Il Punto di Torgio Giosatti: speciale Asta Invernale 2021/22

Il mercato di riparazione invernale 2020/21 delle 16 franchigie della Serie A Green dalla più ricca alla più povera.

Delinquere, Flipper e Pigna: che pastrocchio! Partivano tutti da oltre 1000 avendo 7 precedenze su 10 a centrocampo: 3 dei 4 top players sono andati alle altre precedenze. E quel Cabral a 501 grida vendetta.
Il racconto dell’Asta Invernale 2022 con il riepilogo di tutte le squadre e le domande di Torgio per i Presidenti.

Questo 2021/22 è stato uno dei mercati invernali più avvincenti degli ultimi anni. Vuoi perchè finalmente qualche nome è approdato in Serie A, vuoi per le tante precedenze e i tanti miliardi in circolazione. Le acque, dunque, hanno cominciato a muoversi ben prima del 5 febbraio, con tante trattative sotto banco che hanno mosso molte priorità in direzione delle squadre più ricche.
Domenico Sergi, in particolare, ha agito come sempre dietro le quinte, assicurandosi precedenze in difesa (Caceres) e centrocampo (Bentancur e Skov Olsen) a poche ore dall’asta di riparazione. Così Delinquere, Flipper e Pigna si presentavano come i “Big 3” del mercato: ben 11 precedenze tra difesa, centrocampo, attacco e vivaio.
Il Mojito, chip leader ormai a tempo indeterminato e che aveva fatto ulteriore cassa con sette prestiti e la cessione di Castrovilli al Terlizzi, si piazzava sul bordo del fiume in attesa di sapere che cifra avrebbe dovuto scrivere sull’assegno per Cabral, da giorni a Lizzanello, in base a quanto fosse rimasto nelle casse dei suoi competitors, già sotto di almeno 700mld e costretti a spendere un po’ in tutti i reparti.
Dall’altra parte della barricata, i poverelli: certi di non poter competere con le corazzate economiche over 1000, Terlizzi e soprattutto Labbari si sono disfatti delle precedenze che effettivamente pre-asta parevano carta straccia. Alcuni invece, come Acab e Star20, si sono affidati a dei delegati per cercare di racimolare il meglio possibile con i pochi spicci a disposizione. Tutti gli altri, infine, si sono presentati al tavolo in cerca di occasioni, eccezion fatta per Lupiae e Celtic che hanno confermato i rispettivi organici.

Si parte col Domingo (delega al Delinquere) che scuce 30mld per il nuovo portiere della Salernitana, tirato dai Wailers. Piccole schermaglie in vista dei fuochi d’artificio. In difesa, infatti, il primo a chiamare con le precedenze (5 in totale) è Labbari: tutti si aspettano il grande nome per far spendere gli avversari, oppure al massimo Conti per coprire Bereszinski. Marco Tedone invece sorprende con Rugani e ovviamente lo porta a casa a prezzo di costo. A quel punto ci si aspetta che sia il Domingo a innescare la miccia, ma il delegato Domenico Sergi evidentemente non ha ancora voglia di scendere in trincea e gli chiama Fazio, anche lui accasatosi senza asta. A sfilare il coltello dal fodero è allora lo Star20 (delegato dal Lupiae), che di slot da sostituire ne avrebbe almeno sette… Maitland-Niles è il top player del reparto, ma nessuno spinge oltre i 200mld e il Delinquere lo fa suo, nonostante avesse precedentemente acquistato Zappa dal Domingo per puntare su Bellanova. Un buon prezzo, si mormora tra gli addetti ai lavori, ma sarà il preludio di un mercato con poca logica e molti interrogativi senza risposta. A quel punto potrebbe essere Flipper, dal quale tutti si attendevano un mercato sontuoso viste le tante slot da cambiare, ad assicurarsi il forte terzino del Cagliari. Fabrizio Mangia, invece, punta dritto su Hefti del Genoa: lo Star20 gongola, lo lascia e si assicura Bellanova a prezzo di costo.

I mormorii aumentano, ma i prezzi no. I più pagati in difesa saranno Luca Pellegrini (55, Delinquere che lascia svincolato proprio Zappa), Marì (50, Wailers, che si disfano della difesa empolese) e l’ex Star20 Ebouhei (21, Flipper, che si arrende e abbandona Spinazzola, cedendo infine anche Vina allo stesso Delinquere per Gunter). Coloro che sembravano essere più appetibili, invece, se ne vanno a prezzo di cartellino o quasi: Goldaniga (10, al Curtale, senza che il Delinquere con Carboni o il Pigna con Ceppitelli lo tirassero), Conti (10, al Domingo, senza che Labbari con Bereszinski lo tiri), Ostigaard (3, al Mojito). Lo Star20 si getta inspiegabilmente su Calafiori anzichè coprire Bellanova con Zappa, mentre l’Acab (delegato Wailers con Calò) raccatta Igor (proprio come nello scorso mercato invernale!), Tonelli e Simone Romagnoli svincolati da Amici, Wailers e Star20 e sistema la difesa lasciando però Kjaer (infortunato), Djiks (in rotta con Mihajlovic) e Gyomber, ennesima truffa legalizzata del Curtale che glielo rifilò in autunno per 150mld.

Qualcosa non quadra, è solo l’antipasto, ma forse nessuno lo aveva capito. I colpacci ammazza-campionato sono a centrocampo e in attacco ed è lì che ci si aspettano le fiches pesanti da parte dei paperoni. In mediana ci sono ben 10 precedenze, di cui 3 del Delinquere, 2 del Flipper, 2 del Pigna che, tutti presenti nella sede d’asta romana, potevano accordarsi per spartirsi equamente tutti e 4 i top players di reparto presenti. A scapito di Acab, 2 precedenze, e Star20, 1 precedenza, entrambi con svariate centinaia di miliardi in meno dei colleghi.
La prima chiamata spetta proprio al Pigna ed è subito colpo di scena: Grassi. Molti pensano sia una strategia per mettere in difficoltà Acab e Star20, che probabilmente avevano puntato il cagliaritano come nome appetibile sapendo di non poter puntare sui top. Chiamarlo subito, dunque, poteva significare costringerli a prenderlo, spendendo anche un po’ più del dovuto e bruciando una precedenza, con conseguente risparmio dei “Big 3” in vista degli attaccanti. Ma nulla di tutto questo avviene. Forse in preda al raptus da mercato, Bucci e Sergi cominciano a tirarsi Grassi, finchè non la spunta il calabrese per 45mld tra gli sguardi attoniti dei presenti. Meno una precedenza, ma gliene restano ancora 2 (e 670mld). A chiamare è ancora Pigna che finalmente apre le danze: Oliveira. Sulla scorta degli 800 e 1000 miliardi spesi per i vari Eriksen e Dzemaili in passato, considerando che si tratta anche del nuovo rigorista della Roma tutti si attendono un’asta tra Pigna e Flipper oltre i 670mld, ovvero la cifra massima rilanciabile dal Delinquere. Invece, sul 350 di Acab tutto tace e Oliveira si accasa a Novoli.

