Serie A Green
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Il Punto di Torgio Giosatti – Mercato di riparazione invernale 2014/15

Celtic: un Diamanti è per sempre?

 

Amici alza la cresta con Hamsik ed El Shaarawy. Terlizzi sfrutta il mercato interno, Akragas no. Strinic, Shaqiri e Salah a sorpresa al Cusci:
il resoconto di tutto quanto accaduto tra Cisterna, Lecce e Serrano.

 

 

E' bene dirlo subito, a scanso di equivoci: mai come in quest'asta di riparazione fregature e affaroni correvano sulla medesima linea fino a formare un grande interrogativo, il cui punto finale lo daranno soltanto il campo e la primavera. In una Serie A dannatamente imbottita di figurine sul viale del tramonto, diventa sempre più difficile capire chi riuscirà ancora a fare la differenza in un torneo così tecnicamente povero e chi invece ha già inserito la modalità "pensione". Si prevedono dunque grandi discussioni a fine stagione su chi avrà imbroccato l'acquisto giusto: occhio di falco o fortuna sfacciata? E viceversa…

La quarta giornata di coppe ci ha fornito subito delle prime indicazioni, che vanno (tanto per cambiare) in direzione Roma. Il Celtic&St.Pauli, campione d'inverno, prima tuona contro il Curtale che gli ha negato Mertens (ceduto ai concorrenti scudetto del Terlizzi), poi si va a prendere colui che al momento in cui scriviamo può essere considerato il miglior rinforzo disponibile tra gli svincolati: Alino Diamanti. Non l'ha pagato poco, ben 601 mld ne fanno l'acquisto più caro della sessione, ma per Barbaro e Santini è l'innesto ideale (insieme a Spolli che completa la difesa della Roma) per puntare al titolo, grazie a una squadra costruita bene e rinforzata meglio con gli arrivi precedenti di Marchetti, Basanta e De Feudis (occhio a Mudingayi adesso però!). I biancoverdi affronteranno così il girone di ritorno con un organico dall'abbondanza imbarazzante e per la bellezza del campionato c'è da augurarsi che chi sta dietro sappia tenere il passo. A cominciare dal Terlizzi, che si è mosso come detto nel pre-mercato piazzando i colpi Mertens, Palacio e Migliaccio, per poi puntellare con Rosati, Bocchetti e Asamoah al posto dell'infortunato Strootman. Come la capolista, anche Paolo Memola potrà schierare il tridente e sulla carta il suo undici titolare non ha nulla a che invidiare ai capitolini, ma probabilmente la causa dei 4 punti di distacco dalla vetta può essere rintracciata proprio nella qualità dei rincalzi. Non molla la presa nemmeno Amici di Moira Orfei che sceglie di prelevare Hamsik ed El Shaarawy nel mercato interno per poi puntare tutto sul figliol prodigo Cerci (anche se poi in Coppa lo lascia in panchina). Una strategia dettata dalle ennesime acrobazie del Lupiae nel disperato tentativo di sfoltire la concorrenza in attacco, ma che è riuscita nell'intento di abbattere nettamente i costi previsti per le punte svincolate, e con essi anche i conseguenti rischi di flop. Così Roberto Bartolomucci si porta a casa l'ala neo milanista con "soli" 231 mld, poi ne sgancia a malincuore 50 al Mojito per il secondo portiere del Sassuolo, recuperati e raddoppiati grazie al conguaglio relativo alla cessione di Obiang all'Akragas in cambio di Joao Pedro. Un affare che ha fatto discutere ed è stato definito dallo stesso Totò Alaimo "una follia", l'ultima delle tante perpetrate dalla franchigia siciliana nelle aste di quest'anno. Secondo radiomercato, infatti, pare che anche stavolta l'Akragas abbia perso diversi treni del mercato interno per mettersi apposto prima del 7 febbraio e i tifosi biancoazzurri temono che questo immobilismo possa causare una prematura uscita della squadra dalla lotta scudetto. La classifica, d'altronde, non sembra dar loro torto e i nomi di Frison, Krajnc, Feddal, Sala e appunto Obiang non sono certo di quelli che ti fanno venire voglia di andare a comprare una maglietta del club. Attenzione però a questo Brozovic, di cui l'illustre connazionale