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Affari ConclusiIL MERCATO

Pigna – Labbari Feeling…Di Mercato

Dopo le tormentate vicende che in settimana hanno scosso l’ambiente, affari saltati e stracci e accuse lanciate in ogni dove ci teniamo a porre fine alla telenovela di mercato legato a “L’affaire Sepe”. Nella notte tra venerdì e sabato i Presidenti della Pigna Picena Football Club, il manager Bucci, e il Presidente del Labbari, Mr Tedone, hanno portato a termine la tormentata “trade” che vede passare definitivamente il portiere Luigi Sepe (secondo estremo difensore del Napoli e terzo nella Pigna Picena) alla corte della franchigia barese.

  

Per completare l’affare è stato necessario inserire all’interno della trattativa il centrocampista del Chievo Verona, e di conseguenza del Labbari, Ivan Radovanovic. Al Labbari va anche un robusto conguaglio di 90 milioni più il cartellino del centrocampista del Crotone, Mariano Izco. Allo stesso modo Bucci sostituirà la slot Sepe con il Portiere Gabriel Vasconcelos Ferreira.

Con questa trattativa vogliamo mettere definitivamente fine alle voci di mercato circolate in questi giorni e assicurare maggiore serenità alle nostre rispettive squadre.

I due presidenti con questo affare sistemano alcune criticità emerse senza inutili bagni di sangue.

La Pigna Picena Football Club conferma il suo silenzio stampa dopo questo comunicato fino al post Lupiae-Pigna.

 

 

 

3 pensieri riguardo “Pigna – Labbari Feeling…Di Mercato

  • Walter Bucci

    Gabriel Vasconcelos Ferreira era di proprietà Labbari. Lo aggiungiamo perché dal comunicato si evince altro. Invece NO. Sepe/Gabriel Izco/Radovanovic + 90 milioni al Labbari. Questi gli effetti dell’affare. Questo solo per la Precisione.

  • Confermo questo bagno di sangue

  • Lupiae Calcio 1996

    Come volevasi dimostrare, bastano trenta denari o un Radovanovic per venire meno alla parola data.
    Ora il quadro è completo: il Lupiae, forte della parola data da Bucci, comincia a trattare col Labbari. L’invidioso barese chiama il marchigiano e lo aizza: “Rimangiati la parola, l’accordo lo troviamo tra noi. Tanto che importa, la Juve insegna: vincere è l’unica cosa che conta”.
    Pigna traviato, inscena la peggior pantomima morettiana e, accettando di passare per gonzo, accetta pure di accollarsi la difesa d’ufficio di entrambi costruendola su una menzogna, che lui stesso poi dovrà ritrattare (“Avevo capito così”).
    Una trattativa legittima che giunge chiaramente in conseguenza di quanto faticosamente imbastito dal Lupiae. Bastava farla prima, magari non pugnalando alle spalle con due accordi peraltro già chiusi sulla parola.
    Ça va sans dire, a ognuno il suo stile.

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