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La Piazzetta dello Sport: analisi di un esperimento e possibili soluzioni

Un anno di gestione condivisa:
cosa fare dinanzi al fallimento

La gestione condivisa ha fallito proprio nel suo intento maggiore: far risparmiare tempo a chi finora si era impegnato a garantire il divertimento di tutti.
Prima della chiusura del campionato, appare indispensabile aprire un dibattito sul metodo del calcolo dei risultati per individuare delle possibili opzioni future.

Quelli che si fa la storia

A cinque giornate dal termine del campionato, il giro della gestione condivisa è terminato. Tutti hanno fatto i calcoli almeno due volte e in questo rush finale di stagione saranno i 5 "salvatori della patria" ad immolarsi una terza volta a testa. Un fallimento annunciato, secondo alcuni, ma pur sempre un tentativo di distribuzione delle responsabilità miseramente arenatosi proprio in base al giudizio dei 5 suddetti. Già perchè risulterebbe alquanto stucchevole che qualcuno degli altri provi a sovvertire il dato di fatto in questione con commenti buonisti o propositivi, che lascerebbero il tempo che trovano e avrebbero come unico risultato quello di aumentare l'amarezza in chi in questa opzione ci ha creduto. Esempi di commenti che ci sentiamo vivamente di sconsigliare sono: "Dai, non è andata poi così male" oppure "L'anno prossimo ci impegneremo di più, io per primo". Ma ripercorriamo brevemente la vicenda.
L'anno scorso ci siamo trovati di fronte per 4-5 giornate a dei ritardi nella consegna dei risultati da parte dell'allora "amministratore unico", Dario Brindisino. Nessuno, ovviamente, ebbe a dire alcunchè, ma fu lo stesso diretto interessato a segnalare per tempo il suo crescente disagio nei confronti di un ruolo che, se fino a qualche anno fa poteva essere ancora sostenibile, adesso non lo sarebbe più non solo per lui, ma per nessun altro dei partecipanti alla Serie A Green. Partì allora un tam tam mediatico per capire come si potesse andare avanti diversamente, dopo che per 10 anni i cugini Brindisino si erano divisi equamente quest'onere. 
La soluzione prescelta fu quella della gestione condivisa. Una soluzione eccezionalmente progressista, basata sull'assunto che la responsabilità della bellezza e dell'efficienza di un campionato del genere non potesse gravare su una sola persona ma che, spalmandola equamente su tutti i partecipanti, la fatica e il disagio di dover impiegare delle ore di tempo per calcolare i risultati di giornata potessero ridursi a giusto due volte l'anno. Si è così scelto, dopo votazione democratica, di mantenere lo storico file excel del 1994 che sarebbe stato poi formattato in maniera tale da dover solo inserire di volta in volta formazioni e voti, grazie alle formule che garantiscono il calcolo automatico. E' stato tempestivamente prodotto anche un video tutorial in cui si specificava anche che molte delle parti del file sarebbero state addirittura precompilate e che la pubblicazione sul sito dei risultati non sarebbe stata appannaggio del calcolatore di turno (in entrambi i casi vedi i salvatori della patria di cui sopra). E' stato previsto anche un sistema di tutoraggio, applicando al calendario una speciale turnazione che consentisse a coloro che avevano espresso le maggiori perplessità sul metodo, di poter sempre consultare il calcolatore del turno precedente, appositamente scelto tra coloro che invece erano apparsi più avvezzi. Ma nulla di tutto ciò sembra essere servito.