Boban ha detto già un gran bene: "E' uno che non eccelle in niente ma sa fare tutto". Un mercato, dunque, che sembra aver colmato solo sulla carta le lacune che hanno causato il crollo dell'Akragas nell'ultimo mese e che probabilmente sta già costringendo Alaimo a guardarsi maggiormente alle spalle, dove spinge un inesauribile Atletico Domingo. I tifosi partenopei danno il bentornato a Rubinho e accolgono la difesa del Cagliari con Diakitè e Alejandro Gonzalez, mentre a centrocampo Cataldi e Alvaro Gonzalez garantiscono freschezza ed esperienza. Marcello Simonetti ha poi cercato di ammortizzare il flop Torres con Niang, preso a soli 5 mld grazie a un'intelligente negoziazione nella parte finale dell'asta con le precedenze, che ha suscitato le ire di tanti presidenti. Tra questi Stefano Linciano, a sua volta aspramente criticato per l'affaire Pomini con Amici e che scaltro lo era stato già a novembre assicurandosi Brkjc, Greco e Borriello. Per questo il Mojito si è limitato a due colpi mirati ma fortemente voluti, a giudicare dalle somme spese: Emanuelson (69) e Lazarevic (43). Solo colpi di assestamento anche per il Flipper, che affronterà il rush finale per la Champions con Pulzetti e Jajalo in più nel motore al posto degli sfortunati Biabiany e Asamoah, che se ne vanno tra i rimpianti dei tifosi verdemimetici per quello che poteva essere e non è stato. A differenza dell'anno scorso, stavolta Eugenio Del Bosqov non ha ceduto alle lusinghe per la sua punta spagnola in forza alla Juventus: Morata resta ad Andria (a proposito: la notizia del pensionamento di Stefano Mario Patruno a fine stagione è ormai ufficiale e merita un palcoscenico a parte) e non fa la stessa fine di chi lo precedette, Llorente, ironia della sorte rifiutato proprio da Del Bosqov dopo che il Curtale aveva provato a piazzarlo in tutti i modi, in tutti i luoghi e probabilmente anche in tutti i laghi, dato il periodo sanremese. L'acquisto salato e non previsto di Mauricio aggiunge però qualità e quantità al reparto difensivo, mentre a centrocampo i rossoblù hanno puntato sull'effervescenza di Donsah e sulla copertura di Badu, Gianpiero Pinzi, lasciato dal Domingo, e svincolando di conseguenza Biondini, protagonista di un classico bisticcio da derby tra Lupiae e Curtale. Marco Tedone, infatti, lo aveva prelevato su consiglio del Lupiae per poi scambiarlo con Husbauer, salvo poi chiedere un conguaglio a sorpresa che, dopo un'intensa trattativa, si è attestato sui 20 mld. Luca Brindisino non ha gradito lo smacco anche perché reduce da un mercato complicatissimo, cominciato ben prima del 7 febbraio dato l'assoluto bisogno di restituire alla squadra un intero reparto, l'attacco, decimato da precedenze, infortuni, Coppe d'Africa e manie di protagonismo. La cessione di Hamsik ed El Shaarawy ha sortito l'effetto sperato di mischiare le carte filigranate e cogliere di sorpresa i concorrenti, sebbene ultimamente questi colpi della società di via Perotti siano diventanti piuttosto prevedibili. Ma sbaragliata la concorrenza in attacco, ci si sarebbe potuti aspettare un Lupiae più spendaccione negli altri reparti, ma colpi quali Frezzolini, Somma o la precedenza risolta con Giorgi non possono pretendere di strappare applausi. La recente panchina di Podolski, salutata certamente con un sorriso da chi probabilmente si era morso le labbra al momento dell'acquisto per 205 mld, è mitigata dall'exploit (comunque non sfruttato) di M'boku, ma sarà probabilmente il rendimento di Doumbia a fare la differenza tra la Zona Champions e quella retrocessione. Fa notizia anche la clamorosa rinuncia a Shaqiri che Luca Brindisino avrebbe dovuto acquisire con la delega del Curtale, e non mancano i maliziosi che malignano di fantasiosi accordi sottobanco con Vito Lorusso, che si è poi assicurato le prestazioni del fantasista svizzero per 250 mld. Il Cusci paletta-munito esce così rinforzato oltremodo da questa sessione invernale, avendo