Domingo, ora tocca a te

I napoletani sono in corsa su tutti i fronti: a due mesi dalla fine dei giochi, il Triplete non è un miraggio.
Arriveranno altri colpi?

Manca ormai pochissimo all’ultimo appuntamento col mercato primaverile, che quest’anno coincide anche con l’attesissima ultima giornata di Coppe. Sotto i riflettori, inevitabilmente, il Domingo di Marcello Simonetti che, veleggiando verso un trionfale Triplete, sta caricando di adrenalina tutto l’ambiente napoletano, il quale adesso si aspetta almeno altri due colpi importanti. Primo in campionato, anche se con quattro squadre alle calcagna, il team azzurroblè giocherà addirittura in casa la finale di Champions Green contro il Curtale, che invece cerca il Back to Back dopo la vittoria dell’anno scorso. Come se non bastasse, Simonetti punta anche alla classifica cannonieri con Mertens, 19 gol per lui proprio come Gomez del Curtale. Una sfida nella sfida, dunque, tra due franchigie che non si amano ma si rispettano e che a partire da sabato 1 aprile si contenderanno la prestigiosa coppa con le orecchie. Prima, però, proveranno a fare gli ultimi ritocchini alle proprie rose, in vista di un rush finale che si prevede caldissimo, con le 8 squadre di vertice racchiuse in soli 6 punti. E allora vediamo in breve come e con chi.

Insolitamente ci saranno ben tre precedenze da risolvere: due dell’Acab (Gyomber in difesa e Ibarbo in attacco) e una del Celtic (Hernanes a centrocampo). Saranno dunque Gallicchio e Barbaro (rappresentato da Luca Brindisino) a condurre le danze e decidere su chi potranno “scannarsi” anche gli altri. Per i gialloneri scelta difficile in difesa tra Morganella e Molinaro: entrambi titolari sulle fasce di Palermo e Torino. Se la scelta dovesse ricadere sullo svizzero, Toto Alaimo e il suo Lakragasso sarebbero pronti a fiondarsi su Molinaro a suon di milioni; viceversa, sarebbero gli Eagles a puntare forte su Morganella. Il Domingo, poi, sta attenzionando Juan Jesus per coprire le spalle ai suoi romanisti, ma anche al Lupiae piacerebbe riportare a casa un vecchio pupillo, altrimenti, occhi verdeazzurri puntati su Gentiletti e Cosic. Zapata del Milan è, invece, nelle mire del Delinquere che ha perso Abate per tutta la stagione, così come Vangioni e Spolli, che però piace anche a Labbari e Pigna. Prove di pronuncia del Flipper per il difensore del Sassuolo, Letschert.

Passando al centrocampo, Barbaro e Santini potrebbero puntare tutto su Djuricic della Sampdoria, trequartista osannato dalla stampa ad agosto ma che solo con la primavera sembrerebbe poter sbocciare. In alternativa ci sarebbero Ntcham (svincolato proprio dai capitolini in una delle tante sfortunate sessioni di mercato precedenti) e Cristante. Dalle scelte dei due manager laziali dipenderanno quelle delle altre società: il fantasista serbo, infatti, piace molto ad Amici (che ha praticamente perso Dessena fino a fine torneo), Domingo (Fofana via oppure vessillo come Bonaventura e Florenzi?) e Wailers, mentre l’Acab avrebbe bisogno di coprire Cofie e Veloso con Ntcham. Meno appeal, invece, per Cristante, su cui il Terlizzi potrebbe fare un pensierino dato che non ha giocatori dell’Atalanta. Finalmente rientrato dall’infortunio, Sala (ex Pigna) ha ritrovato il suo posto da titolare nella Samp e sia Amici che Mojito potrebbero provare a tesserarlo, sebbene Linciano starebbe pensando anche a Lukic, alter ego di Valdifiori. Troppo turnover, infine, nell’Empoli: così potrebbero restare al palo sia Mauri, sia Buchel, sia Tello.

Venendo all’attacco, si ripassa per Novoli, dove l’addio prematuro di Ibarbo ha aperto una falla nella rosa giallonera. Per tapparla, Marco Gallicchio ha messo nel mirino i due giovani del Palermo: Sallai e Balogh, con il primo leggermente favorito sul secondo. Vedremo chi la spunterà al fotofinish. Chi resterà fuori, molto probabilmente si accaserà successivamente al Cusci, che ha necessità di sostituire l’inutile Pesic. Tra i candidati alla maglia rossoverde anche Thiam, ma nettamente dietro nelle preferenze di Vito Lorusso.

Tutto ciò salvo colpi di scena dell’ultimo minuto: giocatori “scoppiati in mano” magari al “Paperone” di turno, con conseguente svincolato di lusso che potrebbe far schizzare prezzi e adrenalina di mercato. Dopodichè, la parola passerà al campo, dove Acab e Labbari si sfideranno per la Green Cup, mentre Pigna e Lakragasso per l’Europa Green. In Green League, invece, tutto si deciderà nel match tra Celtic e Cusci, mentre Wailers e Eagles proveranno a evitare la temuta Cucchiara di Legno.

Note di colore a margine: mentre da Serrano ci spiegheranno la simulazione di torneo fatta con Fifa 17, è in fase di ultimazione la patch SerieAGreen 2016/17 fatta per PES 2017, che rimetterà in palio la “Mano Morta” (tre volte su tre vinta dal Lupiae) dopo un anno di assenza; tra Possidente e Carovigno è già cominciato il rito dello scongelamento del cinghiale; con 8 voti contro 3 (1 astenuto e 4 non votanti) Corato batte Vieste per la festa finale del 30 giugno, 1 e 2 luglio; sono allo studio importanti proposte regolamentari, tra cui una riforma delle coppe (rumors attualissimi giunti da Lecce); last but not least, aspettiamo impazienti le vostre nomination condivise: scaricate il modulo cliccando qui, compilatelo e speditelo in forma anonima a luca.brindisino@gmail.com

Torgio Giosatti