A questo punto dell'analisi preme fare una riflessione: così come la gestione era condivisa, lo è anche la responsabilità del suo fallimento. Lungi da chiunque voler distinguere tra colpevoli e innocenti, tra chi ha fatto meglio e chi ha fatto (meno) peggio: qui non si punta il dito contro nessuno. La sostanza, d'altronde, non cambierebbe. Occorre però non lasciare "non detti" tra chi da sempre predica trasparenza: consegnare dei file coi risultati incompleti o addirittura errati, coi marcatori sbagliati, senza aver ricopiato gli stessi nell'apposito form in alto, senza aver aggiornato la classifica, con gli zeri al posto dei trattini sballando le formule, solo per citare a memoria alcune delle falle più comuni – oltre ai già citati ritardi cronici – è un qualcosa che non si presta a molte differenti letture. Ogni qual volta, infatti, si fanno male i risultati, poi ci sono sempre i soliti cinque che si rimboccano le maniche e vanno a correggere tutto, prima di pubblicare. E quindi cosa dovrebbero pensare? O che ci sia una mancanza di rispetto diffusa nei loro confronti, o che ci sia del menefreghismo stabile rispetto a chi pensa che tanto poi qualcuno lo farà, o addirittura malcelata furbizia, della serie: "Si mo li faccio veloce tanto poi chi se ne accorge?". 
Non nascondiamoci dietro un dito: inutile lamentarsi di aver speso tre o quattro ore per fare risultati "che poi non vi vanno bene". Certo che non vanno bene, se poi ci deve essere chi ne spende altrettante per sistemarli. La gestione condivisa ha così fallito nel suo intento fondamentale: liberare del tempo a chi ogni volta spendeva almeno una mezza giornata (e scusate se è poco) per garantire a tutti noi puntualità e precisione. Quel tempo non è stato affatto liberato, ma ogni santa settimana si assiste al consueto scempio e relative lamentele da parte di chi si sente in qualche modo preso in giro, vilipeso dai suoi stessi compagni di avventura. La sensazione peggiore, infatti, è quella che trapela da chi poi successivamente si giustifica, quasi come se avesse fatto un favore a fare i risultati per due volte in un anno: e chi ogni settimana si passa il tempo a correggere e pubblicare, forse non vi sta facendo un favore enormemente più grosso e pesante? O crediamo che quei cinque non abbiano, al contrario di noi super indaffarati dal lavoro e dagli affetti, nient'altro di meglio da fare? Possibile che questo non sia passato nella mente dei più?
Eppure così è, al punto tale che alcuni tra i famosi cinque hanno proposto un clamoroso dietro front: tornare alle origini, con una persona a fare i risultati per tutti, o al massimo in 5 o 6 a turnare, purchè non ci sia ogni volta il supplizio della correzione dei file puntalmente sbagliati. Un passo indietro che sa di sconfitta clamorosa, dove la satira di qualcuno che sponsorizzava simpaticamente questa situazione su whazzup si è tramutata in realtà, ma per disperazione. L'altra alternativa venuta fuori sarebbe quella di affidare il conteggio automatico dei risultati a Leghe Fantagazzetta, lasciando così il lavoro sporco a un software unanimemente riconosciuto come il migliore d'Italia e riservando il tempo così guadagnato ai famosi contenuti extra grazie ai quali la Serie A Green è diventata il "fantacalcio più bello del mondo".
Ma di queste ed eventualmente altre opzioni vi invitiamo a dibattere nei commenti: è questo, infatti, l'obiettivo di questo articolo. Sarebbe più che mai spiacevole, infatti, dilungarsi oltre sul cosa sarebbe potuto essere e non è stato o nell'individuazione di colpevoli, se non peggio nelle giustificazioni di rito, che nemmeno a scuola con la firma del genitore. Se teniamo tutti alla sopravvivenza di questo campionato, allora servono proposte reali e fattibili: questo è il momento e la sede giusta.
A voi la parola.