potuto poi investire i 200 mld risparmiati per Shaqiri, credito più credito meno, per l'agognata terza punta del Cesena, Djuric, che si va ad aggiungere all'altro sfizio da 171 mld, il fiorentino Salah. I lucani però beneficiano anche di trattative portate a termine prima dell'asta, come quella che li ha visti aggiudicarsi Strinic dal Delinquere in cambio della coppia clivense Dainelli-Gamberini, in base a un gentlemen agreement (parola calda del mese) che prevedeva per il difensore svincolato un'ingente spesa da parte del Cusci, poi non avvenuta. Ceppitelli rinforza la schiera dei cagliaritani già rimpolpata da Ekdal, che a settimane di distanza costringe ancora Lorusso a spiegazioni continue ai propri tifosi su tutti i social network. Sta di fatto che i rossoverdi si aggiudicano due dei pochi pezzi pregiati di questo febbraio, ma ciò darà principio a un lungo periodo di austerità in quel di Possidente, visti gli esigui 18 mld rimasti in cassa: dovrebbe trattarsi di un minimo storico in Serie A Green. Marco Gallicchio benedice la sua presenza all'asta, in dubbio fino a qualche giorno prima, visto che riabbraccia anche l'ultima pecorella smarrita, Angelo Palombo, coprendo anche quest'anno un andamento abbastanza insufficiente con dei palliativi mediatici per i tifosi. Molti di essi, infatti, vedono in Benussi il vero colpo dell'Acab, vista la stagione irreparabilmente dannosa del Parma e ciononostante El Cebolla Rodriguez potrebbe regalare soddisfazioni al Vito Fazzi. Ed ora che il pericolo crack per Bellini sembra scampato, chissà se nelle ultime giornate in campionato non si potrà vedere esordire in nerogiallo anche il talentuoso Correa. Chi ha operato una vera e propria rivoluzione sono i campioni in carica del Delinquere, in lenta e faticosissima risalita dalle sabbie mobili della zona rossa: un portiere, quattro difensori, quattro centrocampisti e tre attaccanti, praticamente una squadra intera. Bizzarri in verità era arrivato a tempo debito dal Domingo, aggiungendo un'altra perla alla collana delle speculazioni sui portieri che, da Sportiello a Ujkani passando per Marchetti e Sepe, in questo 2014/15 brilla più che mai. Di questi 12 innesti, però, Domenico Sergi piazza nella formazione ideale ben quattro elementi (Piris, Borja Valero, Sau e Palladino) ed altri 6 in panchina (gli esclusi sarebbero i soli Cassani e Lestienne, comunque a voto), a dimostrazione di quanto tale intervento radicale sia stato incisivo quanto necessario. Una rosa cui lo scudetto sul petto stava pesando quanto un macigno, dunque, è stata per così dire forzatamente ottimizzata, come un file troppo ingombrante che si è costretti a comprimere per renderlo utilizzabile, nella speranza di non perderci troppo in qualità. Un rischio che sapeva bene di dover correre anche il Curtale, risucchiato in una stagione anonima (per non dire ovale) che Dario Brindisino proverà comunque a salvare con i vari Eto'o, Duncan, Tino Costa e Fernandinho, sebbene le strategie di mercato, tra minusvalenze più o meno epurate e la fresca coccarda di cheap leader, confermino come gli stati generali arancioblu stiano già programmando la ricostruzione. E se a Catanzaro si punta sul low cost affidando una maglia a Mariga e al redivivo Gilardino, Labbari e Wailers si limitano soltanto a buone scelte di riempimento, ossia tutti acquisti che coprono le spalle a un proprio titolare o, come nel caso di Santon, addirittura gli avevano soffiato il posto. A Copertino, in particolare, ha destato scalpore la rescissione di Juanito Gomez in favore dell'ingaggio di Puscas, tirato fino a ben 36 mld da Mangia a Tarantino, il quale è pronto a scommettere che sarà lui il vice Icardi. Per cui, da Diamanti a Puscas, sono tanti i nomi che i presidenti sognano di vedere in nomination per qualche oro da qui a quattro mesi, anche per ammortizzare un mercato che ha visto livellarsi di nuovo verso il basso i budget, in attesa del salvifico Scalone. 

