Senza far polemica con alcuno, l’MPG tiene a sottolineare quanto segue.
L’unica delega al regolamento che abbiamo fatto è stata consegnare la squadra alle 17.45 anzichè alle 17.30 perchè l’asta era stata tirata per le lunghe e non c’era stata per tutti la possibilità di ragionare sulla squadra. Mi riferisco ad esempio chi durante l’asta segnava gli scambi, raccoglieva gli affari fatti, gestiva l’andamento dell’asta per garantire a tutti la massima regolarità, mentre gli altri potevano concentrarsi esclusivamente sulla propria franchigia. E’ stata dunque una deroga di cui tutti in maniera pari hanno potuto usufruire.
Non solo, è stata chiesta dal Domingo (unico delegante) la possibilità di effettuare uno scambio esterno in difesa a mercato ormai chiuso, possibilità negata da tutti eccetto appunto delegante e delegato.
Dunque fermo restando che è da tutti apprezzato il Fair Play di Mangia nell’accettare il verdetto e non presentare ricorso, così come penso tutti condividano il Patruno pensiero di considerare l’errore di Mangia come una banale distrazione e comunque non influente sul risultato finale, è doveroso da parte della Lega Green non incoraggiare atteggiamenti di tipo lassista che possano creare dei precedenti incresciosi, affinchè il trattamento utilizzato sia sempre uguale per tutti e non ci siano manager di serie a o di serie b e la giustizia e l’equità del campionato siano sempre garantite, oltre che dall’onestà delle persone che ci giocano, anche e sopra-a-tutto/i dal Regolamento vigente e democraticamente approvato.
La polisportiva Serranese ha deciso di non fare ricorso accettando il regolamento.
IL PRESIDENTE
Fabrizio MANGIA
che signore…
a dirla tutta fosse per me… te la darei buona… visto che a questo giro abbiamo fatto più deleghe al regolamento di un decreto di Angelino Alfano…
Senza far polemica con alcuno, l’MPG tiene a sottolineare quanto segue.
L’unica delega al regolamento che abbiamo fatto è stata consegnare la squadra alle 17.45 anzichè alle 17.30 perchè l’asta era stata tirata per le lunghe e non c’era stata per tutti la possibilità di ragionare sulla squadra. Mi riferisco ad esempio chi durante l’asta segnava gli scambi, raccoglieva gli affari fatti, gestiva l’andamento dell’asta per garantire a tutti la massima regolarità, mentre gli altri potevano concentrarsi esclusivamente sulla propria franchigia. E’ stata dunque una deroga di cui tutti in maniera pari hanno potuto usufruire.
Non solo, è stata chiesta dal Domingo (unico delegante) la possibilità di effettuare uno scambio esterno in difesa a mercato ormai chiuso, possibilità negata da tutti eccetto appunto delegante e delegato.
Dunque fermo restando che è da tutti apprezzato il Fair Play di Mangia nell’accettare il verdetto e non presentare ricorso, così come penso tutti condividano il Patruno pensiero di considerare l’errore di Mangia come una banale distrazione e comunque non influente sul risultato finale, è doveroso da parte della Lega Green non incoraggiare atteggiamenti di tipo lassista che possano creare dei precedenti incresciosi, affinchè il trattamento utilizzato sia sempre uguale per tutti e non ci siano manager di serie a o di serie b e la giustizia e l’equità del campionato siano sempre garantite, oltre che dall’onestà delle persone che ci giocano, anche e sopra-a-tutto/i dal Regolamento vigente e democraticamente approvato.
In fede
MegaPresidenteGalattico
Mr Green
Bravo! Auto-tolleranza zero!
alziamo le mani presidente!
sempre chiaro e puntuale
secondo me ci sono giudici comunisti