Premi e riconoscimenti 2015/16: ecco chi ha vinto

Asso Lorusso: quest’anno si piglia tutto

Il manager lucano fa incetta di diplomi pesanti, a Sergi lo Zeman d’Oro.
Bocciati Tarantino e Corasaniti.

Com’era prevedibile vista la stagione dei record, Vito Lorusso si porta a casa i diplomi più pregiati: a parte il Fair Play (andato a Sergi), infatti, conquista Scrivania e Panchina d’Oro, bissando pure la Penna d’Oro. Discorso a parte per Higuain: solo lui prende Miglior Attaccante, Miglior Capitano e Miglior Acquisto. Doppio diploma anche per Ilicic (Amici) come Miglior Centrocampista e Miglior Rigorista, mentre primi trofei in bacheca per Terlizzi (Green Cup) e Labbari (Europa Green). Il padrone di casa Marco Tedone, tra l’altro, riesce anche ad evitare la seconda Panchina di Legno di fila, andata ad Angelo Tarantino, mentre Jos Corasaniti raccoglie la pesante eredità di Patruno sulla Scrivania di Legno. Coreografia d’Oro Honoris Causa per il Domingo, mentre Emiliano Viviano dell’Akragas si aggiudica il premio novità 2015/16 come Miglior Pararigori. A Gastaldello (Mojito) e Grassi (Amici) gli altri nuovi riconoscimenti come Migliore e Peggiore Investimento. Cinque i bis rispetto allo scorso anno: il già citato Cusci con la Penna d’Oro, Mojito col Vignoni di Legno, Eagles col Toffoli di Legno, Amici con l’Esposito d’Oro e il Lupiae col Pavone di Legno. Ecco la lista di tutti i vincitori tratta direttamente dal Cerimoniale ufficiale di Corato 2016.