E così, anche questa riparazione invernale è passata tra un pranzo-cena a Cisterna e un brindisi non stop tra Lecce e Serrano, e le parole non saranno mai sufficientemente esaustive per descrivere le emozioni che suscita la passione di chi mette a disposizione tetto e letti come se il giorno dopo non dovesse affrontare un viaggio in macchina di 600 km; o di chi si mette su un aereo per l'asta all'alba con l'entusiasmo di un bambino in gita scolastica che poi, esausto ma felice, si addormenta sul più bello sul divano; per non parlare di chi fa la spesa e cucina leccornie in quantità industriali come se il fantacalcio lo facessimo in 30 anziché in 16, di chi si sposta compleanni, turni di lavoro o ferie pur di catapultarsi nella sede di turno e di chi, non avendocela fatta, si fa prendere dallo sconforto e cede sfinito alla febbre. E persino di chi, pur in un momento di silenziosa sofferenza, non fa mancare la sua uozzappàta col commento sul mercato… Di fronte a testimonianze come queste, non possiamo che augurarci che vinca il… più fortunato. Perché se dovesse vincere il migliore bisognerebbe assegnare ogni anno 16 scudetti.

 

Tabella riepilogativa degli acquisti invernali (in ordine di Ranking Green)

 

Lupiae

ACQUISTI: Frezzolini ℗ ; Somma (d); Giorgi ©, Biondini (c, Pace); Podolski (a), Doumbia (a), M'Poku (a), A.Coda (a, Curtale)

CESSIONI: Puggioni ℗; F.Pisano (d); Hamsik (c, Amici), Krsticic ©; El Shaarawy (a, Amici), Osvaldo (a), G.Sansone (a), Garritano (a).

MLD RIMASTI: 591

Formazione ideale: Sportiello, Holebas, Peres, Savic, Gonzalez; Medel, Perotti, Lulic, Missiroli; DOUMBIA, PODOLSKI. 4-4-2 Avramov, Danilo, Roncaglia, Hetemaj, GIORGI, M'POKU, Belfodil.

 

 

Curtale

ACQUISTI: Meret ℗, Barba (d), T.Costa ©, Duncan ©, Eto'o (a), Fernandinho (a).

CESSIONI: Agliardi ©, Castan (d), Mertens (c, Terlizzi), M'Vila ©, H.Almeyda (a), A.Coda (a, Lupiae).

MLD RIMASTI: 804

Formazione ideale: Karnezis, Alonso, Widmer, Evra; DUNCAN, A.Gomez, F.Anderson, Nocerino, Rincon; ETO'O, Klose. 3-5-2 Scuffet, Pasqual, Frey, T.COSTA, Gazzi, Llorente, FERNANDINHO.

 

 

Delinquere

ACQUISTI: Bizzarri (p, Domingo), Piris (d, Terlizzi), Cassani (d), Gamberini (d), Dainelli (d, Cusci); Lestienne (c, Terlizzi), Varela ©, Suso ©, B.Valero (c, Acab); Sau (a, Terlizzi), Palladino (a), Cop (a).

CESSIONI: Ujkani ℗, Biraghi (d), Gastaldello (d), Antonini (d), Ceppitelli (d, Cusci), Migliaccio (c, Terlizzi), Coppola ©, Cazzola ©, Palombo (c, Acab), Cassano (a), Carbonero (a), Palacio (a).

MLD RIMASTI: 168

Formazione ideale: Sorrentino, PIRIS, Glik, Barzagli; Pogba, B.VALERO, Bonaventura, Kucka; SAU, PALLADINO, Ljajic. 3-4-3 BIZZARRI, GAMBERINI, DAINELLI, LESTIENNE, VARELA, COP, Bergessio.

 

Amici

ACQUISTI: Pomini ℗, Hamsik (c, Lupiae), J.Pedro (c, Akragas), El Shaarawy (a, Lupiae), Cerci (a).

CESSIONI: Colombi (p, Mojito), Ucan ©, Obiang (c, Akragas), Nene (A), Giovinco (a).

MLD RIMASTI: 398

Formazione ideale: Consigli, Go!Rodriguez, Tonelli, Edenilson; Marchisio, HAMSIK, Vazquez, Soriano, Joaquin; Tevez, CERCI. 3-5-2 POMINI, Astori, Dramè, Pucciarelli, Vecino, Maccarone, Mchelidze.

