Calciomercato: un vichingo a Porta Rudiae
Flipper e Mojito proseguono con il valzer delle punte nel mercato interno.
Lo scambio era nell’aria da diversi giorni, il pressing del presidente Mangia diveniva sempre più incalzante ma la difesa del presidente Linciano rimaneva arcigna. “Non posso rinunciare a scatola chiusa anche a Bonazzoli” la frase che metteva tutti d’accordo. Fino a sabato mattina, quando a sorpresa, nonostante i vari refresh, sul sito della lega non comparivano ulteriori affari di mercato.
A quel punto, in abbondante ritardo, ma solo dopo aver comprato dei pasticciotti piccoli ed aver rifiuto Piccoli l’attaccante, i due presidenti si guardano e concordano sul da farsi già pattuito: lo scambio tra Hauge e Bonazzoli più conguaglio in favore dei neroverdi.
Benvenuto Jens-Petter, arrivederci Federico.
Il MOJITO cede BONAZZOLI al FLIPPER in cambio di HAUGE e 200 mln.
si trattava solo di depositare i contratti ormai, ma al di là delle questioni burocratiche lo scambio verrà eccezionalmente ascritto tra quelli della riparazione autunnale, anche ai fini dei resoconti stampa.
Confermo lo scambio.
Per ragioni diverse due bei puledri, anche se dall’osservatorio Paudo Hauge era sulla lista dei papabili virgulti da prendere ad ogni costo ad inizio anno; Bippo è convinto possa diventare una delle future stelle del Circo.
Mentre a Bonazzoli servirà davvero un coach mentore per uscire dall’anonimato.