Serie A Green
Il Punto di Torgio GiosattiLE RUBRICHE

La Piazzetta dello Sport presenta: Il Punto di Torgio Giosatti

Il Punto di Torgio Giosatti
 

La rivincita dei Pucciarelli

 

Il mercato, poco ma buono, regala favole d'altri tempi. Non ultima con la tripletta di Ekdal, che fa piangere tutti: era al Domingo, doveva andare al Cusci, è restato all'Acab.
Ma in panchina.

 

Ottobre comincia con Amici da solo a godersi il primato e il "pilota automatico" Tevez, il Lupiae in festa per la netta vittoria nel derby e il Delinquere a tremare per la cosiddetta "maledizione dell'ascensore", secondo cui chi vince il campionato l'anno dopo poi….. 
 

Questo primo scorcio di campionato non ha certo risparmiato favole e colpi di scena, ricordandoci come il fantacalcio sia il gioco più bello del mondo, dopo il calcio. La prima considerazione che balza all'occhio e che molti di voi attenti lettori ci hanno prontamente segnalato è quella sui moduli più in voga. Una costante delle scorse stagioni, infatti, era quella di squadre costruite per una spesso affannosa ricerca del 3-4-3, o comunque del tridente, con una sostanziale omogeneità di valori tra le 16 rose. Pressochè a parità di equilibrio, gli organici di quest'anno si presentano più facilmente con una maggiore varietà di moduli perlopiù a due punte, con un consistente numero di difese a cinque capitanate da quella del Celtic&St.Pauli, che del 5-3-2 è intenzionato a farne un credo vincente per tutto il campionato. 

Sarà forse per effetto dei tanti 3-5-2 dagli esterni di fascia difensivi che spopolano in questo periodo in Serie A, ma la quantità di difensori titolari è nettamente in rialzo e gli effetti sui campi della SerieAGreen si notano. A questa variabile, poi, va aggiunto il consolidarsi del roster 3-8-9-5 (anziché 3-8-8-6) nelle abitudini di mercato dei presidenti, che se fino all'anno scorso si erano solo lasciati andare a timidi tentativi di 4-2-4, quest'anno circa un quarto delle squadre potrebbe permettersi di schierare il poker di punte. A Domingo, Pace e Terlizzi, infatti, aggiungiamo il Flipper, sicuramente più soggetto a turnover ma comunque con altissime possibilità di voto.

A certificare l'abbondanza di difensori, infine, c'è anche l'assoluta indifferenza verso i prestiti nonostante le assidue difficoltà che i manager trovano settimanalmente negli altri reparti e che non hanno risparmiato loro un discreto numero di inferiorità numeriche e totali sotto i 60. A soffrire, difatti, ci sono anche talune squadre che schierano un solo attaccante come Cusci, Curtale e soprattutto Wailers, ancora 5 metri sotto la linea di galleggiamento in classifica, zavorrato com'è sullo zero nella casella dei gol fatti. Con un Icardi rabbioso e al palo, legato ad una catena lunga ancora tre mesi come un povero cane in cattività, Tarantino proverà a mettere più fieno in cascina possibile in vista del nuovo anno stando bene attento a non consolarsi sul "mal comune mezzo gaudio", visto che molti suoi colleghi sono costretti al momento a rinunciare per vari motivi ai propri pezzi pregiati. Tutti in attesa dei vari Gomez e Rossi, ripiombati in vecchi incubi, Palacio e Cuadrado, in fase di smaltimento tossine post Mondiale, Llorente, Keita e El Shaarawy, buoni propositi ma finora solo sudore e tanta concorrenza.

A far loro da contraltare un nugolo di comprimari o semisconosciuti che stanno facendo letteralmente impazzire, e a volte non di gioia, i rispettivi presidenti. Di Pucciarelli ormai si è detto praticamente tutto. Una semplice contropartita di uno scambio epico, snobbato persino dal suo stesso acquirente – che lo definì "Pucciato" nel senso di "intinto dal Lupiae" -, il talento italiano preso a 1 miliardo che si beffa di quello straniero pagato 600 volte tanto proprio nello scontro diretto di Coppa, quando Coman patì un senza voto e Pucciarelli segnò al Milan. Una ginocchiata ai gioielli di famiglia (ora soli 192 mld) da cui il Lupiae dovrà rialzarsi senza proclami, augurandosi magari che il francesino possa quantomeno scaldarsi per il girone di ritorno. Sembrano pronti eccome, invece, talenti quali Bernardeschi, Babacar, Belotti o Boakye, ma saranno altrettanto pronti i loro mister? Se da una parte Tedone potrà e dovrà fare di necessità virtù, Simonetti e Gallicchio non sembrano altrettanto convinti dal momento che le alternative non mancano. Quest'ultimo, addirittura, può risparmiare le lacrime per non aver creduto in Ekdal, così come Dario Brindisino in Djordjevic, lasciato in panchina con una mossa inspiegabilmente confusa che, forse, lascia presagire qualche mossa di mercato.