 


Torgio Giosatti

13 pensieri riguardo “La Piazzetta dello Sport: analisi di un esperimento e possibili soluzioni

  • Personalmente esprimo la posizione, sperando di poter essere più chiaro dal vivo il 4 Luglio:

    Premesso che far parte dei "5 irriducibili" è ora più che mai un dispiacere per il sottoscritto, in virtù del "eterno mio sogno" di pensare a 16 colleghi dagli stessi diritti/doveri nel Circo del divertimento, mi spiace dover prendere coscienza che questo gioco non è vissuto da tutti con lo stesso spirito.

    Pertanto, essendo stato il primo a richiedere l'abolizione della non confacente gestione condivisa, credo che sia auspicabile per il futuro automatizzare il processo con modalità che alterino il meno possibile lo spirito e le caratteristiche del torneo:

    A) proporrò di adottare un sistema di consegna formazioni automatico con procedura guidata da perfezionare, che se da un lato cancella il fascino dell' "errore umano", dall'altro rende più competitiva la lotta consentendo di avere sempre FORMAZIONI CORRETTE, azzerando le querelle di regolamento (punizioni,ammende e partite falsate).

    B) chiederò lo sforzo congiunto delle menti matematiche di ragionare sulla possibilità di collegare al vecchio metodo Excel – STUPENDO E DA NON ABBANDONARE A MIO AVVISO – il calcolo affidabile di fantagazzetta" (vedi Torgio). Ad esempio associando ai nomi dei calciatori i codici numerici delle liste di inizio anno.

    C) mi batterò per far sì che, in CONSEGNA FORMAZIONI, non esista più la possibilità di chiamare un collega, delegando le proprie responsabilità. Della serie: "O trovo il tempo di mettere la formazione ogni santa settimana tramite procedura standard guidata uguale per tutti, oppure mi fotto"

    Queste sono solo pillole di un ragionamento più ampio che vorrei condividere con voi alla festa finale con una birra in mano…

  • Io e Dario siamo i due promotori dell'idea di tornare al passato, ovvero solo 4-5 persone a fare i calcoli. Ero convinto fosse una buona soluzione perchè amo questo fantacalcio, amo quel bel file excel e amo anche la possibilità di leggere Zuniga al posto di Zapata da parte del Labbari. Leggendo questo articolo però mi rendo conto di quanto sia vero quello che dice Luca, ovvero che facendo in questo modo probabilmente si perderebbero tanti contenuti extra del sito, in quanto i "5" che dovrebbero fare i calcoli poi avrebbero difficoltà a trovare ulteriore tempo per inserire pagelle, piazzette, numeri e minchiate varie (queste ultime soprattutto a mio appannaggio, a differenza dei miei colleghi che fanno un lavoro sicuramente più impegnativo dal punto di vista dello "studio" per formulare i loro di contenuti). Quindi ragionando su questo probabilmente la soluzione di affidarci al software Fantagazzetta potrebbe essere la strada da percorrere, magari perderemo un po' di fascino, legato ad un fantacalcio vecchio stile e meno automatizzato, ma se i tempi sono questi forse è giunto il momento di adeguarci. La proposta di Marcello è affascinante, ma mi permetto di essere un po' scettico e spero che il buon Simonetti mi perdonerà un po' di presunzione se dico che, avendo (un minimo) conoscenze tecniche, la sua proposta è abbastanza complicata da mettere in atto, in quanto prevede un grosso, ma veramente grosso, lavoro preliminare per permettere che funzioni tutto correttamente, tra l'altro con lo spauracchio dell'errore sempre dietro l'angolo, cosa che invece non ci sarebbe automatizzando il tutto. Concludendo, per ora ovviamente, perchè spero di sarà modo di parlarne ampiamente alla festa finale, dico (a malincuore) che affidarci a Fantagazzetta e al calcolo automatico (con alcune piccole variazioni per quanto riguarda ad esempio le Coppe e alcuni particolari bonus/malus) sia la soluzione migliore, nonostante sia anche quella che mi piace meno.

  • non faccio parte dei cinque e questo mi permette di contravvenire a quanto amaramente Green (e penso anche gli altri gestori della lega) pregava di non fare e cioè essere indulgente nel commentare la faccenda. Al netto di alcuni scellerati comportamenti infatti penso che col passare del tempo si sarebbe potuto ottimizzare un metodo più o meno naturale limando quei piccoli dettagli che per adesso hanno ingolfato il meccanismo. penso infatti che in un auspicabile step successivo e previo avallo dei contabili di turno il futuro calcolatore d i risultati avrebbe poi dovuto anche pubblicarli in tempi ragionevoli.
    ma il condizionale è d obbligo come si suole dire e a me pare che le dicisioni siano già state prese e vadano in direzione del calcolo automatico di fantag. Legittimo visto l impegno dei pochi che si impegnano. Io dò la mia disponibilità a calcolare. Ho sperimentato posso conciliare le cose e dò la mia disponibilità a fare il sesto.
    mi spiace per l amarezza che traspare ormai da un pò. ad ogni modo credo sia banale ribadirlo ma un processo di condivisione ha bisogno di pazienza senno è na presa per il culo. una volta decidono di aprire alla delega e poi la levano e poi ti chiedono di commentare sul che fare senza manco evidenziare gli aspetti positivi della faccenda. che amarezza.

