10° GIORNATA – FESTA DEL GOL

Un terzo del campionato ormai raggiunto: la decima offre interessanti punti di vista numerici. Su tutti spiccano le goleade della nuova coppia di battistrada Cusci e Curtale. Ben 9 gol in due, di cui ben 5 subiti dal malcapitato Stefano Linciano.

Di per sè il dato fa notizia. Come ampiamente annunciato dalla nostra redazione il Mojito passa nel club della 'doppia cifra' di reti subiti, anche se aver incassato un simile bottino in un sol colpo non scalfisce appieno lo standard fortuna.

Per chi rischia di dover abbandonare le buone abitudini c'è chi omaggia la Dea Bendata. Trattasi del Curtale di Brindisino. Gli Orange balzano al top della classifica anche grazie ai 98 punti subiti nelle utime due gare. 49 punti di media sono decisamente un affronto per le difese colabrodo dei colleghi. Ma Dario – a dispetto del Mojito, appena 67,45 di media fatti, nemmeno due reti a gara – ha dalla sua un potanziale offensivo di tutto rispetto (21 gol fatti e 70,95 di media).
E poi quel centrocampo capace di fare un sol boccone di Akragas e Domingo? Proprio l'ex Domingo Borja Valero aiuta Aprilia a totalizzare il 6,91, scavalcando appunto Napoli (6,79) e Agrigento (in netto ribasso 6,73).          

Capitolo Cusci: il peso specifico dei lucani aumenta grazie alla rinascita di uno scatenato Higuain e del prode Perin. Ciò permette a Vito di balzare sul podio della media reparto attacco (terzo a 7,41) e nel contempo di insidiare a Memola, per la prima volta in stagione, il primato del reparto portieri (sale a 5,35 con Perin attestatosi sul 6,5 a partita!).
Da non trascurare il saldo positivo di 14 reti subite a fronte di ben 20 gol fatti.  

Positivi e floridi gli scatti in alto di Pace, Akragas e Delinquere che, per ragioni diverse, sono protagonisti assidui della stagione. 

Le punte di Eugenio si attestano sempre alla media dell' 8 a partita, ma il dato poteva raggiungere i livelli dell'Acab di inizio anno se solo Llorente non avesse fatto le valigie. 
Gallicchio, invece, sprofonda nella sufficienza dei 6,53 in attacco proprio a causa delle due gare a totale zero.

Si diceva poi dell'Akragas che, rinvigorito dall'affare Thereau, si avvicina alle posizioni che contano a suon di gol (19), alte medie (69,45) e il meglio dei campioncini che la Serie A Green può esibire. Berardi viaggia addirittura a 9,21 di media con 6 gol e 4 assist!!!

Sul Delinquere c'è invece da fare una premessa. L'altalena nelle statistiche del calabrese Sergi pone non pochi interrogativi. Bene in mediana (6,54), malissimo in difesa (5,69) e non decifrabile in attacco. Il 6,18 del reparto avanzato è però un dato esaltante se pensiamo alle carenze d'organico. Scenderà senza ombra di dubbio, Maxi Lopez permettendo.

Ma le vere montagne russe sono tutte di marca Domingo. L'attacco continua a latitare (6,16), ma almeno a Napoli si spera di veder crescere i numeri visto l'ampio e qualitativo potenziale. Quel che stupisce, però, è l'andirivieni di mala sorte e fortuna che sta accompagnando il tragitto degli azzurroblu.
In casa si subisce davvero poco (5 reti), mentre in trasferta (anche dinanzi a squadre in dieci) il dato sale vertigionosamente ad 11 marcature degli avversari. Forse lo stazionamento di centro classifica risiede in questo dato che viene, tra l'altro, bilanciato il passivo fuori casa con 9 gol fatti contro gli 8 effettuati in casa.
Mai nella storia domenghina si era giunti alla decima gara senza aver effettuato tre reti in un match: ben altra cosa rispetto allo scintillante incedere in Mastergreen!   

Ed arriviamo alle note dolenti (Star16, Amici e Lupiae) controbilanciate dal primo successo epico del Labbari.

Star16 fa doppietta! Nel senso che per la seconda settimana consecutiva esce sconfitto come peggio non si potrebbe: 67,5 e addio due punti preziosi per risalire la china di un torneo iniziato col vento in poppa … ooops…meglio in cu… insomma lì dove fa più male. La redazione augura pronta guarigione alla sfortunato paziente arancioviola confidando nel fatto che la Dea Bendata sia sazia in fatto di rimproveri.  

Nella giornata odierna si assiste anche al record negativo del punteggio più basso da quando questa esiste questa rubrica. Amici alza il trofeo con soli 39, e dico 39, punti cadendo ancor più velocemente nell'inferno dei dannati. Dannate le sole 10 reti fatte fin ora, il falso in bilancio e il misero 4,89 nel reparto attacco. 

I numeri, infine, non perdonano la voglia di pace e serenità dell'eterno Lupiae. Eterno nel senso di abituarsi sempre a fare le scelte sbagliate pur di non accanirsi con il gioco. Mai, nella storia della gloriosa compagine salentina, non ci si attestava su medie lontane dalla sufficienza in tutti i reparti. Solo in porta si sorride (quarto a 5,25), mentre in difesa, centrocampo e attacco registriamo i penultimi posti rispettivamente con medie: 5,49 – 5,44 – 4,98!!!
Sarà durissima salvarsi con tanta sfortuna (ben 19 reti subite) e altresì pochezza offensiva … sei reti in 10 gare?
Beh, 59,90 di media!!! 

Acculturatevi con la Classifica del Menu che tra un pò ritorna la MASTERGREEN!

Buon Campionato … 

1) FATTI 2) SUBITI 3) MEDIE REPARTI 4) PORTIERI 5) FILINI (by Luno Bronghi)

NB= Labbari e Star16 una partita in meno rispettivamente nei fatti e subiti.
fatti 10subiti 10medie 10porta 10Filini 10
 

Un pensiero su “10° GIORNATA – FESTA DEL GOL

  • 6 Dicembre 2013 in 15:11
    Permalink

    ottima analisi Marcè,

    anche se mi sono grattato quando hai concluso dicendo che la media voto del mio attacco è destinato a scendere, ne sono consapevole, ma dover ricordarlo fa sempre male

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