Serie A Green
Le Pagelle di Luno BronghiLE RUBRICHE

Le Pagelle di Luno Bronghi – 27′ Giornata

In occasione delle vacanze pasquali, dopo settimane di silenzio, tornano le tanto amate pagelle del sottoscritto. Votacci questa settimana, anche da chi meno te lo aspetti…

 

BARBARO 5,5

La sconfitta contro i siciliani di Alaimo è un fulmine a ciel sereno, che inguaia i romani nella lotta Champions. Senza Vidal e con Pazzini lasciato in panchina il goleador di giornata è nientepopòdimenoche Cannavaro, amatissimo dalla piazza. Barbaro spera nel turnover di fine stagione per poter avere più alternative nelle scelte settimanali.

 

ALAIMO 6

L'Akragas crede ancora nel podio, e lo dimostra sconfiggendo in trasferta il Celtic e mettendo il posto Champions al sicuro. Berardi sembra essersi ripreso, Immobile continua a segnare e "l'acquisto per sbaglio" Bruno Fernandes continua a dare soddisfazioni. El Kaddouri poi non smette di sfornare assist. Akragas-Flipper, Acab-Akragas e Akragas-Lupiae: 9 punti in 3 partite non sono una missione impossibile.

 

BRINDISINO D. 3

10 anni. Per 10 anni è stato esempio di precisione e meticolosità. Ogni formazione letta e riletta almeno 10 volte prima di essere consegnata, perchè oltre al contenuto anche la forma aveva un suo perchè. "Non siamo mica come Dario", dicevano gli altri mister quando venivano tacciati di superficialità e poca concentrazione. Ed invece anche l'essere fantacalcistico per eccellenza, l'Einstein della Serie A Green a quanto pare è umano. Il sabato pasquale è per lui una vera Via Crucis: bancomat che non rilascia i 100 euro prelevati, treno per Roma Termini in ritardo, con coincidenza per Aprilia persa, e poi lui, Campagnaro, l'uomo che non ti aspetti nella distinta del Curtale. Ora gioca nei cugini, ma Brindisino Sr. non se lo ricorda, ha rimosso la sua cessione all'asta primaverile in cambio di Mantovani (li mortacci sua, di Romagnoli e di Toloi), e lo mette in panchina. Formazione annullata, ma nessuno se ne accorge, a parte il Pace, che ne becca 5.

 

DI TONDO 4,5

Con la sconfitta contro il Curtale il Pace dice definitivamente addio ai sogni scudetto, e deve anche difendersi dal Mojito, desideroso di raggiungere finalmente il podio alla sua quinta stagione in Serie A Green. Eugenio ama la consegna all'ultimo secondo, ma stavolta non controlla bene le formazioni, preferisce rischiare le due punte piuttosto che mandare in campo Palladino in un 3-6-1 di sostanza. Gioca così in 10, ma non sarebbe cambiato nulla: troppo assetati di vendetta gli arancioblu dopo la sconfitta-spettacolo dell'andata.

 

SIMONETTI 6,5

Il viaggio in treno non gli impedisce di controllare fino in fondo quale formazione mandare in campo nello scontro-Champions contro il Cusci: una lotta a base di sale, macumbe e spicchi d'aglio, che vede il napoletano parzialmente sconfitto. Il gol di Nainggolan in Fiorentina-Roma arriva infatti inaspettato, e costringe i domenghini a lottare fino alla fine per partecipare il prossimo anno alla Coppa dei grandi. Ma con un Toni così non ci dovrebbero essere problemi. Se giocasse qualche difensore…

 

LORUSSO 5,5

Ha grossi problemi di formazione, e scegliere il modulo giusto è veramente un terno al lotto. Chiede aiuto a mezza famiglia, poi suo fratello lo illumina: "metti Osvaldo, che entra sicuro!". Sì, entra, ma dalla porta degli spogliatoi per andare a pisciare. Il Cusci gioca in 10, ma con Cofie non sarebbe cambiato nulla. Un 2 a 2 che fa felice lo stregone di Possidente, in attesa del match di domenica contro l'Akragas che Lorusso attende da un mese.

