La Piazzetta dello Sport

Gestione condivisa dei risultati: è il momento di parlarne

Una delle regole più discusse che entreranno in vigore nella stagione 2014/15 è sicuramente quella sulla gestione condivisa dei risultati. Un'esigenza emersa sin dall'ultima asta di aprile e conclamatasi alla festa di Corato, dove i manager si sono assunti in larga maggioranza la responsabilità di conteggiare i risultati un paio di volte a testa in tutto il campionato. Certo, non sono mancati mugugni e nasi storti, ma è fondamentale comprendere, prima dell'avvio della nuova stagione, come questa nuova regola sia ancora più epocale e fondamentale delle varie plus e minusvalenze, bilanci continuativi e voti Italia. E il perché è presto detto.

La SerieAGreen è un campionato che festeggerà quest'anno le 20 candeline. Gran parte degli attuali manager vi partecipa da circa 10 anni e oramai tutti sono entrati nella fase over 30 della propria vita. Ma se spirito, divertimento ed entusiasmo sono rimasti pressoché immutati da allora, diventa impensabile immaginare un fantacalcio identico a quello che si giocava nel 1994 (con le formazioni consegnate via telefono all'ora di pranzo del sabato o risultati stampati e distribuiti a mò di volantino il mercoledì all'ingresso a scuola) o nel 2004 (il martedì pomeriggio una persona sul giornale e l'altra sul pc 386, poi tutto masterizzato sul cd riscrivibile e via all'internet point per mandare i risultati via mail). Esigenze e tempistiche diverse richiedono alla SerieAGreen di continuare ad evolversi e, darwinianamente, adattarsi al contesto ed alle impellenze per non estinguersi. In quest'ottica vanno lette le feste itineranti, le aste di riparazione su skype e, non ultima, la gestione condivisa dei risultati. Inutile, infatti, soffermarsi su come non sia pensabile immaginare altre stagioni in cui sia solo una persona ad accollarsi l'incombenza di raccogliere le formazioni, calcolare i risultati e pubblicarli, sempre vigilando sul rispetto del regolamento. Basti pensare a defaillance come il risultato sbagliato di Pace-Mojito o le multe a Flipper e Labbari arrivate a campionato ormai finito per rendersi conto di come sia diventato assolutamente necessario redistribuire, ancora di più, le responsabilità. Qualcuno lo chiama "processo di democratizzazione", ma ciò presupporrebbe che in precedenza ci sia stato un meccanismo autoritario o comunque autocrate, cosa che non ci sentiamo francamente di affermare.

Fatto sta che da ora in poi, la partecipazione alla SerieAGreen sarà ancora più attiva e chi possiede una franchigia in questo campionato non potrà tirarsi fuori dalle responsabilità gestionali. Farlo, ad esempio delegando il turno o peggio ancora comprando a suon di mld (ai soldi veri non vorremmo nemmeno pensare, come dal '94 ad oggi) chi fa i risultati al posto suo. Una mancanza di rispetto nei confronti del campionato, dei suoi partecipanti e del regolamento da essi votato che risulterebbe inaccettabile e incanalerebbe l'inadempiente verso il corridoio d'uscita della SerieAGreen. Una soluzione estrema ma inevitabile, che va messa sul piatto prima e per tempo, onde evitare malintesi e polemiche: non ci sarebbe niente di personale verso nessuno, lo si specifica adesso rivolgendosi a tutti. Una premessa forse prolissa ma doverosa: patti chiari, amicizia lunga.

A questo punto, però, occorre trovare una soluzione, un metodo che sia facile da apprendere e da mettere in pratica per tutti, dal mago di Excel fino all'apocalittico col Nokia 3210. Qui di seguito una proposta schematica, alla quale si è giunti dopo ben due mesi di riflessioni e considerazioni, e che pensiamo possa essere un'eccellente soluzione in grado di venire incontro un po' a tutte le esigenze.

Partiamo col dire che esiste un file excel pre-confezionato (quello si, praticamente uguale dal 1994 ad oggi) in cui è sufficiente inserire le formazioni e relativi voti per avere poi conteggiati automaticamente i risultati. Il file excel, per 15 anni gelosamente custodito dall'MPG e poi passato in via eccezionale al VMP, adesso diventerà appannaggio di tutti. Fondamentalmente, i passaggi chiave sarebbero questi:

1) a partire dall'orario di scadenza per la consegna delle formazioni, il calcolatore di turno dovrà ricopiare fedelmente le formazioni dal sito serieagreen al file excel, nel foglio corrispondente la giornata in questione

2) il calcolatore dovrà segnalare eventuali errori (no capitani, formazioni sbagliate ecc.) e conseguenti penalizzazioni

3) una volta usciti i Voti Italia su fantagazzetta, il calcolatore li inserirà nel file excel fino ad ottenere risultati e classifica di giornata

4) dopodiché salverà il file e spedirà il tutto a risultati@serieagreen.it, dove i webmaster Lorusso, Brindisino o Simonetti provvederanno a pubblicare il tutto sul sito e a spedire il file al calcolatore della settimana successiva.

Non appare un'incombenza così complessa, c'è solo da entrare in alcuni meccanismi di routine, per i quali si è pensato ad una figura particolare: quella del tutor. Il tutor è fondamentalmente una persona con maggiore dimestichezza o esperienza, che solitamente precede il turno di calcolo dei più scettici o comunque meno avvezzi, a cui questi ultimi possono rivolgersi in caso di difficoltà o per qualsiasi chiarimento o necessità. A questo proposito, si è abbozzata una sorta di calendario dei turni di calcolo, in cui ad ogni franchigia toccheranno 2 turni in tutta la stagione, salvo Lupiae, Curtale, Cusci, Domingo, Mojito e Terlizzi (i tutor) che ne faranno 3. Ecco di seguito la bozza di calendario:

Ovviamente, le prime due giornate (il precampionato e le amichevoli con le Supercoppe) possono, e anzi dovrebbero, essere utilizzate da tutti per testare la routine del turno di calcolo e per porre gli interrogativi ai quali non sanno dare risposta. Studieremo, inoltre, un meccanismo equo e funzionale per gestire i cambi turno ed eventuali defezioni da recuperare. 

Per il momento però ci fermiamo qui, in attesa delle considerazioni dei presidenti e di eventuali adeguamenti o controproposte. In caso di esito positivo, infine, si procederà a stilare un vero e proprio vademecum per il turno dei risultati, in cui anche con l'ausilio delle immagini mostreremo tutto ciò che c'è da sapere per gestire in autonomia e semplicità il proprio turno dei risultati.

Concludo semplicemente riaffermando che questo che stiamo compiendo è un enorme passo in avanti per il futuro e il miglioramento della qualità della SerieAGreen, in cui si rende sempre più necessaria la collaborazione e la partecipazione di tutti. E, sul piano del gioco, tutto ciò renderà ancor più equilibrato il campionato, visto che tutti quanti hanno le stesse possibilità degli altri di rendersi conto personalmente dell'andamento delle singole squadre e dei singoli giocatori in differenti momenti della stagione. E magari, se vorranno, i singoli manager nella settimana del proprio turno di calcolo potranno anche fregiarsi personalmente di dare l'anteprima stampa sul sito dei risultati, divertendosi coi titoli e con le immagini, e prendendosi la soddisfazione di giocare per un paio di volte a stagione coi sentimenti degli altri manager. E scusate se è poco…

Torgio Giosatti