  • Così mi piaci Toto

  • amicidimoiraorfei

    In effetti penso si debba guardare anche al bicchiere mezzo pieno; o almeno la mia personale esperienza col calcolo voti mi porta a questo. Debbo dire la faccenda mi impensieriva ad inizio anno, più per una certa carenza di dimistichezza col computer che per altro. mi sono dovuto ricredere grazie all'impegno -mosso dalla passione- di chi ha reso il conteggio una pura formalità, cosicchè la rendicontazione s'è mossa a vera e propria -piacevole- analisi di giornata dell'intero circo della serie a green. ho fatto il mio compitino e null'altro, certo, ma se l'intento era quello di far risparmiare un po' di tempo a chi deve e/o vorrebbe occpuarsi d'altro,direi che la cosa ha funzionato. mi dispiace che ci si debba eleggere a "salvatori della patria" ma capisco che la giornata è fatta per tutti da 24ore e sarebbe giusto quantomeno spalmare gli oneri. Questioni logistiche impongono di sapere chi ha tempo -e soprattutto voglia- di sbrigare i calcoli, ma sono dell'idea che  le attuali sette persone (i cinque di cui sopra, Toto ed io) siano già bastevoli a creare una turnazione tale da allegerire il lavoro e lasciare intatto lo spirito romantico del calcolo.

  • Io dico che non è tutto da buttare, e prima di affidarci alle mani dei software di fantagazzetta, abbiamo diverse opzioni per migliorare la gestione condivisa. Mi vengono in mente due idee: una è quella di utilizzare i codici giocatori di fantagazzetta (come anticipato da Simonetti), che consentirebbe un risparmio di tempo in fase di raccolta dati (opzione che sarà illustrata meglio alla festa finale), e l'altra è quella di avere, per ogni turno di campionato, due soggetti responsabili della gestione dei voti, uno che si occupa di compilare il file excel, e l'atro che si occupa semplicemente del controllo e della pubblicazione, in questo modo l'errore doverebbe ridursi notevolmente. 

  • Lupiae Calcio 1996

    Cari ragazzi, io non ci vedo nulla di così catastrofico nell'avere lo sbattimento dei calcoli cotto e magnato già da Fantagazzetta, che ci dà pure l'app delle formazioni così da poter eliminare almeno un gruppo whazzup.
    Abbiamo fatto un tentativo, come diceva giustamente Toto ci vuole del tempo, ma nel frattempo (perdonate il gioco di parole) che tutti imparano ci sono delle persone che hanno perso veramente le giornate nella correzione dei fogli calcoli e non se lo possono più permettere: quel tempo non c'è.
    Premetto che a farsi tutto lo sbattimento sono stati Dario, Marcello, Vito e Stefano, io ho solo cercato di alzare – sicuramente in maniera netta e drastica – l'attenzione su un problema a fine campionato, quindi dopo 30 settimane in cui le riflessioni condivise con me sono state tante. E prima di far scoppiare il tappo della bottiglia ho preferito utilizzare dei toni, anche duri, ma che rendessero l'idea dello stato d'animo ferito di alcune persone.
    Quindi, ripeto, non è per demoralizzare Bart o chiunque altro che ho messo le mani avanti sui "bicchieri mezzi pieni", ma per ribadirvi che si, magari ci avete messo tutta la buona volontà, ma ciò non è stato sufficiente a far sì che poi una di quelle 4 persone ci spendesse altre ore del suo per rimettere mani a ciò che doveva essere stato già fatto. E qualsiasi cosa possiamo dire adesso, ormai va trovata una soluzione a questo e mi perdoneranno Marcello e Paolo se anch'io sono molto scettico sulla loro soluzione, perchè ci vedo comunque un sacco di passaggi in più rispetto a 1) inserire formazione su sito/app Fantagazzetta; 2) controllare e fare screenshot risultati Fantagazzetta; 3) sfottere e riempire il sito.
    Io sono del parere che automatizzando la consegna delle formazioni e i calcoli avremmo molto più tempo tutti per cazzeggiare sul sito: Toto tu dici di avere tempo per fare i calcoli, ma non lo hai per farmi il dossier, cosa non quadra? Io preferirei di gran lunga leggermi il secondo, perchè sono le cose che rendono appassionante questo fantacalcio!
    Inoltre, per i più romantici, il file excel si potrebbe tranquillamente mantenere anzitutto per le 6 giornate di Coppe, poi per la classifica cannonieri, l'albo d'oro, la gestione delle rose con gli aggiornamenti di scambi e finanze. Solo che volete mettere quanto tempo in meno ci vuole per tenere aggiornato un file excel così rispetto alla certezza di dovere, ogni settimana, ricontrollare e mettere mano sempre sui risultati?
    Gran finale: vi siete accorti per esempio che la Hall of Fame è aggiornata a due anni fa? Vi siete chiesti perchè? Riflettiamoci!