 

MANGIA 5

Si ritrova con una squadra ai minimi termini, ma la dea bendata e Handanovic gli danno una grossissima mano. Da matita rossa la scelta di lasciare in panchina Leto, preferendo schierare Benassi e Greco. Alle 4 di notte ancora non crede alla vittoria, e serve la conferma via whatsapp da Aprilia. Mangia comincia a fare un pensierino anche al posto Champions, nulla è impossibile.

 

SERGI 5

Dopo la fortuna della scorsa settimana, la sfortuna di questo weekend: perde la partita con il Flipper per mezzo punto, per un'ammonizione di troppo, per un Muriel titolare lasciato a sorpresa in panchina. Lo scudetto non sembra essere a rischio, ma quel Delinquere-Curtale all'ultima giornata fa tremare i tifosi… e anche il buon Sergi. Intanto a Firenze preparano la stanza…

 

BRINDISINO L. 5,5

Quanto je piaciono gli oriundi: ancora una volta Paletta capitano, ancora una volta un'insufficienza, condita da una succulenta espulsione. Ma quando ti trovi di fronte i Wailers di Tarantino tutto può succedere: ed infatti basta un 6 di Cuadrado per rendere felice il Lupiae. Dopo la giornata di coppe arriva la capolista Delinquere: la squadra lotterà o ascolterà i tifosi, che vogliono un 11 da scampagnata, per non fare favori ai cugini?

 

TARANTINO 4

Finchè continuerà a schierare la formazione come se giocasse alla playstation non andrà da nessuna parte: ancora una volta tre punte, ancora una volta punti persi, 1 o 3 a seconda delle scelte che potevano essere prese nell'immediato pre-partita. Pinilla e De Luca titolari, Pasqual, Antonsson e Halfredsson lasciati a marcire in panchina. Salvezza a 4 punti, e non per sfortuna…

 

LINCIANO 2

Altra defaillance che non ti aspetti: non consegna la formazione ma riesce comunque a strappare i 3 punti grazie ad un super Candreva. A Pasqua la dea bendata è evidentemente più buona con chi non se lo merita.

 

TEDONE 5,5

Dopo il roboante successo contro gli acerrimi nemici del Lupiae arriva un'amara battuta d'arresto contro gli alcolici di Lizzanello, come già detto in autogestione. Non basta Sau ai baresi per raggiungere il pareggio, perchè Paloschi ha scaricato completamente le pile contro i verdeazzurri, e Gilardino appare sotto tensione per gli exploit in chiave mondiale di Destro e Immobile. Per fortuna di Tedone l'Acab resta a 2 punti, con una giornata in meno da giocare.

 

CORASANITI 5,5

Insiste con Kakà capitano, ma il brasiliano (o Fantagazzetta?) ancora non convince. Per fortuna che c'è Gallicchio che lo aiuta con le sue follie stagionali. 6 punti a tre giornate dalla fine sono tanti, ma finchè c'è vita c'è speranza. Jos spera almeno di non terminare la stagione all'ultimo posto.

 

GALLICCHIO 4

Tridente, tridente a tutti i costi, nonostante 4 attaccanti su 5 comincino il match dalla panchina. "Vuoi che Barreto non entri?", esclama via whatsapp il convinto novolese… Solo uno prenderà voto, proprio Barreto (e non si sa neanche come), peccato che Di Natale e Belfodil pensino già al pranzo di Pasqua. L'Acab butta così alle ortiche un punto che a fine stagione potrebbe costare la salvezza.

 

MEMOLA 5

La situazione della rosa è già complicata ma, vista la panchina di Albiol e Ciani, Memola avrebbe potuto schierare la squadra con il 3-6-1, sperando poi nel più probabile ingresso di un centrocampista. Lascia invece il 4-5-1 e gioca in 8 anzichè in 9. Al momento la Champions sembra veramente un miraggio.

 

BARTOLOMUCCI 6

Non c'è niente di meglio che una vittoria contro lo sparring partner Terlizzi per preparare come si deve il match contro il Curtale per l'assegnazione della Champions Green, trofeo già vinto dai biancolilla di Bartolomucci per ben due volte, nel 2007 e nel 2013. Un poker d'assi si scalda per l'incontro che vale una stagione: Taarabt, De Rossi, Giovinco e… Cerci, fermo per squalifica contro i pugliesi di Memola. Riusciranno i campioni in carica cisternesi a difendere la Coppa dalle grandi orecchie? Pochi giorni e lo sapremo.

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