 

 

Acab

ACQUISTI: Benussi ℗, Bellini (d), De Rossi (c, Flipper), C.Rodriguez ©, Palombo (c, Delinquere), Correa ©.

CESSIONI: Cordaz ℗, Cole (d), Ekdal (c, Cusci), Bellomo ©, B.Valero (c, Delinquere), Campanharo ©.

MLD RIMASTI: 126

Formazione ideale: BENUSSI, De Silvestri, Benalouane, Lazaar; DE ROSSI, C. RODRIGUEZ, PALOMBO, Halfredsson, Cascione; Totti, Di Natale. 3-5-2 Mirante, Morganella, Capelli, Radovanovic, Magnanelli, Thereau, Pellissier.

 

 

Domingo

ACQUISTI: Rubinho ℗, Ale.Gonzalez (d), Diakitè (d), Alv.Gonzalez ©, Cataldi ©, Niang (a)

CESSIONI: Bizzarri (p, Delinquere), Magnusson (d), Raimondi (d), Guarente (c), Pinzi (c, Pace), Torres (a).

MLD RIMASTI: 81

Formazione ideale: Buffon, Silvestre, Zappacosta, Vidic, Koulibaly; Parolo, Brienza, Guilherme; Menez, NIANG, Tavano. 4-3-3 Storari, DIAKITE', ALE.GONZALEZ, De Guzman, Verdi, Pazzini, Belotti.

 

 

Akragas

ACQUISTI: Frison ℗, Kranjc (d), Feddal (d), Brozovic ©, Sala ©, Obiang (c, Amici).

CESSIONI: Da Costa ℗, Antei (d), Laurini (d), Molina ©, D'Alessandro ©, Joao Pedro (c, Amici).

MLD RIMASTI: 714 (o 719?)

Formazione ideale: Viviano, Herteaux, Juan Jesus, Munoz; Pjanic, Cigarini, BROZOVIC, Saponara; Berardi, Gabbiadini, Berardi, Dybala. 3-4-3 Romero, Balzano, Ghoulam, De Jong, OBIANG, Pavoletti, Aguirre.

 

 

Flipper

ACQUISTI: Pulzetti ©, Jajalo ©.

CESSIONI: Biabiany ©, Asamoah (c, Terlizzi)

MLD RIMASTI: 152

Formazione ideale: Perin, De Sciglio, Maggio, Stendardo; Rigoni, Conti, Kone, Lazaros; Pinilla, Gervinho, Paloschi. 3-4-3 Lamanna, Lucarelli, Abate, PULZETTI, Dessena, Botta, Floro Flores.

 

 

Terlizzi

ACQUISTI: Rosati ℗, Bocchetti (d), Mertens (c, Curtale), Migliaccio (c, Delinquere), Asamoah (c, Flipper), Palacio (a, Delinquere).

CESSIONI: Lupatelli ℗, Biraghi (d), Moro ©, Lestienne (c, Delinquere), Strootman ©, Sau (a, Delinquere).

MLD RIMASTI: 191 (o 196?)

Formazione ideale: Tatarusanu, Darmian, Rugani, Albiol; Pirlo, Florenzi, MERTENS, Pereyra; PALACIO, Eder, Sansone. 3-4-3 ROSATI, BOCCHETTI, Marquez, E.Barreto, Tachtsidis, G.Rossi, Okaka.

 

 

Cusci

ACQUISTI: Strinic (d), Ceppitelli (d, Delinquere), Ekdal (c, Acab), Shaqiri ©, Salah ©, Djuric (a).

CESSIONI: Terranova (d), Dainelli (d, Delinquere), De Rossi (c, Acab), Cuadrado ©, Pepe ©, Michu (a).

MLD RIMASTI: 18

Formazione ideale: Sepe, Lichtsteiner, Basta, STRINIC, Regini, SHAQIRI, EKDAL, Birsa, Gargano, Higuain, Defrel. 4-4-2 Leali, Cannavaro, Rossettini, SALAH, Izco, D.Zapata, DJURIC.

 

 

Mojito

ACQUISTI: Ichazo ℗, Emanuelson (d), Lazarevic ©.