L’incredulità generale si trasforma in indignazione. I presidenti di Curtale e Mojito, tagliati fuori dai giochi dalla mancanza di precedenze nel ruolo e dunque con le mani legate, non le mandano certo a dire inveendo contro i “Big 3” e invocando da loro maggiore serietà e professionalità. Appelli che però finiranno nel vuoto.
La terza chiamata spetta al Flipper: sono rimasti Ikoné, Zakaria e Perotti, ma il serranese chiama Amiri. E se lo prende, a 161mld. Cominciano a volare gli stracci e Fabrizio Mangia si ritrova nella condizione di dover praticamente chiamare Ikoné. Lo fa con Pigna ancora a secco nonostante le due priorità e gli oltre 1000mld, ma nè i rosanero nè gli stessi celesteargento credono nel giocatore, lasciandolo per soli 220mld al Delinquere, che dopo Grassi finalmente si porta a casa un top player restando però con 450mld.

È il turno dello Star20. Luca Brindisino non se la sente di stravolgere il copione e vuole vedere fino a che punto si spingerà la follia dei Big 3 a Roma, chiamando Zakaria. L’asta sembra finalmente farsi interessante, ma mentre si pensa che il meglio debba ancora venire, anche stavolta non arrivano rilanci. L’ultima offerta è proprio quella dello Star20, 151mld, meno di Amiri e Maitland-Niles. Di fatto, le ultime due forze economiche con precedenze a disposizione (peraltro 3 su 10) si sono aggiudicate 2 su 3 top players fin qui chiamati a centrocampo. Ne mancherebbe uno, Diego Perotti, bandiera dei Wailers di Tarantino e Calò. Quest’ultimo non se la sente di chiamarlo subito e getta l’esca Sabiri: Flipper abbocca e lo prende a 20. A quel punto restano solo 4 priorità, ma è chiaro che Pigna si sia chiamato (inspiegabilmente) fuori. A giocarsi Perotti saranno dunque Acab e Delinquere e, incredibile ma vero, a spuntarla sono ancora i nerogialli a 60mld. Solo 20 in più di quanto costerà subito dopo Cuisance ai neroamaranto. La frittata è fatta: i Big 3, con 7 precedenze su 10 e circa 3300mld a disposizione contro le 3 precedenze e i circa 800mld totali tra Acab e Star20, lasciano 3 top su 4 a questi ultimi, regalando un bingo totalmente fuori da qualsiasi previsione della vigilia. Curtale e Mojito si mordono le mani, ma più di loro il Labbari, che due precedenze a centrocampo le aveva (con più soldi di Acab e Star20) e le ha praticamente regalate.

Resterebbe ancora il Pigna, giusto. Walter Bucci, col sorriso sornione stampato in faccia, rimasto senza concorrenza chiama prima Aebischer e poi Ederson.
Finalmente arriva il turno di tutti gli altri, che scatenano la propria rabbia su Verre, pagato 200 da Eagles, e Gudmundsson, pagato 251 dal Curtale. Andatevi a rivedere i prezzi dei top players di cui sopra, se ne avete il coraggio. Dopo Bohinen a 100 (ancora ad Eagles) c’è poca roba: tutti ormai pensano all’attacco.

In attacco i pezzi forti sono i due viola Cabral e Piatek. Tutto il resto, da Nani in giù, non entusiasma più di tanto. Il Mojito, forte dei suoi 1802mld, sa che per scegliere uno dei due gli basterà un assegno di 1019mld, 1 in più di quelli rimasti al Pigna. Ebbene, ne spenderà meno della metà, esattamente 501, ovvero quelli che il Labbari (rimasto con 586) è stato in grado di tirargli. Non un miliardo gli è stato scucito dal Pigna, con Stefano Linciano che non sa se essere più contento o annoiato. Marco Tedone, da buon businessman, invece fiuta l’opportunità e approfitta del Bucci dormiente per portarsi a Bari Piatek a 260mld, dopo i poco convincenti rilanci del Cusci.
È il momento della chiamata del Pigna e, dunque, delle polemiche. Sterili, verrebbe da dire, perchè a quel punto il totale disinteresse verso la competitività della franchigia marchigiana era chiaro a tutti. Persi Cabral e Piatek senza nemmeno lottare, non c’era motivo di buttarsi su altri possibili titolari e allora Bucci si diverte chiamando Pellegri. Prendendolo ovviamente senza alcun rilancio. A Curtale, Star20 e Cusci non resta che dividersi la posta (nella fattispecie Yeboah, Nsamé e Manaj), lasciando le briciole a tutti gli altri.

Briciole che però si riveleranno costosissime, regalando ulteriori colpi di scena. I Wailers alzano il sipario spendendo 204 per Lasagna (hanno Caprari e successivamente prenderanno Cancellieri nel vivaio), ma a questo punto è Fabrizio Mangia ad essere preso dal raptus delle spese pazze. Sentendosi forse in colpa per non aver centrato nessuno degli obiettivi minimi che erano richiesti al suo organico, comincia a sperperare denari per chiunque venga chiamato: Nani, 241mld; Supryaga, 220mld; Mousset, 212mld. Tutti nuovi attaccanti del Flipper, che non aveva – è vero – precedenze in attacco, ma che poteva tranquillamente investire quei 673mld a centrocampo e poi scambiare con una delle tante punte (migliori di queste) sul mercato. Opinioni soggettive, è chiaro, così come quelle che hanno portato Pigna a prendere lo svincolato Ilicic (proprio dal Flipper) e Ceité del Sassuolo al posto di Sansone (che rimarrà abbastanza clamorosamente svincolato). Nel frattempo c’è stato ancora spazio per un acquisto a tre cifre, quello di Afena-Gyan a 134 da parte del Curtale, che lo ha soffiato miliardo dopo miliardo allo Star20 (le lumache ripiegheranno poi su Jovane).

Sia Curtale sia Amici hanno scelto di svincolare i propri canterani, entrambi spezzini, entrambi attaccanti: Colley e Salcedo. Una scelta sicuramente sofferta ma che non può che rubricarsi come un fallimento societario. A proposito di vivaio, detto di Cancellieri ai Wailers, Lazetic si accasa al Pigna, Aké al Terlizzi e Kasius al Mojito, mentre resta svincolato Viti.
Al termine dell’asta, poi, lo scambio abbastanza clamoroso tra Wailers e Acab. Marco Gallicchio, mai sordo di fronte alle favole romantiche, si è da subito mostrato disponibile al ritorno del figliol prodigo Perotti a Copertino, prendendo tempo però sull’offerta di 250mld. Ad un’ora dalla chiusura del mercato, però, Angelo Tarantino si presenta con 400mld cash per l’argentino, sentendosi però rispondere “Vanno bene 250“, in base a quanto è stato possibile ricostruire. Una ricostruzione sicuramente verosimile conoscendo la sensibilità e il fair play di Gallicchio, il quale avrebbe potuto chiedere quantomeno una contropartita tecnica differente (si era parlato di Praet, adesso misteriosamente infortunatosi fino a fine stagione) per bilanciare una proposta che di fatto è stata di soli 190mld, visti i 60 da lui spesi (con spreco di precedenza) per acquistare Perotti sul mercato. Lascia però perplessi l’atteggiamento dei Wailers: dopo aver rifilato Schiavone, gli autodefinitisi paladini della giustizia non hanno battuto ciglio dinanzi ad una palese iniquità, dello stesso tenore di quella che essi stessi definirono di bassa lega morale quando le società coinvolte erano Domingo e Terlizzi. Non si trattava forse anche in quel caso di scambio fatto per amore di giocatori, bandiere, canterani o aficionados che fossero? Non era anche quello uno scambio “senza capo nè coda” ed evidentemente sbilanciato a favore del Terlizzi che però proprio come i Wailers disse: “Ma lui ha accettato“? È forse l’amore e la devozione verso Perotti meno significativa di quella che il Domingo aveva nei confronti della sua scoperta Zaniolo o del pupillo Scamacca?
Non voglia sembrar polemica gratuita, ma la riflessione su quanto accaduto è un puro e semplice obbligo di cronaca. E ognuno si senta libero di commentarla, nel rispetto delle altrui decisioni.