Un mercato apparentemente sonnacchioso, ma che in realtà cova sotto le ceneri dei due scambi che hanno fin qui inibito tutti. Proprio Ekdal, infatti, è stato al centro di un tourbillon che lo voleva all'Acab solo di passaggio verso la vecchia casa di Possidente: tra un guasto al fax e un'assenza di campo, la firma non arriva in tempo e si rimanda tutto a dopo la domenica. Quella della tripletta di Ekdal a San Siro. Magie del fantacalcio. E siamo solo all'inizio. Con l'inizio di ottobre, infatti, il Cusci avrà di nuovo il pieno di minuti nel telefono e pare abbia già pronta una smitragliata di offerte pazze per almeno 14 franchigie della SerieAGreen: è appena partita, infatti, la campagna "1000 x Morata", per la quale Lorusso e il suo pool di procuratori sono pronti a spostare qualche decina di giocatori. Per questo, il magnate lucano si è già messo in viaggio per Roma dove inconterà personalmente parecchi dei suoi interlocutori di mercato. Da Firenze, invece, il Curtale presenta offerte nettamente al di sotto dei livelli di mercato, innescando un meccanismo che difficilmente gioverà alla società di Aprilia. La riluttanza di Dario Brindisino ad allargare i cordoni della borsa, infatti, mal si sposa con la necessità di dover dare un prezzo alla rinuncia che i presidenti farebbero, mercanteggiando con lui, a quell'inconscio piacere di vederlo dall'altra parte della barricata.

La prossima giornata sarà comunque decisiva per le valutazioni di tutti: dopodiché ci saranno 10 giorni di sosta dal campionato delicatissimi, durante i quali si intensificheranno i contatti e, probabilmente, gli scambi, per assestare le rose nel mese di studio verso l'asta autunnale. Se, al contrario, le trattative dovessero rimanere bloccate – anche, e non c'è da escluderlo, per una certa volontà di boicottaggio, che dopo il gran rifiuto arancioblu per Karnezis a un Celtic senza portieri potrebbe addirittura tradursi in embargo -, allora gli scenari per Lorusso e Brindisino cambierebbero di conseguenza. Le loro squadre hanno bisogno di ritocchi importanti per non restare sempre sul filo dell'inferiorità numerica, e paradossalmente a novembre si ritroveranno a dover stare attenti a non spendere per dei voti di bassa qualità le stesse cifre tonde che avrebbero magari speso al mercato interno per degli innesti di tasso superiore. A meno che… non se la risolvano tra di loro. L'impressione è che qualcosa succederà, anche perché attendere l'arrivo di Godot a febbraio sarebbe rischiosissimo, visto che alle loro spalle ci sono abbastanza verdoni da far saltare tutto il banco con una sola mossa di mercato.

Che tra i due litiganti alla fine un terzo goda?

 

Torgio Giosatti

9 pensieri riguardo “La Piazzetta dello Sport presenta: Il Punto di Torgio Giosatti

  • delinquere

    applausi per Torgio,

    il titolo è da Oscar! ci complimentiamo anche per le corrette soffiate svelate, quale la venuta di Vito in capitale per portare a termine qualche scambio clamoroso. aspettiamo domenica per le novità

  • Karnezis non si tocca, Marchetti forse…

    Ho offerto 800 al Pace per Morata… 800 al Delinquere per Palacio… poi non ricordo!

    🙂

  • amicidimoiraorfei

    Oh Pucciarelli, he's a striker, he's good at darts, an allergy to grass but when he plays he's fuckin class, he drives around moss side with a wallet full of cash!

  • amicidimoiraorfei

    800 per Puccia no?

  • Cusci Team

    Maledetti colleghi giornalisti, parli in amicizia di qualcosa e subito lo utilizzano per fare lo scoop, la prossima volta mi ricorderò dello squalo Torgio. 😉

    Firmato
    Loturco

  • Lupiae Calcio 1996

    Si ma è poco.. è poco… 800 al giorno d'oggi li offre chiunque… Sei il chip leader, devi fare offerte a cui gli altri non possono arrivare… Per tutto il resto, c'è MasterBorriello.

  • Lupiae Calcio 1996

    Caro LoTurbo, i retroscena sono fatti per essere svelati, mica possiamo scrivere solo di quant'è bello il 5-3-2 del Celtic o di quanto è tirchio il Curtale….
    In compenso non ho nemmeno menzionato Ionita, che è un altro dei casi clamorosi di questo inizio di stagione, visto che il tuo arrivo a Roma presumibilmente coinciderà con un face to face con Tarantino… e ne avrete da parlare!!!
    Anzi, perchè non fate un talk in diretta??? "A tu per tu con Tarantino", conduce LoCurdo, ospiti in studio i presidenti di Delinquere, Terlizzi, Domingo e chi più ne ha più ne metta!!!

  • Cusci Team

    Non male come idea, si potrebbe fare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *