L’Akragasso non rinnova

Cari amici nel tentativo di darvi il giusto tempo per cercare il sostituto vi comunico ora che calciofili Akragas non verrà iscritto il prossimo campionato. Ovviamente questo intento non inciderà in alcun modo nel proseguio di questa ultima parte di campionato.

vi ringrazio per la grande pazienza (soprattutto nelle trattative di mercato) e la bella compagnia

toto

10 pensieri riguardo “L’Akragasso non rinnova

  • 7 Febbraio 2016 in 16:22
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    Mi spiace Totò 🙁

  • 7 Febbraio 2016 in 19:17
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    ma perchè mai? daje totò c'è sempre tempo per ripensarci,…

  • 8 Febbraio 2016 in 14:29
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    fischi per l'Akragasso

  • 8 Febbraio 2016 in 14:46
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    Mozione respinta. Non puoi proprio legalmente lasciare perchè abbiamo un "gentleman agreement" per Gabbiadini e il Cusci non dimentica! Il prossimo anno lo devi riprendere e poi me lo devi regalare.

    Cazzate a parte ripensaci… ci mancheresti e ti mancheremmo troppo!

    A chi lo vendo poi Cataldi per 200 e Chochev? (ok, avevo detto cazzate a parte)

  • 8 Febbraio 2016 in 17:48
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    i supporters che dicono? cancellare una decade di anni di storia cosi con un post….?non te lo perdoneranno…L'akragas ci ripensa e per il prossimo anno punta al titolo?

  • 8 Febbraio 2016 in 18:28
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    Noi tifiamo noi, sempre caro Domenico. Purtroppo e già per il secondo anno almeno, non riesco più a godere del gioco e della compagnia più belle. Forse non è più cosa m’ha detto uno e forse è vero e mi spiace dirvelo sul sito ma non m’andava di infilare questa mia tra il compleanno di Fabbri e il lieto evento di Paolo.. farò però di tutto per esserci alla festa di fine campionato. Certo è che già ora tutto questo mi mancherà.. ancora ieri stavo guardando qualche profilo dalla serie b..

  • 9 Febbraio 2016 in 00:51
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    e continua a guardarli perchè è presto per la pensione…

    e poi che duro colpo per il mio gigantesco ego… te ne vai l'anno che sto facendo sfracelli… così poi si parlerà solo di te?!!! Ammettilo, è solo una abile strategia di comunicazione la tua…

  • 9 Febbraio 2016 in 11:06
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    Aggiuno solo una cosa a quanto già detto a te di persona: non esisterà mai un “sostituto” dell’Akragas.

    Invece penso che assisteremo ancora ai mille rialzi tra Domingo e Akragas per i pupilli stile B-Zona, alle aste ripartorie concluse con 1000 e alle tante e avvincenti scazzottate verbali su temi pallonari…

    Dal Domenghini è tutto,
    linea all’Esseneto.

  • 12 Febbraio 2016 in 09:29
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    Io mi sento di riprendere Torgio quando dice che da quando l'uomo inventò il fantacalcio "il mercato di gennaio tira fuori sempre il peggio dalle persone". Concordo e mi inserisco senza vergogna tra questi, tenendoci però a ribadire come si tratti sempre e comunque di un gioco di ruolo anche in quei casi. Ben inteso, lungi da me sminuire i fatti accaduti o i sentimenti di ognuno, parlo solo per il sottoscritto: è prassi ormai, e chi mi vive intorno lo sa, che nei 14 giorni che vanno dalla fine di gennaio all'asta di febbraio il Presidente del Lupiae prenda il sopravvento su Luca per la quasi totalità della giornata, a discapito di tutto il resto. Diciamo che Luca è presente quelle 8-10 ore, giusto il tempo di dormire e fare colazione. Ma per le restanti 14 ore giornaliere, durante il mercato di gennaio il personaggio fantacalcistico si impadronisce quasi totalmente della persona, dei suoi sentimenti, dei suoi stati d'animo, delle sue reazioni. E non ci posso fare niente, anzi mi illudo che anche per gli altri possa essere così e che faccia parte del gioco: whazzuppate durante il lavoro, telefonate la sera tardi o al mattino presto, sms urgenti ai quali bisogna trovare assolutamente il modo di rispondere qualsiasi cosa si stia facendo in quel momento altrimenti arriva il Mojito e ti frega l'ennesimo giocatore che stai trattando. 

    Poi arriva l'asta, il weekend di trance agonistica, Vito e la sua nebbia che sparisce circa 3 o 4 giorni dopo il suo passaggio a casa, così come la sbornia post mercato. E allora Luca riprende il sopravvento sul personaggio e ricomincia la vita reale, almeno fino alla prossima asta o festa. Ecco perchè insisto sempre sul fatto che all'asta iniziale e alla festa finale bisogna esserci tutti, a tutti i costi. Perchè la conoscenza di persona è imprescindibile, altrimenti si finisce per fare un gioco esclusivamente telematico, al massimo telefonico. L'importanza di conoscersi tutti personalmente prima come persone e poi come personaggi è la chiave di volta a mio avviso, e mi rivolgo soprattutto ai recenti arrivati nella mia esortazione a cogliere qualsiasi occasione, foss'anche un viaggio di lavoro o un weekend casuale nella città di qualcuno dei partecipanti, per citofonare e condividere anche un'oretta fuori dal personaggio. E' così che un gioco talmente totalizzante come la SerieAGreen assume un senso che va al di là della competizione in sè. 
    Mi auguro dunque che il presidente moralizzatore, l'irsuto talent scout e il forbito pennivendolo impersonificati in questo gioco da Totò possano restare ancora a lungo a far parte dei 16 con questo spirito, senza lasciare che i diverbi e le diatribe tra i personaggi intacchino la sensibilità della persona.

  • 18 Febbraio 2016 in 10:05
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    Grande Luca ..questo è lo spirito giusto ..E spero che lo sia per tutti ..

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