Questa la cronaca a freddo di un’asta sicuramente scoppiettante, piena di colpi di scena e di scelte che sicuramente faranno discutere nei commenti quanto nelle risposte che i manager delle 16 franchigie daranno in conferenza stampa.
Ma è stata anche un’asta all’insegna delle riflessioni circa la sostenibilità presente e futura della Serieagreen. Durante l’assemblea finale, infatti, sono state messe sul tavolo tre istanze di non poco conto:
1) la necessità di affiancare e/o sostituire alcune risorse attualmente impegnate in task cosiddette “istituzionali” (tabellini, master, gestione crediti, ecc.) –> Curtale e Mojito stileranno una lista di compiti che verranno a breve pubblicati dal Cusci su questo sito e sui quali ognuno potrà proporsi. In alternativa, il Regolamento Green dovrà essere snellito di tutti gli orpelli non automatizzabili dall’app FantaLeghe.
2) fondo cassa troppo “gonfio”, con alcune proposte di spesa come magliette, tute o giacche a vento –> anche questa proposta verrà messa ai voti sul post del Cusci.
3) Festa Finale 2022: la vogliamo fare oppure rinunciamo? —> sempre sul medesimo post verranno chieste disponibilità di date e fornite eventuali soluzioni.

 

DELINQUERE. Sergi manca il match point?

ACQUISTI: Maitland-Niles (d), Lu.Pellegrini (d), Vina (d, Flipper), Grassi (c), Ikoné (c), Cuisance (c), Frendrup (c)

CESSIONI: Sala (d), Vanheudsen (d), Gunter (d, Flipper), Ekdal (c, Labbari), Sturaro (c, Labbari), Bourabia (c), Akpa-Akpro (c)

MLD RIMASTI: 387

LE DOMANDE DI TORGIOCome mai non ha puntato su Bellanova dopo aver preso Zappa? Qual era la strategia in base alla quale prendere Grassi, Cuisance e Frendrup e non un altro tra Oliveira, Zakaria e Perotti? Visto anche il grande lavoro preparatorio fatto in pre-asta con l’acquisto di tutte quelle precedenze, non pensa di aver sprecato un calcio di rigore con questo mercato, rimettendo di fatto nei giochi scudetto Acab e Star20 che potevano essere tagliate fuori?

L’11 tipo: Dragovski, Di Lorenzo, Biraghi, MAITLAND-NILES; L.Pellegrini, McKennie, Lopes, IKONÉ; Leao, Insigne, Barrow.

3-4-3 Terracciano, VINA, Hickey, Locatelli, CUISANCE, Rebic, Ribery.

 

 

ACAB. A Novoli è sempre Natale.

ACQUISTI: Igor (d, Amici), S.Romagnoli (Star20), Tonelli (d, Wailers), Oliveira (c), Schiavone (c)

CESSIONI: Kjaer (d), Dijks (d), Gyomber (d), Ramsey (c), Escalante (c)

MLD RIMASTI: 581

LE DOMANDE DI TORGIOCi spiega come mai Perotti è stato venduto a 250mld e non a 400, che pure le erano stati offerti dai Wailers? E perchè, visto lo scarso conguaglio (in pratica 190mld) non ha richiesto un giocatore più forte al posto di Schiavone? Si tratta forse di una “mazzetta premio” per la delega di Calò? E come mai ha svincolato Gyomber, strapagato in autunno al Curtale?

L’11 tipo: Milinkovic-Savic, Milenkovic, Smalling, Rogerio; Zielinski, Soriano, Kessie, OLIVEIRA; Ibrahimovic, Boga, Caputo.

3-4-3 Berisha, De Silvestri, Caldara, Bajrami, Cataldi, Rabiot, Defrel.

 

 

TERLIZZI. Poco da fare con assegni scoperti

ACQUISTI: Murru (d), Castrovilli (c, Mojito), Praszelik (c), Aké (a, vivaio)

CESSIONI: Caceres (d), Vacca (c), Peretz (c), Reynolds (d, vivaio)

MLD RIMASTI: 638

LE DOMANDE DI TORGIOCome mai la decisione di privarsi della precedenza in difesa? E perchè puntare su Castrovilli nel pre-asta e non, magari, su una priorità a centrocampo? Lei è stato per due volte al centro di pagamenti scoperti, come spiega questi incresciosi accadimenti?

L’11 tipo: Consigli, Augello, Toloi, Singo; Alberto, Pessina, Svanberg, Tonali, CASTROVILLI; Quagliarella, Scamacca.

3-5-2 Pegolo, Romagnoli, Stojanovic, Cristante, Stulac, Shomurodov, Okereke.

 

 

CELTIC. Ok Piccoli, ko Zapata

ACQUISTI: –

CESSIONI: –

MLD RIMASTI: 462

LE DOMANDE DI TORGIODopo le grandi spese autunnali per Casale e Duncan stavolta siete rimasti a guardare: pentiti? Possibile non abbiate mai pensato di sostituire uno tra Ekuban e Petagna, al di là dello sfortunato ko di Zapata post mercato?

L’11 tipo: Musso, De Vrij, S.Bastoni, Ibanez; Mkhytarian, Zaccagni, Lobotka, Lukic, Saponara; Joao Pedro, Piccoli.

3-5-2 Sportiello, Casale, Ampadu, Demme, Duncan, Maggiore, Ekuban.

 

 

MOJITO. Asta senza avversari, né gusto

ACQUISTI: Ostigard (d), Kasius (d, vivaio), Asslani (c), Bessa (c), Cabral (a)

CESSIONI: Ola Aina (d), Serpe (d, vivaio), Castrovilli (c, Terlizzi), Castillejo (c), Farias (a)

MLD RIMASTI: 1499

LE DOMANDE DI TORGIODurante l’asta era piuttosto rabbuiato, eppure tutti sembravano giocare a suo favore: ci spiega perchè? Nessuno ricorda più ormai da quanto tempo il Mojito resta cheap leader: non la sfiora mai l’idea di fare all in su qualcuno? Cabral pagato meno di Eriksen o Dzemaili: come mai secondo lei?

