La Piazzetta dello Sport – 10′ giornata
Sorpassi e contro sorpassi:
la pista Green è aperta
A un terzo del campionato appena trascorso guardare la classifica sembra quasi inutile visti i continui colpi di scena che si succedono settimana dopo settimana. Con nove squadre in 4 punti, non esistono ancora gerarchie per lo scudetto. E anche la zona salvezza è apertissima.
Troppo Cusci, Mojito impallinato
I lucani stampano una cinquina in faccia ai salentini ancora privi di Hamsik e Gomez. Di contro, Higuain ritorna a fare il fenomeno e timbra il nuovo sorpasso in testa della squadra di Lorusso, che elogia il suo mercato: "Brivio valore aggiunto". Linciano incassa in silenzio e si prepara ad ospitare il Pace contando proprio su Llorente, un ex.
Il Curtale mette il turbo nel derby
In una delle gare più attese del campionato gli arancio-blu sfoderano una prestazione maiuscola, con tanto di Estigarribia 7,5 subentrante dalla panchina. Di fronte, però, c'è una squadra di calcetto: Bartolomucci gioca in 6 e fa mettere a tutti i tacchetti piccoli. Le stelle di Dario Brindisino Borja Valero, Balotelli e Callejon accendono così la notte di Cisterna: Curtale secondo in classifica.
Pace, tre schiaffi al Lupiae
Per la compagine del duo Patruno-Del Bosqov vanno a segno Cassano, odiatissimo dalla piazza leccese; Castro, un pupillo di mister Brindisino; e Tevez, che sembra aver sostituito nell'immaginario di Conte il ruolo di "intoccabile" fino a qualche mese fa appannaggio di Vucinic. Sul Lupiae di nuovo in inferiorità numerica, piove sul bagnato: ritrova Paletta ma perde Ibarbo fino a gennaio e Gonzalez per un mese. I rossoblu si godono l'ebbrezza dell'alta classifica ed domenica sono attesi alla prova del nove in casa Mojito, per provare a volare…
Terlizzi e Celtic, pari in tutto
Nella sfida che l'anno scorso valeva un campionato tra i romani e i pugliesi, finisce tutto in parità, compreso il totale dei punti realizzati: 70 a 70. L'ex Pandev fa ammattire Cana e Benatia, mentre dall'altra parte Rossi e Jorginho danno l'ennesima prova del loro valore. Un punto che va decisamente meglio al Terlizzi, ora quinto e pronto domenica ad affossare un'altra big, l'Acab di Gallicchio. Una buona notizia in casa Celtic: Pazzini ha ripreso a lavorare col gruppo.
Delinquere: "Vittoria inaspettata"
Il presidente Domenico Sergi non nasconde la felicità per i tre punti conquistati in casa dei Wailers, contro una formazione abbondantemente in difficoltà in difesa in cui, pur con due cambi fatti, Tarantino non è riuscito ad evitare l'inferiorità numerica e la conseguente sconfitta. "Siamo nelle zone alte della classifica senza attacco", ha continuato Sergi, che dovrà fare a meno di Muriel e Bergessio per chissà quanto e non può contare certo su un Maxi Lopez tirato a lucido.
Acab e Domingo recriminano entrambi
Il 2-2 finale specchio di una gara decisa, probabilmente, dagli errori dei due tecnici. Mea culpa di Simonetti in sala stampa: "Colpa mia. Come Amici, anche Acab: tutti svegli contro di noi". Se da parte napoletana, infatti, l'abbandono di Keita in panchina è quantomeno delittuoso, da quella novolese l'inferiorità numerica in attacco era ampiamente preventivabile: e allora perchè non farsi prestare una punta? Per entrambe le squadre, dunque, il rilancio è rimandato.
Thereau fa esultare l'Esseneto
E' proprio il nuovo acquisto Thereau, arrivato tra un po' di scetticismo in cambio della crucca icona Klose, a far esplodere di gioia il catino biancoazzurro dopo che Berardi e Kaka avevano impostato il risultato sull'1-1. Corasaniti impreca per il decisivo fallo di mano di Jankovic che ha provocato il rigore trasformato da Berardi, oltre che la sua espulsione che ha compromesso di mezzo punto l'esito della gara. Così è Totò Alaimo a muovere la classifica facendo tre passi importanti per la zona Champions.
Zona retrocessione: Labbari non ci sta
Per i biancorossi di Tedone quello col Flipper era un match decisivo per non mettere troppo presto la parola fine sulla corsa salvezza. Ma Sau & co fanno il proprio dovere in casa pur senza l'apporto delle star Diamanti e Lodi (quest'ultimo ormai desaparecido e sempre più in direzione Firenze) e con i goleador Paloschi e Nenè comodamente seduti in panchina. Fabrizio Mangia la foglia (pardon) e si proietta già al prossimo, fondamentale, scontro salvezza coi Wailers.
Cioè, cioè, non, è troppo, ma … che green sarebbe senza Piazzetta? Un verdastro incolore!
Che bello! Che bello!
PS: cmq, a onor del vero, Keita fuori non è poi così un delitto vista la vigilia in cui Petko mette Perea unica punta con 5 mediani x chiudersi. Contro l'Inter ci poteva stare un gol di Gabbia!
Pocco i mmondo della battona della mamma di Gabbiadini!!!! UFFAAAA!
vero, non c'è Green senza Piazzetta!
grande Torgio
Questa settimana c'è tutto!
Luno e Torgio finalmente tornano protagonisti della Serie A Green… e leggendoli si capisce bene perchè la loro presenza è fondamentale!
caro torgio, io la mia bella paginetta l'ho scritta. prendo 5 pere ma la faccia in sala stampa la metto lo stesso, anzi, a maggior ragione 😉
Caro Torgio ha prorpio ragione, all'Esseneto stavamo tutti rosicando per l'ennesimo pareggio dopo quello tragico contro il Terlizzi. Quando ci siamo resi conto che Ledesma non avrebbe giocato e al suo posto sarebbe entrato l'amico Janko è stato il deirio. Vincere di mezzo punto non succedeva da millenni forse, contro una compagine poi col nostro stesso potenziale la soddisfazione è sicuramente stata doppia. Stiamo affrontando una dopo l'altra tutte le compagini che ci stavano sopra in classifica e ne stiamo uscendo abbastanza bene, non fosse per lo scarso rendimento del reparto arretrato potremmo definirli scontri diretti.. Ma va bene cosi' , in fin dei conti ha ragione Luno, la nostra compagine è più condizionata dall'allenatore che dal mercato (contro il Terlizzi meritavo ancora meno di 3 probabilmente). Complimentoni anche per il suo 'pezzo' sul mercato che mi riservo di commentare questa sera dove finalmente avro' da dire anche la mia sullo scambio Thereau-Klose, qualora ancora vi fossero da dire cose..