre col trascendere o col fraintendere. Preferiamo il "confronto fisico" sul sito!