L’11 tipo: Strakosha, Skriniar, Calabria, Bastoni, Quarta; Malinovsky, Messias; Raspadori, Osimhen, Pedro, CABRAL.

4-2-4 Reina, Theate, Vazquez, Saelemakers, Freuler, Zurkowski, Deloufeu.

 

 

FLIPPER. Quanto è erotico l’esotico

ACQUISTI: Hefti (d), Retsos (d), Ebuhei (d), Gunter (d, Delinquere), Amiri (c), Sabiri (c), Portanova (c), Nani (a), Supryaga (a), Mousset (a)

CESSIONI: Godin (d), Ruggeri (d), Spinazzola (d), Vina (d, Delinquere), Heymans (c), Ihattaren (c), Sigurdsson (c), Strelec (a), Antiste (a), Ilicic (a, Pigna)

MLD RIMASTI: 385

LE DOMANDE DI TORGIODi tutti i top players a disposizione in tutti i reparti, il Flipper non ha preso nessuno: è soddisfatto del mercato? Molti dicono che ci fosse un cartello tra Flipper e Delinquere: che cosa non ha funzionato nelle vostre chiamate? Lei ha speso quasi 900mld per inserire tra i titolari in pratica solo Amiri e Nani al posto di Vina e Ilicic, passando dal 4-4-2 al 3-5-2: cosa cambierebbe se potesse tornare indietro al 5 febbraio? 

L’11 tipo: Handanovic, Zappacosta, Mahele, Mancini; Candreva, Bonaventura, Lazovic, Aramu, AMIRI; NANI, Sanabria.

3-5-2 Radu, Ferrari, HEFTI, PORTANOVA, SAMIRI, Belotti, MOUSSET.

 

 

STAR20. Commissario Bellanova e Brigadiere Zakaria

ACQUISTI: Bellanova (d), Calafiori (d), Zakaria (c), Melegoni (c), Diawara (c), Nsame (a), Jovane (a)

CESSIONI: Samir (d), S.Romagnoli (d, Acab), Kulusevski (c), Linetty (c), Obiang (c), Mayoral (a), Perez (a)

MLD RIMASTI: 246

LE DOMANDE DI TORGIOLei partiva come franchigia più povera delle 16, eppure è riuscito a prendere due tra i top svincolati, Bellanova e Zakaria: aveva un piano per questo? L’acquisto di Jovane era funzionale a uno scambio con Caicedo dei Wailers, poi saltato? Perchè puntare su Calafiori anzichè su Zappa, per completare Bellanova in difesa? Ora come ora, da primo nella Generale, crede nello Scudetto?

L’11 tipo: Ospina, Dumfries, Chiellini, BELLANOVA; Veretout, Vidal, ZAKARIA, Bennacer; Dzeko, Berardi, Simeone.

3-4-3 Meret, Ansaldi, Rodriguez, Buongiorno, Badelj, Makengo, NSAME.

 

 

LUPIAE. Sarà il girone di ritorno dei giovani?

ACQUISTI: –

CESSIONI: –

MLD RIMASTI: 410

LE DOMANDE DI TORGIOCosa l’ha spinta a non operare sul mercato di febbraio? Non pensa che questa squadra abbia un’età media troppo bassa per competere in Serieagreen? Come mai, secondo lei, gli elementi che aveva messo sul mercato non hanno ricevuto nessuna offerta?

L’11 tipo: Silvestri, Bremer, Parisi, Demiral; Felipe Anderson, Brozovic, Rovella, De Roon; Abraham, Beto, Keita.

3-4-2 Provedel, Luiz Felipe, Florenzi, Lovato, Baselli, Schouten, Cutrone.

 

 

CURTALE. Dura stare fuori dai giochi

ACQUISTI: Goldaniga (d), Ayhan (d), Gudmundsson (c), Yeboah (a), Gyan (a)

CESSIONI: Fares (d), Dawidowicz (d), Capezzi (c), Pandev (a), E.Colley (a)

MLD RIMASTI: 191

LE DOMANDE DI TORGIOL’abbiamo vista sbuffare diverse volte durante l’asta, a un certo punto minacciando addirittura di abbandonare il fantacalcio: perchè? Yeboah è stato preferito a Nani, Manaj, Lasagna o Supryaga: ci spiega questo acquisto? I 251mld per Gudmundsson sono frutto di uno studio o rappresentano un classico azzardo d’istinto all’asta?

L’11 tipo: Rui Patricio, Bonucci, Hateboer, Criscito; Barella, Orsolini, Pereyra, Callejon; Giroud, Politano, YEBOAH.

3-4-2 Fuzato, Nuytinck, GOLDANIGA, Veloso, GUDMUNDSSON, GYAN, Nzola.

 

 

DOMINGO. Ritorni di fiamma.

ACQUISTI: Sepe (p), Fazio (d), Conti (d), Rog (c)

CESSIONI: Belec (p), Zappa (d), Manolas (d), Viola (c)

MLD RIMASTI: 917

LE DOMANDE DI TORGIOTutti si aspettavano in difesa una chiamata per Tuanzebe o Bellanova, invece lei sorprende tutti, vende Zappa e chiama Fazio: ha voluto fare un favore al delegato Delinquere o è stata una sua scelta che non avevate pianificato? Il ritorno di Rog al posto di Viola, pagato 101 solo pochi mesi fa, è sembrato un capriccio: concorda? Conti, Traorè, Verdi: chi tra questi tre sorprenderà di più nel girone di ritorno secondo lei? L’addio a Kalinic è stato improvviso: ha già puntato Giovinco o qualcun altro?

L’11 tipo: Cragno, Koulibaly, Rrhamani, Dimarco, Djimsiti; Ruiz, Pobega, Verdi; Arnautovic, Muriel, Mertens.

4-3-3 SEPE, Molina, CONTI, FAZIO, Traoré, Ilic, Gyasi.

 

 

WAILERS. Certi amori non finiscono.

ACQUISTI: Marì (d), Zima (d), Perotti (c), Lasagna (a), Cancellieri (a, vivaio)

CESSIONI: Viti (d), Tonelli (d, Acab), Galdames (c), Johnsen (a), Cangiano (a, vivaio)

MLD RIMASTI: 274

LE DOMANDE DI TORGIOMolti sostengono che l’affare Perotti sia maturato prima dell’asta: confermate o smentite? L’anno scorso avete criticato Terlizzi e Domingo per aver fatto un affare di cuore ma evidentemente sbilanciato, per poi fare lo stesso quest’anno con l’Acab per Perotti: ci potete spiegare in che cosa, secondo voi, queste due trattative sarebbero differenti? Sempre tenendo il paragone Domingo-Terlizzi e Wailers-Acab, di fronte a un’offerta palesemente sbilanciata a proprio favore, fino a che punto secondo voi è lecito accettare e proseguire oppure tirarsi indietro e salvare l’onore?

L’11 tipo: Skorupski, Yoshida, MARÌ, Djidji; Chalanoglu, Mandragora, Sensi, Anguissa, PEROTTI; Immobile, Caprari.