CESSIONI: Gillet ℗, Richards (d), Onazi ©.

MLD RIMASTI: 46 (o 71?)

Formazione ideale: Padelli, Ranocchia, Rami, Alex, Romagnoli; Callejon, Candreva, Moralez, Falque; Toni, Borriello. 4-4-2 Brkic, EMANUELSON, Acerbi, Greco, Bolzoni, Iturbe, Insigne.

 

 

Labbari

ACQUISTI: Santon (d), Capuano (d), Husbauer (c)

CESSIONI: Felipe (d), Jonathan (d), Jorquera (c)

MLD RIMASTI: 80

Formazione ideale: Lopez, Paletta, SANTON, Domizzi, Burdisso; Lodi, Fernandes, Cossu, Baselli, M.Gomez, Denis. 4-4-2 Abbiati, Bovo, CAPUANO, Vives, Carmona, Babacar, Bianchi.

 

 

Wailers

ACQUISTI: Pasquale (d), Zaccardo (d), Hallberg ©, Puscas (a).

CESSIONI: Henrique (d), Armero (d), Obbadi ©, Juanito (a).

MLD RIMASTI: 127 (o 116?)

Formazione ideale: Cabral, Antonelli, Maicon, Radu, G.Silva; El Kaddouri, Allan, Aquilani, Farnerud; Icardi, Martinez. 4-4-2 Andujar, E.Pisano, PASQUALE, Croce, HALLBERG, K.Baldè, Amauri.

 

 

Celtic

ACQUISTI: Spolli (d), Diamanti ©.

CESSIONI: Ariaudo (d), Marin (c)

MLD RIMASTI: 123

Formazione ideale: Marchetti, Bonucci, Manolas, Vrsaljko; Vidal, DIAMANTI, Nainggolan, Keita; Destro, Zaza, Maxi L. 3-4-3 Berisha, Basanta, Biava, Mati F., S.Mauri, Valdifiori, Meggiorini.

 

 

Pace

 

ACQUISTI: Mauricio (d), Donsah ©, Pinzi (c, Domingo).

CESSIONI: Ciani (d), Mandragora ©, Biondini (c, Lupiae).

MLD RIMASTI: 278

Formazione ideale: De Sanctis, Chiellini, De Vrij, MAURICIO, Avelar; Kovacic, Honda, Poli, Pizarro; Morata, Muriel. 4-4-2 Skorupski, Moras, Tomovic, Badu, DONSAH, Marilungo, Longo.

 

 

Eagles

ACQUISTI: Mariga ©, Gilardino (a).

CESSIONI: S.Mino ©, Larrondo (a).

MLD RIMASTI: 658

Formazione ideale: Handanovic, Nagatomo, Maksimovic, Martic; Montolivo, Guarin, Bertolacci, Biglia, Taider; Quagliarella, GILARDINO. 3-5-2 Carrizo, Dodo, Molinaro, Hernanes, D.Lopez, Saviola, Farias.

 

 

Torgio Giosatti

4 pensieri riguardo “Il Punto di Torgio Giosatti – Mercato di riparazione invernale 2014/15

  • Poesia la chiosa Finale!

  • Cusci Team

    Bellissimo punto di mercato, preciso, puntuale e per nulla fazioso. Torgio torna a fare il giornalista e si prende la scena ed i meritati applausi! 😀 ….

  • delinquere

    avevo letto l'articolo in maniera fredda cercando di carpire i giudizi e le opinioni di Torgio, ma ora rileggendolo ho apprezzato la poesia finale, la voglia di giocare che ci accomuna e il desiderio di ripetere una giornata come quella al piu presto. grande torgio 

  • Torgio aveva e ha ragione sul nostro mercato.. purtroppo l'ebrezza da prime posizioni più che quella del  vino c'ha rincojonito al punto da sbagliare su almeno un difensore.. era Mendes e non Feddal che dovevamo pijare.. peccato. Certo quest'anno la jella s'accanisce come non mai.. manco finito il mercato e perdiamo Munoz e Balzano. Marchese ci mette in mora e si rifiuta di scendere in campo..

    invochiamo invano il dio pallone ma esso sembra concentrato su altre cose..

    Il Domingo.. !No Pasara!

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