  • Sono stato uno dei promotori della gestione condivisa, apprezzo lo sforzo dei greens, ma la mia idea era quella di suddividere il più possibile gli oneri, non quello di raddoppiarli. Stefano e Marcello durante questa stagione sono stati praticamente costretti a calcolare i risultati ogni domenica per verificare che chi fosse di turno non commettesse errori: non era quello che mi aspettavo quando presentai il progetto! Speravo che ognuno controllasse il suo tabellini, non che la regolarità dovesse essere garantita sempre dalle stesse persone. Per questo motivo, credo che la soluzione migliore sia quella di utilizzare uno strumento preconfezionato, senza impegnarsi in soluzioni futuristiche. Affidiamoci a Fantagazzetta per i calcoli! Ok, perdiamo il possibile errore nello schierare la formazione, ma almeno possiamo dedicarci di più al sito. Io in primis mi sono reso conto che i ritmi di una volta non sono più sostenibili, e penso che anche per gli altri il tempo stia diminuendo sempre più. Sfruttiamolo al meglio quindi! Credo che la soluzione del doppio calcolatore sia solo uno spreco di risorse, mentre la proposta del "club degli eletti" era mossa dalla disperazione e dalla voglia di conservare una certa tradizione "Green".

     

     

     

  • L'anno scorso quando era stata proposta l'idea della condivisione dei risultati l'ho accolta sia con entusiasmo sia con la speranza di poter alleggerire il lavoro a chi in questa serieagreen ci invste molto tempo, ma purtroppo non abbiamo alleggerito il carico di lavoro a nessuno anzi credo ma lo leggo anche nel post di torgio che il lavoro sia diventato piu pesante. Lungi da me dall'oberrare chiunque di lavoro extra ma la proposta mia era quella di lasciare ad ogni singola partita il conteggio dei punti e il controllo stesso: esempio: giocano Delinquere-Lupiae, delinquere calcola i voti e Lupiae li controlla e si comunica il risultato e il tabellino di quella singola partita. Cosi facendo ogni settimana tutti avrebbero un compito, e dico tutti perchè o ti tocca calcolar eil punteggio o ti tocca controllarlo, ma lo fai solo su una partita e non su 8. L'idea di delegare a fantagazzetta il calcolo pero' ha due vantaggi evidenti: meno errori di calcolo e piu tempo per fare altro sul sito. E non sarebbe male

  • Lupiae Calcio 1996

    Questa di Domenico potrebbe essere una soluzione alternativa, mi sorge solo il dubbio sul fatto che poi a unificare tutti questi 8 file in uno unico diventi alla lunga operazione farraginosa.
    Io lascerei un altro paio di giorni per la riflessione di chi non ha ancora commentato, poi se non escono altre opzioni concrete e fattibili passerei già alle decisioni perchè così almeno posso dedicarmi a nominations, gadgets, Pigna e patch 2015.

  • Anche io avevo pensato a questa soluzione… E il mio dubbio era lo stesso… 

  • l'dea è nata dal fatto che quasi tutti noi cerchiamo di anticipare il proprio risultato facendo due conti…ma giustamente non è detto che tutti siano puntuali.

  • Lupiae Calcio 1996

    Riporto in up la questione "calcoli fantagazzetta".

    Ho chiesto al Presidente Linciano – l'unico fino a prova contraria che finora abbia avuto esperienza diretta con l'applicazione di fantagazzetta – di redigere un piccolo editoriale in cui ci illustri quelle che sarebbero le principali differenze con le nostre abitudini di gioco, i pro ed eventuali contro.

    Nel frattempo non sembra siano uscite soluzioni alternative, quindi vediamo di capirci di più su questa e cominciare ad entrare nell'ottica.

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