3-5-2 Bardi, Colley, Becao, Arthur, Medel, Henry, LASAGNA.

 

 

EAGLES. Ancora troppi punti interrogativi

ACQUISTI: Binks (d), Verre (c), Boihinen (c)

CESSIONI: Larsen (d), Haas (c), Vecino (c)

MLD RIMASTI: 850

LE DOMANDE DI TORGIO300mld tra Verre e Bohinen: qui i conti non tornano, concilia? Eppure ci sarebbero state anche le condizioni per un mercato interno oculato e favorevole: come mai Old Eagles è sempre così refrattario alle trattative con altri presidenti? Cosa si prova a vincere la Champions Green per due anni di fila, per di più dopo una partita così rocambolesca e con una lunga lista di infortunati?

L’11 tipo: Sirigu, Gosens, Hernandez, Erlic, Udogie; Diaz, Bernardeschi, Busio; Martinez, El Sharaawy, Pavoletti.

4-3-3 Marchetti, Pezzella, Bonifazi, VERRE, BOHINEN, Success, Bonazzoli.

 

 

PIGNA. Mercato non sense.

ACQUISTI: Cacace (d), Aebischer (c), Ederson (c), Pellegri (a), Ilicic (a), Ceide (a), Lazetic (a, vivaio)

CESSIONI: Ceppitelli (d), Behrami (c), Pulgar (c), Forte (a), Kaio Jorge (a), Sansone (a), Satriano (a, vivaio)

MLD RIMASTI: 1027

LE DOMANDE DI TORGIOForse la paura di ricevere delle risposte è più forte di quella di fare domande, ma lei sarebbe in grado di fornire un senso logico alle operazioni che ha apportato quest’anno? Ammesso pure che stia pensando già alla stagione successiva, perchè non ha tirato nemmeno mezzo miliardo ai suoi competitor per farli spendere di più? Perchè non ha venduto le precedenze sul mercato interno, dove avrebbe potuto ricevere soldi o giocatori migliori di quelli acquistati all’asta?

L’11 tipo: Audero, Cuadrado, Marusic, Palomino, Cambiaso; Miranchuk, Barak, Rincon, Torreira; Morata, Di Francesco.

4-4-2 Falcone, De Sciglio, Lazzari, Strootman, EDERSON, ILICIC, PELLEGRI.

 

 

AMICI. Ora basta retrocessioni.

ACQUISTI: Venuti (d), Mihaila (a)

CESSIONI: Igor (d, Acab), Salcedo (a)

MLD RIMASTI: 562

LE DOMANDE DI TORGIO: Solo due acquisti per Amici di Moira Orfei: ma la società ha tentato di fare affari anche nel mercato interno? La cessione del canterano Salcedo sembra essere l’ennesimo fallimento della programmazione societaria: quale ricetta sta adottando Amici per cercare di invertire la tremenda rotta in cui si è cacciato negli ultimi cinque anni? Lei crede che questa rosa si meriti l’attuale posizione in classifica? 

L’11 tipo: Maignan, Acerbi, Karsdorp, Odriozola; Pasalic, Zaniolo, Frattesi, Koopmeiners; Pinamonti, Verde, Gonzalez.

3-4-2 Tatarusanu, Dalbert, Amian, Kovalenko, Henrique, Kean, MIHAILA.

 

 

LABBARI. Mission impossible.

ACQUISTI: Rugani (d), Gabbia (d), Ekdal (c, Delinquere), Sturaro (c, Delinquere), Piatek (a)

CESSIONI: Biraschi (d), Kolarov (d), Bentancur (c), Skov Olsen (c), Simy (a)

MLD RIMASTI: 496

LE DOMANDE DI TORGIOCol senno di poi, rifarebbe le scelte del pre-asta come cedere le precedenze a centrocampo per Ekdal e Sturaro? Lei ha Bereszinski, Tomori e De Ligt: sapendo di poter prendere Rugani e Gabbia senza concorrenza a 1 anche senza priorità, perchè non ha chiamato Conti potendo farlo? Si aspettava di prendere Piatek o avrebbe preferito qualcun altro?

L’11 tipo: Szczesny, De Ligt, Tomori, Mario Rui; Perisic, Milinkovic-Savic, Thorsby, Walace; Vlahovic, Sanchez, PIATEK.

3-4-2 Perin, Bereszinsky, GABBIA, EKDAL, STURARO, Pussetto, Djuric.

 

 

CUSCI. Sempre più basso profilo.

ACQUISTI: Kechrida (d), Jajalo (c), Manaj (a)

CESSIONI: Marchizza (d), Chiesa (c), Mancuso (a)

MLD RIMASTI: 529

LE DOMANDE DI TORGIONon è bello togliere dal roster Marchizza, Chiesa e Mancuso per inserire Kechrida, Jajalo e Manaj: cosa può dire ai tifosi per consolarli? La squadra non sembra essere uscita dal tunnel dell’anno scorso: tornasse all’asta di settembre, rifarebbe tutte quelle riconferme? La stampa e i tifosi l’avevano chiamata alla sfida di cambiare nel mercato interno 11/11 della squadra titolare: si è pentito di non averlo fatto?

L’11 tipo: Montipò, A.Sandro, Hysaj, Toljan; Arslan, Marin, Agudelo, Pereiro; Dybala, Destro, Brekalo.

3-4-3 Vicario, Danilo, Muldur, Djuricic, JAJALO, Pjaca, MANAJ.

 

TORGIO GIOSATTI

12 pensieri riguardo “Il Punto di Torgio Giosatti: speciale Asta Invernale 2021/22

  • 16 Febbraio 2022 in 08:33
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    COMUNICATO STAMPA AC BOCA WAILERS SPA: ‘Certa stampa politicizzata lascia il tempo che trova, cosa non si fa pur di trovare un cappello sulla testa e il consenso del popolino e del politicume locale.. Costruire un caso di ‘iniquità’ su un calciatore che è fermo da anni e la cui ultima prestazione dignitosa risale al 2018/2019 non è solo strumentale, ma anche tendenzioso e legittimante delle malefatte napulielle degli ultime due anni. Tale associazione non solo è inconsistente, ma rischia anche di legittimare una logica del consenso a supporto di certi comportamenti che gli stessi protagonisti hanno poi smentito ritirando, senza amore proprio e dignità, alcuni scambi truffa dell’ultimo decennio.. ci chiediamo dunque, è questa la stampa che stimiamo? Inoltre specifichiamo che la gloriosa AC Boca Wailers SPA, pur sostenendo una politica della tradizione e del al cuor non si comanda, è costituita come società per azioni e l’utilizzo delle risorse disponibili passa per investitori, sponsor e percezione dei tifosi, non siamo vittime di provincialismi qualunquisti e qualunquismi pretestuosi. L’offerta da 400 milioni, poi declinata e inquadrata in 250 milioni, oltre a dare atto della signorilità del collega Gallicchio pubblicamente riconosciuta da Tarantino e MLM, è stato frutto di una forte presa di posizione del presidente nell’ambito del CDA convocato alle 21 di sabato sera. Questo basta per onorare la maglia e i colori..

  • 16 Febbraio 2022 in 10:05
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    Come già fatto dal mio presidente col comunicato stampa, rimando al mittente le illazioni verso la nostra squadra e il nostro operato nel mercato invernale. Anche solo paragonare lo “scambio” tra il Terlizzi e il Domingo con il nostro ci turba moltissimo e sappiamo che avrà ripercussioni sul nostro titolo in borsa.
    Essendo coinvolto in prima persona da delegato Acab voglio ricostruire i fatti: non c’era nessun accordo pre asta tra le due società perché mai avremmo pensato di poterci aggiudicare sia Oliveira che Perotti, una volta acquistato Diego ho cominciato a discutere col presidente Gallicchio per trovare un accordo. Mi aveva chiesto di provare a prendere il genoano Gudmundsson e poi li avremmo scambiati alla pari, ma oltre 250 milioni non mi sono spinto (guarda caso il prezzo poi pagato per Perotti). Stiamo comunque parlando di un giocatore senza squadra da 6 mesi guarito dall’ennesimo grave infortunio della sua sfortunata ma gloriosa carriera, non riteniamo pertanto di aver fatto uno scambio così sbilanciato. Ci eravamo spinti ad offrire fino a 400 milioni con i mugugni di tutto il CdA ma la signorilità di Gallicchio, ci tengo a ringraziarlo ancora una volta, ci ha risparmiato diversi musi lunghi. Diciamo che questo mercato ha regalato ben altri colpi teatro su cui ci si dovrebbe focalizzare maggiormente, non sarà certo il nostro amato Diego a spostare gli equilibri!

  • 16 Febbraio 2022 in 10:32
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    Che bello leggere Torgio e scoprire i tanti retroscena dell’asta di riparazione principe che abbiamo dovuto saltare anche stavolta per necessità economiche. In merito ringrazio nuovamente e pubblicamente il collega Sergi per averci dato modo di proseguire il lento ritorno alla preservazione di una rosa Domingo-centrica.
    Speriamo di riabbracciare presto i rituali e i personaggi del Circo come da tradizione abbandonando finalmente questa grigia e mai passionale parentesi calcioinfetta: che Festa Finale siaaaaa!!!

    Ed ora sotto con le risposte ai quesiti TG:
    La campagna invernale azzurroblu è stata anche troppo chiara, lineare e improntata sul mito Bippo.
    Far tornare in BasePaudo elementi svincolati, quasi tutti incognite o scommesse, epurando elementi utili fin qui unicamente per esigenze voto-scorta (Belec, Zappa) o in ottica falliti tentativi da incastro-exploit (Manolas-Viola).
    Intanto, come già accaduto al primo giro riparatorio autunnale quando le slot in difesa erano piene per puntare su Bellanova, anche stavolta alle doti del puledro seguito da Bippo ai tempi della Primavera Rossonera si è preferito a prescindere l’eterno rimpianto Andrea Conti, svincolando con piena convinzione un zoppicante Zappa. Chissà se finalmente i guai fisici e l’ambiente doriano possano restituire ai tifosi domenghini il terzino versione Dea tanto amato. Zappa sarebbe stato epurato a prescindere dal successivo ragionamento di scambio pre asta operato per avere qualche spicciolo in più di partenza, favorendo al contempo il Signor Sergi, in procinto forse di puntare lui sí sulla coppia Zappa-Bellanova.
    Con la precedenza ci si sarebbe poi svenati a nostro avviso inutilmente per gli pseudotop disponibili; e allora tutto sul Comandante Fazio, nato calcisticamente sui campi Green proprio dalla scoperta Simonetti nel 2016. In quella rosa guarda caso c’erano esattamente le stesse scoperte confermate in momenti diversi quest’oggi: Conti, Fazio, Dimarco, Verdi e non ultimo Rog. Quest’ultimo voluto con forza dalla Curva Eto’o per coccolare ‘uocchie e brillant’ nel delicato ritorno all’attività post operazione: ci si augura con effetti positivi e giammai stronca carriera. A tal proposito i 100 e piú fmld spesi poco prima per la scommessa Viola valgono eccome il sacrificio dato il flop dell’impatto sullo scacchiere di Sinisa, esattamente come accade con Cancellieri, abbandonato da Tudor e quindi inservibile sotto il Vesuvio.

    Speriamo di aver dato soddisfazione ai colleghi e in primis a TG.

    Allego chicca nota consegnata a Sergi in vista della delega in asta…

    CONFIDENTIAL!

    Portieri
    TAGLIARE BELEC (4 fmld)
    Prendere assolutamente SEPE (max 150)

    Difensori
    UTILIZZA PRIORITÀ MANOLAS (2 fmld)
    Prendere FAZIO (max a 80)

    TAGLIARE ZAPPA (5 fmld)

    1) Conti (prendere assolutamente se possibile a 1 prezzo di costo, altrimenti tirare fino a prenderlo)
    2) Gagliolo (max 40)
    3) Retsos (prezzo di costo 4)
    4) Tuanzebe (prezzo di costo 7)

    Centrocampisti
    TAGLIARE VIOLA (1 fmld)
    Prendere ROG a 1 prezzo di costo

  • 16 Febbraio 2022 in 10:49
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    T: Dopo le grandi spese autunnali per Casale e Duncan stavolta siete rimasti a guardare: pentiti? Possibile non abbiate mai pensato di sostituire uno tra Ekuban e Petagna, al di là dello sfortunato ko di Zapata post mercato?

    B: Nessun pentimento. La strategia dopo il mercato autunnale era proprio quello di rimanere calmi e arrivare fino alla fine della stagione con questo organico. Naturalmente l’infortunio di Zapata ha spento qualsiasi nostra speranza di primato, non sarà facile andare avanti senza Duvan. Per l’eventuale cambio di Petagna o Ekuban non avevamo pensato effettivamente ad una sostituzione: il primo qualche minuto se lo può sempre fare essendo un attaccante completamente diverso da Osimehn e Mertens, il secondo è la nostra grande scommessa e puntiamo ad averlo in rosa quando riuscirà a sbloccarsi in campionato (e comunque un possibile voto tra lui e Piccoli). Poi avevamo anche in mente di giocare spesso e solo con 2 punte, avendo Zaccagni e Mhkitaryan a centrocampo, quindi non era necessario tornare sul mercato invernale. Ad maiora!

    N.B. Grazie per la puntuale cronaca dell’asta, la aspettavo con grande curiosità da giorni.

  • 16 Febbraio 2022 in 15:17
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    Forse la paura di ricevere delle risposte è più forte di quella di fare domande, ma lei sarebbe in grado di fornire un senso logico alle operazioni che ha apportato quest’anno? Ammesso pure che stia pensando già alla stagione successiva, perchè non ha tirato nemmeno mezzo miliardo ai suoi competitor per farli spendere di più? Perchè non ha venduto le precedenze sul mercato interno, dove avrebbe potuto ricevere soldi o giocatori migliori di quelli acquistati all’asta?

    In accordo con il mio direttore sportivo, volevamo prendere una serie di scommesse, tenendo conto della nostra classifica bugiarda (abbiamo il punteggio più basso di tutti quindi dovremmo essere in un’altra posizione). La stagione per noi è segnata e spendere ora non aveva senso. Calcolo utilitaristico e basta. Spiace per chi si è annoiato ma a noi è piaciuta così. La stagione 2022/2023 rappresenta l’inizio di una stagione nuova. Una società logora si rinnoverà in ogni suo lato, in ogni suo ambito.
    Per ciò che riguarda la seconda domanda, la risposta è conseguenza della prima: un nuovo seme è stato piantato, tutto ciò che è vecchio non ci interessa più.

    Cordialmente

  • 17 Febbraio 2022 in 19:30
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    LE DOMANDE DI TORGIO: L’abbiamo vista sbuffare diverse volte durante l’asta, a un certo punto minacciando addirittura di abbandonare il fantacalcio: perchè? Yeboah è stato preferito a Nani, Manaj, Lasagna o Supryaga: ci spiega questo acquisto? I 251mld per Gudmundsson sono frutto di uno studio o rappresentano un classico azzardo d’istinto all’asta?

    Abbiamo letteralmente perso il nostro aplomb durante l’asta perché non ci è piaciuto l’atteggiamento dei chip leaders: è vero che ognuno è libero di giocare come vuole, ma non tirare Cabral o Piatek per noi è stata pura follia. Per non parlare del pastrocchio a centrocampo. Lasciare Zakaria e Oliveira a dei diretti concorrenti per il campionato è veramente fuori di testa. In certi casi bisogna giocare a tagliar fuori gli altri.
    Abbiamo preferito Yeboah agli altri attaccanti rimasti disponibili perché il gioco di Blessin secondo noi potrà solo favorire il ragazzo. Supryaga è troppo acerbo, Nani e Lasagna non sono sicuramente dei titolari, Manaj poteva farci comodo avendo Nzola, ma abbiamo preferito puntare sul giovane Under 21 italiano.
    Gudmunsson è un giocatore interessante che pensavamo andasse via con le precedenze, secondo noi ha dei numeri. Avevamo bisogno in ogni caso di un centrocampista e abbiamo deciso di provare a scommettere sul ragazzo.
    Vogliamo inoltre sottolineare che noi non giochiamo con il 3-4-2…

  • 18 Febbraio 2022 in 15:30
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    LE DOMANDE DI TORGIO: Lei partiva come franchigia più povera delle 16, eppure è riuscito a prendere due tra i top svincolati, Bellanova e Zakaria: aveva un piano per questo?
    Con il delegato Luca Brindisino le strategie erano molto chiare, avevamo un piano A, un piano B ed un piano C. Sapevamo che la possibilita’ di dover fare “le nozze con i fichi secchi”, come dice spesso lei Torgio, era molto alta, per questo abbiamo cercato di organizzarci e pianificare al meglio in preparazione dell’asta. La realta’ pero’ e’ andata ben oltre le piu’ rosee previsioni, quindi possiamo dire che l’operato di Brindisino e’ stato eccellente. Anche considerato il fatto che la spesa preventivata per il mercato era di almeno 120-150 crediti in piu’ di quello che poi alla fine si e’ speso.

    L’acquisto di Jovane era funzionale a uno scambio con Caicedo dei Wailers, poi saltato?
    Si, parzialmente. I Wailers pero’ volevano Nsame in cambio di Caicedo, ed abbiamo preferito puntare su queste due giovani scommesse per la seconda parte del campionato, certi che le gerarchie in attacco sono gia’ ben stabilite.

    Perchè puntare su Calafiori anzichè su Zappa, per completare Bellanova in difesa?
    Zappa, come Sansone, sono state occasioni che non abbiamo colto per colpa del “time-lag” tra Carovigno e Londra, ovvero quel lasso di tempo, invero pochissimi minuti, perso tra l’emergere dell’opportunita’ ed il limite temporale per effettuare operazioni di mercato. Poco male pero’ Calafiori e Nsame sono ottimi prospetti, il gioco delle coppie lo abbiamo gia’ fatto a Novembre per la difesa, e considerato anche il fatto che il nostro giovane Dragusin sta racimolando molte presenze, si e’ potuto azzardare su un nome diverso come nono del reparto, piuttosto che creare un’altra coppia e possibilmente generare piu’ confusione e possibilita’ di errore.

    Ora come ora, da primo nella Generale, crede nello Scudetto?
    No. Siamo primi per fantapunti fatti dalla 9a giornata, ed il massimo gap dalla vetta di 11 punti si e’ adesso ridotto ad 8 punti, non abbastanza a nostro avviso per avere mire tricolori. Al massimo possiamo affermare con speranza che puntiamo al podio, gia’ andare in Champions sarebbe un risultato importantissimo, la vittoria esterna col Domingo ci da’ fiducia, e vorremmo ripeterci contro i paperoni del Mojito.

    Ringraziando Torgio per il lavoro svolto, vogliamo solo sottolineare che la squadra si chiama Star20 e non piu’ Star19

  • 21 Febbraio 2022 in 22:37
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    LE DOMANDE DI TORGIO: Cosa l’ha spinta a non operare sul mercato di febbraio?
    Abbiamo creduto fermamente nella bontà del lavoro fatto a settembre, tanto da aver cambiato solo una slot anche a Novembre. A noi il mercato diverte, abbiamo provato a farlo internamente, ma non si sono creati i presupposti giusti. E allora fiducia a questi ragazzi, la meritano.

    Non pensa che questa squadra abbia un’età media troppo bassa per competere in Serieagreen?
    Probabilmente è come dice lei, probabilmente conta anche il fatto che il nostro avversario di turno ha sempre il top player contro la Salernitana. Quello che conta è che stiamo facendo un percorso di crescita, in cui gli alti e bassi sono normali e in cui bisogna essere consapevoli che dei ragazzi molto giovani è giusto che non abbiano sempre il posto assicurato nelle rispettive squadre. Ma noi abbiamo pazienza e siamo sicuri che prima della fine della stagione riusciremo a schierare titolari almeno una volta tutti e 25 gli effettivi in rosa.

    Come mai, secondo lei, gli elementi che aveva messo sul mercato non hanno ricevuto nessuna offerta?
    Guardi la verità è che non lo so. Potrei fare mille e una congettura, alcune più realistiche, altre fantasiose, altre vittimistiche, altre più arrabbiate. Ma la verità è che non lo so. E che questa settimana affrontiamo un avversario che ha comprato due riserve di squadre che lottano per non retrocedere a 300mld e si è presentato al Nesta Marley in 9 uomini e 4 panchinari, portiere incluso. Davvero, non so spiegarmi perchè nessuno possa aver bussato alla nostra porta nonostante fosse stata resa nota l’ampia lista dei cedibili. Fa niente, ci teniamo questa ventina e più di voti a settimana, consapevoli che sarà difficile gestirli al meglio perchè tutti vogliono dare il massimo per questa maglia.

  • 22 Febbraio 2022 in 11:11
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    che bello rivivere queste giornate, e l’analisi di Torgio è corretta, ma sconta un punto di vista soggettivo: ritenere appetibili giocatori non ritenuti all’altezza dai singoli presidenti. E aggiungo: acquistare precedenze era nell’ottica di creare una lobby tra me, Pigna e Flipper per accaparrarci il meglio (pratica scorretta lo ammetto). Al loro arrivo ho mostrato una lista, nero su bianco, sui miei obiettivi e su quali mi sarei scontrato con loro in modo da non mettere in scena quel che poi è successo.
    Detto questo, ritorno alle DOMANDE DI TORGIO:
    Come mai non ha puntato su Bellanova dopo aver preso Zappa? –> Zappa è stato preso perchè, nel caso in cui non avessimo preso maitland nives, avremmo puntato tutto su bellanova (da noi ritenuto second best choice, non dagli altri evidentemente) Per fortuna il colpo è andato a segno, q auel punto piu che Zappa mi serviva Vina, che arriverà poche ore dopo
    Qual era la strategia in base alla quale prendere Grassi, Cuisance e Frendrup e non un altro tra Oliveira, Zakaria e Perotti? –> oliveira e Zakaria sono stati esclusi tra gli appetibili dopo averli visti in azione e per evitare dupicati; il vero obiettivo (che ora sembra errato) era avere la Fiorentina e quindi Ikone. E voti, affidabili spendendo poco (Grassi e Cuissance, comunicati anche in precedenza al Pigna in quanto riportati sulla mia lista)
    Visto anche il grande lavoro preparatorio fatto in pre-asta con l’acquisto di tutte quelle precedenze, non pensa di aver sprecato un calcio di rigore con questo mercato, rimettendo di fatto nei giochi scudetto Acab e Star20 che potevano essere tagliate fuori? –> assolutamente no, li ritengo avversari anche piu solidi di noi, l’asta non doveva servire a questo.

  • 22 Febbraio 2022 in 11:56
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    LE DOMANDE DI TORGIO: Come mai la decisione di privarsi della precedenza in difesa?
    RIS: perché avevamo già preso un ottimo rincalzo come voijvoda nella precedente sessione di mercato, e spendere soldi per un giocatore che non avrebbe trovato spazio nell’11 di partenza non aveva senso, dato l’ampiezza dell’organico, per cui abbiamo guadagnato due crediti e preso murru, che adesso è pure titolare.

    E perchè puntare su Castrovilli nel pre-asta e non, magari, su una priorità a centrocampo?
    RIS: per uno sfizio personale: volevo un centrocampista della fiorentina, senza spendere molto, ed ecco il profilo di castrovilli, risultato idoneo a nostri parametri. Parte dell’acquisto l’abbiamo finanziato con la cessione della precedenza in difesa.

    Lei è stato per due volte al centro di pagamenti scoperti, come spiega questi incresciosi accadimenti? Abbiamo scoperto che il nostro contabile faceva uso di sostanze stupefacenti durante l’ orario di lavoro ed è stato reguardito. Ci scusiamo per l’inconveniente.

  • 3 Marzo 2022 in 19:12
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    Non è bello togliere dal roster Marchizza, Chiesa e Mancuso per inserire Kechrida, Jajalo e Manaj: cosa può dire ai tifosi per consolarli? Posso solo dire che gli uomini passano, ma il Cusci resta, frase scontata, banale e usatissima, ma più che mai vera in questo momento non felicissimo che dura da un paio di stagioni. Possiamo sicuramente fare un mea culpa per alcune scelte e ne parleremo sicuramente in società in vista della prossima stagione. Sui cambi c’era poco di diverso da poter fare, a parte e che ritengo due ottimi inserimenti quelli di Manaj e Jajalo, l’altro non so neanche chi è e abbiamo già licenziato lo sciagurato dello staff che l’ha segnalato, detto questo sostituire Chiesa era impossibile. Così come abbiamo Djurijic fuori da ottobre per un risentimento muscolare che doveva essere roba di 2-3 settimane. Dybala che si fa male oggi si e domani pure e la lista come sapete è lunga e mi fermo qui. I nostri tifosi, che non smetterò mai di ringraziare, sanno soffrire e sopportare, in questo momento è così, inutile farsi illusioni o promettere quello che non può essere.

    La squadra non sembra essere uscita dal tunnel dell’anno scorso: tornasse all’asta di settembre, rifarebbe tutte quelle riconferme?
    Alcune scelte forse no, molte si. Purtroppo leggendo solo i risultati è facile dire che abbiamo sbagliato tutto, poi se si va a guardare nel dettaglio ci si rende conto che in stagione abbiamo potuto schierare la formazione titolare o cmq con la maggior parte dei titolari pochissime volte e guarda caso abbiamo fatto sempre risultato in quelle occasioni. Poi se vogliamo dire che la panchina deve essere uguale ai titolari in Serie A Green allora siamo in malafede. Provate voi a giocare senza almeno 4-5 tra Chiesa, Dybala, Destro, Brekalo, Djuricic, Danilo, Toljan, A.Sandro. Ed è successo spessissimo.

    La stampa e i tifosi l’avevano chiamata alla sfida di cambiare nel mercato interno 11/11 della squadra titolare: si è pentito di non averlo fatto?
    La stampa scrive tanto e spesso a sproposito, con i tifosi mi confronto regolarmente e non hanno mai chiesto niente del genere, il rapporto tra società e tifoseria è ottimo e sempre lo sarà

  • 3 Marzo 2022 in 21:49
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    • Solo due acquisti per Amici di Moira Orfei: ma la società ha tentato di fare affari anche nel mercato interno?
    – Devo dire che la rosa costruita quest’anno sta dimostrando una buona resa sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.. è chiaro che avremmo potuto fare meglio sia in sede d’asta iniziale che nel mercato interno, mai scontato e il più delle volte vero e proprio campo minato. Abbiamo chiuso qualche porta e ricevuta qualche altra in faccia ( per provare a mettere mano al reparto avanzato) ma non mi pare il caso di guardarci indietro ora che la stagione entra nella fase decisiva. Credo semplicemente che abbiamo le carte in regola per poterci risollevare e che questa sessione di mercato non ci permetteva invece di avere un ruolo attivo sia per precedenze che per situazione finanziaria, per cui va bene così.

    La cessione del canterano Salcedo sembra essere l’ennesimo fallimento della programmazione societaria: quale ricetta sta adottando Amici per cercare di invertire la tremenda rotta in cui si è cacciato negli ultimi cinque anni? Lei crede che questa rosa si meriti l’attuale posizione in classifica?

    Sì in effetti è dispiaciuto lasciare andare via Salcedo, ma non parlerei per questo di fallimento, anzi la nostra situazione ci impone di non affezionarsi a nessun tesserato. Auguriamo comunque il meglio a Eddie e speriamo che il “comunque giovane” Mihaila possa darci una mano nel finale di stagione. La classifica è relativamente corta per cui non vale la pena discutere sulla veridicità della posizione attuale..dobbiamo mettere in cascina più punti possibili.. e se proprio devo commentare i numeri, direi che è piuttosto soddisfacente aver segnato fino a ora un solo gol in meno rispetto alla capolista.

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